Non sapevo come iniziare questo post. E allora mi son detta, inutile indorare la pillola...lo scriverò senza mezze misure. Allora... Tra le cose che non amo ci sono la festa di San Valentino imminente , il Carnevale, la festa delle donne e il Circo.
La prima è una festa discriminante, la seconda mi mette malinconia, il Circo tristezza e la festa delle donne dovrebbe essere ogni giorno nel proprio cammino individuale non.
Ma oggi parlerò della festa degli Innamorati. Premetto subito una cosa per i più maligni. Non l'ho mai amata questa ricorrenza, anche quando ero felicemente in coppia e chi mi conosce bene lo sa. Posso in parte capire gli adolescenti...ma gli adulti no. Ricordo quanta tristezza provavo, o provavano altri miei coetanei se per quel periodo erano single per 'disgrazia' o per condizioni contingenti.. E poi cavolo che è...ci si accorge di amare di più in un giorno dell'anno? Io i cioccolatini li voglio all'improvviso...Non li voglio il 14 Febbraio. E a cena fuori voglio andarci solo se mi va. Non come marionette e mi è successo...ben vestiti e impomatati in locali dove tutti fanno finta di essere su di giri. Mi ricorda tanto il trenino di Capodanno. Passi per i compleanni e il giorno di Natale, ma non si possono confinare dei rituali d'amore in determinati giorni e mesi dell'anno. Neanche se si dovesse andare dal dentista.
E non è vero che tutti quelli che festeggiano sono felici...magari fosse così, almeno avrebbe un senso. E' una festa commerciale...solo commerciale. E chi ha l'amante che fa? Doppio regalo?
Doppia promessa d'amore?
Ma per favore...
Conosco uomini e uno l'ho avuto io...che non saltano mai nessuna ricorrenza. Allo scadere della mezzanotte, ritornano a rivestire i panni del ranocchio. La mattina ritorna ad essere il tuo compagno distratto e tu non indossi più l'abito da sera , e fino alla prossima ricorrenza si vive attraversandosi ed incrociandosi sulla porta del bagno o della cucina.
Forse sono troppo dura, può darsi...Magari leggerò un post diverso dal mio che mi farà cambiare idea...non saprei.
I rapporti secondo me finiscono proprio perché non basta un giorno prestabilito per 'immolarlo'. L'amore quello vero si nutre e coltiva ogni giorno. O ci si perde e ognuno finisce per chiudersi nel proprio mondo di fiabe. E non è un cioccolatino o una cena e nemmeno un Damiani il giorno di San Valentino che potranno salvarlo.
Anzi chi è in crisi sta ancora peggio...perchè sa che è in assenza d'amore, ma lo anela.
Già perché tutti lo aneliamo...chi non vorrebbe essere amato o amare?
Ho visto ragazzini piangere a scuola...perché nessuno aveva un pensiero per loro. E ne ho visto altri ostentare senza un minimo di sensibilità i regali ricevuti alle amiche o amici meno carini o più timidi per avere attenzioni da qualcuno. E a quell'età non si ha un ragionamento critico, perché manca l'esperienza...e chi è solo non va oltre, si ferma solo a ciò che vede...e si illude sia tutto vero
E' sempre una questione di sensibilità.
Ci sono baci sulla bocca che non sanno di niente...labbra che si posano su altre labbra e non lasciano traccia. Ci sono uomini e donne che ogni giorno compiono questo rituale...Chiusa la porta di casa, metà dei loro compagni cessa di 'esistere'...Eppure il giorno di San Valentino i negozi sono pieni, i ristoranti tutti prenotati...Cosa diventiamo col tempo...Solo una ricerca di mercato usa e getta, lungo una strada lastricata di promesse abortite.
P.S.
Ovviamente non mi ritengo il Verbo...Ognuno è libero di 'santificare' la propria 'Messa'.
Eccomi!Appena posti...zac!Ci sono eheheh
RispondiEliminaScherzi a parte capita che entro e trovo con piacere il tuo aggiornamento e devo dire che è bello fare pausa-studio così :)
Io la vedo più o meno come te.
Non mi interessano queste date se poi durante gli altri giorni soffro di carenze.
Ci vorrebbero entrambe le cose!
Ma soprattutto, oltre alle dolci paroline ed ai gioielli e fiori, ci vogliono i fatti che li sostengono.
Io credo che sia stata ben sfruttata commercialmente l'immagine di un santo.
stesse idiosincrasie! aggiungerei pure la discoteca e tutte le feste connesse ai familiari....
RispondiEliminaio invece amo festeggiare e ogni scusa è buona per farlo :-).
RispondiEliminaè vero quando da ragazzina non avevo un ragazzo mi dispiaceva che arrivasse san valentino ma non era certo la fine del mondo nemmeno allora.
da quello che scrivi non dovremmo festeggiare nemmeno la festa del papà o della mamma perché chi non ha figli potrebbe risentirne, ma io non credo che questo sia giusto e non credo che serva a molto.
ho la fortuna di avere una bella famiglia e ringrazio il cielo ogni giorno per questo, mio marito mi coccola tutti i giorni e quando non lo fa per qualche pensiero di troppo entrambi ne risentiamo, i miei figli mi amano come solo un figlio può amare un genitore, ma è bello sentirsi ancora più speciale per un giorno.
noi non ci facciamo mai regali costosi, non andiamo a cena fuori, ma un pensiero speciale c'è sempre, basta anche un solo biglietto.
Credo che tutto dipenda da come uno decide di viverla e credimi se ti dico che il mio non è un modo "commerciale"
Cara Nicole,
RispondiEliminasono totalmente d'accordo su "Ognuno è libero di 'santificare' la propria 'Messa'."
Questa sì che mi suona giusta!!!
Per quanto riguarda le feste comandate... beh, sono, appunto, "comandate".
Per gli spiriti liberi - indipendenti sono TUTTE un'offesa alla ragione ed una ferita alla sensibilità. (Questa forse più delle altre).
Però (e qui comincia la mia opinabilissima opinione) gran parte dell'umanità ne ha davvero bisogno.
Sono le anime che senza una religione comandata (che sia dal consumismo, da una tifoseria o da una fede religiosa, non importa) non possono proprio campare!
Sarebbero perduti... (Ucciderebbero!?)
Temo per loro debba per forza esserci una regolamentazione.
Il Codice Penale, così come le Feste Comandate.
Il giorno della mamma, del papà, della nonna, degli scherzi, della tristezza, del siamo tutti più buoni, degli innnamorati, del io-sono-cristiano, maomettano, buddhista, ecc...
Servono tutte a dare regole e certezze, perché se è vero, come dici, che tutti abbiamo bisogno d'Amore, io credo che molti uomini e donne hanno anche un assoluto bisogno di sapere anche "quando". Quando un po' di più, oppure quando almeno un po' (o almeno una sua pallida parvenza).
Illusione, panacea, maledizione... Ordine pubblico magari!
E se poi alcuni ne approfittano, e si vantano delle proprie effimere fortune a scapito del povero rag. Fantozzi di turno...
E' solo la commedia umana che gira e gira, e che poi tanto Umana non è mai stata...
(Se io non riesco ad essere antipatico al 90% con questo commento...) ;) ;) ;)
La nota positiva è che ogni anno che passa i "dissenzienti" sono in aumento. Yuppie! :D
O no?
O_O
"each day is valentine's day"
(My Funny Valentine)
Ciao!
^_____^
@Rita
RispondiEliminatu non mi conosci, io non conosco te...Ma ti prego di credermi...Io sono felice per te e la tua famiglia. Se leggi bene il mio post, c'è un passo dove dico, che magari leggendo altro, potrei cambiare idea. Non la cambio, ma correggo il tiro: diciamo che San Valentino ha ragione di esistere per persone come voi, per famiglie sane. Altrimenti è solo una farsa.
Condivido in pieno. Il 13 febbraio sarà il mio compleanno e io, nei giorni scorsi, stavo li a pensare di riempire i vuoti che mi metteranno malinconia il 14! stavo sprecando pensieri.. quando dovevo concentrarli sulla gioia di essere nata 31 anni fa e di essere una persona che ama molto, sempre e anche se non ha un compagno.
RispondiElimina@ Milo
RispondiEliminaHo compreso anche il tuo punto di vista...Si, abbiamo bisogno di sognare.Io l'ho argomentato dal mio punto di vista. A me le feste in assenza di vero amore mi rendono più triste. Mi piace allargare il mio punto di vista e quindi ti ringrazio. Quello che dici tu è una Sacrosanta verità...Ognuno ricerca la felicità, secondo conoscenza, sensibilità e gusti. E lo posso comprende e lo comprendo. Non accetto solo le forzature. E credo tu possa comprendermi.
Grazie:)
cara Nicole sono perfettamente d'accordo. san valentino è lo show business dei sentimenti...io non l'ho mai festeggiato, anzi il mio primo san valentino in coppia, il mio ragazzo (ex) andò a giocare a calcetto e io a casa a studiare!e alla fine non sono morta!!!il problema di queste feste, tanto abusate e commercializzate, è che fanno veramente del male, perchè chi è single e non è forte in quel giorno non gli restano che vecchi ricordi, qualche complesso e tante lacrime!!!
RispondiEliminaoggi sono più serena, non me ne importa di una cena al ristorante, di un mazzo di fiori o di un gioiello (anche perchè 2 gg prima è il mio compleanno e mi va bene così)...però se quel San valentino ci fosse non mi dispiacerebbe, magari non proprio il 14 febbraio, ma tutta la vita.
@Hirmengard
RispondiEliminaSpero di ricordarmi il 13, ma per le date sono una frana...Ma ti auguro fin da adesso tu possa incontrare chi sappia riconoscere il tuo mondo e condividerlo, con te...sempre!
@sospesanelviola
Io ti leggo, ti ho letta e sei una persona molto sensibile e profonda. Spero di ricordarmi anche il tuo di compleanno. Pensa invece che io l'11 mi separo. Amori che nascono, amori che muoiono e amori finti. Ti auguro e mi auguro tutta una vita di amore e non solo di baci perugina.
Eccome!!!
RispondiElimina;)
Nicole, che strano , ho associato il tuo rapporto con le feste al mio con la religione e la fede. Non discrimino o condanno chi crede,ma io non ne sento il minimo bisogno ,però mi rapporto alle feste nel modo più sereno che vi sia ,perché sono sicura di me,so che sono capace di fare astrazione,so di sicuro che non influiranno sul mio modo di essere e sulla visione delle cose , e anche quando una festa s'impone io ne estraggo il meglio ..in fondo è una festa,non è la guerra o una malattia.
RispondiEliminaMi considero flessibile ,ma nel mio intimo estremamente coerente ai miei ideali ,alla mia filosofia di vita ed è questo che conta.
Mi rendo conto che il mio discorso è complesso e contorto,spero di essere riuscita a far passare l'idea principale.
La libertà nonostante tutto ..anche quando sembra impercettibile .
@Alessandra...
RispondiEliminala libertà sempre e comunque...io parlo di me, delle mie idee, ma rispetto la libertà di chiunque. Infatti ho scritto che ognuno deve sentirsi libero. Mi piace leggere anche le diverse opinioni e se è il caso arricchirmi di qualcosa in in più.
Nicole, lo so che parli di te,io sono d'accordissimo con te,il mio accenno alla libertà si riferiva a noi stessi ,quando ci troviamo confrontati a situazioni che in fondo non ci corrispondono e nonostante tutto partecipiamo,tanto per fare un esempio.
RispondiEliminaLo scambio di opinioni che trovo nel tuo blog mi piace moltissimo,sei riuscita a creare un salotto virtuale interessantissimo !
@alessandra
RispondiEliminagrazie è il complimento più bello, ho sempre 'sognato' un blog dinamico...tu sai che sono una gemelli come tua figlia se non sbaglio...Mi piace 'discutere', scambiare opinioni e se è il caso anche ritornare sui miei passi. ma ancora sono lontana dal blog che vorrei. Mi piacerebbe avere e trovare blog, dove gli argomenti si espandono. Anche da te spesso trovo argomenti che mi piacerebbe tanto condividere. Credo che per non far morire questo mondo dei blogger sia necessario 'entrare' in altre direzionie e meccanismi.
Basterebbe guardarsi negli occhi e sorridere, farsi abbracciare come quando eravamo bambine. Forse un fiore... un fiore ogni tanto ... senza un perchè ... solo come gesto d'amore. Senza una data, senza un momento preciso... solo per te.
RispondiEliminaUn abbraccio
Johakim
@Johakim
RispondiEliminaIo non so chi 'sia'...ma leggerti mi riempe l'anima...perché sei tra quelle persone che mi 'leggono' senza nemmeno conoscermi.
Grazie
Cara Nicole per certi versi la penso proprio come te...l'amore va coltivato ogni giorno, non basta san valentino per ricordarsi della persona che si ama; come te preferisco un fiore o una cenetta romantica a sorpresa invece che programmata quasi fosse un obbligo..mi è capitato di passare san valentino infelicemente fidanzata ed è davvero brutto, sembra che ogni gesto sia obbligato...però quando si è davvero innamorati può essere una ricorrenza davvero bella da passare con la persona che si ama...certo come te non sopporto chi sfoggia i regali agli amici/amiche meno fortunati/e facendoli sentire frustrati...questo è quello che davvero mi dispiace, vedere i visi tristi di tante persone che si sentono escluse dalla felicità che sembra pervadere quel giorno.
RispondiEliminaUn bacio
Questo è il tuo grande dono, scrivere senza misure e non indorare pillole di alcun genere e su qualsiasi argomento tipo quello di celebrazione di feste assolutamente inutili.
RispondiEliminaC'è di buono che, come tutte le altre feste comandate da tradizioni imposte e becere, poi passano.
RispondiEliminaTutta queste "feste" sono state create ad arte da un sistema di mercato in cui se l'economia non gira, se il denaro non esce dalle tasche dei "consumatori", tutto crolla.
San Valentino con l'amore non c'entra nulla. Nulla. E sul carnevale, beh.. ho giá scritto qualcosa, di prossima pubblicazione.
beh spariamoci sto cioccolatino e non se ne parla più...aspetta però, anche i cioccolatini fanno parte di un bussines pilotato - LE RICORRENZE.
RispondiEliminaMa se si é amanti si é sempre in festa, qualunque essa sia e poi meglio festeggiare l'amare in camera da letto o in altri migliaia di modi...e ogni momento, giorno/notte,insomma sempre; s^ anche in mezzo alla porta della cucina o del bagno.
Basta ironia!!! hai ragione per chi é come te, hai torto per chi vive nell'attimo fuggente dell'illusione dell'amore che non esiste.
Viceversa esistendo gli amanti La Festa di S.Valentino é un distogliere l'attenzione dalla concretezza.
Vero anche: Ognuno é ciò che desidera...ti é piaciuta questa?
Ciao NIcole, al web tu chiedi troppo, non ti pare?
eros senza santificazioni di feste inutili.
@Eros
RispondiEliminaIo non sottovaluto mai nessuno mio caro...e dovresti imparare anche tu;)
ogni riferimento a fatti e persone...in proposito nom é casule?
RispondiEliminaNicole hai ragione...non si smette mai di imparare, ma dimmi cosa mi rimproveri?
eros é Libero pensare, libero agire, libero essere.
Ciao Nicole.
d'accordo sulla festa delle donne, il carnevale e la festa degli innamorati, ma il circo in compagnia di un bambino e' una cosa bellissima....
RispondiElimina@amalia...
RispondiEliminasi, hai ragione...è stato così anche per me...poi crescendo, qualcosa è cambiato.
vedrai che se un giorno avrai un figlio (cosa che ti auguro di cuore)il circo riprendera' tutto il suo fascino...
RispondiEliminacondivido con te...l amore si coltiva giorno per giorno..con piccole cose..piccoli gesti ...quando si Ama..si ama e basta..un regalo ti sorprende di piu quando arriva inaspettato..senza un motivo o una ricorrenza precisa...
RispondiElimina