martedì 29 dicembre 2009

Dall'alto di 'quel' banco...BUON 2010







La scelta del Video di Michel Jackson non è casuale, così come di seguito la scelta del Trailler del film per augurarvi Buon Anno.
Credo che nella storia di ognuno di noi ci siano stati, ci sono e ci saranno momenti bui. Serve a ricordarmi e a ricordarvi che nonostante alle volte sembri tutto immobile, vuoto, inutile...la vita in realtà continua a scorrerci intorno. Siamo solo noi appannati o svuotati da ogni impulso di vita. Non voglio insegnare niente a nessuno. E' come se parlassi ad alta voce per darmi coraggio e se questo può servire anche ad uno solo di voi, beh perché no.
Stasera in TV danno 'L'ATTIMO FUGGENTE'...uno dei film tra i più belli della storia del cinema (almeno per me). Questo Film racchiude il senso della vita...di come dovrebbe andare e di come spesso non va. Ma è anche un Film(nonostante il finale tragico) che ti aiuta a credere nelle proprie capacità...nell'opportunità che ognuno di noi ha a prescindere talvolta anche dalla cattiva sorte.
C'è una una parte molta bella...Gli studenti sono invitati dal professore a salire sulla cattedra. Da quella cattedra vedranno ciò che li circonda in una prospettiva diversa. Nella parte finale del film poi è racchiusa la speranza... l'alba di nuovi uomini che con coraggio decidono di essere liberi e di aver compreso l'insegnamento del loro amato Professore.
Io ad esempio, pensavo il mio 2009 fosse stato un anno Horribilis...Ora da una prospettiva diversa comincio a 'guardare' l'anno che sta per trascorrere come un anno che invece mi ha dato la possibilità di uscire dalle sabbie mobili.
Del resto non esiste una vita felice, una famiglia felice, un amore felice( cit. da un film) e potrei continuare all'infinito.
Esistono solo momenti felici, tanti momenti felici infinitamente felici...subliminali, come quando stringi qualcuno che ami e affondi il naso nel suo profumo e sembra che il mondo si fermi. A me si è fermato tante volte ...anche solo abbracciando il mio cane.

Vi auguro un 2010 dall'alto di quel banco...Ci vuole solo coraggio.


domenica 27 dicembre 2009

Equilibrio

Oggi sono stata all'IKEA...ed era la mia prima volta. Dalle tre alle sette a girare in lungo e in largo nel Paese dei Balocchi...Adoro l'arredamento tutto. Dalle trapunte alle piante , tra una presina e una lampada. Ah la lampada della foto non è difettata è proprio in quel modo. Da vicino crea un effetto davvero particolare. La prossima volta devo andarci senza carta di credito...ho dovuto frenare la mia 'libido' più volte.
Ho dovuto rimandare la partenza e ritornerò a casa dopo Capodanno. Sono combattuta. Da una parte ritrovare le proprie rassicuranti abitudini...dall'altra risvegliare la malinconia che mi ha accompagnata negli ultimi mesi , mi mette ansia. Non voglio più soffrire...lo so è un'utopia, ma vorrei almeno un lungo periodo di tregua. Credo di meritarlo un po'.
Mi sono sentita troppo a lungo come la lampada nella foto. Tutta storta e confusa e lì lì per soccombere. Ma se per chi ha creato la lampada è una condizione solo ottica, nel mio caso era davvero il contrario. Mi sa che la comprerò a futura memoria...della serie: MI PIEGO ,MA NON MI SPEZZO.
Ho capito che allontanarsi è un lusso davvero molto caro , ma che va assolutamente assecondato. Ti permette di anestetizzare il dolore e di farlo rientrare nei giusti binari. E ti fa amare da lontano molto di più chi già ami e dimenticare o ridimensionare chi non vale nemmeno uno sputo.
Riequilibra.
Ho cambiato il cuscino, anzi mi è stato regalato e ora il mio collo sembra soffrire molto di meno...Lo zuccotto è finito con buona pace della mia colite spastica. Insomma è quasi tempo di diete, ma niente lacrime di COCCODRILLO. Chi ha dato ha dato e chi ha avuto ha avuto...Ecchisenefotte se ho qualche kiletto in più! Tanto mi aspetta al varco il cuginone fissato col fisico e la palestra. Ahiahiai...quasi quasi riperdo il treno...Chissà magari un'altra bufera di neve...mai mettere dei limiti intorno a noi.

venerdì 25 dicembre 2009

Zuccotto e zuccottino!




A voler essere dissacrante...mi viene spontaneo scrivere: DIO c'è e ho le prove!!!
Per me gustare un dolce simile è come essere in Paradiso. Mi sono ormai specializzata nei dolci e lo zuccotto 'amodomio' è uno dei miei preferiti ed è il più gettonato da amici e parenti.
L'ho preparato con qualche difficoltà, perchè qui a Torino non ho i miei attrezzi del 'mestiere'...ma il sapore era davvero buono. Io e la mia amica Daniela , anche lei golosona come me ne abbiamo mangiato una bella porzione a testa.
Da me la Vigilia si festeggia a base di pesce. Qui ho notato si festeggia soprattutto il 25. La Vigilia ho preparato nonostante le vertigini, tutto io. Volevo provassero la mia cucina. E devo dire di aver avuto un buon successo. Mi piace molto cucinare e provengo da una famiglia dove praticamente cucinare è una missione, da condividere con chi amiamo parenti e amici e amici degli amici anche.
Non ho mangiato tantissimo a parte un bel piatto di lasagne e il dolce...per il dolce ho sempre posto. Pensate che mi sono alzata anche di notte per mangiarne ancora.
Oggi abbiamo campato di rendita...e ora siamo satolli e beati. Ma non vi nascondo che in casa ognuno pensa di fottere l'altro per fregarsi l'utima fetta di zuccotto. La notte è lunga ed io sono l'unica che soffre d'insonnia...;)
P.S.
Lo zuccotto è ripieno di crema bigusto,preparata da me...non 'semplice' gelato.Sia chiaro nè!

lunedì 21 dicembre 2009

Aggiornamenti in stato più o meno confusionale...


Il collo mi tormenta...non ero abituata a -9° . Alterno Voltaren crema,all'Aulin in bustina...ma l'umore rimane mediamente alto.
Ho cambiato foto, credo che un sedere con un fiore che sporge non sia x tutti. Beh a me piace uscire fuori dagli 'schemi' , ci si annoia anche meno. E poi volevo precisare una cosina. Non fumo liberamente perché in casa c'è chi soffre di asma. Altrimenti ogni tanto avrei fumato tranquillamente lontano dalle finestre.
Si avvicina il momento della mia partenza. Non vi nascondo che mi spiace ritornare a casa, mi spiace in parte. Avrei potuto rimandare la partenza, ma ho un po' di cose da sbrigare...tra l'altro ho nostalgia dei miei familiari e soprattutto del mio Ciccio. Sento il bisogno di pizzicargli il nasone.
A metà gennaio ho anche la separazione consensuale che mi attende. Dopo sette mesi, fa meno male...decisamente. E' subentrata l'accettazione, ma sono cambiati anche gli orizzonti. Questo viaggio mi ha fatto bene...Ho ridimensionato molte cose e anche se so, che la strada è ancora un percorso ad ostacoli è cambiata la percezione, insomma non vedo solo nero. Mentre scrivo sto guardando un film prettamente natalizio...Giusto ieri ho scritto da qualche parte che odio le feste...in realtà non è vero. Amo i colori e i profumi del natale e persino i finti film buonisti con il Babbo Natale di turno e le famiglie del mulino bianco come cornice. Come tutti so benissimo, che non esistono Natali da Happy Days, ma solo attimi vissuti magari in un certo modo. Se mi guardo indietro ho tanti Natali da ricordare con un sorriso...ma sono certa che in quel determinato momento, magari non li ho vissuti appieno. E' sempre il trascorrere del tempo che li rende speciali o meno, perchè purtroppo è raro che in tempo reale riusciamo a goderci le cose come meritano.
I loacker mi istigano a delinquere...e pensare che mi piacciono solo quelli al cioccolato o cioccolata e arancia. Ma ora ho bisogno di compensare con lo zucchero alcuni miei vuoti momentanei...e quindi tratterò i Loacker alla vaniglia come il mio metadone personale. Questo o la sigaretta...ma anche no, non so rinunciare ai vizi. Entrambi!
P.S
Ad un occhio poco attento potrebbe sembrare io tratti sempre gli stessi argomenti. In realtà essendo un vero e proprio diario, capita che lo stesso argomento venga visto da un'altra prospettiva ancora o fatti contingenti vadano a modificare quello che io avevo vissuto magari in un certo modo solo cinque minuti prima.
Non mi sto giustificando, ( lo scrivo io, prima che il solito rompibabbasissi di turno me lo venga a dire )ma siccome ci sono nuovi amici che mi seguono, vorrei far comprendere le dinamiche del mio blog.

domenica 20 dicembre 2009

Mettete dei fiori nei vostri cannoni...

La foto è come dire irriverente?;)...Ma rende bene l'idea per il mio post di stasera. Non sono stata molto bene, ho avuto vertigini e giramenti di testa fino alle 15.00 di oggi. Non so se per la cervicale o altro...fatto sta che mi sono tirata da sola una zappa sugli ZEBEDEI , dopo aver tanto propagandato in giro che sarei uscita sabato e domenica con la neve tutta intorno.
Mai fare progetti e soprattutto tenerseli per se, forse è meglio.
C'è sempre qualche Gufetto o Gufetta che ti lancia degli anatemi...Caxxo, due giorni quasi sprecati...dovevo finire le compere per Natale.
E vabbè...come da titolo va!
Mi sono fatta una cultura nel frattempo...Dal letto ho fatto zapping nei vari salotti televisivi. Mamma mia, che orrore in giro! Tra donne canotto e giornalisti di parte e conduttori zerbini, non sapevo dove vomitare prima.
Mi rifaccio un po' al post: bla bla bla e le tenebre...ma solo di striscio.
La D'Urso è riuscita a farmi diventare simpatico Fabrizio Corona...pensate un po'.
Comunque ho ancora il numero di Playboy di mio fratello, dove lei metteva in bella mostra le sue grazie...Era una gran bella donna a dire il vero. Lo è ancora se resiste a lasciar perdere ancora ritocchi. , ma si è fritta il cervello.

Ahhhhhhh, l'unico che mi ha strappato qualche risata è stato Malgioglio, che vi devo dire, a me fa tanto ridere quell'omo.
Si si lo so, che sono un po' Rosikona oggi...ma quando ti vanno stortini i programmi ,che volete sale anche il tasso di acidità. E contrariamente al titolo del post, predico bene e razzolo male. Ho mangiato un'intera confezione di Loacker gusto vaniglia. Cavolo troppo zuccherati persino per me...davvero stomachevoli. Ma li ho mangiati imperterrita, come un soldatino che esegue gli ordini. Io del mio alter Ego, più malato di me:(.

Ora che faccio? Quasi quasi vado a cucinare...mi rilassa e forse di nascosto riesco persino a fumare...E voi non fate come me. Mettete sempre dei fiori nei vostri cannoni!:)

P.S.
Foto presa in questo Sito interessante.
http://www.edoardolucchesi.it/foto_nudo_autore/pages/256.htm










venerdì 18 dicembre 2009

Il silenzio della neve


Amo la neve. Sta nevicando a Torino. Niente uscita, ma non importa. Il riscaldamento è acceso da stamattina...Ognuno di noi in casa ha il suo portatile. Chi ha detto non si possa interagire pur stando al PC? Ci scambiamo pareri musicali io e i miei due amici. Guardiamo foto...anche ora mentre scrivo questo post. Sono una fottutissima Gemelli, riesco a fare più cose contemporaneamente senza colpo ferire...Mi sarebbe piaciuto uscire in macchina attraversando la città. Ma qui non ho il mio fuoristrada. E allora scrivo, chiacchiero, rido. Ogni tanto mi attraversa un lampo...ma è giusto un lampo, passa subito. Vorrei fumare, ho la sigaretta in bocca spenta...Mi guardano di traverso...Sto impazzendo...certo potrei andare in bagno con la finestra socchiusa, ma non è la stessa cosa. Aspiro aria e trattengo il respiro, ma non riesco a impietosirli. In realtà dovrei ringraziarli. E 'grazie a loro se da più di un mese sono scesa a tre, max quattro sigarette al giorno.
Se stiamo zitti tutti e tre, si può quasi ascoltare il silenzio della neve. Mi piace questo momento della mia vita, si ... speriamo duri ancora un po'. Non voglio chissà cosa dalla vita, mi andrebbe già bene tutto questo.

giovedì 17 dicembre 2009

Bla bla bla e le tenebre


Sto guardando Annozero...col pc acceso...stavo guardando, anzi. Non ne posso più di urla, recriminazioni, odi.


E mi sembrano tutti uguali, tutti. Presunte vittime e presunti carnefici. Mafia, Lodo Alfano e intanto il Paese va a puttane in tutti i sensi.

Bla Bla bla...

Non sono di destra, ma nemmeno di sinistra. Non mi sento più rappresentata da nessuno. Solo ideali ma profondamente personali. Siamo un popolo che dimentica...dimentica tutto. Dimentica che quando c'era la sinistra era uno schifo...ora c'è la destra ed è sempre tutto uguale.

Gli stessi che stasera blaterano, sono superpagati hanno ingaggi a suon di euro...tanti.

Quindi a ben guardare chi in questo momento puo' davvero scagliare la prima pietra?

Leggo in giro di tutto sui blog e su FB e vedo troppi occhi bendati sia a destra che a sinistra. E se provi ad uscire dal loro seminato, o non ti cagano nemmeno di striscio o ti attaccano compattati a tartaruga. E non si accorgono di essere per i politici tutti , solo un orizzonte di moscerini. ( cit. Emily Dickinson ).

Su Facebook è una gara tra cretini , credo sia diventata una moda fare le battute su Berlusconi. Ma nessuno mette lo stesso impegno, per 'attaccarlo' su fatti oggettivi che riguardano tutti noi.

E voglio dire una cosa che probabilmente mi renderà antipatica, ma non importa...Il G8 di Genova...Credo lo ricordiate tutti vero? Fu una vergogna inaudita , le colpe? Quasi di tutti...Le Forze dell'ordine che in quell'occasione fecero più di un danno, i Black Bloc che devastarono e distrussero una città sbigottita. Ma spiegatemi, qualcuno mi spieghi, perché il ragazzo ucciso Carlo Giuliani. che in mano aveva un estintore e che era in equivocabili atteggiamenti da teppista , come mai sia diventato un Simbolo. Simbolo di cosa? Di violenza? Il carabiniere che lo ha ucciso era un ragazzo come lui, se avesse avuto più esperienza, magari si sarebbe difeso diversamente...non lo so. Ma ricordo benissimo la camionetta accerchiata e assalita da giovani col viso coperto e non.

Posso capire il dolore dei genitori , mi è pero' intollerabile l'atteggiamento da martiri.

L'altro giorno, ho letto un articolo di Maurizio Costanzo...il quale affermava di odiare la TV trash, urlata e violenta. Certo che ci vuole una faccia tosta incredibile per affermare una cosa del genere...ma comeeeeeeeeee, il primo è stato lui, con Buona Domenica. Non la si poteva guardare, tanto era tamarra e violenta verbalmente. Questo in sintesi è per dire che viviamo in un Paese che soffre di amnesia. E chi butta estintori o attacca camionette dei carabinieri diventa un Santo...Chi urla più forte ha ragione...Ognuno ha qualcosa da insegnare a qualcun'altro e c'è sempre chi ruba meno degli altri e allora si incazza. Tanto alla fine si mettono tutti d'accordo. Una legge ad personam a te ed una a me...

No, decisamente...anche nel modo di vestire seguo uno stile tutto mio. Quindi non mi adeguo alle mode...figuriamoci se mi adeguo alle chiacchiere o ai gruppi modaioli politici . Non mi adeguo a nulla e odio chi fa cricca per partito preso. E mente sapendo di mentire...principalmente a se stesso.

P.S.

Intanto ad Annozero...bla bla bla...Parlano delle leggi ad personam del Berlusca. Giusto per carità...ma intanto il Paese è sempre più sull'orlo del baratro e solo in pochi sembrano accorgersene.

Non mi aspetto di essere molto commentata...l'ho messo già in conto.

mercoledì 16 dicembre 2009

Buon Natale...


Quando ero piccola aspettavo questa festa con tanta impazienza, anche perché secondo calcoli tutti miei, subito dopo Natale, arrivava la primavera e l'imminente fine della scuola.
Ho nelle narici ancora l'odore della vaniglia, dei dolci fritti all'anice e poi caramellati col miele o con lo zucchero.
La casa piena di gente e la cucina invasa da pentole e ogni ben di Dio. Mio padre eccellente cuoco, con il grembiule arrotolato intorno e le maniche della camicia arrotolate. Mia madre al suo fianco e un andirivieni di zii, nonni, aiutanti. A tavola non meno di venti persone...e per il dopo cenone amici miei, di mio fratello dei miei cugini e dei miei genitori. Si faceva l'alba.
La casa profumata di candele e mandarini. Le mie prime cotte e gli sguardi infuocati lanciati all'amichetto di turno. Max, il pastore tedesco di mio fratello che girava fra i tavoli per farsi accarezzare e Soraya la gattina nera che prendeva la rincorsa e slittava sul pavimento.
Non tutti i Natali erano e furono idilliaci...ma di fondo permaneva sempre quell'atmosfera. Quello che mi manca di più oltre a mio fratello e mio padre, sono gli odori. Non avvertire più quei profumi e quelle sensazioni inutile nasconderlo mi mette malinconia. La scelta di venire a Torino per Natale, non è stata infatti casuale. Volevo scappare dal Natale...almeno per quest'anno. Invece strada facendo ho scoperto che sarà comunque un Natale nuovo, diverso...E che certe cose non tornano più, ma è già tanto bello averle vissute e condivise. Nessuno, può togliermeli.
Ho detto scherzosamente in un blog, che da Babbo Natale mi aspetto un Damiani...in realtà non è vero...Non mi aspetto nulla. Non ho chiesto niente...ho comprato tanti regali per gli altri. Sentivo il bisogno di manifestare il mio affetto così e forse farmi perdonare dai miei cugini per l'assenza. Mi telefonano in continuazione e minacciano ripercussioni se non tornerò per la Vigilia. Ma sento che non devo esserci...non quest'anno.
Si, forse una cosa la desidero...Non dico la Pace nel mondo, perché è utopico. Me lo facevano scrivere da quando ero bimbetta nella letterina di Natale ...e mi sa che porta anzi tanta sfiga. No, non lo dico cosa desidero...Lo lascio nel mio cuore questo punto interrogativo. Vada come deve andare...io sono pronta.
P.S.
Buon Natale a tutti voi...che sia come desiderate o che almeno gli assomigli un po'.

lunedì 14 dicembre 2009

Un atto dovuto e voluto...


Ho sognato il mio mare, ho sognato di nuovo me tra flutti di schiuma e inquietudini. Ma questa volta il sogno mi restituiva sogni infranti , ma anche consapevolezza e quindi in parte accettazione...Come quando sali di corsa le scale e arrivi ansimante davanti ad una porta che sai nel momento in cui si aprirà, la tua vita cambierà. E' quello che è stato nel bene e nel male non ritornerà mai più. E neanche tu sarai più quella di prima. Meglio o peggio lo scoprirai solo strada facendo, di sicuro nuova...In tutto questo tempo ho cercato disperatamente di non raggomitolarmi su me stessa...Ho cercato e vissuto il dolore, cercando di farmelo amico dialogando con lui e assecondandolo, ma senza farmi dominare dalla paura...anche se spesso i miei occhi rimanevano spalancati nel buio della stanza , sgomenti. Quante notti insonni , con la mano tesa verso Ciccio a cercare il calore di un affetto che mi facesse percepire ancora vita intorno a me. Credo non si cancelli mai il dolore di una forte delusione, ma a dire il vero fin qui , ho preso e dato in egual misura...inconsapevolmente ho ferito anche io. L'altra sera attraversando il lungo po ho notato una schiera di Ospedali e tante luci accese...Tante vite in bilico e tante speranze vane. E per la prima volta dopo tanto tempo, ho pensato di essere fortunata, perché quando sei dentro al tuo dolore, non pensi mai a quello degli altri. A quei dolori senza possibilità alcuna di rivalsa o di uscita. E mentre i miei amici, mi parlavano e ridevano io pensavo che ero una fottuta egoista. Fino a quando puoi camminare con le tue gambe , il mondo lo puoi percorrere in lungo e in largo, e hai il dovere di guardare sempre con attenzione chi ti sta vicino. C'è sempre qualcuno che tu dai per scontato e scontato non è che invece ti ama, ma che tu semplicemente non vedi come dovresti, presa come sei a inseguire chi in realtà hai modellato, di tuoi sogni e aspettative. Ora più che mai credo che nessuno possa trasformarsi in quello che non è non è mai stato e mai sarà...Siamo noi che spesso vestiamo dei nostri desideri qualcuno, come da piccole noi donne vestiamo le nostre bambole.
Mi sento triste e felice allo stesso tempo...Triste perché sto chiudendo definitivamente una porta e con essa un vissuto che anche se costruito dai mie sogni , resta pur mio. Felice perché nonostante mi tremino un po' le gambe, ho compreso di esser amata...Io che mi sentivo sempre così assetata di amore...ho imparato a comprendere e ascoltare nel silenzio buio delle mie notti, l'affetto e l'amore che mi arrivava da più parti. E ad accettare i miei limiti e i limiti degli altri. Limiti che mi faranno ancora tentennare... Dovrò affrontare tante altre salite e continuerò ad inciampare e talvolta cadere...ma di sicuro, smetterò di sentirmi sola, perché non lo sono. Nessuno lo è mai totalmente finché respira.
Questo post è dedicato ad una persona speciale, che mi ha teso la mano e mi avvolta nel suo amore incondizionato. Mi spiace solo comunicargli, che nonostante tutto , rimango una persona dalla personalità complessa e come le maree, lambisco e mi ritiro per poi ritornare...ma che mai dimenticherò quello che ha fatto per me. Mai. Questo post è dedicato anche a chi mi ha letto, ascoltato, compresa o che almeno ci ha provato. E a mia madre, nonostante i nostri caratteri totalmente differenti. E a chi non c'è più , ma che è sempre vicino a me, tanto da percepirne persino il respiro...

domenica 13 dicembre 2009

Desideri di cioccolata e dintorni...


Un mio amico di recente mi ha detto che gli sarebbe piaciuto nascere sotto forma di cioccolata o anche Nutella...non vi dico il perché...lo lascio alla vostra immaginazione. Posso solo dirvi che abbiamo entrambi sospirato...
Ho fatto incetta di cremini, Cuneesi (originali), gianduiotti...questi sono solo alcuni pacchetti regalo destinati a parenti e amici. ( Sempre che non mi prenda un attacco di ingordigia a sfondo puramente egoistico ed egoriferito).
Venerdì e sabato ho girato in lungo e in largo per Torino...confermo è davvero una splendida città. Non sono abituata a camminare moltissimo , i miei amici si e se ne sono altamente fottuti delle mie lagne. Ho avuto momenti di pura disperazione...io e i miei piedi non ce la facevamo più, nonostante le Geox comprate per l'occorrenza, erano sul procinto di lasciarmi per sempre. Solo l'orgoglio mi ha dato forza. Non avrei mai ammesso che ero alla frutta...ma dentro piangevo e mi strappavo i capelli...Tra l'altro avevo rotto io i babbasissi per vedere anche la Mole...Ahhhhhhhh che tormentoooooo!...
Per fortuna poi è finita, ma non proprio. Ci siamo poi diretti a casa di amici, dove avrei dovuto cucinare io...Cosa che ho fatto, ma dopo essermi spalmata di Voltaren....Ahiaaaaaaaa!!! Io rinomata cuoca, credo di aver cucinato in modo mediocre ieri sera :( Una carbonara e scaloppine al limone dopo aver rivisto con estremo piacere tutti insieme ''Il Magico Mondo di Ameliè'' .
Già Ameliè...
Alla fine della cena ci siamo divertiti un sacco nel ricordare episodi più o meno grotteschi e simpatici della nostra vita. Mentre di nascosto allungavo cibo a Maietta la cagnolina della mia simpaticissima amica Daniela. ( Ah Daniè, se mi leggi: Giuro, solo del pane e un pezzetto di pollo le ho dato.)
Infine giretto notturno in macchina a beneficio dei miei piedi , ma anche di schiena e natiche( sedersi in città, all'aperto equivale a gelarseli).Dopo un'oretta tutti a letto...Ho sognato di fidanzarmi, con tre uomini diversi... e come mi sono alzata ho mangiato avida un gianduiotto per compensare. Forse ne avrei dovuto mangiare tre in tutto, ma ho paura che se continuo così, non arriveranno più a destinazione...
Ma ha ragione il mio amico...cosa non darei per essere degustata come un cioccolatino...Ops...che scostumata!

giovedì 10 dicembre 2009

Un post scritto da me e con la collaborazione dell'esorcista e l'orgoglio.


Questo post è dedicato soprattutto a tre persone e per diversi motivi.
Ci sono volte in cui vorrei chiudermi la bocca con trame di spine e non solo la bocca, ma anche le mani, per impedirmi di scrivere.
Non credo che capiti solo a me, ma in me credo coabitino un esorcista al contrario e un orgoglio devastante. Per l'orgoglio ho assunto un domatore di tigri e in qualche modo sto migliorando, sto imparando finalmente a contare...riguardo l'esorcista è un po' dura, spesso viene alimentato dai miei ormoni in fuga e allora dà di testa e non riesce a dominarsi. Tutto ciò capita una volta al mese , ma basta per fare danni.
Non sono le motivazioni ad essere sbagliate, ma il modo in cui esercito e vomito parole , che dette in un altro modo, avrebbero effetto diverso e non mi farebbero spesso passare dalla parte del torto.
Ci sono persone che mi rintuzzano e mi invitano a nozze...altre che mi lasciano sbollire e altre che mi intortano ( credono loro ).
Ma il 'delitto' peggiore che commetto è quello di scavare, piego la testa e scavo...ma non sempre trovo il petrolio, ma pozzi senza fondo. Solo allora, esausta mi arrendo...ma è solo una resa, perché in realtà la pala , la metto in deposito aspettando tempi migliori per fraccarla direttamente in faccia se è il caso.
Ecco, ricasco nello stesso errore, ma non è colpa mia...c'è ancora l'esorcista che mi zombetta dentro. Ma è quasi alla frutta...tra un po' si calmerà.
Quando conosco qualcuno/a per la prima volta , di solito vengo definita, come persona dolce e comprensiva. Giuro...la mia risposta è sempre la stessa: Ogni 28 giorni mi trasformo. Divento maniaca depressiva e giro armata di pistola e coltello. Non mi crede mai nessuno...Neanche i tre di sopra e ora mi odiano e se non mi odiano, credo si stiano chiedendo da quale manicomio io sia scappata.
Peccato che nessuno di loro tre, mi abbia invece teso la mano...o stretta semplicemente un po'. Ma solo cazziata ed io non sopporto i Maestri di Vita. Mi metto sempre in gioco a torto e a ragione , ma sbaglio nel credere che gli altri facciano altrettanto.
Chissà perché le critiche se fatte sono sempre giuste, ma restituite mai.
Mi rimetto la trama di spine e non vado oltre...anche se andare oltre è il mio anello di congiunzione alla vita.
Sono così, prendere o lasciare...e tutto sommato qualche giorno al mese con la luna storta se mi si vuol realmente bene mi si può' anche sopportare o tentare di capire. O semplicemente aspettare.
Ma in questa epoca di mordi e fuggi, di Gladiatori, Donne Cannone, Santi e Navigatori, ne intravedo ben pochi...

martedì 8 dicembre 2009

Morsa dai ricordi;)

Torino era fredda oggi. Un vento di tramontana che tagliava il viso a fette. Ho fatto compere, acquisti per parenti e amici. Nei negozi si stava fin troppo caldi, poi fuori il vento freddo ti spiazzava. In un negozio ho accarezzato due Labrador, mi ricordavano tanto il mio Ciccio. Solo che ad un certo punto, per eccesso di gioco uno di loro, mi ha morso un dito. Non ho detto nulla e ho ficcato la mano nella giacca. La 'padrona' del cane era molto acida e poco propensa al sorriso e avevo paura poi se la prendesse con i cani. Sono andata verso i camerini dove un mio amico stava misurando dei maglioni, con la 'coda' tra le gambe e col dito che perdeva abbastanza sangue. Mi aspettavo un cazziatone, invece nulla. Mi aspettavo il cazziatone, perché ho il vizio di toccare tutti i cani che incontro e non dovrei. I cani come noi uomini non sono tutti buoni e può capitare di farsi molto molto male.
Dicevo del cappello...mi piacciono molto. Mi piacciono su uomini e donne. Spesso fanno la differenza.
Mio nonno non usciva mai di casa, senza il suo Borsalino...Era un uomo molto elegante. Cappotto e cappello in tinta.
Oggi è stata una bella giornata per me...Talvolta toccata dalla malinconia, ma anche da tanto affetto. Oggi l'ho avvertito tutto, l'ho indossato insieme al cappello.
L'amore è molto importante nella nostra vita, ma l'amicizia lo è ancor di più...E oggi ho compreso che ora che sono meno angosciata, vedo e avverto le cose in modo molto differente e comprendo di essere nonostante le avversità una persona fortunata.. Voglio bene ai miei amici, molto. Alcuni li ho riscoperti , di altri ho avuto l'ennesima conferma del loro amore per me. Pensate... io ho amici quasi tutti di infanzia o adolescenza...Una vita quasi insieme. Non sempre è stato facile...ma ora ho compreso tante cose. Mi sento diversa, più matura anche e meno rabbiosa. Ho imparato ad usare la clessidra.

domenica 6 dicembre 2009

Incontriamoci a metà strada...

Il titolo del video e del Post è ''Incontriamoci a metà strada''...

Potrebbe andare bene per un amore lontano o diversamente lontano...per un sentimento di amicizia, e per tante altri aspetti della vita.
Qualcuno nella terra di mezzo l'ho già stretto...Ma, mancano all'appello altre tre persone importantissime nella mia vita. Ho bisogno di stringerle, sentire o ritrovare odori e affondare bocca e naso 'nel' petto e girare girare girare e ritornare al centro del mio presente per poi ripartire.
Ho bisogno estremo di dare e ricevere amore, come mai nella mia vita. E non ho più vergogna a dirlo e nemmeno a pensarlo. E' come se un proiettile mi avesse sparato sulla terra dopo un lungo viaggio in una galassia senza stelle.
E ora sopra la testa ho un tetto stellato e una nuova vita. In questa nuova vita non è più contemplato l'orgoglio inutile. Le parole non dette. Non sto parlando di una vita perfetta, ma di un comportamento diverso.
E ho bisogno di toccare, parlare , manifestare, dare, ma anche avere. Ho vissuto le vite degli altri per non vivere la mia di vita...Io da li mi tufferò...ho bisogno di vedere cosa c'è al di là...ho dentro una smania che mi sta consumando, ho all'improvviso una fretta di vita da assolvere...e non voglio farlo da sola...in compagnia si nuota meglio e tra una bracciata e l'altra trovare un sorriso nel piegare la testa , rende tutto più facile.


Ora andrò un po' fuori tema, ma se ci riflettete un po' tutto porterà al punto di partenza.

La morale è : Nella terra di mezzo incontriamo sempre chi in realtà ci somiglia di più.



Sto leggendo in giro della crisi dei blog. Personalmente non me ne frega nulla. Il blog siamo noi, la gente siamo noi...Emigrano tutti verso Facebook? Bene anche io sono lì, ma lo uso solo per giochini vari, ora mi sono costruita la fattoria dei miei sogni...Per il resto non mi interessa. Chi lascia il blog per andare lì è perché cercava altro. E' molto più facile conoscere e tradire. Li ho scoperto infatti di essere diventata cornuta una volta...ma questa è un'altra storia e che nemmeno mi interessa più francamente.
Non lamentatevi e scrivete per voi soprattutto e resistete...Molto meglio un blog o un sito , che un puttanaio un grande puttanaio dove la gente colleziona amicizie fasulle, il numero esagerato di contatti è solo dovuto ai più svariati motivi, del tipo: Alleanze per i giochini; catene di S. Antonio e similari; 'amici' degli 'amici'; gente che quasi ti prega, senza che tu li conosca, di aggiungerli per fare numero. Per non parlare di quelli che si sentono vivi solo se hannoo 700 'amici', hanno la carta di credito, una barca prestata e scopano probabilmente solo bambole gonfiabili....Pensate che un tizio sposato prese a corteggiarmi in modo piuttosto invasivo...Tanto che gli dissi, se si sentiva un Dongiovanni...Mi rispose: Non mi chiamo Giovanni, ma Vincenzo!!!:0

Il mio lato Soul lo trovate solo qui...su facebook trovate il lato ludico, quello che gioca alla fattoria ogni tanto.


Quindi buon Facebook a chi vuole...la mia terra di mezzo è solo qui.





sabato 5 dicembre 2009

Fotografie


Amo l'arte in ogni sua espressione...Amo le belle foto e credo che questo ragazzo farà tanta strada http://www.domidifiglia.altervista.org/index.html


E non perché sia il fratello della nostra Debora http://toscanacaputmundi.blogspot.com/ , ma trovo che il suo Sito meriti di essere visitato, quindi se amate le belle foto, fatevi un giretto da quelle parti.


La foto ovviamente è una sua opera.



giovedì 3 dicembre 2009

C'era una volta...




Sto scrivendo questo post nel letto, da dove sono da ieri con la febbre. In questi giorni stranamente sto guardando molto la TV di mattina e nel presto pomeriggio. Sono ospite e fino a quell'ora in genere sto a casa da sola e non esco.

Ho compreso ancora una volta come i modelli di bellezza e di fascino siano cambiati. Tutto ciò che un tempo era ritenuto poco bello o poco fascinoso ora è visto al contrario.

Miopia generale o troppi cervelli lobomotizzati in giro? Ci sono trasmissioni, dove racchie ma davvero racchie, vengono definite bellezze esagerate...vestite tra l'altro in modo volgare e dozzinale./Un tripudio di tette e culi strizzati in materiale sintetico altamente infiammabile. Capelli con nuance da acqua ossigenata andata a male.
E bocche che sembrano delle lavatrici , intente come sono a frullare gomme da masticare in Mondo visione.


Di contro...femmine troppo curate che sembrano sedute perennemente sui chiodini. Bocche a Kiulo di gallina, zigomi in rotta di collisione, capelli stracurati e spesso di qualcun' altra ( vedi extension) Corpi costruiti in laboratorio...e mani che sicuramente non hanno mai lavato nemmeno un bicchiere in vita loro.

Ma dové è finita la bellezza classica? La spontaneità, la classe innata, il vedo non vedo...Ma anche la donna tipo :Jacklin kennedy , non bellissima, ma icona di eleganza e raffinatezza.

Viviamo in un contesto storico sociale veramente decadente in tutte le sue sfaccettature. Uomini e donne ( ogni riferimento ora è casuale) in crisi di identità. Solo prodotti massificati e gusti del passa parola...Se è fico per il tizio o la tizia del momento è fico per tutti!!!



Avrei dovuto cominciare questo post con...C'era una volta un' epoca, popolata da femmine e maschi , che si riconoscevano e si sceglievano solo in base ad uno sguardo o alla scia di un profumo...
Imperava in quel periodo storico il gioco di seduzione, bastava portarsi con grazia una ciocca di capelli dietro l'orecchio o indossare il vestito giusto, per l'occasione giusta, perché un uomo avvertisse il bisogno di corteggiarti e invitarti a cena.


Gli uomini non conoscevano il viagra e spesso rendevano felice moglie e amante, ammesso avessero quest'ultima. Le donne non erano nevrotiche e non avevano il terrore di invecchiare. E quando invecchiavano , mantenevano intatti i loro tratti nella dignità più assoluta. Non era il Paradiso Terrestre, i problemi c'erano anche allora...e non parlo di un passato molto remoto...

Ma un giorno il cielo si oscurò di colpo...e piovvero dal cielo cavoli amari, sotto forma di TV commerciale e un Aiazzone nevrotico che ti invitava ad arredare la casa dei tuoi sogni con due lire. Drive in...con le prime tette finte e donne finte...e da li comincio' l'era della volgarità...e niente fu come prima. Ma anche nel resto del mondo erano messi molto male avevano le loro Kate Moss, vere icone dello sballo facile e del brutto che diventa bello.



P.S.

Forse deliro...sarà la febbre.
Ma ho visto Sharon Stone , farmi l'occhiolino e accavallare le gambe...



martedì 1 dicembre 2009

Dimenticare mai...

Mi ha sconvolto giorni fa, la notizia di una Giornalista che ha deciso di convolare a nozze con
con Angelo Izzo uno dei componenti del massacro del Circeo

http://it.wikipedia.org/wiki/Massacro_del_Circeo Leggete e vi farete un'idea.

Forse è una storia che non conoscete tutti o che a pochi puo' interessare, ma sento la necessità di parlarne anche perché nel mio piccolo lo vivo come un omaggio alla memoria di due donne stuprate e torturate per ore e infine uccise. A dire il vero ne uccisero solo una, l'altra Donatella Colasanti si finse morta. Ma in realtà quel giorno morì per sempre la sua anima....Trascorse un 'esistenza tormentata, fino alla sua prematura morte, avvenuta nel 2005.

Donatella Colasanti mi ha colpita sin dalle prime volte che vidi la sua immagine sui giornali. I suoi occhi tristi e persi per sempre. Credo sia sopravvisuta, solo per sete di giustizia.

Non riesco sinceramente a comprendere come una donna, a prescindere dal livello di istruzione , possa unirsi in matrimonio o legare il proprio destino sentimentale ad un individuo come Izzo. Come puo' dimenticare e soprattutto amare chi non ha avuto nessun rispetto della vita umana e delle donne in particolare. Potrei forse tollerare il suo silenzio, ma non le sue giustificazioni che non reggono neanche se per protesta decidesse di spellarsi viva.

Si, ci sono cose che non comprendo di questa vita e che mai comprenderò...Mi rassegno al trascorrere del tempo, alla natura che tante volte sconvolge il nostro pianeta...ma mai lo farò per la furia degli uomini.


lunedì 30 novembre 2009

Un treno per Yuma


Fa freddo fuori, in casa si sta bene...oggi niente giretti vari. Vorrei tanto fumare mentre scrivo, ma sono ospite in casa di non fumatori e devo limitarmi a fumare in cucina vicino ad un finestra aperta. Di conseguenza ho diminuito drasticamente il fumo. Nessun male viene per nuocere alla fine...
Mi chiamano da casa parenti e amici e tutti mi trovano più serena...e lo sono sotto molti aspetti. Ma non sono una lavagna...
Ho solo ripreso a ridere, a guardarmi intorno con rinnovata curiosità...e come ho accennato ieri, ho smesso di provare risentimento verso chi mi ha fatto male. Mi sono resa conto credo in tempo, che stavo sprecando risorse preziose, per cosa poi?
Vivere di rancori significa perdere lungo la strada opportunità, sogni, tempo... tempo prezioso che nessuno ti restituirà mai più.
Concentrarsi su stessi...anziché sugli altri e andare incontro alla vita...perché il destino lo scriviamo noi. Credo da sempre che se la data di nascita e di morte sia già scritta da qualche parte, per il resto siamo noi gli attori protagonisti della nostra vita.
Questo è quello che sento di dire a me stessa e a chi soffre per qualsiasi motivo.
Alle volte mi sono lasciata andare con me stessa troppo...raggomitolata nei miei personali drammi. Lutti, separazioni...la vita non mi ha risparmiata. Ma gli ultimi sei mesi di questa mia vita credo siano stati la goccia che ha fatto traboccare un vaso già colmo. Avevo perso la mia forza, non riuscivo a trovare la via d'uscita. Poi un giorno chiacchierando con una persona che mi istigava alla vendetta, ho riso...una risata liberatoria. Ma che cazzo!!! Sprecare il mio tempo così? No, basta...rinnovo guardaroba , biglietto di solo andata e VIA!!!
E que sera sera, mi sono detta...non posso cancellare nulla sulla mia personale lavagna, ma riscrivere piano piano nuove storie si...io ho comprato il biglietto e voi?

domenica 29 novembre 2009

Nuovi Cieli


Sono a Torino e credo che resterò in questa splendida città ancora un bel po'. Non la conoscevo e devo dire che mi ha piacevolmente stupita. Mi piace tutto: la gente, le strade immense, i suoi palazzi antichi, il lungo Po e naturalmente la sua squisitissima cioccolata.
Mi sento molto più serena...Sono circondata da persone che mi coccolano e mi vogliono bene. Quello che ho lasciato alle spalle ora mi sembra più sfocato. Sono distaccata e consapevole.
Come ho smesso di provare rabbia e risentimento le cose sono decisamente cambiate... Ci sono persone che aspettano mie risposte...Credo aspetterano a lungo...Ora è il mio tempo, un tuffo nel sano egoismo, per assencondare ritmi dimenticati di vita. E occhi per guardare nuovi Cieli.
P.S.
Avrei voluto scegliere un colore più vivo per il mio blog...ma, inutile...come risaltano le belle foto sul fondo scuro, non risalta niente.
Ma giuro...dentro sono a colori!:)

lunedì 9 novembre 2009

Giusto un attimo...

Già mi mancate...ritornero', devo solo ritrovarmi, giusto 'un attimo'.
Grazie, davvero grazie a tutti voi.

Arrivederci...

Sono giorni convulsi per me. Mi sono separata di fatto e sto per partire. Non è un addio, ma un arrivederci. Continuerò a visitare i blog, di chi è più affine a me. Quelli che ho perso volutamente per invidia o per qualsiasi altro motivo, non mi interessano più. A dire il vero, non mi sono mai interessati. Così come i venditori di fumo.


Il mondo è grande e la blogosfera anche di più. Se avessi avuto la testa libera, per come è il mio carattere mi sarei scrollata tutto alle spalle con una risata. Ma siccome non è così...ora provo solo irritazione.

Qui ho conosciuto persone come Il Taoista, Debora, DarK, Il Monticiano , Nessuno, Alessandra Ingrid, Marcus, ThE Yogi,Guernica,Giò, Pimpinella, Luvy . Cito loro perché, sono le persone a me più vicine. Vicini di cuore e di testa. E poi ci sono gli altri non meno importanti, ma con i quali ho un rapporto più free. E infine ringrazio quelli più silenziosi, quelli che mi hanno letto costantemente in silenzio, ma ai quali voglio molto bene e che rispetto anche tacendo...perché esistono da sempre silenzi che parlano più di mille parole.

Tutto il resto non conta è già passato remoto.

Ritornerò, rinnovata anche nel Template...quando? Non lo so...domani, fra un mese, un anno, non ho idea. Niente si perde mai veramente...Noi siamo tutti dei Pollicino e come lui lasciamo le briciole per ritrovare prima o poi la strada di casa.

Se non dovessi riaprire prima, Vi auguro buone feste, ma soprattutto tanta serenità.

Un bacio Nicole.




domenica 8 novembre 2009

Un materasso ti cambia la vita.

C'è una parte in questo film che è una metafora di vita. I problemi vanno affrontati con coraggio, arrendersi mai...solo alla morte. La vita alle volte ci pone dinnanzi a situazioni o scelte difficili e allora bisogna trasformarsi in guerrieri. Combattendo.

Mi ha fatto pensare a questa cosa una persona molto importante per me. Nessuno è immune da problemi. Siamo tutti alla ricerca di qualcosa; chi di se stesso; chi di un amore perduto, di un sogno infranto, di una bolletta o più bollette da pagare, e tanto tanto altro.

Sono tre giorni di inquietudine e ormoni sballati, di insofferenza. Prima di uscire ho avuto scambi di idee con diverse persone. Ognuno di loro mi ha dato una visione che andava al di là del mio centro.

Mi è balenata anche l'idea di chiudere il blog. Non perché non abbia più nulla da dire, ma perché il modo di raccontarmi, sta cambiando e sento il bisogno di andare più a fondo. Ma non ci riesco per mille motivi. Ho compreso troppo tardi che non si può' essere se stessi fino in fondo avendo un nome e un volto non anonimi. Si diventa un tiro a bersaglio. E non ho voglia di polemiche, di giudizi frettolosi e del tutto arbitrari. E non ho voglia di esser costretta a spiegarmi. E non mi riferisco solo alle polemiche dell'altro giorno.

Ho messo la moderazione, ho dovuto cancellare commenti ed è una cosa che non mi è piaciuto fare. E' un gesto che sa di vigliaccheria o così almeno credevo...poi DARK mi ha fatto riflettere sulla moderazione ai commenti. E ha ragione! Questa è casa mia e bella o brutta che sia ho il diritto di tutelarmi. Ho messo la mia faccia qui dentro. Chi mi vuole attaccare uomo o donna che sia, si accomodi pure, ma mettendoci anche la propria di faccia. Ho letto persino di una persona che mi attaccava in un altro blog. Una signora che ha un blog da tempo su blogspot. Una che quando mi commenta di tanto in tanto mi riempie di baci, bacini e complimenti stucchevoli.

Non ho attaccato, perché le guerre devono avere senso per questioni più serie, non per futili motivi come un blog. E volevo dire anche a chi crede io mi beva tutti gli SMILE del mondo , che ho imparato da tempo a comprendere se siano sinceri o meno e che ad ogni modo non mi recano nessun fastidio. E non posso fare polemica per ogni cosa. E anche a chi mi psicanalizza...vorrei chiedere se ha deciso di fare tirocinio alle mie spalle... o se si sente frustrato/a per non aver conseguito il titolo di laurea nella citata materia..

Per tutti questi motivi, sono stanca, annoiata, scazzata. E allora mi chiedo se non sia più semplice scrivere solo per me, o ricominciare altrove senza metterci la faccia e poter così lasciarmi andare.

Non sto scrivendo questo post per farmi pregare. E può darsi sia solo un momento passeggero. Ma ho cominciato questa avventura con sincerità e se deve finire finirà da dove ero partita. Ho altre battaglie da combattere e tutto questo mi sembra francamente ridicolo. Persino parlarne. Ma sono fatta così tendo a fuggire dalle oppressioni. E ora mi sento così...e non è la paura del giudizio, me ne strafrego. E'altro.

Anni fa feci un sogno ricorrente. Sognavo di entrare in una casa bellissima, tutta bianca , con pavimenti azzurri in lava vulcanica. Vetrate spalancate sul mare e tende che svolazzavano per la brezza. E provavo un qualcosa che descrivervi è impossibile. Sentivo di essere arrivata in Paradiso. Una sensazione di pace mi avvolgeva tutta e provavo una felicità mai provata in vita mia. Non c'era tempo, spazio, ma solo io. E avvertivo di essere arrivata da dove ero partita. Ero di nuovo nella mia placenta e da li ripartivo.

E in effetti quello fu uno dei miei periodi più sereni e appaganti della mia esistenza.

Questa è invece la mia metafora:

Non cerco il Paradiso, ma la normalità.

venerdì 6 novembre 2009

Froid e dintorni.

Mi è preso inaspettatamente sonno davanti alla televisione, con fatica avevo seguito tra l'altro su SKY, un film divertente, tra uno spasmo e l'altro del mio stomaco. Finito il film sono piombata nella terra di Froid, per svegliami di colpo con la sensazione di essere in un posto a me sconosciuto. E ho ricordato quando da ragazza, mio fratello e mio padre mi facevano lo scherzetto tra il sadico/crudele, di svegliarmi verso l'una di notte, facendomi credere fosse ora di alzarmi per andare a scuola. Mi alzavo rincoglionita e andavo in bagno a sciacquarmi...Arrivata poi a metà dell'opera, mi comunicavano che in realtà era notte fonda.:(
Ero spesso vittima degli scherzi di mio fratello. Erano spesso vittima dei miei scherzi anche. Al telefono li battevo tutti. Di volta in volta ero una corteggiatrice di mio fratello, la signora dei polli ruspanti dei quali mia madre andava pazza. Ma le vittime predilette erano zie, cugini e come ciliegina sulla torta mia nonna. A mia nonna che la sera prima di dormire pregava, facevamo credere di essere in contatto con il Padreterno. Considerate che mia nonna e' sorda come una campana...e quindi prima c'era la scenografia di immaginette che misteriosamente volavano, candele che si spegnevano e musiche celesti...poi scappavamo in soggiorno facendo finta di nulla. Lei dopo un po' arrivava Mistica e Rapita a raccontarci l'avvenuto miracolo. Pensate che mio fratello un giorno entrò tenuto per mano da mia nonna in una merceria e rubò la mano di un manichino. Usciti dal negozio diede la mano finta a mia nonna, la quale si accorse della cosa dopo un bel pezzo di strada.:)...lei.lo prese da un orecchio e ritornò in negozio a restituire la mano'morta'.
Ricordi...da mezza addormentata...Ora rivado a nanna a soddisfare Froid...il quale ultimamente sembra divertirsi con me. Mai che faccia festa o sciopero questo signore. Alle volte vorrei tanto un sonno senza sogni. In assenza totale, solo piombo fuso.

Buona notte.







Appuntamenti mancati...


Stavolta il post partirà dalla foto e non al contrario. Ho trovato questa foto in rete e mi è piaciuta moltissimo. La trovo, bella, raffinata, sensuale., ma anche dolcemente triste.
In realtà avevo idea di cosa parlare e avevo anche trovato la foto giusta, peccato che la modella avesse le unghie smaltate di un colore aggressivo,volgare.
Poi ho trovato questa quadro,che mi ha fatto pensare ad altro e mi ha distratta.
In realtà questa donna mi trasmette solitudine, attesa...e assenza.
Sullo sfondo visi, corpi, caos.
Alle volte mi piace guardando un quadro o una foto, immedesimarmi e fantasticare e forse proiettare.
E magari capire esattamente il contrario.
Ma credo sia nell'ordine delle cose per ognuno di noi dare un significato personale alle cose. E arrivare al punto da stravolgerne la realtà. Difficilmente arrivo ad odiare, anche chi mi ha fatto del male per questo. Dalla sua prospettiva magari aveva le sue ragioni. Ciò che non tollero è l'accanimento , l'ignoranza, il perseverare. L'offesa gratuita e l'ironia distruttiva.
Per tutto il resto invece posso voltarmi indietro e allungare la mano.
E' sempre bello stringere una mano e ritrovarsi per ricominciare da dove si era partiti. Ma ahimè accade di rado, perché fattori come l'orgoglio e la stupida' ne impediscono la realizzazione. Credo che la nostra vita sia fatta di appuntamenti mancati e parole non dette , o sprecate o vomitate.
E io sono la prima ad aver saltato appuntamenti.
Fuori piove a dirotto, fumo e mi maledico per questo vizio. Devo smettere, devo farcela...questo è l'unico appuntamento che avrei dovuto saltare.
Dovrei chiudere il post...ma qualcosa mi spinge a continuare e non so nemmeno io il perché . Io che trattengo il vomito( non ho mai vomitato in vita mia, mi fa paura e schifo )...da un po' di tempo a questa parte sento il bisogno di vomitare parole.
Ma devo andare, devo.

giovedì 5 novembre 2009

Oriana Forever

Molto probabilmente questo post mi farà entrare a pieno diritto per alcuni, nella classifica dei blog da evitare.
Ma non mi interessa.
E non perché io sia una supponente autoriferita, ma perché contrariamente a ciò che qualcuno possa pensare di me...Io non ho la presunzione e nemmeno l'ansia di dover piacere per forza. Lo so da sempre che o mi si 'ama' o mi si 'odia'.
E con questo non voglio nemmeno lontanamente paragonarmi alla Fallaci. Anche se pure lei è stata o molto amata o molto odiata.

Io l'ho molto amata. Il primo libro che ho letto di lei è stato '''UN UOMO'''. Avevo mi pare 17 anni.
Mi sconvolse, la passione, l'amore, la politica, gli ideali...il tutto compreso. E piansi parecchio, quando arrivai alla fine del libro. E come tutte le cose più importanti della mia vita, non sono più ritornata indietro a rileggerlo.
Ma ho letto tutti i suoi libri, fino alla fine.

Amata e poi ripudiata da una sinistra ipocrita e accattona.
Ripudiata perché diceva loro in faccia la verità...perché aveva compreso e detto prima degli altri, quello che oggi è sotto gli occhi di tutti. Una sinistra allo sbando.
Ripudiata perché razzista. Certo, non condividevo pur amandola tutto l'Oriana/pensiero. Un po' la malattia, un po' lo scazzo, l'avevano fatta andare oltre.
Ma c'erano di fondo molte verità nelle sue affermazioni.
Ma ricordo che litigavo e litigo ancora oggi per lei. Molti non l'hanno mai letta, eppure ne parlano male per sentito dire o per partito preso. Soprattutto a sinistra. Senza capire o voler comprendere, che lei invece era ed è morta, con dentro al cuore gli ideali di una sinistra che non è più quella che lei conosceva e per la quale si era data in giovane età e poi in seguito.
Giornalista d'assalto, molti famosi i suoi reportage di guerra , da tutto il mondo. Rischiò di morire diverse volte e resto' anche sepolta e ferita in mezzo ai cadaveri dei soldati.
Una donna cazzuta, una donna con gli attributi. Quindi una persona scomoda. Intervisto' i potenti della TERRA e tenne loro testa. Famosa la sua diatriba con Yasser Arafat e Gheddafi.
Vorrei la studiassero a scuola, come esempio di tenacia e libertà. E come trasmettitrice di passioni.
Ma soprattutto vorrei, che in molti leggessero i suoi libri prima di giudicarla. Se ha sbagliato ha pagato...è stata una donna che non si è fatta mancare nulla e non ha chiesto sconti a nessuno.
Anche chi non la ama dovrebbe 'inchinarsi' al suo coraggio...come si fa onorevolmente con i nemici dei quali si riconoscono anche i meriti, quali; l'onore e il coraggio fino in fondo delle proprie scelte.