mercoledì 17 marzo 2010

Pedofilia e polemiche in corso...


Era una sera di fine settembre e ritornavamo dalla casa in montagna in città. Io ero in macchina con mio padre, mia madre e un amico di famiglia i suoi due figli e mio fratello. La più grande ero io, avevo sette anni. Mio padre guidava, mia madre al suo fianco, io e tutti gli altri dietro. A noi ragazzini prese il sonno, eravamo stanchissimi, dopo un fine settimana trascorso a giocare. Mi svegliai di colpo, perché sentii una mano infilarsi nel mio vestitino...socchiusi gli occhi e mi svegliai completamente. Mentre cercava di sbottonarmi i primi tre bottoncini, lo sentii parlare come se niente fosse con mio padre e mia madre. Con calma, senza nessun tentennamento nella voce...Non sapevo cosa mi stesse accadendo, ma un istinto atavico mi mandava segnali di insofferenza ed estremo disagio fisico e mentale. Qualunque cosa mi stesse succedendo, il mio cervello registrava che non fosse una cosa normale. Avrei voluto gridare, ma non ci riuscivo...cominciai ad agitarmi e lui si fermò. Poi riprese a palparmi in modo superficiale il seno...(l'abbozzo di seno) poi le gambe, le ginocchia, il viso, la bocca...quando mi mi toccò la bocca mi rizzai a sedere. Credo che per una frazione di secondo il suo cuore si sia fermato per la paura io iniziassi ad urlare. Non ho urlato, e non ho detto nulla ai miei, ma da allora gli sono stata alla larga . Lo disprezzavo con i miei genitori, che non riuscivano a comprendere il mio astio. Per fortuna lui e la sua famiglia furono trasferiti e non vidi più la sua faccia di merda. Quell'esperienza mi ha insegnato a diffidare degli esseri umani...ne ho incrociato degli altri, ma sono stata fortunata ,ero abbastanza sveglia da darmi alla fuga prima che solo potessero avvicinarsi a me...Ma ho sempre taciuto, perché spesso erano percezioni difficile da spiegare...Era puro istinto animale il mio...Ho compreso sin da piccola che il Mostro ha spesso il volto della normalità e banalità...Non ho figli, ma se ne avessi vigilerei e mi guarderei più delle persone meno sospettabili.



Tutto questo l'ho ricordato ieri dopo aver letto delle polemiche su Aldo Busi e la pedofilia/
...http://www.altriabusi.it/2010/03/10/contro-lignoranza-e-lignobilita-di-massa-e-contro-la-vilta-degli-abbonati-rai-che-chiedono-lallontanamento-di-aldo-busi-dall-isola-dei-famosi/


C'è chi è pro e chi contro...Al riguardo non so cosa pensare, ma di una cosa sono certa. Condanno la pedofilia e la ritengo un crimine dei più efferati. E chi è colpevole di abuso sui minori senza alcun ragionevole dubbio , deve marcire a vita in galera. Additato e schifato a vita.



Ma ogni medaglia ha il suo rovescio...Non sono neanche favorevole ad inutili e macchinose caccia alla streghe. Ho visto e letto di gente rovinata e macchiata a vita del tutto innocente. Quindi prima di sputtanare chicchessia, che vi sia certezza dell'accaduto.



Come non tollero che si taccia di pedofilia un ragazzo di vent'anni che si innamora di una quattordicenne. E' un'età molto vicina...un ventenne maschio è meno maturo di una quattordicenne donna. Diverso il discorso se la quattordicenne ha rapporti con un quarantenne...



Tutto il resto è invece abominio. E non mi si venga a dire che i bambini abbiano pulsioni sessuali sin dalla più tenera età. Certo che è così, e quindi? Il bambino/a ha pulsioni naturali, istintive...ma non ha coscienza di ciò, non può distinguere, non è in grado di scegliere o decodificare...Ma questo non autorizza nessun adulto di abusarne...E non mi interessa che i Greci prima e poi romani praticassero la pedofilia come fatto quasi naturale...Erano altri tempi , contesti storici di Oligarchia o tirrania dove non esistevano i diritti civili o il telefono azzurro.

E non mi si parli nemmeno di altri Popoli che ancor oggi vendono i loro figli come un fatto naturale...Dove ci sono i mezzi è giusto si combatta, e dove non ci sono si deve far di tutto perché certe cose non accadono



La pedofilia è un fenomeno sia maschile che femminile Carnefici e vittime sono di entrambi i sessi.

La pedofilia spesso viene consumata tra le pareti domestiche...Quanti casi casi di abuso a scuola ad opera di familiari.

Quanti casi di vacanze del sesso...Persone insospettabili che partono baciando moglie e figli...e quando scendono dall'aereo si trasformano in mostri.



Un bambino è solo un bambino...un essere che si affida al mondo degli adulti fiducioso...e nessuno ha il diritto di distruggergli i sogni. Credo che potrei diventare molto violenta oggi che sono adulta, se ne avessi uno sotto mano...Nessuno ha il diritto di violare e distruggere la vita di chiunque e men che mai di un'anima innocente.

Io sono stata fortunata...ma c'è chi non potrà mai più sognare nell'unica vita che ha a disposizione...e non vi pare che sia la cosa più terribile che possa accadere ad un nostro simile?



P.S.

E la Chiesa cosa fa al riguardo? ...Solo dopo tanto sputtanamento Mondiale comincia ad ammettere che tra di loro si nascondono i peggiori mostri. Coloro che dovrebbero insegnare l'amore puro.

Questi sono i Video incriminati di Aldo Busi, in netto contrasto con quanto detto nel sopracitato link


22 commenti:

  1. Busi fa schifo,ma chi lo lascia parlare fa altrettanto schifo.
    Comunque consiglio a tutte le mamme non la confidenza eccessiva con i propri figli, ma di cercare di conquistarsi la fiducia dei bambini e dar loro la sensazione che qualsiasi cosa accada la mamma e' sempre pronta a difenderli senza colpevolizzarli a priori.
    Un bambino che si fida dei genitori sara' un adulto equilibrato....
    Certo che la conquista di questa fiducia non e' un lavoro facile si ottiene con tanta disponibilita' e tanto tanto amore

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  2. Per gente cosí, non basta la pena di morte: ci vuole la tortura. Reato ancora piú odioso se proviene da chi invece è preposto alla tua crescita e alla tua protezione.

    Concordo: diffidare degli insospettabili. L'abito non fa il monaco, ma il monaco, cosa fa con l'abito?

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  3. La pedofilia è un fenomeno sia maschile che femminile Carnefici e vittime sono di entrambi i sessi.

    Su questo punto ho piu' di un dubbio per cio' che riguarda i carnefici. E' vero che l'affermazione e' giusta (ci sono pedofili sia uomini sia donne), ma dal punto di vista quantitativo il discorso cambia assai. Che su cento appartenenti al genere femminile ci sia una malata con impulsi pedofili questo puo' accadere, ma fra gli appartenenti al genere maschile la percentuale e' di gran lunga piu' alta, quasi da non poter neppure essere paragonabile.
    Credo quindi, anzi ne sono certa, che la pedofilia sia una pulsione soprattutto maschile e che nella donna accada solo in casi estremi e sporadici.

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  4. Ho una figlia grande, una nipotina piccola:
    io per questo genere di violenze ho in mente solo una cosa,drastica, definitiva, quasi plateale... vi faccio un disegno o riuscite ad immaginarla?

    Joh

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  5. Cara, non mi interessa neanche ascoltare e leggere le parole di tutti questi personaggi...
    La pedofilia è qualcosa di schifoso e personalmente non mi importa se ha fatto o meno parte delle culture passate, pur se ritenute avanzate.E' un abominio.Ci vuole certezza della pena.Devono stare dentro a vita.Io sono contraria alla pena di morte, ma ti giuro che non so come potrei reagire se assistessi ad una scena come quella che hai voluto condividere con noi.

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  6. Concordo pienamente con quanto espresso da Guernica, sono contrario a pene di morte e torture, ma la certezza della pena e una pena pesante per chi abusa degli innocenti e degli indifesi, ancor più se i mostri sono incaricati dell'educazione e durante la pena eviterei loro qualsiasi contatto fisico di qualsiasi genere con altre persone.

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  7. Sono sconcertata per quanto letto nella prima parte.
    Mi dispiace enormemente.
    Per il resto dico che la pedofilia è un fatto deprorevole, e che non ci sono scusanti per chi la "pratica". E' ora di finirla con i soliti "è incapace di intendere e di volere", "è una mente malata, non sapeva cosa faceva". No, non ci sto. Sicuramente, chi fa del male, violenta, uccide non è capace di intendere e di volere, diversamente, non farebbe ciò che fa. Quello che bisogna fare e raramente invece si fa, è distinguere coloro che sono realmente malati e quindi realmente incapaci di intendere e volere, e chi invece si fa scudo di questa definizione per compiere le peggiori nefandezze di cui è capace.
    In questa società, l'ignoranza vige sovrana, tutti si riempiono la bocca di terminologie, parolone e discorsi di cui pressoché ignorano il vero significato.
    E' ora che tutti, prima di parlare e dire la qualinque cosa, si documentino e parlino con cognizione di causa.
    La pedofilia è una piaga tremenda, affligge la nostra società ma non solo. Si fa poco, molto poco davvero per combatterla. Spesso gli abusi sui bambini, vittime innocenti e senza possibilità alcuna di difesa, avvengono fra le quattro pareti domestiche, per opera degli stessi genitori, o dei parenti o degli "amici di famiglia"..Spesso non si ascoltano i segnali che i bambini mandano, e li accusiamo pure di inventarsi le cose, o di esagerare, quando loro cercano invece, come possono, di manifestare un serio disagio.
    Solo quando ormai è troppo tardi, ci si ravvede e si cerca di provvedere. Ma è tardi, la salute e l'integrità fisica è ormai compromessa. Molti saranno i mostri di domani, molti invece avranno l'esistenza distrutta per sempre.
    E che dire quando le violenze avvengono in ambienti dove i bambini dovrebbero essere al sicuro? Come le scuole e gli oratori? Chi dovrebbe proteggerli crescerli, educarli, si fa carnefice e viola la loro integrità. E poi ci si indigna su come si può sospettare degli insegnanti o del Don di turno...I bambini usano i mezzi che possono, per gridare aiuto, e gli adulti spesso sottovalutano queste grida silenti.
    Mi è capitato di vedere disegni di bambini da cui traspirava tutta la loro sofferenza, e né genitori, né insegnanti dar peso a questo disagio.
    Forse bisognerebbe tutti smettere di nascondersi dietro a un dito, riconoscere che ci sono genitori inadatti a crescere ed educare i figli, ci sono educatori inadatti a educare e ci sono Don che tutto sono fuorché ministri di Dio..
    Tutti vogliono fare una riforma della giustizia, tutti la chiedono a gran voce..Ma invece di chiederla per far sì che i governanti scansino la galera, va chiesta affinché tutti, a partire dai bambini, possano essere tutelati e salvaguardati. Fin quando invece si prenderanno alla leggera queste faccende, non ci sarà tutela e i mostri continueranno a spaventare i bambini.
    Di Busi che dire? Sicuramente non è il mosto che tutto vogliono che sia. Di solito si cerca di screditare una persona perché scomoda. Che sia scomodo avere una persona che ha il coraggio di dire come stanno realmente le cose? Evidentemente sì.
    Non è certo accusando ingiustificatamente le persone che si risolve questa piaga. Bisogna denunciare chi veramente perpetra questi reati, chi si nasconde dietro la facciata di bravo genitore, zio/a, nonno/a..E soprattutto chi, dietro un abito talare compie le più schifose nefandezze di cui è capace. Basta pendere dalle labbra di un Papa come Ratzinger che non ammette il marcio che si nasconde dietro alla sua chiesa, ma pronto a colpevolizzare chi è fuori. I colpevoli, preti e non, devono essere perseguiti dalla legge, chi è malato deve essere curato, chi non lo è, deve marcire nelle galere a vita, in isolamento, perdendo ogni contatto con la realtà..per sempre, così da comprendere, a lungo andare, cosa provano tutti quei bambini che non hanno più una loro libertà di essere bambini.

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  8. A volte mi chiedo se sia pedofilo solo chi fisicamente insidia i bambini, oppure anche chi pensa di farlo, magari lo desidera ma viene tenuto a freno non dal proprio senso morale, ma dala paura di essere beccato e finire in prigione. Cioe' in assenza di una legge repressiva, anche chi sbraita contro la pedofilia non si riguarderebbe affatto.
    Perche' questa e' una domanda chiave per capire se la pedofilia sia diffusa oppure se sia solo un fenomeno marginale come certuni vorrebbero farci credere.

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  9. Ho letto solo la prima parte....sufficiente a farmi tornare indietro nel tempo...io avevo circa 10 anni, lo sai che non ricordo con esattezza l'età? Ho scritto un post tempo fa dove racconto questa storia, ANCHE LUI ERA UN AMICO DI FAMIGLIA e anche lui fortunatamente sparì subito dopo, però....io ricordo tutto come fosse ieri, NON SI DIMENTICA MAI!!!

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  10. @Chiara
    Credo sia un fenomeno non diffuso...diffusissimo!
    Il confine tra chi lo pratica e chi lo pensa soltanto è molto labile...ma purtroppo non si puo' arrestare chi lo pensa, a meno che non lo diffonda come propaganda, credo.

    @tutti
    La penso come tutti voi..

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  11. nessuna parola cmq ho avuto + o - le stesse esperienze .. ho postato l'inizio del racconto tuo solo per far capire e comprendere..se non vuoi lo tolgo

    ciao denise

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  12. Nicole ti appoggio su tutta la linea. Certo che all'inizio raccontando la tua storia mi hai fatto venir su un bel magone, meno male che è finito tutto li.
    Sulla chiesa, quello che dice e quello che fa non mi esprimo neanche, penso il peggio che si può pensare.
    ciao

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  13. Approvo tutto il tuo post.
    La pedofilia è un crimine efferato, nessuno dovrebbe più uscire di galera, perchè il lupo perde il pelo, ma non il vizio.

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  14. Nessuno pero' si e' pronunciato sulla mia affermazione (forte) per la quale non e' giusto dire che il fenomeno investe ambedue i generi in quanto carnefici. Uomini e donne non sono pedofli allo stesso modo. Per gli uomini pare sia un fenomeno diffusissimo, mentre nelle donne e' quasi inesistente, e sembra che su questo punto ci sia una certa riluttanza a parlarne.
    Come per il fatto che io credo che anche il solo pensiero denoti un comportamento pedofilo e che ci sia su questo una grande ipocrisia. Cioe', molti uomini sono attratti dalle bambine ed anche se, ovviamente, non lo ammetterebbero mai in pubblico sono dal mio punto di vista comunque dei pedofli.
    Intanto ecco qua una notizia fresca fresca:

    http://www.asca.it/news-AUSTRIA__INCESTO_CON_LA_FIGLIA__UOMO_CONDANNATO_A_6_ANNI_DI_RECLUSIONE-902886-ORA-.html

    Solo 6 anni e 10.000 euro di risarcimento. Sono allibita. Certo che in questo mondo chi fa violenza sulle donne e persino sulle bambine, addirittura figlie, se la cava davvero con poco.

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  15. @Chiara
    Allora...tempo fa vidi s SKY una trasmissione...Secondo gli psichiatri americani, le donne pedofile sul territorio americano sono molto attive.
    Riguardo le pene concordo totalmente...dovrebbero buttare la chiave.
    Ma pare in Belgio le cose vadano anche peggio...pare ci siano troppi pezzi grossi invischiati, tanti sono stati i casi.

    Riguardo l'interesse sui commenti e sul post, che dirti, forse è un argomento che interessa poco o forse fà paura...E invece meriterebbe molta più importanza.

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  16. @ Nicole: Secondo gli psichiatri americani, le donne pedofile sul territorio americano sono molto attive

    Cito:

    "Gli esperti hanno riscontrato che il vovyerismo, il frotteurismo, il feticismo, sono riscontrabili quasi esclusivamente nei maschi; cosi' come il sadismo sessuale e' raramente presente nei soggetti femminili, mentre il numero dei masochisti di sesso maschile e' di gran lunga piu' alto di quello relativo al sesso femminile. Lo stesso si puo' dire della pedofilia. Invece, l'unica parafilia dove i soggetti di sesso femminile sono in numero paragonabile a quelli di sesso maschile e' la zoofilia."

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  17. @Chiara
    non lo metto in dubbio, io ho riportato solo cosa dicevano gli 'esperti'...e non è detto che sia giusto, ma non sbagliato io...le fonti sono spesso discordanti.
    Personalmente penso che siano senz'altro più gli uomini...Ad ogni modo il problema resta

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  18. Personalmente penso che siano senz'altro più gli uomini

    E non solo per quanto riguarda la pedofilia, ma per tutte le parafilie. Cio' sta a indicare che alle donne piace un sesso naturale con poche pippe mentali, mentre gli uomini hanno bisogno di inventarsi tutte queste belle cose "sane".
    In questo non c'e' distinzione culturale: italiani, ungheresi, cinesi, aborigeni, eccetera il fatto riguarda solo il genere. Fra gli zingari stessi, con i quali io spesso devo combattere le mie battaglie, esistono pratiche abominevoli da questo punto di vista. E molte volte sono le stesse donne che "supportano" certe usanze arcaiche e moralmente inaccettabili.

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  19. Questo ignobile problema che si è sempre verificato si è ancora di più aggravato, credo, con l'avvento di Internet.
    Alle persone per bene, e io sono tra queste, non conviene neppure salutarlo un qualsiasi bambino, persino da lontano, altrimenti può accadere di essere scambiato per uno di quei miserabili.

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  20. I bambini sono da proteggere e siccome non si mai con chi si troveranno ad avere a che fare, pure all'interno delle scuole, ovunque, meglio istruirli gradatamente pure loro sull'argomento...noi adulti cerchiamo di tenerceli stretti noi, a vista sempre, evitando di lasciarli con amici e chicchessia...un abbraccio e un sospiro di sollievo per te :)

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  21. @Chiara
    sai non comprenderò mai certe cose...mai! Sono pervesioni per me inconcepibili.

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  22. Hai visto che casino è successo adessocon questo Busi... che bel tetrino dell'ipocrisia fra tutti...
    Lui sa benissimo di essere un provocatore, è quello il suo personaggio e sa che gli italiani adorano questo genere finto caprio espiatorio...insomma io vedo il tutto come una bella pubblicità per i suoi libri...
    Che sia una mente aperta non ne ho dubbi, pero' essere intelligenti significa anche sapere quale messaggio vuoi dare e conoscere chi hai davanti a te....il suo scopo è quello di immolarsi ... Vuole fare la parte del sacro intellettuale dispensore di verità indiscutibili, poi se il messaggio arriva o non arriva e per colpa delle gente cafona...
    Un esempio lampante è la dichiarazione rilasciata sulla pedofilia, l'importante è scandalizzare, non è far capire eventuali punti di vista mettendosi anche dalla parte di chi ascolta. Invece no, lui lancia in aria una bomba, pazienza se il messaggio poi non arriva o arriva solamete a menti contorte e malate ---ed è questo il vero problema---

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