venerdì 7 gennaio 2011

Penelope alla guerra....



Per quanto faccia per sforzarmi, prima o poi il mio carattere focoso ( così l'ha definito una bella bionda ieri) viene fuori.E non serve contare fino a mille o stare zitta, quando scatto nonostante cerchi sempre di non usare termini offensivi sembro Penelope alla guerra....E' nel mio DNa, nei miei occhi che da marrone dorati diventano neri come la pece se mi incazzo.
Il mio modo di stare ferma eppure in movimento, nei miei capelli che si arruffano come la criniera di una cavalla.
Persino quando scrivo ci metto enfasi e i miei amici in Voice mi sentono pigiare sulla tastiera come se volessi marchiare a fuoco ogni singola consonante e... mi sfottono!Oggi ne parlavamo con la mia amica Cinzia...che mi reputa una Guerriera.
Ma non sono in guerra, ma alle volte lo sono mio malgrado...giuro, mio malgrado.
E non è questione di coraggio, piuttosto di incoscienza temo.
Ho sempre sofferto della sindrome '''Io ti salvero''' e non è riferita solo in campo sentimentale oh no!
Da piccola arrivavo a picchiare se qualcuno era aggressivo verso i miei amichetti più piccoli, o verso i miei familiari. Ho perso il conto dei calci tirati in pieno stinco e dei capelli che afferravo e tiravo tiravo...
Eppure mia madre mi vestiva come una bambolina...Portavo i codini o le trecce e avevo il viso sempre sorridente e apparentemente placido, tranne che per gli occhi.
Ma fuori di casa scioglievo i capelli e menavo o scalciavo all'occorrenza.
A casa mia vigeva una regola non scritta: Tra bambini non ficcare il naso. Se le prendevo me le tenevo, perché le prendevo pure io eh!.
Crescendo ho corretto il tiro...Non ho più menato in giro, forse qualche mio ex per giusta causa. Ma giusto un ceffone , un morso ....non ricordo altro e se ricordo muta sono.Ma ho affinato la tecnica in campo verbale...e ho scoperto che le parole possono fare più male di un'ombrellata in testa se va bene.
Mi appello alla legittima difesa.
Forse mi ha deviata tutta la serie del ''Giustiziere della notte''' (Charles Bronson docet). Insomma mi scatta sempre quel guizzo che non riesco a trattene e non mi faccio i capperi miei ( 'Jos' visto, uso i capperi adesso;) invece della parola innominabile ).
E' più forte di me...
Se amo chi mi circonda non tollero possano essere ingiustamente attaccati e divento una Lupa. Ho l'istinto di appartenenza...
Insomma miei cari amici reali che mi leggete sono fatta così, ma nonostante tutto lavoro continuamente su me stessa.
E mi scuso con gli amici che invece mi leggono se alle volte posso dare l'impressione di essere ''Il verbo''', ci metto solo passione nelle cose faccio, ma non penso mai che il mio punto di vista sia infallibile o io sia depositaria di certezze e verità assolute.
Sono pronta sempre a ritornare sulle mie posizione o a cambiare idea se ragionandoci su, mi accorgo di avere sbagliato.
Non amo le autocelebrazioni...e se mai avessi dato impressione di questo beh non è così.
Io parlo solo ad alta 'voce' scrivendo. E cerco da sempre di capirmi e capire il mondo che mi circonda.
Sono uno spirito libero...libero di testa. E credo che non potrò mai arrestare il mio sfrenato bisogno di volare, di osservare e incuriosirmi di chi attraversa la mia vita anche in modo inconsapevole.
E so che continuerò a non farmi mai i capperi miei...Avete presente i documentari sugli animali? Io mi incazzo sempre con con gli operatori o i giornalisti che non intervengono quando un animale sta per sopraffarne un altro. In realtà non hanno torto loro, ma io...Credo che le formiche e i ragni mi odiano ormai...libero le mosche, o gli insetti feriti che le formiche trasportano. Poi per farmi perdonare butto loro le briciole per compensare.
Si sono una rompicapperi...e non mi sto autocelebrando, perché alle volte è davvero tanto tanto faticoso.














10 commenti:

  1. Darei un punteggio elevato alla tua passionalità,
    ma si legge anche una grande umanità verso i deboli, ( purché in buonafede)e verso gli animali.
    Ciao

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  2. Il mare in burrasca ... lo vedo nella passione che ti assale ogni volta, quando vivi emozioni.
    A volte pero' bisogna farsi cullare dalle sue onde e non sempre contrastarlo, non e' sempre detto che la deriva sia sinonimo di solitudine.

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  3. non ci si può far nulla... si può solo cercare di essere noi stessi senza olgtrepassare il confine degli altri, che sia bene, non cambiano nè sarebbe giusto lo facessero.
    Resta nel tuo centro e sii come sei, senza soffrirne.
    Un abbraccio
    Joh

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  4. Eh, Nicole....
    credo che...
    occorra ammettere che
    in effetti
    una parte di noi ha bisogno di
    volare
    dicono alcuni, si usano il verbo volare
    io non lo uso mai, lo uso perché lo usano gli altri
    ma
    voglio dire che
    abbiamo bisogno di un immaterialità
    di una progettualità, di una fantasia
    e non alludo a quello che non potremmo mai fare
    alludo proprio agli spazi fantastici
    perché è lì che troviamo ciò che assomiglia a una risposta a quelle che sono, grosso modo, le nostre domande.
    E guai a chi fa discorsi di logica :)

    P.S.: guai si, ma per logica intendo schema, le persone illogiche non le amo.

    Un saluto

    Ev@ nella notte.

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  5. Ti immaginavo così.E'vero sembri dolce,ma hai gli occhi da monella.Mmmm sei bella,da stare alla larga.Mi piacciono i volti intensi e le persone che si lanciano comunque vada.

    Ludo

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  6. Ciao,ti seguo da poco. Se sei come scrivi, non posso che trovarti interessante.Le foto mi fanno ritornare in mente due attrici che mi piacciono molto: Laura Morante e Fanny Ardant, intendo quel tipo di bellezza.La passione va dosata e anche le difese ad oltranza,vivi di più per te,perché difficilmente sarai ringraziata.

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  7. ciao ti seguo da un po di tempo e non voglio fare la figura dell'adulatore perchè non lo sono per carità niente contro chi esercita questa anche nobile e sottile e a volte sofisticata arte io purtroppo forse per i miei natali non ho questa facoltà ma niente mi impedisce di dirti che sei una persona molto fascinosa e che la passione la focosità che si sente trasparire da te investe chi magari di passaggio ti sfiora è una cosa molto bella a volte puo essere anche intrigante ma chissà chi chi è il fortunato che coglierà queste tue doti ...beato lui detto questo sono daccordo con te su quello che hai scritto e ti auguro una giornata del tutto diversa da quella di ieri e sopratutto da quella di domani (ma che sto dicendo?) una bellissima giornata.... alla prossima :-)

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  8. la "io ti salverò" è una patologia dalla quale prima di guarire bisogna iniziare a fuggire, scappare più lesti che si può!

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  9. Ce ne vorrebbero di piu' di Wonder Woman come te in giro per il mondo... Magari forse si inizierebbe sul serio a parlare di giustizia...

    P.S. "giusto un ceffone , un morso".... ihihihihihihi... ma sì... giusto un morso... che sarà mai.... huauhauhauhauhua

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