domenica 17 gennaio 2010

Costi quel che costi...



Un fine settimana all'insegna dell'amicizia. Mi sono violentata e sono uscita. Non sempre la ricerca della solitudine è positiva. Anche perché l'altra metà di me è anche un animale sociale. Mi piace stare in compagnia dei miei amici, chiacchierare e ridere di tutto e di niente. Diciamo che sono a periodi. Diaciamo anche che se ho pensieri tendo ad isolarmi. Ho bisogno di toccare il fondo, per avere poi voglia di aria.
Dopo il ritorno dal mio viaggio stavo di nuovo chiudendomi in me stessa. Eh no! Non ci sto...Darla vinta a chi mi vorrebbe finita mai!
Mai in questa vita e nemmeno nelle prossime. Soffro, ma stringo i denti. Devo trovare l'uscita, devo trovare il mio senso della vita, costasse la mia di vita. Credo di non essermi fino ad ora mai beccata un esaurimento nervoso, per il troppo orgoglio e anche perché credo che non ci sia niente di meglio attraverso un proprio riscatto, far crepare chi attaversa la tua di vita solo per farti del male.
Mi sono fidate di parole...Non fatelo mai, mai! Neanche con un fratello. La differenza tra un quaquaraquà e un vero uomo (generico) sta in regole non scritte, che valgono più di una firma con caratteri d'oro. Ho imparato a mie spese questa lezione. In fondo ho perso qualcosa di materiale...ma non ho perso me. Per me una parola data vale più di qualsiasi cosa...Non ha prezzo. Non è nemmeno quantificabile.
Al contrario di chi ha perso la faccia e la stima ad vitam e che un giorno vedrà la sua immagine riflessa in uno specchio che più mentire non gli potrà...Io camminerò a testa alta. La 'roba' ( cit Verga, vi consiglio di leggerlo) cos'è la 'roba'...qualcosa di effimero, che se non goduta , condivisa o negata non ha ragione in essere. Il vero pezzente è chi non sa di essere ricco.
Chi baratta se stesso per interesse calpestando tutto e tutti, ascoltando i vari gatti e volpe di turno, vende la propria anima al diavolo per sempre.
Non mi faccio illusioni, il cammino è difficile dopo aver sbattuto la testa, barcollo e barcollerò ancora...ci saranno giorni bui dove come un mantra mi ripeterò di esser stata stupida...La mia sofferenza nasce proprio da questo, dalla mia stupidità passata. Aver creduto nella buona fede, aver peccato di superbia anche, credendo che gli altri fossero a mia immagine e somiglianza. Mai sfidare Dio, nemmeno per giusta causa...Però, però...
Io mi ammientu cumi i cursuni ( Come i serpenti rifaccio la pelle e anche la 'coda'). Si c'è da lottare e lotterò perché mi hanno insegnato che prima o poi la giustizia trionfa sempre...

10 commenti:

  1. 'Roba, roba, vientene con me!'
    Lo ricordo bene il finale?

    A presto :-)

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  2. Credo che questa sia in assoluto la prima regola da rispettare: credere in se stessi e camminare a testa alta. Lo specchio che ci riflette al mattino ed in tutte le sante ore della giornata deve poter riflettere un immagine nitida e luminosa. Cosa non facile.... ma ci si prova no?

    Ti abbraccio
    Joh

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  3. post dall'anima, oggi...

    Buona settima "Bridget Jones"...bella questo accostamento, vero?
    Nicole, leggendo il tuo post mi sono cimentato con lo specchio e ho cercato di individuare i confini della mia pervrsione, la mia malvagità...quanto riesco a fare male alle persone(Sic!).Risultato: Mi sono scoperto un fottuto buono, buonista, piacione (come dici tu)...Che vergogno!!! non sono per un cazzo di come ho creduto sin'ora di essere...Spero che tu sappia e voglia interpretare questo commento come una concreta analisi del tuo post parlando di me.

    Comunque penso che sei sulla strada della guarigione, nel senso che se esci, se hai ripreso a frequentare gli amici, se hai pensato di tatuarti ( se no che senso ha la foto di apertura del post?)...SEI SULLA STRADA GIUSTA - Devi solo completare il download iniziato con la gioiosa avventura in Torino, o NO? Ti lascio, ciao Nicole(B.J.).

    eros né dio, né demone, né umano...

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  4. Tu sei il mio idolo di forza interiore... Un modello di coraggio, come ti ho riconosciuto più e più volte.

    Non mi crollare...
    So che non crollerai...

    Costi quel che costi, non crollerai.

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  5. Comprendo tutto il tuo tormento nel percorso che hai intrapreso, l'ho avuto anch'io ma attenta a non perdere il candore che viene dalla fiducia.
    Perdere la fiducia rende infelice e soli...
    Forza! faccio il tifo per te!

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  6. Tesoro, ecco il perchè del mio essere spesso "scarna" con le parole.Non credo nelle parole ma nei fatti.E fai bene a non crederci neppure tu.Tuttavia a volte si necessita anche di quelle...ah!Come siamo fatti male...
    So cosa significa violentarsi per uscire.Occorre anche quello.La solitudine non sempre è ottimale.Dobbiamo bilanciare.
    Forza!Sei forte tu.

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  7. Vorrei avere la forza che mostri di avere.
    Ma forse ce l'ho anch'io, solo non riesco a ritrovarla.......cosa mi consigli?
    Ti abbraccio, forte e decisa Nicole.

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  8. ...e quando arriverá il giorno
    dell'ultimo viaggio
    e stará per salpare la nave
    che mai piú dovrá tornare
    mi troverete a bordo
    leggero di bagaglio
    quasi nudo
    come i figli del mare"

    Lui é Antonio Machado
    (la modesta traduzione, é mia)

    Un abbraccio

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  9. Che bel tono, e poi "il vero pezzente è chi non sa di essere ricco" è una frase strepitosa. Nicole, mi raccomando però fai sempre le cose per te stessa, non pensare troppo a chi ti ha fatto del male, che si cucini nel suo brodo. Acquisti molta più energia.
    Ciao

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