sabato 29 settembre 2012

Non ti amo, però...



Ho avuto impegni di ogni genere e cazzi vari al pensiero di questo TEST al quale io e altri insegnanti dovremmo sottoporci a breve.
 Ma questo meriterà un discorso a parte. Quindi scusatemi se vi ho trascurati.


Stasera avevo di nuovo voglia di riscrivere sul mio blog.
La casa della mia anima, quella più vera nonostante sia pubblica...

Sono attraversata in questo momento da mille pensieri e metterli in ordine non è facile.
Alcuni li rimuovo volutamente... è meglio:)

Ad alcuni oggi sono apparsa nevrotica, in realtà ero così carica di energia da non sapere come sfogarla.
Per me parlare è sempre uno sforzo, anche se in apparenza non sembrerebbe. Preferisco scrivere forse, mi riesce un po' meglio.
Quando scrivo io libero il mio vero io.
Se non dovessi autocensurarmi alle volte, potrei scrivere molto molto meglio.

Stamattina sono andata a fare la spesa nel solito supermercato. Credo che uno dei proprietari si sia preso una cotta per me. Mi guarda con gli occhi luccicosi. Avrà almeno dieci anni meno di me:(
Non mi piace, ma se mi piacesse, che cazz di sfiga però.
Mi segue per i reparti e mi porge i fazzolettini, perché a me ogni volta prende un attacco di allergia. Mi succede in tutti i supermercati e non so cosa la scateni. Mi aggiro nei reparti starnutendo.
E lui mi segue tutto premuroso.
Oggi gli avrei detto:
Caro...occhi dolci e belli, non ti innamorare di me, non è cosa.
Io sono una testa di cazz...e non mi innamoro solo perché mi guardi così, a me se succede, mi succedeva solo con gli stronzi a rilascio lento e prolungato.
Aggiungiti a quelli di un'altra vita e di un'altra testa.
Però grazie di esistere...
Geazie perché sono quelli come te , che mi fanno capire tante cose. I miei limiti.
E mi fanno pure pensare che tanto male non devo essere se uno come te , perde del tempo con me.
Ti sorrido...in fondo ti rendo e mi rendi felice.e qui.
Perché era da tempo che non mi attraversava uno sguardo dolce e pulito come il tuo.
Non ti amo e non ti amerò in questa vita...ma ti auguro di cuore altri occhi dolci ad incontrare i tuoi.
Sono sensitiva e so che te li meriti.
Io intanto ho imparato a fare a meno pure degli stronzi.




giovedì 13 settembre 2012

L'amore relativo...

Il post precedente non era riferito ad uomo..
Era altro:)


Si ama anche a prescindere un uomo...ed è un altro post che feci tempo fa.

Si si amano anche gli stronzi o le stronze al contrario.
Ma almeno per me, c'è un limite al masochismo.

 Poi ognuno si regolerà di conseguenza nella vita.


Ma poi l'amore esiste in realtà? Credo che sia un fatto temporaneo. Una pulsione, una necessità che trova compensazione in un breve arco di tempo.

Ancora non sono stata smentita, se a voi è andata diversamente, buon per voi.

Buona notte

mercoledì 12 settembre 2012

Amo a prescindere...


Caro diario pubblico, dove con frequenza alternata e altalenante mi sputtano, volevo dirti una cosa, giusto tra intimi.
Io lo amo.
Devo arrendermi all'evidenza io lo amo e basta.

Come chi amo...lo sai benissimo chi e mi arrendo.
Resa totale...

E' un uomo,un fantasma , un fungo allucinogeno , ciccio, il mio vicino di casa, il cornetto all'amarena ...il mare, il sole, la luna....chi!?

La terra, l'Universo tutto, compreso plutone, Nettuno, Giove  e tutto il firmamento.


Chi?


Amo te. 

Solo te.

contro tutto e tutti...contro ogni ragionevole dubbio, sincope  e irrazionalità a passeggio sui frammenti di vetro.


Lo amo nei perché e nei dubbi , tra certezze e castelli di sabbia...tra le onde del mare , sui sassi , nell'aria che respiro, tra le pieghe delle mie lenzuola. Mentre soffoco nei miei attacchi di panico. Nei sacchetti della spazzatura, nel frigo e nella vallelata. Tra un sorso di acqua e il dolore di una carie.

Lo amo quando urlo, lo amo quando rido e quando piango.

LO amo lo amo lo amo.

Lo amo con gioia e disperazione...

Lo amo e aspetto...aspetto il prossimo giro di carte. 

Io lo amo ed è questo che conta , anche senza ritorno.

Perché chi ama ama a prescindere ...




 

martedì 11 settembre 2012

Ho voglia di questo!

I giovanissimi non  conoscono questa musica ,i meno giovani come me....sicuramente si.
Ero piccoletta ,ma la disco di una volta era classe... la classe non è acqua, altro che le boiate che durano una stagione...pfuiiii. Provate a dimenare il culo a questo ritmo...è tutta un'altra storia. 


Sono le 2,25 e dimeno il mio sulla sedia...è come una droga, Come vorrei una sigaretta ora. Me le sono volutamente fatta razionare e ora mi dimeno a ritmo di musica (per non uscire a comprarmele sull'autostrada)...pensando a cose che non si possono scrivere:).


Ehmmm



Volevo comunicarvi che stasera sono felice. Ho vinto una prova con me stessa. Domani non lo so, ma stasera sono felice e godiamoci il presente.


Vorrei vivere con questo ritmo 24 ore su 24...


Ho voglia della mia ora , ora. Adesso o mai più.

Sogni d'oro a voi che dormite...

 




domenica 9 settembre 2012

Bicarbonato...

Sono tre giorni che dormo di notte.
Sono tre giorni che non sento dentro la mia nemica inquieta. Dormire in modo sano è fondamentale. Sto facendo sport per scaricare il diavolo in me. Shhh funziona...
E forse funziona anche il fatto che sono terrona. E i terroni sono capa tosta. Sono competitiva a me stessa e voglio vincermi.

Stamattina appena svegliata ho pensato al Monticiano. Ehy Monticiano se mi leggi non farti prendere dal panico tu eh!...:)
Il mio amico Monticiano è un notissimo blogger ( mi strozzerà in separata sede). Sono due anni se non erro che è entrato nella mia vita. Io gli voglio un bene dell'anima e non per via della sua età e della tenerezza che istintivamente potrebbe darmi.
Io non penso a lui come ad un nonno, ma come ad una persona.
Io lo vivo per quello che trasmette e per i nostri discorsi amari e divertenti fatti in privato.
E' un uomo che ha vissuto e combattuto , un uomo che della sua sana curiosità ha fatto vita. 

Monticiano, in un'altra vita avrò il tuo scalpo!


Scherzi a parte ( mica tanto) io avrei voluto al mio fianco un uomo come te. Un vero uomo che delle proprie e altrui debolezze ha cercato di farne motivo per saltare gli ostacoli che la vita gli ha parato innanzi. 
Un uomo che ride e irride la sorte, tra malinconie e risate de core.
Invece ho sempre incrociato matusalemmi, che per una bolletta della luce si facevano venire crisi isteriche.
Ho incrociato vuoti a perdere che ho lasciato lungo la strada della mia vita.
Uomini senza sorrisi, vigliacchi e bimbiminchia.
Chi non sa ridere di se stesso non vale niente  è uno zero.
C'è da dire però , che nemmeno io sono stata un genio. Non sono stata capace di amare la persona giusta. Non mi assolvo per nulla. 
Ho amato uomini taccagni e chi è taccagno di tasca lo è anche di intendi. Amato...forse è una parola grossa, quando non ti ami ,pensi di amare in realtà. Quando ci si ama determinati soggetti non li prenderesti nemmeno in considerazione è questa la verità.
Ti fai solo del male volutamente. 

Li ho lasciati o mi sono fatta lasciare...eh si, sono vigliacca preferisco far fare il lavoro sporco agli altri. Non so mettere il punto, preferisco portarli al punto. Del resto non ho mai amato la punteggiatura e si nota pure.
Però caro Monticiano, forse sarà che ora un po' di bene sento di volermene , desidererei un uomo come te.
Sorrido...
Non ci sto provando con te, so che sei impegnato...

E tu non sei mica un uomo semplice. Solo per occhi e cuori poco attenti,potresti sembrarlo. Ultimamente ho incrociato uomini in andropausa. Sarà anche colpa di noi donne ,certamente...ma vi assicuro che al di là di questo ,avevano davvero il cervello in fuga.

Pretenziosi, avarissimi e sull'orlo di una crisi di nervi. Non pensiate io sia una che voglia farsi mantenere. Sono di un orgoglio da fare schifo, ma Santo Dio , uomini che stanno bene economicamente e pretendono li chiami tu o ti faccia tu la scheda per poterli chiamare. Uomini che al ristorante ,se gli paghi tu il conto è anche meglio.
Non è questione di denaro per me , è una questione d'onore. 
Ho visto compagni delle mie amiche impuntarsi per un piatto di patatine. Le hai mangiate tu e quindi paghi tu.
Un conto è uscire con un disoccupato o con chi non può permetterselo. Chi ha paga,senza problemi di generi di appartenza, ma se sei un professionista , dovresti solo vergognarti.

Uomini che sono tirchi di portafogli ma non di mano.
Ma come ti vengono le convulsioni a tirar fuori il portafogli e  per il resto no!?
Eh no , li sono avara io...di un''avarizia senza eguali.
Anzi mi diverto a darti l'illusione per poi togliertela...Ad ognuno le proprie meschine soddisfazioni.


Vedi caro Monticiano, con un uomo come te, tutto questo non succederebbe. E ci sarebbe pure il dopocena,preludio ad infiniti dopo cena.


A loro consento solo una dose di bicarbonato ed offro io;).










venerdì 7 settembre 2012

Caro amico panico ti scrivo...così mi rilasso un po'.

Ieri notte mi sono svegliata di colpo, come se qualcuno mi avesse sparato un colpo di pistola vicino all'orecchio. 
Mi sono seduta al centro del letto,  e ho cominciato a sudare. La finestra era aperta, l'ario fresca non bastava a darmi la sensazione di giusto benessere. Boccheggiavo, respiravo affannata. Il cuore mi martellava. Ho pensato: Ecco, muoio. 
Mi sono alzata e mi sono avvicinata alla finestra...avevo un'ansia terribile.  Ho aperto la TV e la prima immagine che mi  è balzata è stata una corsia di Ospedale.
Ma vaffanculo ho pensato.
Ho chiuso, mi sono alzata e al buio sono andata in cucina . Mi sono preparata la camomilla, mentre contavo le mattonelle e Ciccio mi guardava.
Devo farcela, devo facela, pensavo...non devo fare vincere la paura.
Ma il panico aumentava.
 Ho pensato di svegliare mia madre...ho spiato e dormiva di sasso, non ho avuto cuore di farlo. Chiamo il 118...e che gli dico? Ho un attacco di panico e vorrei qualcuno che mi tenga la mano?
Mi sarei presa io un vaffanculo come minimo.
Dopo due ore , ho dovuto prendere le gocce , 4 gocce di anti panico, in realtà quattro gocce fanno solo il solletico, ma psicologicamente aiutano. Mi è preso il sonno verso le 5 e mi sono svegliata verso le nove.

Dicono dovrei andare da uno psicanalista o imbottirmi di schifezze.
Si, fare analisi aiuta certamente...ma io non ho nulla da buttare a livello sub o altro. Io so cosa mi scatena tutto questo. 
E siccome sono capo tosta ho deciso che è una battaglia contro me stessa. Devo farcela da sola, da sola mi sono fottuta, da sola me la risolvo...
Non chiedo aiuto a nessuno...chi non ne soffre o ne ha sofferto non capisce che dramma in corso abbia chi ne soffre.
Non ci pensare!...E' la prima cosa che ti viene detta.
Voi riuscite a non pensare?
Conoscete qualcuno che riesca a non pensare?...Beh a pensarci bene forse si, infatti si vedono i risultati in giro.
E poi come al solito, ti ricordano i bambini dell'Africa.
Non frega una cippa a nessuno dei poveri bambini in Africa e se li ricordano quando si tratta di farti sentire una merda.
 
 Io ho cominciato a parlarci invece con le mie paure... Botta e risposta ,colpo su colpo.
 La sto vendendo davvero cara la mia pelle e da sola.
Si siamo tutti soli, soprattutto quando siamo malati...
E ti cazziano se non saluti, se non vai, se non fai... Dicono di comprenderti ma solo a parole.
Cazzo ti offendi se non ti dico ciao ogni volta che ti vedo , o se non faccio una cosa, se stavo bene ,mi sarei comportata diversamente, se non lo faccio evidentemente ho pensieri ad altro...allora non dire che mi consideri.
Io avrò gli attacchi di panico, ma la fuori c'è gente che sta messa peggio di me!
Un mancato ciao o un no, tra l'altro giustificato  gli scatena crisi isteriche o reazioni verbali di una violenza inaudita. Ho notato che la fuori ci sta davvero gente , che se avesse la possibilità di detenere armi , non ci penserebbe due volte a spararti in mezzo agli occhi.
Io almeno combatto una malattia dichiarata...
Attenti!... Voi siete malati gravi e nemmeno lo sapete.
 

 

 
 

lunedì 3 settembre 2012

La scuola a tempo di musica e di profumi stonati.

Mi chiamano e mi dicono: hai visto Profumo vi sta per assumere...

che cazzata che che cazzata...mega cazzata....no no no no
in realtà ce lo metteranno ancora volta nel sedere oh siiiiiii, si si 

ancora ancora oh si ancora...
E nessuno  nessuno che dice , che cazzo fate e dite...parole, parole soltanto parole...

Meritocrazia oh si...ancora, siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii


I concorsi voi pensate si vincano sempre per effettivi meriti....ohhhhhhh Profumoooooooooooooooooooo !

Ho cinque abilitazione , si cinque , batti il cinque Profumo che decidi sulla mia pelle e non solo senza sapere nemmeno che dici o che fai.
Arrestatemi si si...

Voglio andare in galera...

Scorrere la graduatoria no!? Assumere man mano gli insegnanti già abilitati no? Fu già una cazzata il Concorsone del 99 e ne fate un altro?
Spiegatemi la logica

Io insieme ad altri ho già acquisito il diritto ad insegnare e ad essere assunta , perché devo studiare di nuovo e sperare di farcela per una cosa per la quale ho lottato con le mie sole forze e ho vinto già in passato?
Gli esami non finiscono mai?




E se non ce la faccio che mi direte , ricomincia da zero ? Neanche a 100 anni passereri di ruolo.

Già mi hanno superato persone che non hanno mai fatto una supplenza e stranamente hanno punteggi alle stelle.
Ho fatto due ricorsi al Tar e se ne sono fottuti. Cosa devo fare? Sperare di rinascere in un Paese civile?
LO dite quanti soldi spenderete per un Concorso inutile?
LO dite o no che siamo un esercito di ultra trentenni , quarantenni, cinquantenni, sessantenni ancora a spasso?
Cazzo me ne frega dei giovani...Ognuno combatta la propria di guerra,
Avete chiuso medicina, chiudete pure la possibilità di insegnare se siamo  già in tanti.
Largo ai giovani? E di noi che ne farete carta straccia?

E voi Sindacati che fate...eh che fate! Dormite, vero?
Piegate la testa...

Come la piegano quelle come me, che però non sono come me e curano il proprio orticello. Tanto qualcuno un Santo in Paradiso lo trova sempre.
Voglio lavorare in un call centerrrrrrrrrrrrrrrrrr!!!!