giovedì 26 luglio 2012

Luna all'arancia

Sono appena tornata dalla stazione dei treni, sotto un sole cocente. Ho guidato piangendo , non lo nascondo. Non ho pensato nemmeno potessi avere un attacco di panico mente guidavo, tanto ero presa nel compito di piagnucolare.
Ho accompagnato l'ultimo dei miei ospiti...il mio Ale. 
Mio, si mio...tutto ciò che mi incrocia è un aggettivo possessivo, per me.
Non per questo mi comporto da ossessiva , possessiva compulsiva. E' una cosa che vivo in privato , è una cosa con la quale faccio i conti in assoluta solitudine.
Lui è una persona speciale per me, ne ho già parlato altre volte...Lui c'è. C'è e ci sarà sempre almeno per me.
Siamo entrambi orgogliosi e certe carinerie ce li diciamo solo a distanza e con tempi e modi tutti nostri. Stavolta non ho resistito però e come sono arrivata a casa gli ho fatto un sms che straripava in una sola e spontanea parola già di mancanza.
Viviamo a 1000 Km se non di più di distanza, ma lui c'è...c'è più di chi, dovrebbe esserci e non c'è mai e mi riferisco a coloro  che mi vivono vicini eppure distanti da me più della luna.
A proposito di luna...Questa foto l'abbiamo scattata 'insieme' io e Ale due giorni fa dal mio giardino.
Una splendida mezzaluna rossa.
Sarà dura riprendere il cammino da sola...
Avverto sempre di più il bisogno di condivisione. Non mi piace più la solitudine come prima...prima l'ho cercata e voluta fortemente ora non più...
Mentre guidavo con i capelli ormai simili a serpenti arrotolati su stessi e al vento dei finestrini aperti , pensavo a tutto questo. Gli occhiali nascondevano le mie lascrime sconsolate ed il cd a palla mi rendeva, agli occhi di chi mi sorpassava , la classica TAMARRA in vacanza. Vestita di viola , nera, occhiali neri , mi mancava giusto una canna per sembrare una sciroccata totale.
Eppure se avessero potuto leggermi dentro in quel momento e  scostato gli occhiali, avrebbero trovato un 'altra persona.
Una donna fragile.
In quel momento fragilissima , più fragile di un cristallo di Baccarat.
La tigre non c'era più...e c'è sempre di meno. E non la rimpiango tantissimo.
C'è un tempo per tutto...
Vorrei solo la forza di poter fare altro e su quello sto lavorando.

Ciao Ale...non sei un amico, non sei un fidanzato, non sei un amante... sei molto di più e non so dirti cosa.
Ciccio è rimasto male, quando mi ha visto tornare da sola. Mancherai pure a lui.
Ora vado a stendere i panni , piagnucolando un altro po'...in attesa che l'onda emotiva passi e mi lasci sfinita , ma consapevole di essere tutto sommato una donna fortunata...uhm forse ora esagero, ma sorrido e va bene così...
La luna rossa , sorride anche lei. Sembra una crepes all'arancia rossa...e già che ci penso mi è venuta anche fame.


P.S.
Se volete vedere bene la foto cliccateci di sopra.




 



mercoledì 25 luglio 2012

Lo specchio...

E' tardi come al solito e le zanzare ormai assuefatte all'autan mi divorano. Odio la citronella, mi fà venire il mal di testa.
Oggi pomeriggio mi ha vinta il sonno. Ho sognato che qualcuno mi prendeva e mi portava via in aereo per un lungo viaggio , sei mesi in in una località russa. Sorvolavamo montagne innevate , dove tanti ragazzii giocavano spensierati.
Che sogno strano...
Mi sono svegliata agitatissima, avevo paura di volare persino in sogno.


Ho fatto subito un sms ad una persona...perché il sogno in parte riguardava pure lui. Nessuna risposta, ma era previsto anche questo.


Ci sono 'persone'...che nascono vuote e muoiono tali.
Sono persone 'semplici'...ma di quella semplicità fatta di incosistenza. Non trattengono nulla, non rilasciano nulla, al massimo rompono i coglioni come le zanzare.
Ho cercato in tutti i modi di penetrare la cortina. Sono una rompipalle se mi ci metto. Caparbia. E poi penso da sempre che ognuno di noi possa sempre imparare qualcosa da tutti , ma erroneamente ho pensato che fosse così pure per gli altri.
No non lo è affatto ed ha ragione Debora.
Ormai l'ho capito, anche se testarda ho inviato l'sms. Il cuore segue strade , dove la ragione non trova radici per affondare.
O forse perché ho sempre creduto sbagliando che in ognuno di noi ci sia sotto sotto qualcosa di buono.
Se dalla finestra guardo il mare e il cuore mi si allarga o il mio sguardo si perde all'orizzonte, non dovrebbe essere più o meno così per tutti o quasi?


Eh no Serena/Nicole o vattelapesca... Non guardiamo tutti nella stessa direzione o allo stesso modo. Per qualcuno il mare è al pari di un'immensa vasca da bagno e nulla più.
E non ci vedrà quello che ci vedi tu o altre persone.
E allora inutile girarci intorno...un sms innocente è per 'qualcuno'. solo la minaccia, di uno specchio dove riflettersi costerebbe il prezzo di pensare.
Ed è molto meglio non farlo.

Notte, mi affido al sonno...domani è un altro giorno.
 

lunedì 23 luglio 2012

Amaramente...

E' quasi l'una di notte e i miei ospiti dormono...io sono seduta comoda in mezzo alla corrente in camicia da notte. Se fossi da sola mi denuderei. Il caldo è opprimente come i miei pensieri. Ciccio vicino, sempre più magro. Lo vedo invecchiare e un nodo alla gola mi soffoca.
Non sono pronta a vederlo andare via.
Lo so , lo so,  che è naturale  ed è nell'ordine delle cose.
La ragione cozza però con il resto ed il resto sono undici anni di vita in simbiosi.
Io non l'ho preso come si prende un giocattolo, per me era ed è un essere vivente che merita rispetto assoluto.
Mi sono privata di tante cose per non lasciarlo solo , e lui ha finito per sostituire i figli che non sono arrivati e i vuoti che la vita man mano mi ha riservato.
C'era negli anni di sole e c'e stato negli anni di notti troppo lunghe e c'è adesso nei momenti altelenanti e nei percorsi alternativi.
I suoi occhi sono i primi che incrocio la mattina. E i suoi baci sono i più sinceri che mi vengono donati.
Non volevo fare un post su Ciccio, ma non so perché , è venuto da se, in modo del tutto spontaneo...
Forse perché oggi qualcuna mi ha inquinato la giornata, e mi ha fatto discutere con una terza persona che non c'entrava nulla.
Ci sono persone che vengono al mondo per rovinare la vita altrui o per rendere la vita sicuramente un percorso ad ostacoli.
E se ti vedono serena , godono nel farti fare un passo indietro.
E sono stanca, ma davvero stanca e quando lo sono veramente non dico nulla, non grido , non discuto...muta.
Mi distacco senza più speranza e il Don Chisciotte che è in me, muore. 
C'è un limite anche nei Muilni al vento.
C'è pur sempre un limite anche nell'amare qualcuno e non mi riferisco all'amore degli innamorati.
Si può amare e detestare, si può amare e andar via, si può amare inutilmente e senza speranze , ma si può amare e scegliere di volersi bene.
E se scegliere di volersi bene, significa non girarsi mai più indietro, beh , credo di esserci arrivata. Amaramente non ho più scelta.





martedì 17 luglio 2012

Il mio canto...

Gracias a la vida que me ha dado tanto , me ha dado la risa y me ha dado el Ilanto , asi yo distingo dicha de quebranto , los dos materiales que forman mi canto.




''Grazie alla vita che mi ha dato tanto , mi ha dato il riso e mi ha dato il pianto, così io distinguo la gioia e il dolore , i due materiali che formano il mio canto.''


Sono le parole di una canzone che faccio un po' mia...
Sulla bilancia ci sono gioie e dolori per tutti...il brutto è, quando pendono sulla parte del dolore. Beh per alcuni pendono solo sulla parte del dolore. 
Non è il mio caso , ho avuto e ho i miei momenti felici.
Volevo oggi ricordarlo a me stessa. Io mi sono capita.

giovedì 12 luglio 2012

Un post così

Sono al mare...e anche qui il caldo non fa sconti.
Si, certo in città è anche peggio...ma la calura non dà tregua e non dà tregua insieme a tante altre cose.
Avevo già smesso da tempo di cercare di capire determinati atteggiamenti...
Ora ne ho conferma. 
Non ci capisco più nulla:)
E allo stesso tempo mi sento libera e serena.
Si, mi adatto e vado avanti...ogni tanto mi riconosco in qualcuno e prendo il buono che mi viene.
A voler interpretare non tengo forza.
Certo che insieme al caldo qualche tossina ha fuso più di un cervelllo.
C'è un lamento continuo, ma nessuno, mette in discussione se stesso.
Anzi è molto più facile prendersela con il prossimo.
Quindi mi alzo, pulisco, vado a sfiancarmi in acqua e non mi aspetto nulla.
In effetti potevo pure evitarlo questo post, non credo possa fregare a nessuno io affermi ciò.
In effetti, vado a letto...aspettavo una visita che non è arrivata e siccome non si usa nemmeno più avvisare, inutile porsi domande.
Così va il mondo...
E non ci sono perché  così  è ,e  basta.
Ci si sente soli, insoddisfatti, incompresi, ma cosa fa ognuno di noi...tira a campare, nel proprio egoismo.
E vabbè dai...mi affido a Morfeo e alle zanzare le uniche che un perché ce l'hanno.
Rompere i coglioni al prossimo.

giovedì 5 luglio 2012

Smossa

Cara Traccia indelebile


Io non sono un'Illuminata, anzi spesso sono una sciroccata.
Il mio modo di scrivere alle volte può dare l'impressione io mi senta il VERBO.
Credimi non è così, scrivo solo con passione e sono sempre pronta a correggere il tiro, cerco di imparare da tutto e tutti...Non appartengo alla schiera di chi: Non cambia mai idea.
Ti prego però, non cadere anche tu nella fatidica domanda: Hai Figli?
No non ne ho e forse non ne avrò mai...e con ciò?
Sono stata e sono unaf iglia però...e parlo come tale.
Premesso che ognuno ha una propria storia e un proprio percorso di vita e nessuno può giudicare nessuno, ancor di più se non ci si conosce personalmente.
Mi scuso se ho dato l'idea di giudicare, ma non modifico in questo caso quanto affermato.
E non è il mio pensiero è anche il pensiero di valenti pschiatri infantili anche.
Non ci si nasconde dietro ai figli...i figli sono sereni se i loro genitori sono sereni e accettano seppur a malincuore determinate separazioni se vissute con civiltà.
Ciò non toglie che sono dell'avviso che lo sfanculamento facile non porta da nessuna parte e che si ha il dovere di salvare sempre il salvabile, ma se questo non basta , meglio una dignitosa e civile separazione, che una continua guerra o peggio una marcata indifferenza.
Ognuno conosce la propria storia e se la porta dietro , spesso con fatica.
Io volevo dire ad Anonimo che le strade da percorrere sono tante e raramente ne basta una. Avrei voluto anche io finire il mio percorso diversamente, ho dovuto scegliere di non mia volontà di percorrere altro.Nessuno di noi in realtà ha risposte certe su nulla...ma il senso era, che non mi arrendo, non mi arrenderò mai di cercare, alle volte sappiamo benissimo quello che può aspettarci o meno da un storia di qualsiasi natura o genere sia...
Ci incaponiamo nel bene e nel male , per mancanza di coraggio , pigrizia o quel che ti pare , finiamo per impantanarci , a me è capitato...ora sono con un piede fuori e l'altro dentro. E se scrivo ,,scrivo per darmi una smossa

P.S.


In risposta al commento:
http://ladonnaconlafinestrasulmare.blogspot.it/2012/06/anonimo-e-riflessioni.html#comment-form