martedì 30 marzo 2010

Meraviglioso


La canzone che ho ascoltato da Alessandra:

http://alessandraingrid.blogspot.com/2010/03/meraviglioso.html oggi, mi ha riportata indietro nel tempo...Non ho resistito ad inserirla qui sul mio blog.

Non ho resistito a farmi trasportare nel tempo.

Domenico Modugno era molto ascoltato dai miei genitori e dai miei nonni...E devo dire che piaceva anche a me pur non facendo parte della sua epoca.

Ricordo il giradischi che mandava in loop questa sua canzone al mare.

Era un pomeriggio come tanti trascorsi al mare. Le tapparelle della vetrate con vista sul mare erano abbassate per non fare entrare il caldo. Io ero su una poltrona, mio fratello sdraiato su uno dei divani, i miei nonni paterni e materni col ventaglio in mano sulle varie poltrone...mio cugino seduto che studiava e il cane spaparanzato a terra . I nostri genitori di sopra a dormire... Ricordo che indossavo un prendisole bianco,con le maniche larghe e asimmetriche avevo le cosce scoperte e lasciavo dondolare le mie gambe dai braccioli della poltrona. Mio nonno comincio una Filippica sul fatto che ciondolassi mezza nuda sulla poltrona, di come i tempi erano cambiati etc etc. Bastò un'occhiata tra me e mio fratello per far uscire il diavolo in me...Mi alzai e misi sul giradischi proprio questa canzone e cominciai a ballare.., Volevo fare incazzare mio nonno e far ridere la mia bisnonna che invece faceva finta di scandalizzarsi...Quindi iniziai una specie di ballo da femme fatale, condito da risate e sculettamenti ridicoli. Cantavo: ''Meravigliosooooooooooo, perfino il tuo dolore potà apparire poi meravigliosoooooooo''. A piedi nudi, nera come una marocchina saltellavo e sculettavo sotto gli occhi divertiti delle mie adorate nonne, fratello e cugino e la vita mi sembrava davvero meravigliosa....
Mi contorcevo insieme a mio fratello che nel frattempo si era messo a ballare con mia nonna. Alla fine feci ridere pure il mio austero nonno.

Ricordo ancora i pavimenti di una ceramica blu lucida...ed io che mi specchiavo volteggiando felice. Max il mio cane che mi mordicchiava i fianchi e il culo.

Mi riportò alla realtà uno schiaffo di mio padre sul sedere. Lo avevamo svegliato, ma non era incazzato, i suoi occhi ridevano orgogliosi. Poi paga del mio spettacolo uscii sul mio motorino canticchiando e andai a in spiaggia.

Oggi mi sono sentita fortunata... nessuno potrà mai togliermi i tanti momenti felici della mia vita...E ne voglio vivere ancora degli altri, mica mi arrendo io.

Cos'è la felicità? La felicità è nelle semplici cose... E' il profumo del mare, un gelato che cola, un sorriso, uno sguardo un odore, i ricordi e quello che ancora sarà. La felicità è una canzone di Domenico Modugno.

Oggi questa canzone mi ha dato una forza incredibile...Non mi sono guardata indietro con rimpianto...Sono stata e sarò, diversamente sarò....Sono stata una persona che ha vissuto intensamente ogni piccola o grande cosa. Chi non mi ha capita che si fotta:)

Mi prendo il mio Stato di grazia e me lo godo...Una persona che mi ama mi dice sempre...Sei meravigliosa...Non so se lo pensi davvero , ma oggi voglio crederci. E domani chissà magari riuscirò anche io a dire: Sei meraviglioso agli occhi che incontreranno di nuovo i miei.


P.S.


Ho voglia di mare, una voglia pazzesca...

















lunedì 29 marzo 2010

In nome del popolo delle Falene!


Mi bruciano gli occhi, sono morta di sonno o quasi , ma non resisto alla mia voglia di indignazione. Anche se a ben vedere trattasi di: Cronaca di una morte annunciata.

Tra un po' ognuno dirà ai microfoni la sua...Ognuno dirà di aver vinto queste elezioni regionali e di aver raggiunto comunque un traguardo al di sopra delle previsioni.

Bugie.

Bugie come quelle che sento raccontare tra la gente, tra di noi. Con chi parli parli, son pochissimi quelli che ammettono di votare a destra o la lega...Ma guarda caso poi vengono votati. In Sicilia e in Calabria ci lamentiamo e poi siamo i primi ad andare a votare per l'amico, dell'amico di...

In realtà a queste elezioni ha vinto il popolo che si è tenuto fuori dai giochi, che non si è turato il naso come me o che peggio è andato a votare senza sapere che cazzo faceva o lo sapeva fin troppo bene.

Ha vinto un popolo silenzioso che silente tesse le trame del dissapore e del malcontento. E male fanno e faranno quei partiti che ancora non ne tengono conto.

E' ovvio che chi ha deciso di non votare apparteneva alla sinistra e ora non si sente più da essa rappresentata. Una sinistra che in Calabria sceglie un rappresentante già noto per il malcontento che aveva creato. E che ha trascinato con se persone invece valide che meritavo di rappresentarci. Ma ai Vertici di questa Sinistra suicida non si è voluto intervenire e mi domando il perché di tutto questo. Demoliscono ogni giorno di più, invece di ricostruire e far fuori tutto il marcio che hanno in casa propria. Stanno attaccati come piovre alle loro poltrone ormai consunte dai loro viscidi sudori.

Mentre a destra si va a votare, perché Napoleone un suo disegno o 'programma' ce l'ha. Marca stretta la Lega, che dall'alto della sua ignoranza, fà proseliti giocando la carta del facile populismo.

Loro vincono con la Videocrazia :http://it.wikipedia.org/wiki/Lo_Stato_seduttore Leggete e comprenderete cosa voglio dire...Lo Stato seduttore, che si serve dei mezzi, non di parole o programmi per arrivare alla gente. A questo Stato serve sempre più gente meno acculturata che vive di spot e Mulino Bianco. E tira a campare tra una bestemmia , una birra e un rutto di troppo.


Non voterò mai più se sono questi i presupposti, non voterò mai più se non vedrò un volto nuovo che non sappia di muffa e di rancido. Sono una piccola cosa insignificante a questo mondo, ma darò il mio contributo così...Non mi turerò più il naso...Non farò mai più la falena tra tante falene che colpite dalla luce sbattono impazzite da tutte le parti senza concludere nulla. Non voglio contribuire a rendere questo mondo peggiore ed il mio Paese senza speranze. Io ci credo ancora nonostante tutto...Prima o poi i nodi verranno al pettine, le promesse non saranno mantenute e il Paese sarà sempre più povero e arrogante...

Nella provincia dell'Aquila sta vincendo la destra...Non capisco, non comprendo. Ma allora chi si lamenta e perchè? Non mi torna più nulla...

Loiero in Calabria (sinistra)dice: Sconfitta inspiegabile...Ahahah, già è inspiegabile il 33%di voti che ha preso piuttosto...
In Provincia di Brescia vince il figlio di Bossi quello che ha ripetuto più volte la maturità...Vi ho detto tutto.
Nella Regione Lombardia vince l'igienista dentale di Berlusconi...
Alle prossime elezioni candiderò Ciccio il mio cane, sicuramente prenderà un sacco di voti, non fosse altro che per la simpatia.

Assurdo, un teatrino, siamo diventati un teatrino e noi siamo le comparse che per due lire vendiamo anima e dignità.
Metà Italia merita quello che ha contribuito ad alimentare...





Tra vivi , morti, non morti e in attesa di...e profumo di pane


Sono andata a votare stamattina... Giuro... se le cose non cambiano è l'ultima volta che lo farò. Me ne fotto il voto sia un diritto e un dovere.Ma chi l'ha detto?E' un diritto certamente,ma perché un dovere? Se non mi piacciono i candidati perché dovrei esprimere il mio voto? Il non voto è anche un voto...Una forma di protesta per dire:Cari signori non mi piacete, nemmeno un po'.

Se continueranno a presentarsi sempre gli stessi, circondati dai soliti noti, mi sapete dire cosa dovrebbe cambiare?Nella mia regione avviene questo. Se nella vostra siete più fortunati...beh, beati voi!

L'affluenza è bassissima, ora bisogna vedere per chi si è votato.


Io ho votato un candidato che mi piace, ma il presidente di cui è referente no. Ho dato il voto con una smorfia in viso...ho tentennato nell'urna. Non c'era nessuno. Poi mi sono decisa, se non altro perché credo cominciassero a pensare fossi rimasta stecchita dietro il banchetto.


Ho salutato e sono andata via. Ho guidato schizzata tra una curva e l'altra...E mi sono diretta al cimitero che è lì vicino. In una cappella riposano mio padre e mio fratello. Non è un luogo triste...è molto curato, vialetti e fiori trionfano nel silenzio che ci rende tutti uguali.

E' su una collina che domina una veduta stupenda. Lì mi vado a caricare, faccio il pieno di energia. Non ho paura, non temo i morti...io temo i vivi.


Ho parlato un po' con loro...Avevo bisogno di pubblico silenzioso...e di risposte certe. Nella cappella ho fatto mettere cotto, il resto è tutto bianco e in ferro battuto. Odio i Mausolei...odio il marmo lapidario che fà tanto freddo...Odio le persone algide, le case algide e le cappelle dove la morte sembra la fine di tutto.


Mi sono girata il cimitero e dove non vedevo traccia di memoria, lasciavo un fiore...Sono tristi le tombe abbandonate...Quante storie nel segreto di quelle tombe. Gente che ha amato, odiato, fatto l'amore e non. Vite spezzate, vite vissute fino alla fine...Mi piace parlare con loro. Guardare le loro foto e immaginare le loro vite. Non sono morbosa...so distinguire tra i due Mondi. Ma entrambi fanno parte di noi...e negarlo sarebbe inutile.


Ho lavato i portafiori...Ho messo una rosa rossa a mio padre, una rosa gialla a mio fratello, che amava il giallo e rose bianche ai miei nonni. Ad ognuno il suo. Mi sono chiusa la vetrata in ferro battuto alle spalle e sono andata via.

Ho guidato un po' a velocità allegra, ma serena. Non fumo mai quando guido e nemmeno se non guido io, stranamente mi dà fastidio il fumo in macchina, ma oggi lo avrei fatto volentieri...Sono andata da mia madre e l'ho trovata che sfornava pastiere in quantità industriale. Ne aveva fatta una anche per me, ma non l'ho voluta...è tempo di diete. Mi sono accesa una sigaretta e mi sono girata casa, casa dove a breve ritornerò. E' una casa molto grande e bella, l'aveva divisa mio padre, ogni cosa parla di lui. Non ero contenta di ritornarci, perché mi ero abituata a vivere da sola...Ma oggi ho visto la cosa da un'altra prospettiva e non mi ha fatto più male.

Avrò uno spazio tutto mio, e comunque non sarà per sempre...

Poi ho preso i cani e sono ritornata a casa...il profumo del pane caldo mi ha aiutata a trovare la via.





domenica 28 marzo 2010

Letture interessanti...


Voglio dedicare questo post ad un'amica conosciuta in rete. Capitai per caso sul suo blog e lessi un post dedicato a suo padre. E mi colpì molto per come era scritto ' come lei anche io ho amato ed amo molto mio padre.

Non era il solito post di dedica era qualcosa di più. Da allora mi permetto di dire è nato un rapporto di amicizia che spero cresca nel tempo. E' una donna molto fine, ma passionale , mai rancorosa nonostante le 'botte' che la vita come a tutti le ha inflitto.

Le piace scrivere e sa farlo bene...molto.

Ha partecipato alla stesura di un libro di mini racconti ''Facebook caffè'' che io ho acquistato di mia spontanea volontà, spinta dalla curiosità, affetto e 'interesse'.

Ho letto il libro e l'ho trovato molto bello e ben fatto...mi permetto di consigliarvelo.


Più in la parlerò di altri autori che seguono il mio blog e che scrivono altrettando bene.

Scrivere e trasmettere le proprie emozioni non è facile, soprattutto se non ci si lascia andare in tutta libertà. In queste persone ho riscontrato la libertà delle proprie emozioni e pensieri.


Non mi permetto per ragioni di privacy, di fare il nome della mia amica, deciderà lei, se lo ritiene giusto. Ma vi linko il suo blog: http://johakim.blogspot.com/

Leggetela se potete, ne varrà la pena.

venerdì 26 marzo 2010

'Rai per una notte'

Ieri sera ho guardato la trasmissione ''Rai per una notte'' su SKY. E ancora una volta sono convinta di dover andare a votare turandomi un po' il naso. Andrò perché ho deciso di dare il mio voto ad una persona che stimo...Ma non al partito.
Checche se ne dica...trovo scandaloso e vi prego di leggermi attentamente, che siano un gruppo di giornalisti,comici , cantanti e vignettisti a dover fare politica e ad evidenziare cosa non vada bene nel nostro Paese.

Mentre l'Opposizione dorme, i sindacati latitano e la magistratura è nel caos.

Non sto criticando la trasmissione, che ho trovato persino divertente...Tante cose sono state dette e tratteggiate per rivendicare il diritto alla libertà di parola e pensiero.
Viviamo tempi non facili, direi quasi di Oscurantismo...
C'è gente che viene bandita dalla Rai, Rai che alimentiamo noi...e non parlo solo di Santoro, ma anche di altri personaggi televisivi.

Trovo si stia vivendo in una situazione grottesca, assurda. Gente che manifesta e intervistata dice cose di una idiozia allucinante. Gente che non sa nemmeno di cosa parla ed è li' a gridare slogan preconfezionati.
Ho visto allibita un Ministro come 'La Russa' ballare sul palco al ritmo di una canzone di Apicella. Ho provato vergogna per lui.
Ho provato vergogna per il nostro Paese, mortificato sia a Destra che a Sinistra da Governanti preoccupati solo dei propri interessi.

Ieri sera ho avuto l'impressione di assistere ad una Arena ad un processo. Non mi piacciono i 'processi', non sempre mi piace Santoro. Ma ho compreso che non c'era altro modo per poter informare, discutere, apprendere, assorbire.
Credo che la destra abbia fatto un grosso sbaglio. Nascondere o tentare di anestetizzare la gente è utile solo con determinate persone...C'è tanta gente ormai che si sta svegliando dal torpore...Peccato che l'alternativa non esista.

Deve cambiare assolutamente la classe Dirigente politica. Basta! Basta, piazzare sempre uomini vicino a chi non ha saputo Governarci e non ha fatto a suo tempo quello che andava fatto. Vedi D'Alema/Bersani.
Basta gente da operetta...Basta caste....Nella mia regione da quando ero bambina si succedono di padre in figlio e in mancanza di figli mettono in campo fratelli , nipoti etc etc.
Cosa puo' cambiare in Sicilia, in Calabria , se ai posti di Comando vengono messi sempre le stesse persone. E perché sia a Destra che a Sinistra non si cercano nuovi alleati e referenti politici?

Ma soprattutto, perché la gente non si sveglia? Perché ci accontentiamo e alziamo la voce solo quando sono toccati i nostri interessi personali? Se continua così un futuro non lo avremo. Si fissano sugli extracomunitari e non comprendono che i veri problemi sono altro. Gli extracomunitari oggi come oggi sono fonte di ricchezza per noi. Riempiono le nostre scuole, affittano le nostre case , comprano nei nostri negozi e fanno i lavori che non vogliamo fare. Si facciano piuttosto leggi più serie che ci tutelino e tutelino loro.

Mi fermo qui, non voglio fare propaganda politica, anche perché allo stato attuale, non mi sento rappresentata da nessuno. E non si può continuare a scegliere sempre il meno peggio. Non posso vedere sempre le stesse facce e ascoltare sempre gli stessi inutili discorsi a Destra come a Sinistra.

E alla gente che scende in Piazza a manifestare vorrei dare un semplice consiglio: Non guardate solo Buona Domenica o i Pacchi su Raiuno, perché poi quando vi intervistano non sapete neanche spiegare perché siete lì. E non applaudite la Gelmini... La Gelmini sta contribuendo a rendere i vostri figli e nipoti peggio di voi. E al peggio ahimè non c'è fine!









Dateci un'occhiata è interessante!

giovedì 25 marzo 2010

Nuda


Quando ho scritto che il mio carattere è particolare e non facile, non volevo dire di avere un brutto carattere. Volevo dire che nella mia vita non mi sono mai rassegnata a determinate situazioni, mai.

Ho avuto sempre molta pazienza, ma la mia pazienza ha un inizio e una fine, non scendo mai a compromessi...Sono dura con me stessa, e non tollero non mi si ami e voglia bene così come io concepisco l'amore e il bene. Superbia? No...io non lo chiedo o pretendo l'amore, ma se dici di provare queste cose per me deve essere così. Non ti tradirò mai, ma guai se lo farai tu. E non parlo solo di rapporti sentimentali, parlo di affetti anche.

Sono incapace di perdonare i tradimenti dell'anima, concepisco l'amore come bene assoluto, che non ha merce di scambio.

Se esiste un limite o più nella vita , questo è il mio.

Ho il difetto di essere protettiva nei confronti delle persone che mi gravitano intorno, e se c'è da buttarsi in una mischia sono la prima...mi butto e non penso alle conseguenze. Era così anche mio fratello, lo è mia madre , lo era mio padre. Mio fratello è morto per dare aiuto...



E mi sono sempre chiesta se non sia una forma di egoismo o onnipotenza la mia...questo volermi sostituire al destino, esser la paladina delle cause perse e non.

Qualcuno mi ha detto che sono supponente...forse è un po' vero, soprattutto se mi incazzo. In realtà ho compreso da un bel po' in cosa sbaglio...Sbaglio ad aspettarmi lealtà da chi mi circonda o ha fatto parte della mia vita. Ho ricevuto coltellate da più parti nelle mia vita, e le ho ricevute spesso da chi più ho amato. Uomini e donne meschini, incapaci di voler bene, e di aver memoria. Se vi raccontassi a cosa arrivo solo per una parola data, non mi credereste mai.

Si, sbaglio ad aspettarmi lealtà...ma nessuno mi può impedire di cercarla. Sono una pazza, una presuntuosa, ma io cerco l'amore perfetto, l'incastro perfetto, l'amicizia perfetta, il bene perfetto. Se smettessi di cercarlo morirei di inedia, morirei vinta e finita.

E non sono vinta, non sono finita.

E per perfezione non intendo burattini perfetti che devono stare attenti a non calpestarmi nemmeno un piede. Intendo una mano da stringere, una parola confidata che non sarà mai tradita, anche un non esserci, ma esserci al bisogno e non bi bi bi biiiiiii inutili.


Ho la fortuna anche di aver incrociato persone così ultimamente e chiedo loro di aver pazienza , con me, ma prima di donarmi di nuovo, ho bisogno di comprendere. Non mi butto più senza paracadute e senza guardare dove cado. Non ce la farei più a rimbalzare ancora come una palla.

Si, man mano che vado avanti, non ho più la forza di prima...Mi sono scoperta fragile, mi sono scoperta anche debole ed è stato un duro colpo per il mio orgoglio.


Come ho già scritto, avrei potuto scegliere una vita meno complicata, una vita come ce l'hanno in tanti...ma ho preferito continuare a sperare.

E quindi voglio dire una cosa ad Anastasia che mi ha scritto e non solo a lei. Mai smettere di sognare, se si smette si muore...Io non mi sono arresa ancora, diciamo che mi sono costruita una armatura intorno e man mano che avanzo mi spoglio...voglio arrivare 'nuda' alla meta.


Voglio potermi fidare e affidarmi di nuovo, voglio amare e essere amata per quella che sono...Io non mi presento a nessuno fingendo di essere quel che non sono...Nessuno potrà mai dirmi di aver mentito su questo. E vorrei mi capitasse lo stesso...


Magari ci metterò tutta la vita, e forse non ci riuscirò mai, ma non posso e voglio fermarmi...Ho bisogno di credere che seppur con tutti i limiti che noi uomini abbiamo, siamo ancora capaci di saper amare e donare uno sguardo sincero ad un nostro simile...E che non esistono solo uominicchi e donnette che vivono rosicando e alimentandosi delle vite altrui...Incapaci di amare , ma capaci di provare invidia e risentimenti assurdi.

Incapaci di gioire per quello che la vita gli ha donato.


Sono un essere imperfettissimo, ma non farei mai del male a nessuno per il semplice gusto di farlo o per un mio egoismo personale.

Ecco perché è difficile che io poi perdoni. Col tempo il rancore mi abbandona, non odio...non so odiare...ma non provo più nulla. Assenza di ogni emozione.


E per una passionale come me è il peggior castigo io possa infliggere ad una persona. Io vivo di passioni, per me è passione anche la scelta di un pomodoro per il sugo.


Grazie per avermi letta, grazie per i messaggi privati e non e scusatemi se mi parlo forse un po' addosso...Ma io mi sto raccontando...ho scelto di fare questo per liberarmi di troppi pesi superflui, e per trattenere anche le tante cose belle che mi sono capitate nella vita. In verità c'è un altro motivo ancor più importante...Io non avevo mai lasciato trapelare nulla di me, tutto quello che ho scritto fin qui era dentro di me, ma io non lo avevo mai esternato. Anni di silenzio, di orgoglio devastante. Ho deciso di raccontarmi , ho deciso di liberarmi...e sono un fiume in piena. Come una sordomuta che di colpo torna a parlare e a sentire....


Grazie.


P.S.

Forse scriverò parlando d'altro...mi si intrecciano i pensieri che riverso anche sul libro che sto scrivendo.



mercoledì 24 marzo 2010

E 'CIAO'...


Leggi per anni di tutto, dalla narrativa, ai gialli ...in TV guardi Montalbano...vai dal parrucchiere, ascolti di tutto. Incontri amiche che ti raccontano storie di donne o uomini che non conosci...storie assurde, crudeli. Guardi film drammatici, tristi, storie di abbandoni o storie con risvolti amari e grotteschi e mentre accade tutto questo, in cuor tuo ti senti appagata ,non felice....ma fortunata che a te certe cose non accadono o non potranno accadere, perché pensi di conoscere chi ti sta vicino.

E invece no. Ti alzi una mattina come tante, vai a fare colazione e mentre conti i cucchiaini di zucchero, la tua vita sta per cambiare, ma tu ancora non lo sai.


Diventi all'improvviso e tuo malgrado uno dei tanti personaggi che hai letto o visto in un film che ti ha fatto piangere, arrabbiare o gioire a seconda del finale.

E chi pensavi di conoscere , si trasforma in un ectoplasma che ti avvolge e ti divora. Pianifica, anche quello che deve dirti, ti registra a tua insaputa, neanche se fossi una spia e tu sgrani gli occhi incredula e gli ricordi che sei sempre la stessa e che non c'è bisogno di tutto questo. Perdi il senso della realtà, del tempo e ti pizzichi più volte il braccio con la speranza di avere un incubo, uno dei peggiori della tua vita.

Man mano che i giorni trascorrono ti rendi conto che non è un incubo , ma è la tua vita reale che va a puttane.

E ti chiedi come hai fatto a non accorgetene prima, tu che sei considerata una persona sveglia, intelligente....come caxxo hai fatto a non capire, comprendere, prendere precauzioni.


E fioccano i consigli e i rimproveri.


Non è la fine di una storia d'amore....No, l'amore è un'altra cosa...l'amore anche quando finisce non trascina massi che ti schiacciano. Tutto può finire, ma pianificare ogni dettaglio è costruzione di un disegno e piano diabolico.

Tu ne vuoi uscire almeno in fretta, vuoi solo che almeno ti siano riconosciuti dei diritti sacrosanti e nient'altro, niente che non sia giusto e legittimo. E invece no, neanche questo, nemmeno una stretta di mano e via...Ti accorgi di essere diventata un nome cognome con ricevuta di ritorno. Non si parla più, si parla con il postino, che ti porta lettere di avvocati rampanti da firmare. Mentre tu con fatica cerchi di riprenderti la tua vita che si era fermata alla conta dei cucchiaini di zucchero, dall'altra parte si trama sul nulla. Chiami e chiedi perché , perché tutto questo...che non c'era bisogno di avvocati tra persone civili per parlare...Niente ormai è una macchina da guerra in mano a rapaci che lo mal consigliano.


Allora ti siedi e guardi oltre i vetri e voli nel tempo...E ti chiedi in cosa hai sbagliato. Certo hai commesso degli errori, ma niente che giustifichi tutto questo. Ma, all'improvviso si apre uno dei cassetti della tua memoria e cominci a ricordare tutte le cose che non hai voluto vedere...tutte le volte che hai ceduto, quando non dovevi, tutte le volte che gli hai visto e sentito fare a te o ad altri cose che ti lasciavano perplessa , ma che rimuovevi, perché ti faceva comodo.

Le volte in cui ti svegliavi col mal di pancia o avevi la tosse e si incazzava come se fosse colpa tua...poi arrivavano le scuse, ma tornava a rifarlo, come se niente fosse. Ricordi le volte che hai mentito a te stessa e agli altri dicendo che andava tutto bene. Hai mentito per anni, anni in cui non ti sei lamentata con nessuno, nemmeno con tua madre.

Ricordi tante cose che non puoi nemmeno scrivere o raccontare, ma che sono scritte in rosso dentro di te.


Si, sei colpevole anche tu, perché omettere, raccontare menzogne a se stesse è un reato. Un reato che si paga con un prezzo molto alto...si paga sprecando tempo prezioso della tua vita.

Si paga per non aver regalato i tuoi sorrisi, il tuo amore, la tua voglia di vivere a chi lo meritava. Si paga per tutte le notti trascorse a guardare soffitti. Si paga per tutte quelle volte che non hai fatto quella valigia e sei andata via. Si paga per tutte quelle volte che ti ha fatto delle promesse...le volte che ti sei fidata e affidata.


Tu sei la storia dentro la storia...sei il film, e il libro che hai letto. E' giunta l'ora di mettere la parola fine...non cercare più il dialogo, non cercare più di capire, di assolvere. Fai diventare finalmente anche lui una raccomandata con ricevuta di ritorno...e poi fai scorrere i titoli di coda, compreso le musiche di sottofondo. E CIAO

(C'è qualcun altro là fuori che merita i tuoi sorrisi.)



N.B.

La canzone è dedicata a una persona che non c'è più. Ma che viaggia nel tempo insieme a me.

martedì 23 marzo 2010

Galassie in terra di nessuno...


Ho una lavagna nella mia testa....vado verso di lei col gesso in mano, ma non riesco a scrivere nulla. Rimango col gesso ferma sul nero della lavagna come quando mi interrogavano in geometria e non sapevo nemmeno da dove cominciare...E mi guardo intorno ferma immobile mentre il mondo gira, forse troppo veloce per me.

Mi sembra di parlare una lingua sconosciuta a molti...Vorrei gettarmi nel nero della lavagna, un tuffo nel buio, tra stelle e comete in viaggio verso nuove galassie.

Ho fatto cosi ad una interrogazione...invece di svolgere l'esercizio che non sapevo fare,ho disegnato stelle e lune. Mi è costato un due sul registro e una telefonata a casa. Ma non divagare Nicole...si si.

Non so nemmeno io che fare...non so se trasformare questo post in un addio, in un arrivederci o a fra un po'.


Non ho più voglia di scrivere...ho tanta voglia di scrivere, non lo so...Mi viene rimproverato che racconto molto di me. E vi stupireste di come invece racconto molto poco, quasi nulla...L'ho già scritto ieri nel blog di Chiara...Non bisogna aver necessariamente scalato l'Everest o far parte dei Servizi segreti, per aver avuto una vita intensa. Io l'ho avuta nel bene e nel male...e non posso farci nulla. E mi ritrovo a provare pudore nel raccontarmi...come vado avanti?

Si, potreste dirmi, che te ne fotte , tu scrivi per te...Certo ed è così, quindi lo farò per me...e per chi mi conosce realmente. Lo trovo un insulto per me che le ho vissute determinate cose, che mi si metta in dubbio ciò che racconto. Non lo posso accettare. Non ci posso fare niente se i percorsi di molte persone siano linee rette...La mia vita non è stata così...E' stata decisamente un meraviglioso inferno, non mi è mancato nulla tra sole e tempeste di vento l'ho attaversata tutta. E se il mio viso sembra pacifico o indolente , non posso cambiarlo, so mascherare i miei stati d'animo ho imparato a trattenere con quelli che non sanno leggere , scrivere e ascoltare. Ho raccontato molte cose sin qui, ma ne ho una montagna dentro che aspetta di uscire, ma non so più se è questo il posto adatto. Forse qui parlerò d'altro, cambierò genere, non lo so ancora...Ma la mia vita non merita di essere sprecata per chi non sa leggere tra le parole...Io tra le parole so leggere l'interesse se c'è, il sarcasmo, l'ironia o il passaggio tanto per.

E quando vi leggo lo faccio con puro interesse o vado via. Se parlo di attualità e l'ho fatto parecchie volte, i commenti possono essere generici, disinvolti , contrari e mi sta bene...ma sul resto no, certe battute mi lasciano interdetta. Alcune racchiudono dei significati profondi, altre sono messe lì come marmellata sugli spaghetti e francamente non c'entrano un caxxo.

Ah poi c'è pure chi non commenta adducendo: 'Mi ha molto toccato l'argomento e non me la sentivo'. Ahahahah, un po' come quando mio padre soffriva e determinate persone non venivano a trovarlo perché si sentivano male a vederlo in quello stato. Sti caxxi! Mio padre padre soffre e ci stai male tu? Io lo chiamo egoismo...il non voler uscire dalla linea retta...Meglio continuare a battere percorsi già tracciati no?

Che dire, che aggiungere a questo punto...non lo so. Ah si, non è vero che sono narcisista un po'...mi piaceva crederlo per giustificarmi del fatto che ogni tanto ho messo qualche mia foto. In realtà i motivi sono altri , ma non mi va ora di spiegarli. Se lo fossi mi comporterei diversamente...

Ora vi saluto...vado...la Galassia non mi ha assorbita è nato un nuovo giorno mentre scrivevo questo post. Non so cosa farò...se mi 'vedete' in giro significa che ci sono...altrimenti sapete il perché. Una cosa è certa non smetterò mai di essere imprevedibile anche a me stessa. Potrei ritornare a riscrivere tra due secondi o sparire per sempre, non lo so sinceramente neanche io...Vado a fare colazione, ho fame questa è l'unica cosa certa al momento.

domenica 21 marzo 2010

"...l'amore è cieco, Dio è amore, Ray Charles è cieco; quindi Ray Charles... è Dio!"
(cit. Vinicio Capossela)








Mi sono alzata presto...Sono uscita con i cani e si stava bene, nonostante l'assenza del sole. Mi sono inebriata dei profumi dei fiori e dell'erba ancora bagnata di rugiada.


Ho preso il fuoristrada e sono andata a comprami un cornetto caldo...ho portato i cani con me. Oggi mi sono alzata con il piede giusto...mi sento tranquilla. Dovevo andare al mare con delle cugine, ma il tempo si è annuvolato e abbiamo rimandato. Mi sbatte da giorni la palpebra sinistra...mi dà un fastidio terribile, ma non è la prima volta...eppure non sono nervosa, credo dipenda però dai giorni passati in cui lo ero....Forse scarica così la tensione accumulata.


Mi sono fatta delle foto due giorni fa, credo...I capelli mi sono già cresciuti, la parrucchiera mi dice sempre, che ho i capelli con concime naturale autorigenerante. Mi crescono alla velocità della luce...


Se avessi fatto le foto con una macchina fotografica sarebbero venute più decenti, ma ho usato la cam...che mi fa il viso tridimensionale in quanto troppo vicina all'obiettivo...E non riesco, mai a togliere la mano dal viso. Il monticiano o chi mi vede su Skype o anche nel mio mondo reale dicono sia un vezzo...Tra l'altro guardo pure la televisione con la testa un po' inclinata e gli occhi di lato.


Mi sono fatta le foto e le ho confrontate con quelle di qualche mese fa...beh gli occhi mi sembrano più vivi, meno malinconici e persi. Certo, il tempo trascorre inesorabile...non mi piace invecchiare sinceramente...Vorrei che il tempo si fermasse ora. Di sicuro non farò nulla per arrestare questo processo ahimè naturale...Si, mi curo, ma senza nevrosi, inutile fare di tutto per apparire man mano più giovani, l'effetto secondo me è ancor più 'devastante'...Meglio non pensarci e continuare a sentirsi uguali...Sono una donna, non ancora attempata e mai lo sarò...ma non andrò mai in giro vestita da ragazzina...manterrò giovane fin che posso il cervello. E cercherò di aver più cura di me.


'Qualche' trentenne rampante e invidiosa, ultimamente mi ha fatto notare che trentenne non lo sono più. Sinceramente me ne fotto. Ambisco ad essere serena , meglio serena che una trentenne sfigata. Ho sempre vissuto la bellezza a modo mio...Onestamente non ho mai faticato a trovare dei corteggiatori...ma ho faticato a trovare l'amore, che è tutta un'altra cosa. E si sa...l'amore è cieco. L'amore se ne fotte se sei bella o brutta. Ho visto e conosciuto donne bruttine felicemente realizzate e donne molto più belle con tanta solitudine intorno. Se poi si ha un carattere come il mio la cosa è ancora più ardua. E non perché io sia acida, ma sono sicuramente impegnativa caratterialmente parlando. Non riesco a far buon viso a cattivo gioco... Ho avuto corteggiatori molto ricchi...Da poter sistemarmi tutta la vita con una gamba sopra l'altra, e anche il mio ex lo era, lo è...Potevo star zitta e far finta di non vedere molte cose...No, non ce l'ho fatta ed inutile illudermi, ormai non cambio più e nemmeno voglio. Di conseguenza, la mia strada sarà sempre con qualche sasso di troppo che mi farà inciampare e talvolta anche cadere, ma va bene così...


La mia rivale tempo fa era ed è molto bruttina...eppure ho lasciato vincere lei. Non posso competere con le gatte morte. Perdo in partenza e volutamente. Perdo interesse anche in un uomo che le sceglie...Ma ha qualcosa che io non ho sicuramente la voce modulata perennemente sulla frequenza del miele. Lei le supposte le riveste di miele, io invece di filo spinato...Ahia!!!!


E voi uomini preferite non soffrire si sa:)


Ma le mie supposte agiscono subito. Quelle con il miele sono a rilascio graduato e quando te ne accorgi è troppo tardi...e ti becchi il MONTEZUMA perenne.


No, non lo voglio un uomo di paglia...preferisco piuttosto stare sola. Ho sempre fatto così. E il prossimo uomo deve farmi ridere...sono stanca di essere io il Giullare di corte...Forse sarei pure disposta a trattare sulle corna (non lo garantisco), ma deve farmi sorridere e soprattutto non deve guardarsi i piedi quando mi parla o giocare col telefonino. E deve parlare, non da stonarmi, ma palare con me, di tutto e di niente. Ho vissuto per anni parlandomi addosso perché di fronte avevo un muto. Non deve essere avaro e per tutto il resto si può anche trattare... Ah deve amare anche gli animali o imparare ad amarli.


E non deve avere al seguito madri o sorelle arrabbiate con la vita.


Non so nemmeno io come sia finita a parlare di tutto questo...ma forse lo so...Oggi dopo una telefonata ho scoperto e compreso, che se anche era rimasto un residuo del mio passato prossimo, ho messo il punto. Non c'è più traccia sull'asfalto, neanche una linea discontinua...Sarà stato il sole che poi è uscito a scaldare, ma ho dentro speranza e voglia di vita e di amore senza contorsionismi mentali...al massimo preferirei altri tipi di contorsionismi.


P.S.

Le foto non sono photoshoppate, gli ho solo dato colore e luce. Ci tenevo a dirlo 'all'anonima' che si arrampica sugli specchi...(fattene una ragione).






giovedì 18 marzo 2010

OinK Oink


Settimana dal 17 al 23 marzo



Vanity Fair Oroscopo

di Antonio Capitani



Gemelli



Il suino che c'è in voi invece inserisce il turbo o provoca lo sturbo a chi vi saggerà. Siete le porsche dello zodiaco, anche senza s, a dire il vero...



Questa è una parte che ho estrapolato dal mio oroscopo. Bene, considerando che due giorni son già trascorsi, me ne resterebbero giusto cinque per trasformarmi in una macchina da guerra;).



Considerando che fino a domenica devo prendere l'antibiotico per la cistite, causatami, dai precedenti antibiotici...Mi resteranno solo due giorni per fare strage tra la popolazione maschile. Ma lunedì devo andare dal dentista...Uhmmm, ma la pulizia dei denti me la farà un'igienista...devo 'preoccuparmi'?

Il pomeriggio ho il tizio della lavastoviglie...Uhmm, no no no...è magrissimo e non si lava i capelli.

La sera...ho sul pianerotto il vicino quasi single...Uhmmm no no, è un bell'uomo, ma non mi piace mi ricorda un attore viscidone. Quindi niente

Martedi: che ricordi devo andare dal commercialista...Uhmm naaaa sembra Marlon Brando versione Ciccia bomba e poi fuma i sigari...no no no.

Il pomeriggio non ricordo cosa devo fare...ah si vengono a portare via dei mobili e sono almeno in tre...Uhmmm, no no no...troppa grazia e poi non mi piacciono le riunioni affollate. Il troppo è come il niente.



Caro Capitani...non so cosa mi riservi il destino dopo il 23 marzo e a questo punto non voglio nemmeno saperlo...visto che non sono una porsche, e anche senza s non si batte chiodo. In compenso le dirò mio 'caro', che preferisco correre sul tapis roulant per fare ginnastica e che sarebbe anche ora! Mi sentirei vagamente ridicola a fare OINK OINK!

P.S.
Beh la primavera è la primavera!








mercoledì 17 marzo 2010

Pedofilia e polemiche in corso...


Era una sera di fine settembre e ritornavamo dalla casa in montagna in città. Io ero in macchina con mio padre, mia madre e un amico di famiglia i suoi due figli e mio fratello. La più grande ero io, avevo sette anni. Mio padre guidava, mia madre al suo fianco, io e tutti gli altri dietro. A noi ragazzini prese il sonno, eravamo stanchissimi, dopo un fine settimana trascorso a giocare. Mi svegliai di colpo, perché sentii una mano infilarsi nel mio vestitino...socchiusi gli occhi e mi svegliai completamente. Mentre cercava di sbottonarmi i primi tre bottoncini, lo sentii parlare come se niente fosse con mio padre e mia madre. Con calma, senza nessun tentennamento nella voce...Non sapevo cosa mi stesse accadendo, ma un istinto atavico mi mandava segnali di insofferenza ed estremo disagio fisico e mentale. Qualunque cosa mi stesse succedendo, il mio cervello registrava che non fosse una cosa normale. Avrei voluto gridare, ma non ci riuscivo...cominciai ad agitarmi e lui si fermò. Poi riprese a palparmi in modo superficiale il seno...(l'abbozzo di seno) poi le gambe, le ginocchia, il viso, la bocca...quando mi mi toccò la bocca mi rizzai a sedere. Credo che per una frazione di secondo il suo cuore si sia fermato per la paura io iniziassi ad urlare. Non ho urlato, e non ho detto nulla ai miei, ma da allora gli sono stata alla larga . Lo disprezzavo con i miei genitori, che non riuscivano a comprendere il mio astio. Per fortuna lui e la sua famiglia furono trasferiti e non vidi più la sua faccia di merda. Quell'esperienza mi ha insegnato a diffidare degli esseri umani...ne ho incrociato degli altri, ma sono stata fortunata ,ero abbastanza sveglia da darmi alla fuga prima che solo potessero avvicinarsi a me...Ma ho sempre taciuto, perché spesso erano percezioni difficile da spiegare...Era puro istinto animale il mio...Ho compreso sin da piccola che il Mostro ha spesso il volto della normalità e banalità...Non ho figli, ma se ne avessi vigilerei e mi guarderei più delle persone meno sospettabili.



Tutto questo l'ho ricordato ieri dopo aver letto delle polemiche su Aldo Busi e la pedofilia/
...http://www.altriabusi.it/2010/03/10/contro-lignoranza-e-lignobilita-di-massa-e-contro-la-vilta-degli-abbonati-rai-che-chiedono-lallontanamento-di-aldo-busi-dall-isola-dei-famosi/


C'è chi è pro e chi contro...Al riguardo non so cosa pensare, ma di una cosa sono certa. Condanno la pedofilia e la ritengo un crimine dei più efferati. E chi è colpevole di abuso sui minori senza alcun ragionevole dubbio , deve marcire a vita in galera. Additato e schifato a vita.



Ma ogni medaglia ha il suo rovescio...Non sono neanche favorevole ad inutili e macchinose caccia alla streghe. Ho visto e letto di gente rovinata e macchiata a vita del tutto innocente. Quindi prima di sputtanare chicchessia, che vi sia certezza dell'accaduto.



Come non tollero che si taccia di pedofilia un ragazzo di vent'anni che si innamora di una quattordicenne. E' un'età molto vicina...un ventenne maschio è meno maturo di una quattordicenne donna. Diverso il discorso se la quattordicenne ha rapporti con un quarantenne...



Tutto il resto è invece abominio. E non mi si venga a dire che i bambini abbiano pulsioni sessuali sin dalla più tenera età. Certo che è così, e quindi? Il bambino/a ha pulsioni naturali, istintive...ma non ha coscienza di ciò, non può distinguere, non è in grado di scegliere o decodificare...Ma questo non autorizza nessun adulto di abusarne...E non mi interessa che i Greci prima e poi romani praticassero la pedofilia come fatto quasi naturale...Erano altri tempi , contesti storici di Oligarchia o tirrania dove non esistevano i diritti civili o il telefono azzurro.

E non mi si parli nemmeno di altri Popoli che ancor oggi vendono i loro figli come un fatto naturale...Dove ci sono i mezzi è giusto si combatta, e dove non ci sono si deve far di tutto perché certe cose non accadono



La pedofilia è un fenomeno sia maschile che femminile Carnefici e vittime sono di entrambi i sessi.

La pedofilia spesso viene consumata tra le pareti domestiche...Quanti casi casi di abuso a scuola ad opera di familiari.

Quanti casi di vacanze del sesso...Persone insospettabili che partono baciando moglie e figli...e quando scendono dall'aereo si trasformano in mostri.



Un bambino è solo un bambino...un essere che si affida al mondo degli adulti fiducioso...e nessuno ha il diritto di distruggergli i sogni. Credo che potrei diventare molto violenta oggi che sono adulta, se ne avessi uno sotto mano...Nessuno ha il diritto di violare e distruggere la vita di chiunque e men che mai di un'anima innocente.

Io sono stata fortunata...ma c'è chi non potrà mai più sognare nell'unica vita che ha a disposizione...e non vi pare che sia la cosa più terribile che possa accadere ad un nostro simile?



P.S.

E la Chiesa cosa fa al riguardo? ...Solo dopo tanto sputtanamento Mondiale comincia ad ammettere che tra di loro si nascondono i peggiori mostri. Coloro che dovrebbero insegnare l'amore puro.

Questi sono i Video incriminati di Aldo Busi, in netto contrasto con quanto detto nel sopracitato link


martedì 16 marzo 2010

Parole...


Non sono un tipo che porge l'altra guancia, al massimo mi faccio prendere di striscio. Mi piace discutere e anche litigare se è il caso,con le persone che più mi assomigliano. Quelle che sanno fermarsi in tempo...perché dopo c'è solo il precipizio. E se gratti il fondo del barile, trovi solo miseria umana...banalità, volgarità, spazzatura.


E di recente ne ho incontrata parecchio...E non so nemmeno se mi va di aspettare sulla riva del fiume. I nodi vengono al pettine senza sforzo, meglio impiegare il tempo diversamente.


Fuori la primavera sembra sentirsi...(mi tocco le tette per scaramanzia) e non ho voglia di discussioni, con nessuno ( se posso evitarmelo). Oggi è stata una giornata tra il dolce/amaro. E' cominciato il mio trasloco a tappe...ma non voglio parlarne, non ora.


Ho assistito alla lite tra due persone. Ero sul terrazzo...Si sono accusati di tutto, mancava poco che sapessero quanti peli in testa ognuno di loro avesse. La gente guardava , la gente si divertiva, la gente li divideva...Non so come sia cominciata la lite e perché...Li guardavo e pensavo che non riesco a sopportare queste cose. Odio l'odio. Anche quando sono costretta a reagire cerco di limitare i danni...Le parole feriscono o uccidono più di un arma . Ci sono parole che nessuna pioggia lava. Nemmeno se immerse nell'Arno. Ci sono parole che ti fanno svegliare nel cuore della notte e ti tengono sveglio fino all'alba. Ci sono parole che ti accompagnano lungo una vita, che dividono fratelli, sorelle e intere famiglie. Ci sono parole che si vomitano senza pensare e pesare l'effetto devastante che ne deriverà in chi ti sta di fronte. Ci sono parole che non ti fanno più tornare indietro. Ci sono parole che invece ti portano lontano. E ci sono le parole non dette...quelle che ti pesano dentro come macigni...quelle che ti condannano a vivere male o a vivere di vita apparente, mentre fuori tutto scorre.

La cosa assurda è che lo scrivo, ma sono la prima che trattiene le parole. Quante volte una parola che poteva rendere felice una persona l'ho pensata, ma non l'ho detta!? Tante, tantissime volte...e non per malignità, ma spesso per orgoglio, timidezza, riservatezza.

E tante volte, ho trattenuto anche le parole giuste, un Vaffan...di quelli SANI...di quelli quanno ce vo'ce vo'...

L'ironia della sorte è di aver sprecato i ti voglio bene e anche i vaffanc...quando non andava fatto. Ho spesso sbagliato i tempi e le persone.


Questo non è un compito in classe e non ci sono i proponimenti finali...non c'è risposta. Solo pensieri e desideri. Ma li tengo per me...forse solo così avranno una destinazione.





lunedì 15 marzo 2010

Musica ed emozioni in libertà.


La musica che ho scelto come sottofondo oltre a placare la mia anima, risveglia desideri di testa e corpo. E' la musica adatta per fare l'amore in modo dolce. Almeno io la percepisco così...non capisco una parola della canzone e probabilmente parlerà di tutt'altro, ma a me trasmette amore.



E' dolcemente rossa.


E' anche una canzone da ascoltare mentre guidi e intorno il mondo ti passa davanti...e tu, sei un misto di tante emozioni.


Mentre fai la doccia e stai per uscire perché hai un appuntamento quasi al buio...Ti asciughi, strofini i capelli e ti guardi allo specchio pregustando la serata. Una serata come non ti accadeva da un po' di tempo...


E' pioggia senza ombrello...


E' da sottofondo mentre sorseggio il the con Chiara...


E' da sottofondo, mentre salgo le scale e c'è qualcuno che mi aspetta...


E' sere d'agosto e buste d'acqua...


E' tutta la rabbia che avevo prima e che ora piano piano sta scemando...


E' il mio lucernario sul tetto e sul mondo...
E' l'idea che ha di me , una persona che mi ha appena commentata...

E' l'odore della mirra sulla mia pelle...l'idea del mio mare e della mia finestra sul mare

I due piccioni che oggi tubavano sul mio terrazzo e che io ho fotografato.

E il lento che sto ballando dentro di me...

La sedia con sopra le mie calze...

Il mio dito che picchietta sulla tastiera...

E' quello che ancora deve essere...

E' quello che di bello è stato...

E' pace di sensi e anima mentre la musica sfuma, per poi ricominciare da qualche altra parte.











domenica 14 marzo 2010

Pensieri scomposti e 'facce' coreografiche...

Oggi c'è il sole, dopo tanto tempo. Ho fatto la prima passeggiata a piedi dopo tanto tanto tempo. Ho ancora la tosse,ma credo per via del fumo, ma avevo bisogno di aria. Ad un certo punto si è sollevato il vento e sono ritornata indietro...ma è servito a portare un po' di sano colore sul viso.
Ho tante cose che vorrei dire e scrivere, così tante che non trovano l'uscita...sono ammassate sull'uscio di uno strapiombo.
Ma il sole aiuta a ridimensionare...Credo che finalmente mi deciderò a scrivere seriamente. Tanto sarò una tra tanti, ma scrivere mi è sempre piaciuto, l'ho sempre fatto e qui per quanto sia già abbastanza diretta, mi riesce difficile esser libera come vorrei. Non lo faccio per soldi o per gloria, lo faccio o lo farò per lasciare qualcosa di me che ho invece fatto fatica ad esprimere con i gesti e le parole. E siccome in giro c'è troppo copia e incolla, vorrei fosse qualcosa di inedito, solo mio, impossibile da copiare.
I modi e i tempi li deciderò strada facendo...
Ho voglia di vedere il mare...mi basterebbero venticinque minuti di macchina per raggiungere casa mia. E' da ottobre che non ci metto piede. Ne sono attratta, ma allo stesso tempo ne ho un rifiuto. Non è stata una bella estate quella trascorsa e ancora ne porto i segni. Ritornare in una casa che è stata testimone di giornate buie, e che non vedrà più determinate presenze mi destabilizza un po'.
Anche una pianta piantata insieme è memoria ...Vorrei sradicare alberi e piante che nel frattempo sono cresciute , ma che non hanno più essenza, ricordo, profumo...niente. Sono lì a testimoniare solo un fallimento. Bugie.
Ma servirebbe?
Puoi fare anche un falò delle cose, ma non esiste nessuna fiamma che distrugga i pensieri , i ricordi.
E quindi aspetto, di sentirmi più forte.
Avevo pitturato la cucina di verde...Un verde intenso brillante, un verde che ride. La guardavo la scorsa estate e mi sembrava una beffa. Mi veniva da chiederle che caxxo ti ridi? E' una casa molto solare...pavimenti bianchi, e poi toni di arancio e verde sparsi per casa...li ho odiati. ho odiato ogni singolo mobile, divano, poltrone...tutto. E mentre li odiavo, li amavo di un amore sconfinato. E ho pensato, che un giorno sarei tornata senza più odio...ancora non lo so, se c'è ancora traccia di odio dentro di me.
Ho letto in un blog, che molti raccontano lagne nei loro blog...che dire, io trovo molto più penoso scrivere di allegrie forzate, di vita non vera, di solitudini taciute. Tanto traspare tutto lo stesso....
Io a tratti sono lagnosa, a tratti allegra, a tratti incazzosa, malinconica, ironica, autoironica...Ma scrivere per prendermi per il sedere non mi va.
Lo lascio fare a chi vuole questo sporco lavoro.
Mi piacerebbe scrivere anche qualcosa di sensuale, e non è detto che non lo farò...Sono tante cose e tutte queste cose sono qui...con un sottile velo , ma ci sono.
Mi piacciono le belle foto in generale, mi piacciono i nudi artistici, sinceramente preferisco i nudi di donne. Non me ne vogliano i maschietti, ma il nudo femminile lo trovo più interessante, pur essendo eterosessuale.
Mi spiace solo di non trovare facilmente nudi di donne burrose...in giro si trovano più frequentemente nudi photoshioppati o corpi di donne simil anoressiche.
Ah, c'è anche chi scrive che sia un'insana abitudine mettere delle foto del genere...che sia uno specchietto per allodole. Certo, in alcuni casi è proprio così...ma entri una volta, due e tre e poi vai via per sempre...la gente non è così stupida come in molti fanno l'errore di credere.
La scelta di determinate foto è per me solo una scelta estetica, di occhio...mi piace, tutto qui.
Trovo molto più osceno determinati scritti, poesie o assemblaggi di cazzate senza senso. Si nota , chi scrive qualcosa sia pur con dei limiti, ma con il cuore e chi invece butta ghiande a casaccio.
Trovo molto più osceno chi si autocelebra con finta nonchalance...o chi crede di avere dei blog impegnati e sembra squadrarti come un moscerino fastidioso. E scrive scrive...e nessuno ha il coraggio di dirgli/dirle...che non si capisce un cavolo. E fanno tutti finta di capire e scopiazzano il commento del primo in cima alla lista, che ha avuto il 'coraggio' di esporsi per primo.
Ridimensioniamoci un po' 'tutti', forse è il caso...compresa la sottoscritta. Si, perché ancora provo un po' di rabbia quando leggo certe cazzate e dovrei invece riderci su...ma sto migliorando.
Ho divagato come al solito...portate pazienza. E' una domenica come tante ed io non ho mai amato molto questo giorno.

giovedì 11 marzo 2010

Che cos'è l'amor e Saturno contro...

Daniela: Nicole cos'è la storia di Saturno contro?

Nicole: Lasciamo perdere che mi porta solo sfiga a nominarlo Saturno...Pensa che botta di Kiulo che ho...Io sono gemelli, Saturno ha finalmente abbandonato il mio segno, ma la terza decade dovrà ancora un po' soffrire e secondo te io a quale decade appartengo?

Daniela: La terza?:)

Nicole: Bastasse solo quello...il mio ascendente è Ariete, dove credi sia finito Saturno? Ovviamente nel segno del mio ascendente!

Daniela: Non mi dirai che credi a queste cazzate...

Nicole: Hai presente quelli che dicono di non essere superstiziosi, ma se vedono un gatto nero impennano la macchina e aspettano passi uno sfigato ignaro? Beh diciamo che questo è il mio modo di credere agli oroscopi:(

Daniela: Ma tu sei Kiuluta...

Nicole : ah con sta storia del Kiulo portafortuna mi avete rotto! Facciamo a cambio?

Daniela: volentieri!

Nicole: Vacci e non ritornare da quel Paese!:)

Daniela: Ascolta, così ti distrai...Oggi ho incontrato il Seriale, come li chiami tu...Mi ha invitata a cena, che faccio accetto?

Nicole: Miiii sei di coccio! Lo sai come andrà a finire e poi dovrò raccoglierti a pezzettini...Lo sai come la penso e non c'è bisogno di scomodare il Mago Othelma...I Seriali seguono sempre lo stesso copione, maschi o femmina che siano...

Daniela: Ma...

Nicole, ma,un caxxo! Sai benissimo che è così, se ti va accetta, ma poi non rompermi le gonadi...I seriali una volta individuati o li accetti così o se speri di cambiarli stai fresca!

Daniela: Tu fai tutto facile, semplifichi i sentimenti...

Nicole: Io non semplifico un bel niente...sono realista. Anche a me è capitato e ho sofferto, ma una volta compreso o decidi di farti male consapevolmente o soffri in una botta sola, ma elimini il problema alla radice.

Daniela: Si, hai ragione, ma non so che fare...

Nicole: Hai dimenticato il male che ti ha fatto e le volte che ti ha bidonata o mollata?

Daniela: no , ma...magari è cambiato.

Nicole:anche se fosse è una cosa momentanea, poi ricadrebbe sempre nello stesso circolo vizioso...

Daniela : Ho scoperto che portava le altre nello stesso locale dove portava me, persino gli stessi regali o Fac/simile.

Nicole: Vedi? E' un seriale...magari le stesse canzoni, gli stessi film , parole, battute, tutto compreso. :)

Daniela: Si:(

Nicole: Ma non ti annoi con uno così? Sapere in anticipo le mosse di una persona a me farebbe cadere di colpo le tette alle ginocchia e non sarebbe un bel spettacolo;)

Daniela: Ma dove trovi la forza sempre di fare battute?

Nicole: Dalla voglia di vivere e di confinare determinate persone e comportamenti nel luogo che meritano.

Daniela: E qual è'

Nicole; Il dimenticatoio...

Daniela: Sembra facile, ma se ami non hai la forza, non la trovi.

Nicole: Se ami? Per me questo non è amore...Se ami davvero te ne fotti e ti butti dove cadi cadi o vai via. Queste sono dipendenze affettive. Amare alle volte è anche rinuncia...

Daniela: Tu e le tue teorie...

Nicole: Non so se ho ragione, non è detto, ma concepisco l'amore anche come rispetto. Se amo veramente devo e ho rispetto per la persona che amo, ma anche verso me stessa Senza reciproco rispetto non si va molto lontano.
Scusa tu sai già che porterà a cena, poi a letto e poi? Sai anche cosa verrà dopo è questo il punto... Se ti sta bene ok, altrimenti basta!

Daniela: Non mi sta bene, ma spero che cambi...

Nicole: Ancora? No non cambierà, nessuno lo fa...nemmeno per amore, sono forzature e prima o poi i nodi verrebbero al pettine. Per esperienza te lo dico. Ma ripeto, nessuno ti giudica, ma se mi chiedi un parere, il mio parere è questo!

Daniela: Ma tu così razionalizzi tutto...i colpi di testa allora?

Nicole: Io sono tutto fuorché razionale all'inizio...Ma poi se le cose non vanno o si accettano, o si tronca, te l'ho già detto. Senti, Daniela...non ho compreso cosa vuoi che ti dica. Non cambio idea su di lui...

Daniela: Mi presti gli stivali?

Nicole: Non ti conviene, possono prendere vita e prenderlo a calci in culo, tuo malgrado:)

Daniela: Grazie per avermi ascoltata...

Nicole: Figurati...solo mi dispiace perché so che andrai e soffrirai dopo. Accetta un ultimo consiglio...goditi la serata, vivi solo l'attimo. Alla fine è questo che conta....L'amore è eterno finché dura. (Verdone docet)

Daniela: Grazie Nicole...