martedì 16 febbraio 2010

Senza apparente senso


Ho sonno, fatico a tenere gli occhi aperti stasera. E' come se avessi corso senza fermarmi per ore e ore.

Ho anche voglia di scrivere, senza apparente senso...



Assenzio
essenza
assenza


lucciole
e lanterne


rosso vermiglio
di concupiscenza


finestre aperte sul mare
e treni in lontananza


fichi polposi rubati
carezze tra i capelli


sale di mare sulla lingua
yogurt alla fragola


chiacchiere in giardino
cocomeri e granite.


bicchieri di carta che fanno l'amore
mentre affogano nella cocacola


fammi sentire il profumo del tempo trascorso, anche solo per un attimo e anticipami il profumo del tempo che verrà
quello presente non ha odore e neanche sapore. Scorre veloce senza un perché.


E tu dov'eri quel giorno? A festeggiare la dimenticanza insieme alle pecorelle mai smarrite?
C'è chi non ha memoria e c'è chi ne ha sempre troppa come me.


Ho voglia di frittura di pesce
e spaghetti alla rupe
ma in assenza di te


e intanto in lontanza le barche in mare pescano
ci sono cose che non mutano mai
e altre che ancora possono sorprendere.


ho voglia di luna piena
mentre il cerchio si chiude


e che ognuno abbia ciò che merita, perché così sarà.



























































7 commenti:

  1. :o))
    Bellissimo...liberatorio.... assolutamente sano!
    Brava!

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  2. Quando non riesco a dormire leggo e recupero le pagine che per mancanza di tempo il giorno m'impedisce di leggere.

    Un abbraccione

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  3. Purtroppo non credo sia così semplice.
    Non sempre tutti hanno ciò che meritano.
    Nè in un verso, nè nell'altro.
    Un bacio su palmo della mano.
    Le bohémien

    "...Viaggiatore,
    sono le tue orme
    la strada, nient’altro;
    Viaggiatore,
    non esiste un sentiero,
    la strada la fai tu andando..."(Antonio Machado)

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  4. ...come sarà, dipenderà soprattutto da te amica mia...la filastrocca é di una donna, Tu che sta componendo,cercando nel labirinto del tempo e degli umani pensieri.
    Ciao Nicole, eros...

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  5. Ciao Nicole,
    che belli questi versi!

    A me piacciono soprattutto quelli che hai scritto in bianco!

    Finestre aperte sul mare / e treni in lontanaza
    ... e poi il finale disincantato e scanzonato (come sei tu)
    Chiacchiere in giardino / cocomeri e granite.

    Davvero stupendi!!

    Un bacione!!!

    P.S. La Rupe è il ristorante? O è una ricetta?

    SMACK!

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  6. Anch'io ho voglia di frittura di pesce. Ma con te, però...

    Un bacio grande, Nicole!

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  7. Se volevi scrivere una cosa che non avesse apparentemente senso non ci sei riuscita! =P
    E' impossibile per chi scrive non poter trovare una cordinazione in quel che si dice. E' difficile tutto per persone normali come noi, ma non quando ci strofiniamo sui nostri fogli e sentiamo il profumo dell'inchiostro. ;)

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