mercoledì 20 gennaio 2010

Nessuno è brutto quando dorme...


Questo post nasce dopo aver letto un bel post della cara AlessandraIngrid

http://alessandraingrid.blogspot.com/2010/01/il-sonno.html


E' da quando ero piccola che soffro di disturbi del sonno, ho trascorso molto tempo a fissare soffiti di case conosciute e qualche volta anche sconosciute. Alla volte da sola, altre in compagnia a vegliare sonni agitati, dolci, inquieti, innocenti e sofferenti...di volti amati e non

Ne ho vegliati alcuni piangendo, altri con tenerezza e amore, e alle volte anche con rabbia o curiosità.

Da piccola,mi piaceva accarezzare i lunghi capelli della mia bella nonnina mentre lei dormiva. Portava i capelli sciolti, solo al momento di coricarsi. Finalmente liberi dalla severa crocchia fatta con i pettinini d'argento e madreperla. Mentre lei dormiva alle volte scendevo dal letto e andavo davanti allo specchio per metterli tra i miei capelli. Ho l'immagine nitida dei suoi capelli sparsi sul cuscino, la sua camicia da notte di lino bianco ricamata e una chiave annodata in una bretella del reggiseno che non toglieva neanche per dormire. La sua espressione corrucciata e la sua pelle di luna e l'odore buono, quello che ti entra dentro e ti culla e che sa di biscotti e vaniglia.

Io e mio fratello pur avendo ognuno la stanza per i fatti propri dormivamo insieme. Lui in un lettino ed io in un altro...ma spesso me lo trovavo vicino. Non era molto coraggioso da piccolo. E allora gli raccontavo del mio amico invisibile che lo avrebbe protetto anche se a me fosse preso il sonno. Si addormentava contento , tenendomi dal lobo dell'orecchio. Poi di nascosto mi alzavo e andavo a coricarmi nel suo di lettino.

Quante volte l'ho guardato con tenerezza questo mio fratellone una volta cresciuto. Non voleva mai dormire da solo. Non veniva più nel letto, ma voleva compagnia e la luce pure accesa. Spero ovunque sia, ci sia tanta luce.

Quante volte ho cullato il sonno dei miei cugini più piccoli...Mi facevano sedere e mi mettevano in braccio il piccolo di turno...ed io lo cullavo, e non c'è niente di più bello di vedere un bambino che dorme...niente. E' la perfezione del creato, la meraviglia delle meraviglie.
Alle volte mi capitava di essere ospite di qualche amica o di partire e allora mi svegliavo nel cuore della notte cercando di abituarmi alla semi oscurità...scrutando oggetti poco familiari o guardando dormire l'amica chiedendomi se fosse stata sempre così perfetta la vita...dove a quel tempo il sentimento di amicizia era quasi più forte dell'amore.

Venne il momento anche di guardare dormire chi soffriva, come mio padre...sperando più in la che da quel sonno non si risvegliasse mai più...Guardare il petto sollevarsi, controllare il battito, il respiro...il ritmo... e piangere di lacrime mute e non.


E ci fu il sonno di chi era al mio fianco... Beh lì i passaggi sono tanti...e per passaggi intendo le mie sensazioni, man mano il rapporto si evolveva. E' bello guardare dormire il tuo uomo...pensare di essergli vicina, cercare un contatto, sentirsi parte di un progetto comune...E' orribile il contrario , dormire accanto ad una persona che senti un estraneo...


Il sonno dei miei fratelli animali...I miei gatti , i miei cani e su tutti loro Ciccio...che dolcezza...

Ma tutte queste esperienze raccontate e quelle taciute per questioni di spazio hanno una cosa in comune: Il sonno inteso come pace, linea di confine dove si sventola bandiera bianca e siamo tutti purificati dal male, almeno fino a quando non riapriamo gli occhi. Il sonno della speranza, dei più miti consigli...Quante cose possono cambiare e sono cambiate dopo una notte passata a dormire...Quante speranze, dolori, sogni, innocenza trovano il loro oblio nel sonno...E se ci fate caso, nessuno è brutto quando dorme.
























12 commenti:

  1. Nicole...

    sono senza parole..questo post è un capolavoro .. è emozionante ,è una carezza ..annuso,sfioro tessuti,scorgo il scintillio di quei pettini d'argento e madreperla , ..mi sembra d'intravvedere uno spiraglio di luce,proviene dalla porta di tuo fratello..mi ha attraversato un brivido mentre parlavi di lui..quanto amore in questo tuo scritto !

    .."nessuno è brutto quando dorme ".. hai ragione .
    Io non voglio essere guardata nel sonno,è una mia fissa, .. mi nascondo con la mia coperta e sembro una collinetta ,quando dormo sono pudica ..


    un bacio

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  2. si... quando si dorme, siamo un pò tutti di nuovo bambini.
    Bellissime parole Nicole!

    Joh

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  3. Questo tuo post è un bagno di dolcezza e tenerezza...mi ricorda il profumo di mia nonna, le notti passate nello stesso letto con mia sorella perchè piccole e paurose,le notti mano nella mano con la persona amata...
    Quanta nostalgia

    PS:se non ti dispiace ti linko

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  4. Ciao Nicole..sono d'accordo con Ale,racconto pieno di sfumature,dettagli,emozioni ..direi da grande scrittrice.
    Io quando dormo sono un disastro, mi addormento subitissimo 30 secondi, poi ogni 2 ore mi sveglio per : Gola secca,formiche al braccio,tiranervo al polpaccio,pipì, mela, pera, acqua.
    Insomma..notti molto agitate, l'unico momento che dormo come un angioletto è quando guardo la Tv a letto. Se poi c'è un programma o film che mi piace molto..mi rilasso e dormo ancora prima.
    Che vitaccia! un abbraccione pigiamoso.

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  5. mi associo nel dire è davvero bello quello che hai scritto..in molte descrizioni mi ritrovo..si nel finale ancora di più....

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  6. Davvero toccante il tuo scritto,guardo la mia bimba di 5 anni quando dorme e mi commuovo ogni volta.Stasera ho messo a letto il mio papà malato e invalido l'ho cambiato lavato e leggendo il tuo post con questa musica in sottofondo bellissima,i miei occhi sono diventati lucidi,ho condiviso le tue riflessioni.

    Grazie!

    Buonanotte :-)

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  7. Ehehehehe...
    il tuo nome ti si addice proprio.
    Oltre me. Oltre tutti, direi io.
    Mi hai fatto scendere una lacrima quando hai raccontato di tuo fratello. Mi hai fatto scendere una lacrima quando hai raccontato di tuo padre...(io non lo so com'è). Mi hai fatto tremare il cuore quando hai detto che sono emozioni uniche quelle che ti offre il letto con il tuo uomo a fianco.
    A vent'anni vivo da solo e quante volte ho pensato a quest'immagine. Una donna di fianco a me l'ho avuta per qualche giorno, ma poi...abitiamo distanti e non mi resta che sentire la mancanza.
    Prima di andare a scuola leggere ciò che scrivi mi mette allegria e vado con una ventata di dolcezza malinconica. Mi piaci!
    Cioè quel che scrivi, diciamo da un punto di visto poetico. =)

    "Sei una musa, narrante gesta di uomini comuni, di faccende comuni, di sorrisi comuni, ma di gesta enormi."

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  8. io la metterei così: se uno é brutto, é brutto anche quando dorme...al contrario se uno é bello é bello anche quando dorme.
    Nel sonno tutto questo cambia? No naturalmente...diventiamo tutti uguali forse perché stiamo zitti, ma se russiamo, allora diventiamo rompi scatole, ecc.

    Forse c'é qualcosa che ci rende e ci mette sullo stesso piano tutti...sembriamo morti; allora chi ci guarda mentre dormiamo viene preso da pietà,e si tende a cancellare tutto ciò che appariamo da svegli.

    Sui banbini, tutto cambia.
    Quando dormono vagano dolcemente nell'universo tra le stelle
    sono trasportati dagli Angeli
    ridono
    fanno le facce strane
    sembra che stiano giocando con i pianeti
    con altri esseri di altri mondi e quanto si divertono...
    ma chissà perché, gli stessi bambini angioletti quando dormono...per alcuni genitori,parenti, quando si svegliano e cominciano a piangere, diventano d'un colpo rompi scatole.

    Comunque il post indaga il sonno in sé,e per effetto del suo contrario: L'INSONNIA !!!
    Ecco allora un argomento interessante - PERCHE' SI SOFFRE D'INSONNIA?

    Nevrosi? Eccessiva o forzata inattività? esagerata alimentazione? malessere fisico? ecc.ecc. Va detto che ognuna di queste diseguaglianze manifesteranno pensieri e immagini mentali differenti tra esse.
    Ciao Nicole.

    eros né dio,né demone,né umano...urge indagare le variabile innescate dall'insonnia degli adulti.

    N.B.: sul onno dei cani, mi rifaccio al detto " NON DISTURBARE IL CAN CHE DORME." bisognerà capire a quale cane si riferisce...i fratelli che chiamiamo animali oppure agli animali che chiamiamo umani?

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  9. lacrimuccia....
    io ti propongo come scrittrice dell'anno... mi incanti, sempre e comunque che tu scriva di cose tristi o allegre, graie di permettermi di entrare in punta di piedi nella tua vita...
    ti abbraccio cara Nicole.
    Viv

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  10. Nicole hai creato una piccola magia.

    Bravissima. ciao

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