Questo di stasera, sarà un post lagnoso, anzi di più. Quindi chi non ama le lagne e proclama vite felici non lo legga. Chi pensa che scrivere su un blog sia solo una forma di esibizionismo, non lo legga neppure. A chi ha sempre un motivo per giudicare il prossimo , per poi cadere in contraddizione continua, non sforzi vista e cervello.Io indosso più di una maschera nella mia vita reale, solo quì libero una parte di me. In rete a parte i maniaci sessuali e gli Stalker, si viene per condividere qualcosa...qualcosa che lasci una traccia di noi , che spesso chi ci circonda non vede o fà finta di non vedere. Un urlo...che di protesta, di amore, odio, felicità ( poca) o di dolore non vada disperso. La segreta speranza che arrivi a chi sa andare oltre e non ne faccia merce di scambio o motivo per abbindolare il prossimo.
Perché , se il genere umano è quello che è...esiste sempre qualcosa o qualcuno che ci riconcilia con la vita, forse quando meno ce lo aspettiamo.
Noi donne spesso ci raccontiamo bugie. Non sempre per cattiveria, ma solo per un insano bisogno di illuderci.
Tra amiche ci raccontiamo di delusioni varie. Raramente qualcuna ci dice la verità. Raramente un'amica ti dice: Si è uno stronzo, se ne frega di te è un egoista e pensa a farsi solo i suoi porci comodi. No no, preferiamo dare dei significati reconditi a gesti che sono solo frutto della nostra fantasia e incapacità di darci per vinte. Ne usciamo sempre sconfitte infatti. Oggi ne parlavo con la mia amica.
Lei infatti è il tipo che prova dispiacere a dare una brutta notizia, a dire come realmente stanno le cose e preferisce dare e darsi delle speranze.
Io invece no. Siccome dico quello che penso , non provo dolore secondo alcune. E invece provo un dolore che mi spacca dentro. Ma non so mentire su queste cose. Non mento a me stessa, anzi sono spietatissima , smonto il mio personale puzzle e lo faccio a pezzi. Mi è successo qualcosa di recente che mi ha fatto ingoiare un pasticcone amaro. Avrei potuto tenerlo ancora in gola, ma lho fatto andare giù di colpo. Il mio unico guaio è che continuo a perseverare solo in una cosa: Capisco che sto sbagliando , non sto bene, ma aspetto. Ma che cazz aspetto poi!
Beh la mia amica mi indorava la pillola...io riconosco la sua buonissima fede, ma la cosa mi irritava ancor di più. E gliel'ho fatto capire. Lei mi ha detto che non se la sentiva di infierire perché in queste cose non si sa mai come può prendere.
Mi sono sentita due volte stronza.
Allora quando io io le do i miei crudi consigli sono cattiva e spietata?.
Lei mi ha risposto di no.
Ha detto che sono forte e obiettiva.
E allora c'è qualcosa che mi sfugge.
Si si lo so che non siamo tutti uguali e che non posso misurare gli altri con il mio stesso metro. Ma io non mi offendo se mi si dice la verità su determinate cose.
Gli uomini in queste cose sono molto più bravi. O tacciono tra di loro o sono pratici . Non si fanno le nostre pippe mentali.
E se le fanno sono spesso emarginati dai loro simili.
Ad ogni modo ho dovuto decidere delle cose, non piacevoli ultimamente. Con la scusa della vigliaccheria, tocca sempre a me fare il lavoro sporco. Vorrei avere lo stesso coraggio quando vado dal dottore o devo entrare in locale affollato. O quando imbocco una galleria e mi manca il respiro.
Io ho solo coraggio a chiudere parentesi. Tonde, quadre, graffe non importa.
Sono imbattibile in questo.
Poi ci sto malissimo, non immaginate nemmeno quanto. Potrei scrivere un trattato sul dolore delle parentesi chiuse io.
In algebra ero una scheggia.
Ma la vita non è un'equazione. L'equazione porta sempre ad un risultato. O sai farla un'espressione algebrica o ti areni subito. Nella vita apri e chiudi e tante volte, sarebbe meglio non aprire proprio, e se proprio si apre, quando qualcosa non va , chiudere subito sarebbe la conclusione più giusta. E invece di arrivare a prendere un pillolone amaro basterebbe una pasticchetta che scivola via, anche meglio.
Vi sembra confuso il post? In apparenza lo è...ma solo in apparenza. In realtà sto liberando scorie.
In verità il pasticcone si agita nelle mie viscere. Ho crampi di dolore...ma so che passerà, come tante altre cose.
Non ce l'ho con nessuno questa volta...Ce l'ho solo con me.
Perché anche io in verità mi racconto un po' di bugie. Vuoi vedere che ha ragione la mia amica e le bugie ti danno un po' di respiro fino alla prossima puntata?
Si, alle volte mi piace mentirmi, sapendo di mentire, però poi mi sputtano da sola. Mica mi faccio sconti io.
No non mi perdono per nulla...è ora che mi dia una mossa . Sbagliare è umano, ma perseverare è diabolico.
E' più facile perdonare una bugia che non ci appartiene, che una bugia che ci costruiamo su misura.
Arriva sempre il momento della verità.
P.S.
Ai soliti 'noti' ( e non solo) voglio 'regalare' un pensiero:
Non scambierei mai la mia vita alle volte davvero di cacca, con le vostre di vite che sono ricche di presunta e decantata felicità e di girotondi d'amore. Quando capita anche a me di godere, godo amplificata. ( nessun riferimento sessuale o meglio non solo riferimenti sessuali).;)
Perché quelle e quelli come me...non l'attraversano la vita , la vivono in pieno, nel bene e nel male.
questo bacio è un chiaro preludio a momenti di intesnsa passione. Un bacio che è davvero una promessa.
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