Per la mia strada...tra Thelma e louise, ma senza finale tragico.

Ieri sera sono stata a cena a casa di amici. Doveva venirmi a prendere un mio caro amico, un amico che conosco da quasi trentanni, eravamo piccolini quando ci siamo conosciuti...Esiste l'amicizia tra uomini e donne ed io ne sono la prova. Conosco molta gente nella mia città e molti conoscono me...ho molti 'amici e 'amiche'. Ma ho cinque buoni amici e due di loro sono uomini...mai tra di noi un cedimento, coinvolgimento o un' allusione...ma solo condivisione di esperienze personali.

Di uno sono molto amica della moglie, che reputo tra le mie migliori amiche. L'altro era quello che doveva venirmi a prendere, ma che alla fine son dovuta andare io a prendere, visto che la sua macchina aveva problemi altalenanti alla batteria.

E' divorziato da tempo...mentre io sono separata da poco. Ieri in macchina abbiamo riso come matti sulle nostre vicessitudini e non. Io guidavo tra pioggia e scirocco e lui mi faceva da navigatore. Strano tornare a fare la single...ma devo dire che ha anche i suoi vantaggi, ridiventi percettivo. La 'solitudine' si riempie di nuovi input...si ha un modo di cogliere le cose tutto al massimo. Apprezzi persino l'asfalto lucido...mentre lo rischiari tra risate di vecchi ricordi e risate un po' amare.

E ci si guardava in viso ieri...e ognuno specchiandosi nel volto dell'altro leggeva la propria di storia. Quanti sogni , speranze, gioia , dolori, amori tra i nostri sguardi che mandavano indietro il film della nostra vita. E tutto questo senza bisogno di dirselo...tra una risata e una boccata di fumo e una paroloccia ( le mie )...mentre il mondo fuori scorreva senza di noi.

Era tardi quando l'ho accompagnato a casa...ma è riuscito a rimettere in moto la sua macchina e ha voluto seguirmi con la sua ad ogni costo...Aveva paura mi potesse succedere qualcosa. Ci siamo rincorsi tra un semaforo e l'altro...ad ogni semaforo abbassavo il finestrino e alzavo il volume del cd, giocavo a fare la Tamarra dimenandomi a suon di musica...e lui a ridere come un pazzo. E' andato via solo dopo avermi vista parcheggiare e accendere le luci in casa. E mi sono sentita bene...felice. 'L'amore' ha tanti colori e questo suo gesto era stato di colore arancio. Caldo, rassicurante, avvolgente. Ciccio e Pallina intorno a farmi le feste...che volevo di più dalla vita? In quel momento niente, assolutamente niente. Nel letto prima di dormire ho pensato ad una cosa che ci eravamo detti. Entrambi avevamo deciso di scegliere una vita senza condizionamenti o opzioni. Abbiamo preferito non omologarci o scendere a patti...ma se tutto questo ha un prezzo e ce l'ha, eccome se ce l'ha...preferisco essere sempre felice o infelice al massimo della potenza...amo i colori, non le mezze misure e le mezze seghe.