A volte questo parlare di me, mi manda in crisi. Se mi rileggo il giorno dopo, mi trovo antipatica sembro una che si autocelebra. In realtà non è così, ma perchè dovreste fidarvi della mia parola?
Non mi conoscete, non tutti almeno. Per molti sono solo un nome, che tra l'altro non è neanche il mio...Mi chiamo Serena, Nicole è un bellissimo nome preso in prestito.
Diciamo che sono per metà Serena e per metà Nicole.
Parlo molto di me sul blog, forse perchè nella realtà non lo faccio. Qui mi sfogo, è la mia personale Agorà. Ci butto parte di me, i miei pensieri, desideri, sogni , emozioni...e condivido questo mio essere anche imperfetta. Quindi mi scuso, se alle volte posso sembrare saccente, o egocentrica. Del resto vi avevo già avvisato col titolo del mio blog...
Ne avevo già accennato, ma preferisco ritornarci sopra, per non lasciare spazio ad eventuali equivoci.
Ho avuto una vita molto intensa e credetemi se vi dico che mi modero nel raccontarmi. Passerei per una mitomane:)
Mi piace scrivere, ma non è detto lo faccia benissimo...ma è utile per me.
Ho cominciato a farlo, dopo aver sofferto di attacchi di panico. L'autocontrollo che avevo in eccesso su di me, si è frantumato una mattina, mentre andavo a trovare mio padre in Ospedale. Guidavo, apparentemente tranquilla...all'improvviso ho avvertito come un'oppressione sul petto, e un senso di strangolamento. Il mio cuore è partito a mille, sembrava la Cavalleria rusticana...Mi sono fermata ed ho fatto il numero di un mio cugino medico. Gli ho detto che stavo per morire d'infarto in mezzo al traffico. Sola come un cane, senza nessuno vicino. Ero ter ro riz za ta!
Lui mi disse di stare calma e mi tenne al telefono...Insomma per farla breve , raggiunsi mio padre in Ospedale, ma come paziente del pronto soccorso. Non mi riscontrarono alcun infarto o anomalia...ma fu l'inizio di un incubo, chiamato DAP ''Disturbi da attacco di panico''. Un non vivere ...la paura costante di stare male. Ma grazie ad una brava dottoressa, nel giro di un anno ricominciai a stare meglio. Sono trascorsi quattro anni da allora e non ho avuto più disturbi. Certo, ho i miei 'feticci''...mi porto sempre dietro la mia coperta di Linus, che altro non sono che delle gocce antipanico. Non le uso da quattro anni, ma saperle con me, mi aiuta. Ho un carattere forte, ma come tutti ho il mio punto di non ritorno e le mie fragilità.
Esiste l'incastro perfetto o quasi ? Io lo sto cercando tra Serena e Nicole e il resto del mondo
In natura le lumache sono ermafrodite alcune specie possono fare a meno volendo di un partner e vivere e riprodursi in perfetta autonomia. Ma volete mettere coadiuvate da un partner? Questo per dire...che non si può sempre pensare di farcela da soli...e che l'incastro perfetto è sempre il resto del mondo, perchè sembrerà strano dirlo di questi tempi... non è poi così male. C'è sempre qualcuno/a per il quale vale la pena di vivere anche se l'incastro non è proprio perfetto;)
P.S.
Questo post è dedicato ad un'amica speciale D.
Sono i nostri limiti e le debolezze quelle che ci rendono unici. Le fragilità sono il tratto essenziale delle cose preziose. Sai la noia di chi è infallibile e inattaccabile? Una superficie liscia che non consente incastri...
RispondiEliminaSussurri obliqui
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RispondiEliminaE' molto bello il post, e mi chiedo perchè questo sfogo ... ipotizzo: sta avvenendo un passaggio da una fase all'altra nella tua vita? Se è cosi, ti auguro che sia tutta in discesa, di cuore.
RispondiEliminaCiao Serena.
perchè io sento un senso di leggerezza?
RispondiEliminaCiao....ho moltissime cose da dirti...in merito al tuo post....
RispondiEliminama mi fermerò alle cose più urgenti.
A- anche qualora tu fossi egocentrica e mitomane qui...io lo apprezzo e va benissimo, per lo stesso motivo che spinge me ad esserlo nel mio blog. Auting? Ricerca ed affermazione di noi stesse attraverso noi stesse?
Va be-ni-ssi-mo.E non sei mai stata antipatica
B-Sono una tua collega in fatto di disturbi da panico....non salgo in macchina con tutti....adesso va un pò meglio...ma ho creduto che le macchine con me a bordo,volassero e perdessero il controllo come un film di fantascienza....(da...incidenti avuti da passeggera)in coincidenza con la perdita di un'amica ma soprattutto....sopra ogni cosa....PER LO STESSO MALEDETTO AUTOCONTROLLO CHE HO GESTITO DA TUTTA LA VITA....
Adesso infatti è meno infernale anche se pur sempre un inferno....
C- tu sei meravigliosa così come sei....fai benissimo ad "esibirti" qui, come poi facciamo tutti.....cos'altro è questa piattaforma di blogger? Se non un palcoscenico dove tutti scegliamo di esibire ciò che siamo e che vogliamo?
D- L'incasto perfetto?
esiste?
Ti rispondo...
convivo ed amo da 14 anni l'incastro più imperfetto che si possa mai incontrare nella vita.
Sono esaustiva?
Ti abbraccio!
Tali disturbi stanno diventando molto comuni nella nostra società..
RispondiEliminaCome te circa, quattro anni, mi è saltato di colpo il coperchio.. ho dovuto lasciare il lavoro, non riuscivo più ad uscire di casa.. e ripartire da capo.
Forti attacchi d'ansia, talvolta di panico, respiravo a fatica e rimanevo paralizzato.. no, non sono belli e per quanto mi riguarda, mi è rimasta una certa predisposizione all'ansia.
..Ma, riguardo a te, sei una bella persona, per cui troverai certamente una bella persona; l'importante penso che sia non trovare troppe comode coperte di Linus, uscire e vivere energicamente.
Oggi mentre guidavo il "mio" camion pensavo ad una cosa stupida; spesso viviamo chiusi nella nostra testa, ma quello di cui abbiamo realmente bisogno non penso sia quello..
Su un lato della strada c'era un ampio prato con l'erba alta, non ancora tagliata, più in là nascosto dai cespugli il fiume.. avrei tanto voluto fermarmi, camminare su quel prato e scendere al fiume; allora mi sarei tolto le scarpe e vi avrei immerso i piedi.
Immaginavo il benessere, ma non sentivo la vita dell'acqua fresca.. ecco è quello che spesso ci manca.
Ciao bella, un abbraccio :-)
Ciao Nicole,oggi si vede che è la giornata degli incastri perfetti o dei cerchi perfetti,ma lasciamo stare,sicuramente per come sono io l'icastro perfetto è quello in cui ti puoi scastrare quando vuoi.
RispondiEliminaBuonanotte
Un bacio.
Sono le nostre fragilità a renderci forti . Sentirmi umana,dunque anche fragile..mi rassicura . Tu parli di te ed è giusto che sia così..sei la persona che si conosce meglio di tutte quelle che ti conoscono e sai di che parli, ergo se ci racconti qualcosa di te di certo non sono balle, perché a cosa servirebbe , soprattutto qui, raccontare frottole ? Mi piace 'leggere gli altri'..è un miscuglio di voyeurismo e sana curiosità.
RispondiEliminaciao :)
volevo lasciare un commento. l'ho pure scritto. ma l'ho cancellato. ho pensato cosa dire, ma non lo dico. ho pensato cosa dirTi e te lo direi, ma non pubblicamente. Al momento di dirtelo sarei titubante.
RispondiEliminaDella serie come usar parole senza dire una ceppa!!
Nel frattempo io sono ancora spalle al muro e non mi posso muovere.
PS sapevo ma non ricordavo di quella casetta dei gemelli. e comunque non fraintendo anche perchè se lo facessi sarebbe la stessa cosa...
ah dimenticavo. per onestà inetllettuale: ho rubato alcune tue foto che hai pubblicato. Però nessuna che riguardi cose tue personali, non sono un feticista.
RispondiEliminaChissà perchè, o cosa vorrà dire se alla terza o quarta riga avevo capito il significato....un messaggio di s.o.s. lanciato...e ...meglio di così non poteva andare...un messaggio di soccorso arrivato....Te ne sono grata in maniera incommensurabile...questo dimostra ciò che ho sempre sostenuto...che l'Amicizia è il retro della medaglia dell'Amore: l'Amore, fin quando lo cerchi, non arriva mai, arriva per caso, quando meno te lo aspetti in forme e maniere a volte impensabili...così l'Amicizia. Passi magari una vita convinta che le persone che frequenti da sempre siano Amici per la pelle, poi nel momento del bisogno rimani sola, ti ritrovi come in quei sogni dove tutto intorno si fa nero e sfocato, e tu sei al centro di questo vortice, terrorizzata non sapendo come uscirne....e poi all'improvviso, in un giorno qualunque qualcosa cambia, una lucina misteriosa, sconosciuta si fa largo in questo vortice di oscurità, una mano si tende verso di te, ed ecco che ti senti nuova, diversa, ti senti tirare via da questo vortice e appare di nuovo la luce, allora vedi di fronte a te l'Amicizia, questo sentimento meraviglioso che dà con tutto sé stesso non chiedendo in cambio altro se non sé stesso, altra Amicizia. Questo sei tu, Nicole..Serena...questo mi hai portato..serenità...un giorno sei entrata nella mia vita, su questa piattaforma web, è stato un percorso, forse breve, intenso, proprio come l'Amore, nasce da un colpo di fulmine che folgora due persone fatte per stare insieme, magari che si cercavano inconsapevolmente senza saperlo ma che il fato un giorno ha deciso che i tempi fossero maturi per farle incontrare...Questa è la nostra Amicizia...ci siamo cercate, forse, per anni, ci siamo forse sentite sole in situazioni dove il vortice di oscurità ci avvolgeva e non ci faceva venir fuori...ma poi siamo diventate luce l'una per l'altra...con determinazione siamo entrate in questo vortice oscuro e ci siamo prelevate con forza da questa solitudine...NON OCCORRE FARE GRANDI COSE PER ESSERE UN AMICO, PERCHE' ESSERE UN AMICO, E' GIA' UNA GRANDE COSA.
RispondiEliminaDebora.
Poi per rispondere al tuo post, ti dirò, non ho mai pensato che tu fossi, antipatica..saccente..egocentrica...Ho sempre pensato tu fossi na persona meravigliosa, ho pensato che tu fossi una persona forte, nonostante gli schiaffi che la vita ti ha dato, hai sempre reagito e camminato a testa alta...Questo rende le persone speciali, perchè insegnano che nonostante le avversità che ci possono colpire, bisogna comunque avere la forza di reagire...Ma da soli a volte non ce la si fa...L'uomo è un animale sociale. Le persone non sono fatte per vivere da sole. (Seneca), né tanto meno da sole riescono a risolvere determinate situazioni. Mi ricollego al mio post, un faro aiuta la nave a entrare nel porto, ma al faro serve la nave per compiere il suo essere...Forse ci siamo evoluti, e siamo ciò che siamo oggi perchè abbiamo bisogno gli uni degli altri, ciò spiega perchè le lumache sono rimaste lumache...perchè non avendo scambi non hanno avuto la possibilità di migliorarsi...perchè in fondo, L'UNIONE FA LA FORZA, e in fondo, parlare di sé permette agli altri di conoscerci, e di aggregarsi, per fondare un gruppo, e in questo gruppo nasce il sentimento più prezioso: L'AMICIZIA.
RispondiEliminaDebora.
E se tu non fossi sincera? O se tu lo fossi troppo? Mi mancano alcune cose, forse troppe allo stato attuale. Io non riesco a ricordare un vero momento di panico nella mia vita. Quando accade qualcosa di "grosso" reagisco con una pacatezza o una durezza innaturale: penso in 2 secondi a tutta una serie di cose che potrei fare... le 2 o 3 volte che ho pensato di essere in pericolo di vita ho agito oppure sono rimasto fermo a guardarla la signora che si avvicinava. Poi vomitavo per la tensione quando tutto era finito, probabilmente era questo il panico. Di te mi rifiuto di pensare qualsiasi cosa, per ora ti ascolto, ti assorbo, ti scruto e ti commento.
RispondiEliminaAvverto l'esigenza del silenzio di fronte alle parole dell'una e dell'altra... Anzi, ritengo che sia un privilegio per me già solo il fatto di averle potute leggere.
RispondiEliminaA ciascuna di voi, auguro ogni bene possibile!
l'incastro sarà imperfetto ma il post è perfetto!!!mi ritrovo molto in quello che scrivi: anch'io ho un enorme autocontrollo di me stessa che a volte mi spaventa, e da circa 3 settimane comincio a soffrire di alcuni attacchi...spero non siano attacchi di panico!
RispondiEliminaun abbraccio e continua pure a raccontarti per quella che sei.
L'incastro perfetto... metti che lo trovi e poi? Credo di non essere fatto per la perfezione, a me piacciono tutti quegli incastri anche imperfetti ma che danno tanto comunque.
RispondiEliminaNo non dai l'idea di antipatica o egocentrica, ti si legge volentieri, e il fatto che parli di te la trovo una buona cosa, ci si può confrontare e conoscere.
Un abbraccio. ciao