Io dovrei scrivere un libro sulle mie tragico/comiche avventure...me lo dicono sempre tutti. Credo che mi salvi la capacità di riderci sopra...Mi piace vedere l'aspetto anche comico di una situazione. Ho una vita double/face.
Il giorno del mio matrimonio fu di una comicità ineguagliabile...e lo può testimoniare :http://whisper-agatathecat.blogspot.com/ Venne da Roma per starmi vicina il giorno del mio matrimonio.
Per cominciare ero in pieno attacco di sciatalgia...il mio corpo mandava segnali;).
Il dentista mi aveva causato una pulpite...e avevo un mal di denti da suicidio.
Ero imbottita, di cortisone, antibiotici e antidolorifici vari.
Mio padre che già viveva in un mondo suo, mi girava per casa tentando di sedurre la collaboratrice...
Mia madre che prendeva accordi al posto mio, combinando casini.
Mia nonna che che si pavoneggiava e provava i bastoni da abbinare al suo vestito...
E gente, tanta gente che andava e veniva, telefoni e cellulari che squillavano ininterrottamente.
Il caos.
Il fatidico giorno mi piombò in casa il fotografo...un tipo che dire sui Generis è poco. Me lo aveva trovato mia madre.
Cercava di farmi mettere in quelle stupide pose da tisica imbalsamata...Fallendo su tutti i fronti...a muso duro gli dissi, che doveva farmi le foto nel modo più spontaneo possibile. Ma era insistente e seccante...E ogni mia amica , o femmina nel raggio di un metro era oggetto del suo corteggiamento lascivo. Ne fece le spese anche Aghata.
Meno male c'era lei...ridevamo come pazze.
Intanto mia nonna girava sbattendo il bastone d'argento ovunque , specie sulle gambe di chi gli passava vicino.
Mio padre, guardato a vista dalla ragazza o avrebbe divorato tutti i dolci messi in bella mostra sul tavolo
Mia madre con un sorriso simil paresi.
Regnava il caos...
Finalmente ci recammo in Chiesa.
Presi mio padre sottobraccio e salì i primi gradini...Sui gradini vidi Lui e la madre. Lui,commosso...la madre con la faccia degna di un soggetto di Patricia Cornewell ( famosa scrittrice di thriller).
Dissi al mio papà: Toccati le palle.
E papà , obbedì...non c'è mai stato bisogno di tante spiegazioni tra me ed il mio papà.
Finalmente cominciò la cerimonia e fu il delirio.
La cantante, figlia di amici di mia madre ( sempre mia madre eh!)...cominciò a cantare l'Ave Maria...dopo le prime tre note, fu un crescendo, di stecche imbarazzanti del tipo: Ave ee Maaa a a ri aaa... Calò un silenzio agghiacciante, persino il Sacerdote, smise di celebrare.
Sentii alle mie spalle delle risatine...E fu la fine! Ridevo io, ridevano tutti! Tranne mia suocera ovviamente.
Ogni tanto mi arrivava la voce di mio padre che diceva: Ma come canta questa, chi è?
Poi comincio il delirio del Sacerdote...Lo avevo pregato di fare una Cerimonia breve, per via di mio padre...Macchè...dopo tre quarti d'ora eravamo ancora signorina e 'signorino'.
Ad un certo punto pensò 'bene' di citare pure mio padre., suo paesano...
E mio padre incurante di tutto e di tutti e di dove era e perché c'era disse: Ma chi cazzo lo conosce questo!
PANICO! Mia madre e parenti tutti...Shhhhhhhhhhhhhh, stai zitto. E lui: Voglio andarmene mi sono rotto i cabasisi!
Al momento di pronunciare il nome del mio sposo allo scambio degli anelli, incespicai sul nome. Non lo ricordavo più, furono tre secondi di terrore puro, non ricordavo più il suo nome. E tutti a ridere...
Finalmente finì...e ci recammo al ristorante...La cerimonia era prevista su una bellissima terrazza che dominava la città...ma un temporale di quelli estivi e terribile, rese la cosa vana.
Fu sicuramente un matrimonio sui Generis, com'è un po' tutta la mia vita, ma devo dire che mi sono molto divertita. Contrariamente a tante persone, su certe cose preferisco ridere, inutile incazzarsi.
Gli unici ad esser tristi erano i parenti del mio ex...Ma sono tristi di natura poverini. Qualsiasi fuori programma li destabilizza. Noi invece siamo forgiati alle vere disgrazie e queste cose francamente ci divertono.
Ma dopo la morte di mio padre non ho più guardato il Video...quella sua aria persa e i suoi occhi sognanti non ce la faccio a 'reggerli'.
Preferisco concentrarmi sull'espressione di mia suocera e sentirmi sollevata che tutto questo sia finito.
P.S.
Già che ci siete toccatevi le palle anche voi :)
Le donne si tocchino le tette!:)
spassoso....
RispondiEliminaciao Nicole, stammi bene
Interessante la suocera. Il personaggio che piu' spicca in questo racconto.
RispondiEliminaDa come la descrivi non devi averla stimata molto. Mi chiedo il perche' di questa palese ostilita' (suppongo reciproca). Non credo dipenda solo dall'espressione del suo volto.
Ho sentito spesso altre donne, come te, lamentarsi della suocera. E viceversa.
Io non ho avuto alcuna suocera, quindi non posso saperlo quale tipo di sentimento avrei avuto, ma per noi, qui, la suocera diventa spesso come una seconda madre. E' una societa' sicuramente diversa.
minchia la suocera, e straminchia pure quelle di altre società. Ora l'immaginario collettivo si fonda sulle suocere saltasullepalleconitacchiapunta, sia di questa società che dell'altra. e se così non fosse sarebbe come quello che dopo aver ascoltato una barzelletta ti dice: scusa ma perchè.....?! e che cazzo ridi e non rompere.
RispondiEliminaPs: io ero seduto al tavolo con tuo padre. ne sono certo.
@Chiara
RispondiEliminaVeramente le Albanesi che conosco io e che tengono le suocere in casa, sono nere di rabbia.
I figli maschi le ereditano.
Forse tu vivi in Oasi felice...perché io ho conoscuito, Russe, Rumene e sono diverse da te.
P.S.
Io non odiavo e non odio mia suocera,,,Le sono stata anche vicina quando stava male. E' lei che non ama me.
A dire il vero, l'albanese che lavora da mia madre, odia la suocera.
RispondiEliminaIo non sono albanese. Sono ungherese. :-)
Comunque, tu l'hai capito perche' ti odiasse?
Se la mia domanda e' irriverente, puoi non rispondere.
@Chiara
RispondiEliminaSecondo te c'è una spiegazione alla cattiveria gratuita?
E parlo in generale.
scusate posso dir...
RispondiEliminascusate vorr....
poss....
vorrei dir.....
CAZZO POSSO PARLARE?
Intanto chiara all'ultimo banco e nicole in prima fila. così smettete di parlare.
Ma è possibile ogni volta sminuzzare, cucire, ricucire, analizzare, parlare, sottolineare ogni singola frase o parolina?
Allora mi rivolgo a tutti tranne a chiara e a Nicole.... PICCHIATELEEEEEE (ma di più a.....)
Signore e Signori, lettrici e lettori, amiche ed amici alziamoci in piedi tutti per una doverosa standing ovation (spero che si scriva così, non ne sono sicuro)in onore della nostra, della vostra
RispondiElimina- sicuramente della mia - brillante, cara, ironica Nicole. E che tutti applaudiscano per una descrizione di un matrimonio talmente esilarante da spellarsi le mani.
Fra te e la Littizzetto non so chi ammirare di più
Secondo te c'è una spiegazione alla cattiveria gratuita?
RispondiEliminaCattiveria gratuita e' un concetto che mi e' estraneo. Non la conosco.
Non sono ironica. Credevo dovesse sempre esserci un motivo ma adesso tu mi stai insegnando che puo' anche non esserci.
In questo tipo di cose sono davvero inesperta. Finora non mi sono mai posta il problema della cattiveria: ho sempre eliminato subito il problema andandomene e lasciando bollire le persone nel loro brodo, ma ho sempre pensato dovesse eserci un motivo. Qualcosa che avevo fatto, magari in buona fede.
Forse tu vivi in Oasi felice...
RispondiEliminaNo. L'oasi non e' affatto felice, anzi.
Solo che i problemi sono di diversa natura. :-)
sgrat sgrat sgrat...non ci credo però non mi costa niente!!! ;-)
RispondiEliminawow.. be' un matrimonio da non dimenticare mai.. =)
RispondiEliminaquesto racconto è esilarante, se lo leggesse uno sceneggiatore americano ci farebbe una commedia con jennifer aniston (si scrive così? boh)
RispondiEliminae devo dire che questa volta mi hanno fatto sorridere anche i commenti :-)
la suocera di un mio amico è la mia miglior suoceraamica
RispondiEliminaLe tette? Quali tette? Non sono degne di questo nome le mie.
RispondiEliminaComunque un post troppo divertente.
Bacio
Complimenti Nicole per la cerimonia! Ho creduto di assistere ad uno di quei film inglesi con Hugh Grant dove nei matrimoni accadono sempre situazioni tragicomiche e divertenti.
RispondiEliminaNon so se quelli erano tutti segnali ma posso pensare che tu abbia vissuto quella giornata con il sorriso che meritava.
p.s. Ho colto lo smarrimento degli occhi di tuo padre ed ho trovato quelli del mio al matrimonio di mia figlia avvenuto 2 anni fa...
Ti abbraccio
JOh
C'era un tempo che ingenuamente sognavo un matrimonio, dove gli amici giravano a noi promessi sposi dei video amatoriali, nelle varie fasi...una chiesetta campestre, semplice, con pochissimi addobbi, invitati solo persone strette e che si amano, e alla fine della celebrazione, subito a partire per un viaggio, in cui anzichè regali per noi, della beneficienza e al rientro una festa informale, tutti vestiti informali, con balli canti, giochi, cibo e quello che ci andava solo per condividere una tappa importante...oggi rabbridisco solo alla parola matrimonio...
RispondiEliminaPS: fantozziana come te e rido sempre, buona giornata
I matrimoni mi creano fastidio ed allergia, sono spesso un remake della "fiera delle vanità" in cui i Freddie Kruger delle varie parentele si risvegliano e partecipano a vita sociale, in cui uno si ritrova a salutare e/o ringraziare gente che a momenti manco conosce, in cui si "deve" fare questo, quello e quell'altro perchè... perchè è usanza...
RispondiEliminaHo dovuto presenziare al mio perchè non era possibile fare diversamente mi hanno detto ma una cosa è sicura; andasse male, non mi ribeccano più!? ;)
A ben vedere, potrebbe essere un conflitto di ineteressi...le suocere che non vogliono rinuciare al pargolo(figlio), le nuore che "ora tuo figlio é con me e lo gestisco io".
RispondiEliminaInsomma...penso che alla fine si sceglie di stare insieme (uomo e donna) per costruire una diversa esistenza e quando non funziona e non solo per la suocera, ma perché il problema sta nel "manico" é saggio riprendere ognuno la propria e vecchia strada - distinti e separati.
eros...sono fuori nick e di passaggio.
TITOLO DEL TEMA: "L'ISOLA FELICE...CHE NON C'E'.." Svolgimento:
RispondiEliminaL'isola felice non esiste. Non esistono posti, almeno terreni, in cui tutto fila liscio come l'olio, dove tutti si vogliono bene, si amano alla follia, non c'è inquinamento, il presidente del consiglio è un uomo retto e ligio al dovere, dove non esiste la cattiveria, né gratuita ne a pagamento...
Esite la realtà, che può essere tranquillamente diversa da paese a paese, ma qua non si sta a dire dove si sta meglio e dove si sta peggio.
Ogni posto è un posto a sé, dove ci sono pregi e difetti, dove ci sono persone buone e persone cattive, con le dosi di bontà e cattiveria che variano a seconda delle persone.
Se fosse vero che esistesse un posto in cui tutto fila liscio, questo posto sarebbe non solo irreale, ma nche noioso.
Che palle quando tutto va a gonfie vele e non c'è nemmeno una spruzzata di pepe a ravvivare la vita...
Suocera e nuora è una "lotta" atavica come quella fra cane e gatto, fra diavolo e acqua santa..e potrei andare avanti anni luce su i vari paragoni.
Non c'è una ragione sul reale motivo per cui ci possa essere rivalità. Io ho avuto la fortuna di trovare una suocera molto brava, una donna intelligente, quasi una mamma. Mi è stata vicina in molti momenti difficili, perché, come ho detto prima, la vita non è tutta rose e fiori..E allora sfatiamo sto falso mito in cui le suocere sono streghe che arpionano e uccidono con lingue di fuoco ste povere nuore...La mia è anche capitato che desse ragione a me piuttosto che a suo figlio che poi è mio marito...
Ma siccome, è una persona, ha i suoi pregi e i suoi difetti..E' una chiacchierona che non si ferma nemmeno a metterle un cerotto sulla bocca, è ossessionata dalle pulizie, guai a stare in casa con le scarpe, altrimenti la fucilazione è l'unica soluzione attuabile..
Non ci sono motivi reali per cui tra alcune suocere e nuore il rapporto è idilliaco e tra altre invece è guerra aperta.
E' una questione di pelle, prima di tutto, cioò psicologicamente pare che bastino 3 minuti per amare o odiare una persona, in questi tre minuti decidi per la vita se quella persona sarà tua amica o tua nemica. Ed è così....io l'ho provato, ci sono persone che mi stanno sulle palle a prima vista e altre per cui provo una simpatia viscerale a prima vista.
Poi, ci aggiungiamo che per una madre il figlio è tutto l'oro di questo mondo, e per una madre non ci sarà mai una donna perfetta per il proprio marito, perché nessuna mai si prenderà cura del proprio figlio come ha fatto lei che gli ha dato la vita..E il gioco è fatto, ecco che la guerra è dichiarata aperta!!
Insomma, alla base c'è una forte componente caratteriale che gioca a favore o contro tutta sta situazione.
Il vecchio motto CHI PIU' CERVELLO HA PIU' NE ADOPERI è l'unico che salva capre e cavoli.
E poi, almeno per le nuore, qualcosa di buono nelle suocere lo trovano sempre, in fondo sono le madri dei loro compagni, dei loro mariti, per cui non possono essere così terribili fino al midollo dell'osso..Nemmeno il diavolo è così nero come lo si dipinge..E non dimentichiamoci una cosa fondamentale, e chi è genitore lo sa..Una suocera, prima di essere suocera, è donna e madre, e una madre per il proprio figlio desidera il meglio del meglio..E per quanto tu possa fare, dire ed esprimere il meglio, non sarai mai alla sua altezza, perché lei è colei che lo ha messo al mondo e quello che fa lei, nessuno sarà mai in grado di eguagliarlo..Poi sta all'intelligenza delle persone, quindi anche di tutta la combriccola, suocera, nuora, figlio/marito a dosare l'impeto e l'animo e a cercare di trovare il meglio in tutto...
Solo così non ci saranno guerre aperte, e l'ascia di guerra almeno fino a nuovo disastro, può rimanere sotterrata...
Se aggiungi il fatto che allo sposo (me medesimo) è stato consegnato l'abito sbagliato, che la macchina che è andata a prendere la sposa ha fatto un incidente (lieve tamponamento)...e che faceva un freddo cane mentre aspettavo sul sagrato (ritardo causa incidente di cui sopra)..direi che potrebbe anche essere il mio matrimonio..
RispondiEliminaahh.. dimenticavo che quando siamo entrati in casa alla sera avevamo solo un letto e basta, la cucina era arrivata ma avevano sbagliato delle misure e non era montata in attesa degli aggiustamenti, i divani del soggiorno non erano arrivati..insomma..c'era solo l'indispensabile.
a.y.s. Bibi
P.S. nel nostro caso la cantante è stata perfetta invece..
Sei uno spasso, di sicuro non ci si annoia con te.Bella,simpatica e intelligente,c'è qualcosa che non quadra;)
RispondiEliminaMax
Esilarante! Sono d'accordo con te, solo l'ironia può salvarci!
RispondiEliminaGabbasisi ok, posso procedere....
RispondiEliminaGrande descrizione e grande autoironia sì, ma quante premonizioni quel giorno... Non ricordarsi il suo nome! Non è cosa da tutti...
Premoniziò, annunciaziò e scusa il ritardo nel commento!!!
Tua nonna col bastone d'argento mi ha ricordato da matti la mia. Altro che i ninja... Un vero pericolo pubblico!!!
Un abbraccio!!!
PS/OT: il template di oggi (2marzo) è un vero colpo basso! (E dire che di solito preferisco le bionde!)