Dovevo uscire stasera...non me la sento. Dopo la rabbia rimango sfinita. Anche perché le cose poi hanno avuto un seguito. Ho detto quello che dovevo dire, con una certa cattiveria che non mi appartiene. Preferisco il silenzio.
Ma non potevo trattenerla, non posso sempre aver paura di ferire chi invece non si fa scrupolo di dividere sogni comuni.
Anelo il mio mare...la mia sedia in riva al mare. Il movimento del mare calma il mio caos. E come ritornare al sicuro della placenta.
Mi rafforzo nel silenzio e nella contemplazione. Aspetto che ritorni la vita dentro di me, per poi ricominciare.
Ma ora non sono al mare , sono a casa sul terrazzo. C'è tanta vita intorno a me, ma provo indifferenza. E sento un vuoto dentro che non riesce a colmarsi. Guardo il cielo è stellato...e mi domando se Dio esiste e se esiste perché non lo sento vicino. E se un giorno riuscirò a non voltarmi più indietro sentendo così male. Ci sono persone che non ritorneranno più nella mia vita...ma che sentivo intorno a me, le avvertivo e mi davano coraggio. Non le sento più, ed è la cosa in assoluto che mi fa più male. Perché mi hanno lasciato!?...Io non ero ancora pronta a far a meno di loro. Non so più a chi rivolgermi silenziosamente...
Odio sentirmi e parlare così...Questa è Nicole, non è Serena...Serena se ne strafotte...Serena è un Kamikaze è una che non piange mai e non si lamenta e va avanti...Ma Serena oggi non c'è.
si è mai pronti a far a meno di loro?
RispondiEliminaper quanto ti sembrano così negativi, son sempre n tuo punto di riferimento. qualcosa che sai che c'è. anche se non ti piace. rappresentano una tua costante; un piccolo angolo che conosci, un'ambiente che ti è familiare, e nel quale sai gestirti e comportarti. E col quale non hai paura di scontrarti se serve.
Poi le decisioni, pesate e soppesate, prese d'impulso.. l'importante è che producano una scossa e un minimo di reazione. Sarebbe già tanto..
Per trovare qualcosa bisogna sapere cosa si sta cercando. Se una persona cerca Dio è difficile che lo trovi, se cerca verità e amore, è più probabile che lo trovi prima o poi, o che scopra che Dio è proprio queste due cose.
RispondiEliminaDio mio Nicole, come procediamo insieme, Dio mio Nicole ... non ha senso la rivalsa, sono troppo stanca pe r continuare conquistare ciò che desidero, sono sfinita e stanca ... Per me il nome era Selen , forse volto di Luna, forse altro, forse un prendermi in giro ogni volta che mi dicevo " serena" .... vorrei perdermi nella tranquillità apparente del mio mare ed alla fine ho deciso di non andarci più ... come cambia la Vita, come cambia quando decide di metterti con il Proprio Sgarbo la realtà in faccia ... oh Nicole, che vergogna, non sono nemmeno in grado di alleviarti un pò ....
RispondiEliminaCara Nicole, non so che dire.. Serena le combina e tu soffri; vi abbraccio entrambe.
RispondiEliminaDi a Serena di imparare a piangere..
Un abbraccio
Aria pesante questo giugno,oppressiva,fatico a respirare.
RispondiEliminaUn bacio
Cara Nicole....non senti Dio adesso,solo perchè dentro di te, c'è troppo rumore in questo momento.... e si sa che nel frastuono non si distinguono i suoni e l'assordante altro...
RispondiEliminaMa se vuoi vederlo, scorgerlo....lo trovi lì,dinnanzi a te...in quel mare che riflette le tue ire....
dagli solo tempo e vedrai che ti raggiungerà....
Rigenerati tesoro, stacca la spina...e pensa a te stessa ed a stare bene tu...
il resto è niente e gli altri non contano...
Un abbraccio.
Non me ne volere, amica mia, ma preferisco una persona a una kamikaze. Ho conosciuto (poco, pochissimo se vuoi, certo) Nicole, ho visto di quali parole è capace e cosa e quanto può fare per gli altri: l'ha fatto anche con me... e non è stato poco! Al contrario non so nulla di Serena, se non quello che ho letto da due o tre post a questa parte: che dire... Non ho dubbi e scelgo Nicole. Mi piace abbracciare una persona, non una pazzia. E io vorrei tanto abbracciarti per darti almeno un po' di quel calore umano che a suo tempo mi desti tu...
RispondiEliminaTi regalo un sorriso sincero: non ti preoccupare, è autoinstallante!
Ciao gioia...come ti senti?Dio amore,non ti lascia mai sola...abbi fede...ora sei in collera con te stessa,ti prego...calmati,calma la tua anima.Vorrei abbracciarti forte forte...sei una persona splendida,giuro.Gurda fuori,vedi?un nuovo sole...sorridi e fatti coccolare il viso dal suo calore.Ti voglio bene.
RispondiEliminaForza Nicole....
RispondiEliminaTi abbraccio...bacione
Ci si crea una " personlita" per darsi forza, per non sentirsi soli... a volte si fa un mix del vero io e della " copia" altre una delle due prevale...ma qundo il vero io esce prepotente bisognerebbe ascoltarlo...e lasciarlo andare solitamente ha più ragione nei suoi pensieri e non dovremmo soffocarli troppo perchè poi accumulando scoppia e tirare su tutti ipezzi è sempre più difficile... ti abbraccio...
RispondiEliminaGiro tra parole e discorsi e li ripercorro più volte.Vorrei dirti qualcosa che possa farti bene e rasserenarti, ma purtroppo non ho questi poteri.
RispondiEliminaSpesso li desidero, ma non arrivano...così non mi rimane che essere vicina spiritualmente alle persone verso cui sento affetto.
Cara amica, probabilmente non si è mai pronti a perdere le persone che "sentiamo".
E chissà perchè il superfluo resta sempre.
Percorsi non noti.Il mistero ci spinge a cercare e cercare e non sappiamo neppure noi cosa inizialmente.
Ma cerchiamo noi stessi, in realtà.
Stacca la spina e prenditi cura di te.
Prendi fiato e guarda avanti, meno possibile indietro.Altrimenti domani rischi di prender coscienza di aver perso altro tempo prezioso a soffrire per persone inutili.
Godi del mare, del terrazzo e della vita...godi di te stessa!
Sei un essere dalla innata sensibilità. Brilli Nicole.
"E se un giorno riuscirò a non voltarmi più indietro sentendo così male. Ci sono persone che non ritorneranno più nella mia vita...ma che sentivo intorno a me, le avvertivo e mi davano coraggio. Non le sento più, ed è la cosa in assoluto che mi fa più male. Perché mi hanno lasciato!?...Io non ero ancora pronta a far a meno di loro. Non so più a chi rivolgermi silenziosamente..."
RispondiEliminaè profondissima questa cosa che dici, ma non è che semplicemente hai elaborato la loro scomparsa? il dolore va ri- preso e ri- creato con qualcosa che non ci distrugga. non chiuderti, non nasconderti. va benissimo che tu ci dica che stai male, che cazzo! la vita è proprio questa! non è che sia solo sofferenza, ma nemmeno felicità a tutti i costi! un abbraccio
La crisi vuol dire che si sta cambiando (e si spera sempre in meglio), a me è capitato di sentirmi spaesato senza riferimenti, in realtà non ero senza, solo che i miei riferimenti erano cambiati e dovevo solo accorgermene. Credo e spero che sia così anche per te in questo caso. Comunque Serena o Nicole sei sempre tu nei tuoi tanti modi di vedere il mondo.
RispondiEliminaCiao
Buona domenica cara amica!:)
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