lunedì 1 febbraio 2010

Donne, amicizia, gatte morte e notti schiarite dalla luna.



Se mi fosse ridata l'opportunità di scegliere a che sesso appartenere in una prossima vita, sceglierei ancora una volta di rinascere nei panni di una femmina.
Non c'è niente che mi incuriosisca più del mondo femminile al quale appartengo. Giorni fa seduta al tavolino di un caffè con delle amiche mi sono divertita ad osservarle e ad osservare le donne intorno a me.
Quelle dai ai 20 ai 30...ancora 'ingenue' sotto certi aspetti...alcune belle, altre meno e tutte vestite con lo stampino. Prive di quella malizia ed esperienza, ma forti della loro 'carne' fresca. Poi dai 30 ai 40 e passa...passando dalla terra di mezzo, quella ideale che va sui 35 e 36...Dove la bellezza sta per raggiungere il suo picco. Peccato che molte non ne siano consapevoli. Cazzo bisognerebbe vivere almeno due volte.

Molte con lo sguardo inquieto, specie le single, alcune con lo sguardo nevrotico e sono quelle mal maritate con figli e infine quelle come me, cadute momentaneamente dal pero...che si domandono ancora ' c'ero e se c'ero ndò cazzo stavo!

Ma su tutte sovrastava la categoria delle 'Gatte morte'. La gatta morta non ha in genere un'età prestabilita...è gatta morta di nascita e condizione. Ma si divide in due categorie: Gatta morta cretina e Gatta morta 'ntelligente'

La prima è facilmente individuabile e di conseguenza è anche più facile eliminarla. Si autodistrugge da sola nella maggioranza dei casi. In quanto tra voci in falsetto e figure di merda porta il 'fesso' di turno ad eliminarla per troppa vergogna. Oddio conosco ahimè anche casi isolati di fessi incalliti che soprattutto nella mezza età perdono il senso del ridicolo e perseverano convinti di essere fighi e di potersi mangiare il mondo con una che gli miagola sul collo...Salvo poi ritrovarsi col culo rotto e senza cirase ( ciliegie).

Quella più pericolosa è senza dubbio la gatta morta 'intelligente'...in realtà è solo più smaliziata e più calcolatrice...Sa dosarsi, si dà col contagocce e il malcapitato di turno crede di vivere in un perenne Stato di grazia. Di solito è capace di tenere in piedi più di una relazione senza colpo ferire... e di solito preferisce gli uomini con una certa posizione. Non gode a letto ma sa far godere.
Se non viene smascherata di solito distrugge chi gli sta vicino. E distrugge senza colpo ferire , alleggerendo il malcapitato anche nel portafoglio. Non ha scrupoli, vive per se stessa ed il resto è solo un contorno.

Nella mia vita ne ho incontrate tante di donne, con alcune ho discorso alla pari , con altre quelle più pericolose ho fatto la deficiente volutamente...è l'unica arma per neutralizzarle. Dare l'impressione di non capirci nulla , ma guardandosi le spalle, sempre.
Personalmente amo le persone dirette, e mi avvicino alle donne che più mi somigliano. Mi piacciono le persone che 'sussurrano' , da scoprire...Mi piacciono le donne in perenne crisi di nervi e non ...Mi piacciono le donne che si curano senza per questo fare della loro bellezza un altarino. Mi piace la grazia innata e l'inganno lo concepisco solo come gioco, ma come tutti i giochi deve avere breve durata. Mi piace la donna che si scatena solo tra le pareti di casa sua...quella che ti stupisce e tira fuori come il migliore degli illusionisti le proprie armi quando meno te lo aspetti. Mi piace quella che ti incanta di parole ed emozioni e non si nasconde dietro sospiri e tette sbattute in faccia.

Mi piace quella che ti arriva alle spalle , ma ti pugnala guardandoti in faccia se è il caso.
Ma io non sono un uomo...sono una donna che ama gli uomini. Ma il mio universo mi affascina. E mi piace avere vere amiche femmine...perché ci sono cose che si possono raccontare solo tra donne, un po' come capita tra gli uomini.
Peccato che tra femmine l'amicizia sia rara...scatta sempre la molla della competizione e della più bella del Reame. E si perde l'occasione dell'alleanza.

Non ho mai invidiato le mie simili. Ho sempre pensato che ognuna di noi abbia le sue frecce nel proprio arco...E io ho sempre badato a mirarle lontano da un'amica.
Ho avuto due amiche eccezionali. Le ho perse entrambe qualche anno fa...Mi mancano da morirne...ma questo mi fa ben sperare...Mi accorgo sempre di più di vivere una stagione bellissima della mia esistenza nonostante tutto...sto scoprendo nuovi Mondi, e sono diventata ancora più felina in un certo senso. Sto imparando a graffiare con i guanti.

Questo post è dedicato ad una donna che mi piace...e vi prego di non fraintedere:) Il mio concetto di piacere non è uguale a quello dei malpensanti.

Mi piace perché è vera, perché è femmina senza essere una gatta morta...e perché sono sicura che come me, tira le sue frecce lontano da qualcun'altra, senza per questo perdere il suo innato appeal. Il mio potrebbe sembrare un azzardo...un giudizio su una persona che conosco da poco. Non importa, mi piace giocare a carte moderatamente e metto sempre in conto anche di perdere o lasciare il banco un attimo prima del vuoto.

Non conosco il suo vero nome, ma è come una notte schiarita dalla luna. Non a caso la conosco come Chiaradinotte...un nome che solo chi è cieco dentro non è degno di comprendere.
Avevo dimenticato il link:

26 commenti:

  1. curioso. conosco molte che invece vorrebbero rinascere uomini, perchè dicono che ci sono molti più vantaggi. però non so, mi sa che hanno torto..

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  2. a qeusto punto vorrei sapere dove mi hai collocato....

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  3. sai che penso(?)...che sei una furbacchiona, che tra il dire e non dire, l'immaginare "quella...oppure: mi piacerebbe essere o vorrei esssere come lei..." sotto sotto hai tracciato un esatto profilo di te stessa, certo con eleganza e intelligenza di chi sa scrivere in modo appropriato. Diciamo che in questo caso un monitor e una sostanziosa conoscenza del proprio orto... ti permette di giocare a gatta e topo o se preferisci a nascondino.
    E brava Nicole!

    L'ho sempre detto e lo ripeto...ce ne vuole per maschietti(!) a sentirsi sopra...forse in qualche posizione di Kamasutra a letto, ma ce ne passa ad annegare la femmina!
    Troppo oltre...

    Comunque se vuoi fare dono di immagine alla tua amica, posta almeno l'indirizzo del blog, si può sempre farle visita e se merita lasciare un commento...
    Resta inteso che eros un personaggio virtuale senza pretese intellettuali né meritorie, nel web ci sta e ci gioca - un gioco di ruoli, naturalmente, da gestire-condurre con garbo; in fondo il web é e rimane un enorme strumento di libertà e democrazia...

    Comunque NIcole, vedo nei tuoi lettori di rintracciare l'indirizzo di Lei, e vado a sfrugugliare, scherzo naturalmente.
    Ciao Nicole.

    eros né dio,né demone,né umano...Tu lo sai,vero?

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  4. Sono lusingata ed avrei tanto da scrivere su questo post, ma rischio di allontanarmi dal tuo sentire trasportando troppo l'argomento su di me, e la qualcosa mi pare scorretta in uno spazio che e' e deve restare tuo. Per cui scusami se nel risponderti un po' supero il limite del tuo "territorio".
    Il mondo femminile attrae anche me per due motivi; entrambi li potrai immaginare, ma c'e' una ragione che sovrasta' a questo mio interesse: fin da piccola ho sempre avuto intorno a me donne. Sono cresciuta e sono stata educata da donne. Le figure maschili sono sfumate, marginali e se anche sono esistite il loro spessore non e' stato in grado di influire profondamente nella mia personalita'. Gli uomini della mia vita (a parte quei pochi, rari e preziosi che neanche raggiungono il numero delle dita in una mano) sono stati mediocri, quasi sempre banali, ripetitivi ma a loro modo presuntuosi e illusi di essere il meglio che potesse esistere. Tutti quanti fatti con lo stampino, convinti della loro indispensabilita', assorti in una inutile quanto ridicola vanagloria.
    Le donne, invece, quasi sempre eccezionali, magiche, con personalita' carismatiche forti e dotate di quella propensione a vivere andando oltre il convenzionale. Tutto cio', com'e' ovvio, mi ha condizionata non poco. Da qui la mia passione nella ricerca di tutto cio' puo' rappresentare la femminilita', caratteristica che a volte, come ho detto, ho persino individuato in uomini tuttaltro che omosessuali. Perche' femminilita' significa tutto cio' che hai perfettamente espresso in questo bellissimo post, scritto col cuore prima ancora che con la mente. E si sente.
    Tornando alle donne, hai ragione: ne esistono di diversi tipi e come ben descrivi, alcune sono in perenne competizione con le altre distruggendo ogni possibilita' di "alleanza", di collaborazione, favorendo di fatto il predominio maschile, in quanto i maschietti da millenni hanno capito che "dividerci" significa dominare.
    Ma sta a chi e' diversa, a chi non ha bisogno di andare a zappare nell'orto della vicina, a chi scocca le sue frecce lontane, cercare di creare quella sorta di sorellanza oggi piu' che mai indispensabile in un mondo dominato da un egoismo di matrice tipicamente maschile e legata ad un potere basato sulla materialita' del denaro.
    Non fraintendermi, non sono una femminista, non detesto gli uomini. Come te li amo, ma vorrei che imparassero a trattarci con il dovuto rispetto ed il mio modo per "educarli" passa attraverso il meccanismo della "negazione". Se le donne si negassero, se tenessero duro facendo a meno di loro, ti assicuro che addiverrebbero a piu' miti consigli.
    Attualmente vivo con altre 20 donne, mia madre e le mie "sorelle". Ci sono anche dei bambini che crescono sereni in questo "clima", ma il bello di questa grande famiglia e' che riusciamo benissimo a fare a meno delle figure maschili. Anzi, riteniamo queste siano addirittura deleterie nell'ambito dell'educazione ad un nuovo sistema basato su valori meno competitivi, impostato piu' sull'interiorita' e meno sulla esteriorita' e quindi su tutto cio' che e' meramente materiale. M'illudo a volte di essere una novella "Saffo", ma quando mi risveglio mi accorgo che in fondo non sono altro che un'umile contadina magiara con grandi pretese e scarse possibilita'.
    Grazie per aver pensato a me, sorella. :-)


    PS: Di me non conosci il nome, ma potrei comunicartelo senza alcun problema (se lo vuoi sapere), magari lo potrei scrivere in un commento che non andresti a pubblicare perche' del mio nome sono gelosa e non mi va di comunicarlo a tutti. Dimmi tu...

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  5. @Marisa...
    Non ti colloco perché non credo tu appartenga alla categoria delle Gatte morte.
    La dedica a Chiaradinotte è dovuta al fatto che è quasi un anno che ho imparato a conoscerla.
    E prima o poi ci 'becchi' anche tu:)

    @Klara( Chiara)
    Credo da sempre che dietro un uomo ci sia sempre una donna e viceversa...ad ognuno il suo o la sua degna 'metà'.
    Per il resto concordo...non è un discorso femminista e il tuo mondo mi piace.

    @Marco...il momdo femminile è vario e di conseguenza imprevedibile:)

    @Eros
    Bhe tu mi conosci meglio di molti...ma non facevo la furbacchiona...o forse si? Tieniti il dubbio.

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  6. Cara Nicole,

    mi hai fatto venire alla mente quest'aria delle Nozze di Figaro

    MARCELLINA
    Presto avvertiam Susanna:
    io la credo innocente: quella faccia,
    quell'aria di modestia... è caso ancora
    ch'ella non fosse... ah quando il cor non ciurma personale interesse,
    ogni donna è portata alla difesa
    del suo povero sesso,
    da questi uomini ingrati a torto oppresso.
    Il capro e la capretta
    son sempre in amistà,
    l'agnello all'agnelletta
    la guerra mai non fa.
    Le più feroci belve
    per selve e per campagne
    lascian le lor compagne
    in pace e libertà.
    Sol noi povere femmine
    che tanto amiam questi uomini,
    trattate siam dai perfidi
    ognor con crudeltà!

    In quest'opera, oltre che ad alcuna della miglior musica mai scritta, ci sono anche delle illuminanti riflessioni sul rapporto uomo-donna.

    A presto!

    Gio

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  7. ciaooooooooooooooo
    anche io rinascerei donna....
    buon inizio settimana
    ^_____________^

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  8. @ Nicole...

    ma io non ho dubbi su chi é Nicole...ho voluto vedere una proiezione psicologica e mi piaciuto coglire questa immagine di "furbacchiona"...E' simpatica,dai!!!

    A proposito, la gatta quella in carne ed ossa come sta?

    eros, ecc...ecc...

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  9. ciao Nicole, anche io se dovessi rinascere, rinascerei donna...siamo un universo meraviglioso ma sappiamo anche essere particolarmente odiose, come le gatte morte di cui parli tu...per quanto mi riguarda non sopporto quelle stupide e nemmeno le intelligenti, quel loro modo di fare mi infastidisce particolarmente perchè credo che le persone dovrebbero mostrarsi con dolcezza e semplicità, e non fare della propria persona un altarino come hai ben detto tu.
    Ti abbraccio

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  10. Cara Chiara, è pieno di "ominicchi" la fuori (reale o virtuale che sia, non fa tanta differenza), ma comunque credo non ci siano solo "ominicchi". E non mi riferisco a me. Non ho, ne emetto giudizi su di me. Lo lascio fare solo a chi mi conosce :-)

    In ogni caso, io credo sempre che l'equilibrio, in quanto tale, stia sempre in mezzo.

    Mi spiego.

    Se è vero ciò che dici riguardo a questa società (ed è vero), basata sul possesso, sull'apparire, sul potere e sul denaro, è anche vero che passare all'estremo opposto, può rivelarsi dannoso per chi si trova comunque immerso in questa società (giusta o sbagliata che sia) e deve viverci. Penso cioè, che potrebbe ritrovarsi come un pescetto rosso in un mare perennemente popolato da squali, incapace anche solo di difendersi.

    Sapersi difendere, anche competere se necessario, ma col giusto senso dell'equilibrio e i corretti valori di lealtà, rispetto, etica ed empatia, secondo me è più costruttivo.

    Cioè l'educazione delle future generazioni viene "meglio" se fatta da due (o più) parti (uomini e donne), che apportando ognuno qualcosa di diverso e complementare, formando un individuo che abbia avuto l'opportunità di osservare e confrontare quanti più principi possibili.
    In fondo i bambini imparano a camminare cadendo (se li guardi, i loro primi passi sono delle cadute in avanti, controllate e sono tenerissimi). Allo stesso modo l'educazione avviene per gradi e per raffronti. Imparo che una cosa è sbagliata, solo dopo averla conosciuta.
    Tutto questo per dire che è giusto educare all'interiorità, all'altruismo ed alla collaborazione, piuttosto che all'egoismo, l'apparenza e la competizione sfrenata, ma secondo me, è ancora meglio conoscere l'egoismo, l'apparenza e la competizione, in modo non solo, da poterli riconoscere e scegliere coscientemente i propri valori, ma anche da potersi difendere da chi invece non concepisce altro che quei non-valori.

    Infine, non credo che esistano categorie di uomini o di donne, "buone" e categorie "cattive", ma solo una immensa varietà di persone che compongono quella vastità di comportamenti, valori, principi e convinzioni che compongono il genere umano.

    Tutto questo, ovviamente, è solo un mio personale punto di vista, e vuole provare ad essere un apporto costruttivo alla discussione che credo stia nascendo su queste pagine :-)

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  11. Rinascere.
    Solo l'idea è impegnativa.
    Poter decidere il sesso poi...un po' come la scelta di un arma in un duello.
    Direi..fate voi.
    Perchè in fondo la vita te la regalano.
    Se fossi COSTRETTO a scegliere, allora preferirei rinascere ancora maschio, perchè come insegna Steve Martin "non potrei mai essere una donna, starei tutto il giorno a toccarmi le tette"

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  12. ho provato a raggiungere il tuo amico ma sembra non abbia un blog o se lo ha non si puo raggiungere, volevo ringraziarlo per le parole e per il tempo che a quanto pare per lui è prezioso, guardero' il film, lo sto cercando in inglese ma ho dato un occhio in rete e ne esistono due..li vedro' tutti e due.
    la cosa delle tette mi ha fatto ridere un sacco ....ora esco per ridere sotto il casco..non per urlare.

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  13. Nicole,
    sono sempre stata più vicina alle donne ,di sicuro c'entra anche l'educazione ricevuta ,l'ambiente in cui sono cresciuta ,siamo una stirpe di donne, persino mio padre è un fervente "femminista" (uso questo termine per fare prima,ma non fa parte del mio vocabolario, anzi non mi piace molto, è quasi denigratorio,ma per farmi capire e per evitare di soffermarmi troppo lo uso ora ) , sento la donna più vicina al mio modo di essere, mi sento sicura accanto a lei..con lei mi azzardo a fidarmi. Le mie amicizie con donne perdurano da ..più o meno una vita, raramente una donna mi ha delusa, intendo quella che ho come amica . Ho dovuto cercare sul google - italia cosa significasse "fare la gatta morta", non conoscevo questa espressione (da troppo vivo all'estero ),che dire (la mia solita domanda, lo so ,lo so )? In sostanza è una persona ruffiana e falsa ,che per ottenere quello che vuole è disposta a schiacciare chi le sta tra i piedi?! Eeh ma allora chissà quanti gatti morti che circolano, no?!! ;)
    Io sono solidare con le donne,non cado nel tranello di vedere in lei una nemica , una concorrente,ecc., non perché abbiamo lo stesso sesso, ma perché abbiamo la stessa sensibilità e anche un pò di storia alle spalle.
    Ne ho conosciute troppe che hanno sofferto e che soffrono tuttora a causa degli uomini, suono così scontata mentre scrivo, ma da qui non si può parlare come lo si farebbe dal vivo. Con questo non mi schiero da una parte, non prendo partito,nemmeno sfoggerò il listino delle mie conquiste per risultare credibile,non ce n'è bisogno, forse posso apparire amareggiata,ma non è così.
    Ti ho mai detto che ho un migliore amico ?! Lo amo.Tempo fa gli ho detto tempo :' tu per me sei come una donna! '..mi ha guardata esitante,ma con l'accenno di un sorriso all'angolo della bocca, ha voluto obiettare ,dire qualcosa ,ma poi .. il sorriso si è fatto più grande e ..ho capito che aveva capito ..mi conosce !
    Le gatte morte ? E chi le conosce? Non le vedo perché per me non esistono ,nel senso che non le considero!

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  14. Faccio parte ancora delle donne tra i 20 ed i 30...e mi sa che hai ragione tu!Sono ingenua per certi aspetti.Nelle donne mai notate quste distinzioni e raggruppamenti.Semplicemente spesso mi capita di assumere espressione a punto interrogativo e di non capirle!...

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  15. Leggere questo tuo post è stato per me come assistere alla proiezione di un film in ogni minima inquadratura.
    Questo succede soltanto quando parole e frasi vengono scritte schiettamente senza alcun infingimento.

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  16. Cara amica Nicole,

    se potessi rinascere mi picerebbe essere donna.

    A parte la fisicità credo che le donne siano più interessanti di noi maschietti.

    Per esempio io leggo moltissimi blog (anche se su pochissimi commento) e sempre constato che i blog gestiti da donne sono più interessanti e coinvolgenti di quelli gestiti da maschi.

    Ciao Davide

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  17. @ alessandra ingrid: (da troppo vivo all'estero )

    Si', le tue sono riflessioni di chi non vive in Italia dove esiste una cultura un po' meno aperta alla collaborazione femminile. La descrizione che Nicole fa e' perfetta (vivo in Ungheria ma ho vissuto in Italia per oltre 10 anni ed ancora ci torno saltuariamente), ma per noi che viviamo in una realta' diversa risulta a volte incomprensibile o quanto meno bizzarra.

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  18. @ alessandra
    Purtroppo come dice Klàra, qui da noi è facile incontrare gatte morte( un 'offesa per la mia gatta) Prevaricare è lo sport nazionale. E anche in questo campo si sgomita. Gatti morti uomini, puo' darsi,... ma gli uomini di solito hanno un modo diverso di competere o aggirare o raggirare se vuoi.
    Ovviamente non tutte le donne lo sono, altrimenti non sceglierei se potessi di rinascere donna.

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  19. Klàra,
    innanzitutto lieta di fare la tua conoscenza .
    I nostri percorsi si assomigliano, anch'io ho vissuto dieci anni in Italia, ci sono nata,mio papà è italiano e mia mamma tedesca, ora vivo in Francia perché ho sposato un francese.Ogni anno vengo per un mese in Italia.
    Sì, hai detto giusto,mi risulta bizzarra questa realtà di donne che si combattono e si tradiscono .Che ne è della dignità e dell'amor proprio ? Anche questo è un sintomo di mancanza di cultura .
    Secondo me è una disfatta ,credo che anche in questo campo la donna si sia lasciata fregare aderendo pienamente alle regole del gioco imposte dall'uomo! I dettami degli uomini sono quasi impercettibili, ma molto determinanti ed influenti sul comportamento femminile. In fondo una delle principali paure della donna è quella di rimanere sola,sola senza uomo. Personalmente non voglio accaparrare un uomo procedendo per eliminazione di eventuali rivali e "vincendo" a seconda della mia bravura nella seduzione, già l'idea per sé m'infastidisce parecchio ! Desidero un uomo che vuole me ,proprio me, voglio essere sua ossessione, e se questo uomo si lascia portare via da un'altra , non è di sicuro solo colpa della donna, bisogna essere in due per agire , la responasbilità va sempre dimezzata !
    Sì, Nicole,gli uomini hanno un modo diverso,..parlano poco o si rifugiano nella sindrome di calimero ..quasi fanno tenerezza ;-))

    Se potessi rinascere rinascerei in buona salute mentale, quello che poi mi ritroverei tra le gambe è secondario..importante è saperlo gestire con cervello !

    Vado a raggiungere Alda eh eh ..(sto leggendo un libro della Merini) ,buone nanne ragazze !

    un abbraccio

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  20. Non so da dove cominciare.
    Forse, dal dirti che sono come te, mi piace e non mi piace quello che piace e non piace a te.
    Anche io amo essere femmina, ma per tutte le diversità che hai citato tu...amo solo le femmine come me.
    Sicura, consapevole, dosata, (scusa la poca modestia) intelligente,non ho mai sentito la necessità di dimostrare nulla a nessuno e nemmeno quando sento l'umano bisogno di attenzioni, non ho mai manifestato, possedendo dignità, nessuna debolezza, scimmiottando in falsetto da esibizionista ridicola...
    Forse ho incontrato troppo donne così inutili...
    Ma il termine "ridicole" credo sia quello giusto.
    In tutto questo, c'è una differenza....
    forse, provenendo da una famiglia matriarcale...
    essendo stata cresciuta da una mamma, una zia, una nonna, una bis nonna ed una tris nonna...
    Dinnanzi il sesso maschile, provo un forte senso di rassegnazione e di spontanea non fiducia nella sua intelligenza (che vi è solo quando conviene....se c'è) credo nelle sue debolezze e non sento di riporre nel maschio nessuna speranza, proprio per questo...non saranno mai punti di riferimento, qualora provino ad assumere tale ruolo.
    Ma....rispetto al marcio che possono rivelare le donne...per indole... o per altro...
    Preferisco di gran lunga gli uomini...
    Nel complesso, ho sempre trovato un qualcosa di meglio in loro, piuttosto che nelle amicizie femminili....
    Sarà per tutto questo...che i miei più cari amici che amo più della mia stessa vita e carne, da lunghi anni, sono omosessuali?
    Strano, ma non ho mai vissuto un feeling più assoluto...forse è solo coincidenza, ma c'è da riflettere in questo....
    Sono uscita fuori post?
    Da quando manco...fatico a connettermi all'inside....
    Ma spero che hai capito cosa intendo...

    PS:...per il tuo ultimo post...
    scusa se mi permetto...
    volevo solo dirti che ti capisco e che sono con te al 3000 per 3000...
    Ho pianto, leggendo, aggiungo solo questo.
    Ti adoro, sei sempre una gran donna...
    ecco, tu fai la differenza.
    Decisamente.

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  21. Un pensiero per Suscì...

    ti stringo forte

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  22. @ Dark Luna: Ma....rispetto al marcio che possono rivelare le donne...per indole... o per altro...
    Preferisco di gran lunga gli uomini...


    Continuo a dire che certe affermazioni, per quanto condivisibili, riguardano solo la realta' italica o forse, in parte, "occidentale". Il discorso da fare sarebbe lungo, ma e' proprio l'educazione ad un certo "ruolo" determinato da una certa "cultura" e non l'indole femminile il motivo per cui in certi paesi le "gatte morte" sono piu' diffuse che in altri.

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  23. Klàra...non lo dico per solidarietà di pensiero,ma ho pensato esattamente alla stessa cosa ..il termine "indole" crea discrepanze ,spesso fittizie . Il marcio non è attribuibile a un'indole ma a lacune consistenti.

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  24. Lessi un post molto interessante di Chiara di notte...sul fatto che sia vera per me hai capito perfettamente...anche io amo il mio mondo, adoro essere donna, e ho pure la fortuna di avere vere amiche che non competono...ma molte sono assai più grandi di me...anche se le coetanee sono veramente belle...anche le altre....sono così femmine!!! ad arrivarci io come loro
    Viva le donne, e ci sono dei casi in cui la solidarietà sovrasta persino un insignificante uomo...altre in cui, ci sono donne che farebbero carte false per averne uno tutto per loro, si fingono amiche...già!
    La schiettezza e sincerità non è da tutte, un abbraccio

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  25. @ Ishtar: Lessi un post molto interessante di Chiara di notte

    Qual e' il post al quale ti riferisci?

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