Ci sono uomini, ci sono donne. C'è un uomo, c'è una donna.
C'è un uomo che sa leggere, una donna che vorrebbe esser letta.
L'uomo comincia a leggerla... lei è felice.
Ma l'uomo ad un certo punto smette di leggerla, la donna mette il punto e lascia tutte le pagine in bianco, così... di colpo.
L'uomo le chiede il perché, e la donna risponde che non ha senso scrivere se poi non viene letta. "Ma che c'entra", risponde lui... "Io ti leggevo".
"Non è vero, avevi smesso", risponde lei. "Mi leggevi a singhiozzi e io faticavo a mettere punti, parentesi e virgole. Mettevo le parentesi e tu le riaprivi e, dovevo ricominciare tutto dall'inizio".
"Non è vero, avevi smesso", risponde lei. "Mi leggevi a singhiozzi e io faticavo a mettere punti, parentesi e virgole. Mettevo le parentesi e tu le riaprivi e, dovevo ricominciare tutto dall'inizio".
"Sono stupito" gli risponde lui. "Non me lo aspettavo questo da te".
"Vedi che non mi leggevi", risponde lei. "Io te lo facevo capire in tutti in modi".
"Vedi che non mi leggevi", risponde lei. "Io te lo facevo capire in tutti in modi".
Lui) Ma perché ti fai tutte queste pippe mentali non comprendi che uno ha i suoi momenti, problemi... ma che c'è, comunque c'è.
Lei) Anche io ho i miei problemi, ma per te ci sono sempre e affanculo i problemi.
Lui) Ma che dici, continuo a sentirmi, credo ferito. Da te non mi aspettavo questo.
Lei) Mi sentivo inadeguata, mi stavo appesantendo... Mi sentivo, mi percepivo pesante, mentre ti recriminavo le cose... ed è una sensazione orribile per me. Se arrivi a sentirti di troppo con te stessa, significa che qualcosa non va.
Lui) Ma queste cose le vivi tu, ti fai i film... io sono sempre stato così, forse un po' scontroso...
Lei) No, non eri così, prima.... c'erano volte in cui toccavo il Paradiso con te. Ora sono messa in un angolo e aspetto che tu, tra cazzi e mazzi tuoi, trovi il tempo di accorgerti che esisto.
Lui) Mi cascano le braccia... Io non la vivo come te, io sono sempre stato così, come oggi, come ieri... come sempre.
Lei) Devo ricordarti quando sei sparito così di colpo, per poi ritornare? Io ho sempre il terrore, possa riaccadere... E' stata una sensazione orribile, che in realtà, non ho mai superato.
Lui) Zitto...
Lui) sospira...
Lei) zitta...
Lui) Se sono qui, secondo te sono indifferente? Ci sono rimasto male... l'hai premeditato.
Lei) Te l'ho detto tante volte che avevo bisogno di te... magari non in modo chiaro ma te l'ho fatto capire. C'erano volte che mi rimaneva a metà anche un abbraccio. Se esistesse un deposito di parole non dette credo che troveresti dozzine di parole sospese ed erano tutte per te. Sai quante volte me le sono portate a letto, lasciandole evaporare poi nel nulla, a metà tra i miei sogni e la realtà che ogni mattina puntualmente mi svegliava? Sono cambiata col tempo e non te ne sei accorto.
E ogni giorno mi dicevo... oggi forse andrà meglio. E ti cercavo... mi cercavi... ma sempre guardando l'orologio o altro.
Lui) Cado dalle nuvole...
Lei) zitta
Lui) Va bene... Ciao.
Lei) Ciao...
Il vero mistero, la vera differenza tra un Uomo ed una Donna è questa... nelle percezioni.
Un Uomo non fa giri immensi per 'arrivare' a te e da 'te'... tu fai giri immensi per tornare o arrivare a lui o da 'lui'.Una donna, prende la paletta e raccatta pure le virgole e i puntini sospensivi. Fa collane con le quali adornarsi cuore e cervello. L'uomo va dritto al sodo e sulle virgole e sui puntini, passa e spassa senza accorgersene.
Nessun torto, nessuna ragione... semplicemente questo.
Lei) Voce fuori campo...
Io qualche puntino l'ho lasciato a terra... se mi aiuti a raccoglierlo... Cazzo! Almeno chinati insieme a me, adesso o mai più.
Se hai vissuto questo dialogo, dimostri grande capacità d'analisi.
RispondiEliminaSe l'hai immaginato soltanto, grandi capacità di intendere l'essere umano nella sua interezza.
Comunque, grande :)
Il vero mistero, la vera differenza tra un Uomo ed una Donna è questa... nelle percezioni.
RispondiEliminaUn Uomo non fa giri immensi per 'arrivare' a te e da 'te'... tu fai giri immensi per tornare o arrivare a lui o da 'lui'.Una donna, prende la paletta e raccatta pure le virgole e i puntini sospensivi. Fa collane con le quali adornarsi cuore e cervello. L'uomo va dritto al sodo e sulle virgole e sui puntini, passa e spassa senza accorgersene.
Nessun torto, nessuna ragione... semplicemente questo.
Sai che su questo ho le mie idee, diverse dalle tue.
Cavolo! devo terminare di scrivere quell'articolo che ti dovevo come risposta. Forse saro' piu' chiara (e Chiara) li'.
Bellissimo dialogo,sei una sorpresa.Hai definito perfettamente le differenze tra il modo di concepire la vita, l'amore e altro,di noi uomini,rispetto al vostro mondo di donne che è più complesso e ricco di sfumature.
RispondiEliminaMax
Eh già hai perfettamente chiara la differenza di percezioni uomo-donna...complimenti Nicole!
RispondiElimina;)spero tu possa trovare ancora qualcuno che li raccolga insieme a te quei puntini!!:))
Sensibilità diverse, personalità dissonanti, mancanza nodale di empatia. Inizialmente la passione amorosa può sopperire a tutto ciò, poi quasi sempre crolla miseramente il castello di sabbia.
RispondiEliminaIncontrarsi. Ci vuole davvero un gran culo!
Baciotti!
Qualcuno un giorno mi ha detto: "perchè dovrei leggere le cose che scrivi?... Io ho l'originale davanti a me!"
RispondiElimina.... Vedi Nicole... c'è sempre un "peggio" nella vita. Io sarò stata anche "l'originale" ma le cose che si scrivono (e tu lo sai bene) sono anche le cose che spesso non si riescono a dire. La scrittura è intima, è la nostra anima.
Se qualcuno non è capace o non vuole leggere le virgole, le parentesi ed i puntini... significa che non ha la sensibilità di amare tutto di te e da per scontato cose che in realtà non lo sono.
E' una diversità uomo/donna?.... non credo.
Si dovrebbe essere concentrati sull'altro e volere intensamente la sua felicità e godere del suo sorriso.
Questo, secondo me, è il vero amore....
Buona giornata Nicole.
@tutti
RispondiEliminavolevo solo precisare che è un dialogo che non ha niente a che fare con il mio regresso.
Quel passato è ormai remoto...era per far capire le percezioni secondo me. Il mio ex non era in grado nemmeno di arrivare a metà di questo racconto,,,
Ciao:)
@johakim
RispondiEliminaall'inizio molti uomini ti 'leggono'...ma si fermano lì.Mentre noi ci aspettiamo sempre dell'altro, abbiamo bisogno di conferme continue.
Molti uomini invece non 'ti hanno' mai letto e non lo faranno mai; ed è un'altra categoria ancora, sono uomini che in realtà o non ti hanno mai amata o sono persone aride.
Suppongo sia un estrapolato del libro...molto significativo...manca solo una cosa a quel dialogo...che l'uomo dica alla donna che vaneggia, che sia solo una sua idea, che le cose non stanno come le descrive sente lei...ci sensazioni profonde in una donna come dei campanellini che parlano tanto...e loro lottano per un noi...ma un noi è fatto di due e quando non si lotta in due...non esiste più un noi....un abbraccio e buona giornata
RispondiEliminaBè....
RispondiEliminavado oltre...
(anche perchè il dialogo è di una chiarezza e realtà disarmante)..
La domanda è....
Nella diversità uomo-donna, c'è una congiunzione fondamentale che dovrebbe rendere uguali...
e cioè l'amore.
Noi donne, captiamo e cogliamo tutta la grammatica e la relativa scrittura dell'uomo perchè amiamo...e cosa sappiamo assorbire meglio sono i puntini di sospensione...
L'uomo, non lo fa per indole...e salta dei passaggi fondamentali (dettagli importantissimi) di noi donne...
Ma...la domanda che mi pongo da sempre al punto da fracassarmi un cervello è...
Ma se amare, implica attenzionare d'istinto (anche egoisticamente, dato che sono implicati i propri sentimenti) il compagno/a....
(e quindi, non farsi sfuggire nè virgole, nè punti etc...)
perchè l'uomo non riesce, in questo a ricambiare ed a somigliare alla donna?
Questa cosa mi spara sulla croce...
L'amore (l'amare nell'atto)dovrebbe unire e portare l'uomo e la donna in coppia, dalla stessa parte, senza differenze in questo, aldilà dei caratteri e dei modi diversi di dimostrare, invece, accade che, più si è vicini, consolidati (apparentemente spesso) più si è lontani.
Ma il linguaggio dell'amore (e non ho dubbi, questo è per me un concetto radicato ed incontrovertibile)è uno soltanto...e non ha (non dovrebbe) sesso, nè differenze, nè eccezioni.
Quindi....
qualora esiste questa differenza/anomalia in un rapporto, vuol dire che il modo di relazionarsi e di amare dell'uomo non è amore????
mentre lo è quello della donna?
(per me si...giro, giro, ma alla fine giungo sempre alla stessa conclusione)
Non può esistere un modo d'amare, anche il più egoista che non abbia, d'istinto, la voglia, l'impegno e la capacità di attenzionare quelle virgole, punti etc...
Quando si ama qualcuno, questi meccanismi scattano in automatico, in quanto rappresentano, in atto, l'amare in se.
Ma l'uomo viaggia da un'altra parte....
e non mi capacito proprio.
Si parla sempre tanto d'intelligenza uomo-donna...ed anche se ho le mie idee, non mi piace riscontrare quotidianamente che non ho mai torto, alimentandosi una certa delusione-disillusione nei confronti del sesso maschile...
ma è vero anche che ESSERE IN GRADO DI COGLIERE E LEGGERE DENTRO, FUORI, SOPRA ED ATTORNO ALLE RIGHE, implica appunto una CAPACITA' e quindi, una certa intelligenza...
Spero di essermi spiegata bene tresòr...
Le mie idee sono chiare, è complicato scriverlo e non dirlo a parole...
Post da 100 e lode!
Un bacione!
PS: scusa la lunghezza.
PS: il mio ultimo post...va letto anche sulla linea di questo tema...
RispondiEliminaanzi...il tuo post è l'essenza del mio.
Appunto...come da titolo..."IL MONDO CHE NON VEDI"...
che tristesss
ma che l'hai scritto per me questo post???
RispondiEliminacavolo è come una pugnalata...
grazie Nicole, sai sempre far riflettere!
ti bacio mia cara,
Viv
@ DARK - LUNA:
RispondiEliminaSecondo me è solo una questione di sensibilità.
Succede che le donne in media sono più sensibili e attente degli uomini, ma non è una regola fissa.
Il dialogo posto da Nicole, per me, è quello semplicemente tra due persone troppo diverse, non importa chi sia la donna o chi l'uomo.I ruoli potrebbero essere tranquillamente invertiti.
...eppure, penso che tu non hai scritto questo post come un citarsi addosso, tutt'altro, evidenzi il diverso approccio sulle questioni di coppia - emozioni, sentimenti, sessualità ecc.
RispondiEliminaInsomma la dialettica tra una donna e un uomo non si esaurisce mai, tranne che quando si perdono per egoismo, per scarsa comunicabilità ecc.
Ho sempre pensato che nella coppia ci stia tutto e il contrario di tutto, ma sempre nella chiarezza del perché si sta insieme.
eros...ultimamente é "il massaro di brandeburgo" é il titolo di un brano degli Area international popular group, é italiano.
Questo post sembra l'inizio di un libro che racconta la vita di tutti i giorni di una donna che ha fatto le proprie esperienze...che non tira le somme, ma continua a credere nella vita, nel rapporto con l'uomo.
RispondiEliminaciao Nicole...è così uomini e donne sono due universi paralleli e a volte molto distanti; abbiamo percezioni ed emozioni diverse,pensieri spesso completamente opposti...ma a volte il bello è proprio questo
RispondiEliminaDato più o meno per scontato che quanto tu scrivi corrisponda a verità (e, almeno per la mia personale esperienza, è così almeno all'80%), mi chiedo: ma allora, cosa regge in piedi un rapporto fra uomo e donna? Cosa fa sì che l'alchimia che si crea e si ricrea in continuazione da milioni di anni permanga, nonostante un principio darwiniano di consapevolezza (come dimostra la consapevolezza generalmente diffusa per il dialogo che tu hai scritto così bene) che dovrebbe spingerci ad allontanarci l'un l'altro?
RispondiEliminaIn sostanza, se uomo e donna non si capiscono e sono consapevoli di questa atavica incomunicabilità nel profondo dell'animo, perchè continuano a frequentarsi? Tutto questo gran casino per un po' di sesso? Per una legge naturale che porta istintivamente all'accoppiamento a scopo proliferazione della specie?
@Marcus
RispondiEliminaBel punto di domanda...
Non conosco la risposta esatta e non ho formule...ma una cosa posso dirtela...continuerò a sbatterci la testa, perché senza un uomo la mia vita ha senso a metà.
P.S.
Farò inorridire tutte le femmiste:)
Ma io vi detesto e vi amo in egual misura:))))
E allora, cara amica mia, la risposta sta nella ricerca. Il tuo sbatterci la testa è il tuo tentativo di andare a fondo, di non accontentarsi di un dato di fatto e anzi di provare a vedere se quella piccola percentuale che è fortemente in minoranza (per me, te l'ho detto, corrisponde a un buon 20%) è IN GRADO DI RISCATTARE TUTTO IL TUO IMPEGNO, TUTTA UNA VITA.
RispondiEliminaMa, d'altronde, da te difficilmente poteva venire qualcosa di diverso. Almeno, per quel poco che ti conosco...
" perché senza un uomo la mia vita ha senso a metà."
RispondiEliminaE va bè, allora siamo in due a far inorridire le femministe, tesoro....
@Milo....
Esatto...è proprio quello il caso..."di diversità"....ma se ci fai caso è così frequente che è regola fissa, almeno gli esempi che porto da tutta la vita io, si...
ed a sentire in giro....