lunedì 29 ottobre 2012

Caro diario...

Caro diario, eccomi di ritorno...
Sono stata impegnata su più fronti e ti ho trascuratisssimo...Cerco di impegnarmi per non pensare, per non pensare a questa vita così strana, a tratti bellissima e a tratti di una crudeltà inaudita.
In realtà la cosa cosa che mi sconvolge di più è un'altra.
Conosco uomini, tanti, donne... tante...in apparente sintonia con me. Leggo moltissimo, guardo, osservo con noncurante indifferenza. Mento sapendo di mentire e mi adeguo a questo imperante no/sense. Faccio spesso finta di comprendere quello che in realtà non comprendo per nulla.
Non comprendo ad esempio del perché io ovunque vada o qualsiasi cosa legga o chiunque incontri, tutti sembrano condividere e pensarla allo stesso modo, che poi è anche il mio.
A parole sono tutti alla ricerca del senso della vita, tutti pronti a sbattersi per qualcuno, qualcosa o per un ideale.
Tutti cercano l'amore, quello con la A maiuscola, l'amicizia ,tutti condividono con un : Mi piace su facebook...tutti piangono e ridono con te.
Tutti odiano il nostro Governo, nessuno compra l'Ipod o come cazzo si scrive e nessuno torcerebbe un capello a cani, gatti e bambini. Tutti cedono il proprio culo sull'autobus. Tutti si battono per le cause perse...e tutti si toglierebbero il pane dai denti per te.
Sei la sorella, l'amante, la moglie, il marito, la troia , il piacione ,e chi più ne ha e ne metta ideale. A leggere o ad ascoltare discorsi in giro parrebbe di vivere nel Paradiso terrestre.

In realtà non gliene frega un fico secco alla maggior parte della gente di chi sei, cosa fai, cosa pensi. A chi frega realmente te lo trovi a fianco sempre, se chiedi un piacere non ti senti rispondere di no. E chi ti ama c'è, magari in silenzio, ma c'è.
Per tutti gli altri non sei niente, sei un clic, un momento di evasione o uno specchio nel quale riflettere il proprio ego al massimo della potenza.
Nessuno ascolta realmente quello che dici o scrivi e non mi riferisco a questo mio blog. Anzi qui ho incontrato gente meravigliosa, che mi segue nel bene e nel male. Mi riferisco a tutto il resto, compreso real life.
Gente che tradisce ogni giorno se stessa e chi gli sta a fianco, gente che ti parla addosso, che non legge e probabilmente non sa neanche farlo.
Gli stessi che altro che cederti il posto sull'autobus, ti prendono piuttosto a calci nel culo!
Gli stessi, che invece di ascoltarti, devono prima finire di fare una corsetta, che guai a non mantenerlo in forma il fisico. Come farebbero ad accettare e accettarsi in una società che ci vuole fighi fino alla tomba.
Gi stessi che contano i soldi e non gli bastano mai e si lamentano al pari di chi i soldi non ce li ha davvero o non gli bastano per arrivare a fine mese.
Gli stessi che dicono che per loro sei come una figlia, ma dalla torre saresti la prima ad esser buttata di sotto.
Gli stessi che si riempiono la bocca del verbo amare. Ma lo sanno cos'è l'amore, il rispetto in realtà?
Gli stessi che si tureranno il naso alle prossime elezioni.
Gli stessi che hanno a casa bravi mariti o brave mogli e cercano il brivido del tadimento.
Gli stessi che giudicano la gente per molto meno.
 
No, non lo sanno.
E sono sempre gli stessi che se postassi quanto scritto su facebook o similari, cliccherebbero: Mi piace.

Mi fa orrore tutto questo e mi aggrappo a quei pochi che contano nella mia vita, come l'edera.
La fine del mondo non avverrà con un cataclisma, la fine del mondo è già in corso da tempo e si chiama :Indifferenza, egoismo. Incapacità di donarsi agli altri, di saper ascoltare e condividere.

Sono stanca...difendo quel poco che ho di valori umani e mi guardo intorno stranita ,con sempre meno curiosità da assolvere. 
 


lunedì 22 ottobre 2012

La metafora del pulcino...

Sono presa da altre cose...ma torno eh! Non sono sparita. Intanto guardatevi il video.
In questo momento abbiamo bisogno davvero di prendere coscienza ,dentro di me la sensazione di ingiustizia sociale cresce in modo prepotente. Crozza che piaccia o meno ha fatto centro con questa canzocina che rispecchia il nostro Paese ed il nostro lasciarci scivolare addosso le cose.
Ci facciano anestetizzare , senza comprendere e l'ho già scritto più volte, che siamo dei masochisti e amiano le supposte anche se alle volte si chiamano 'pulcino Pio'.