domenica 6 giugno 2010

Momentaneamente di spalle...


Le persone più attente mi chiedono Nicole, che hai?

E io non so rispondere...non lo so davvero. Sono in mutazione e non so ancora nemmeno io in cosa. Di certo comincio a capire cosa voglio o non voglio più.
E mi dispiace fare soffrire chi mi vuole bene, ma al momento non sono capace di dare quello che in molti si aspetterebbero da me. Giro poco anche nei blog dei miei amici, non per disinteresse, ma perché ed è difficilissimo spiegarlo, mi sento io ora al centro di qualcosa...ma non so ancora che direzione prendere.
Prima mi guardavo 'vivere' attraverso un velo, un anno difficilissimo alle spalle, ma forse dovrei ringraziare il destino che ha deciso per me.
Ho scavato a fondo dentro di me e ora sto riavvolgendo il nastro ed è stupendamente destabilizzante e bello allo stesso tempo.
Mi sento come Sade sul tetto del mondo. Gioco in solitaria al momento, ma è così che deve essere per ritrovarmi completamente.
Ho smesso di fare il contenitore...
Oggi mi ha telefonato una persona tentando di sciorinarmi il rosario dei suoi problemi (come al solito)e mi sono sorpresa a rispondere: Ognuno ha i cazzi propri, scusa ma ho i miei da assolvere. Ahahahah,ha chiuso il telefono credo in stato di choc.
Sono stanca di pesi morti, ma sempre disponibile verso chi sento di amare ricambiata in tutti gli aspetti della vita.
E per la prima volta non mi sono sentita in colpa...E' questo il primo vero mutamento. Nessun senso di colpa.
Ci sono finalmente io al centro di qualcosa...Simile ad un avatar che va ricomponendosi. Quello che è stato è stato, il resto è tutto da scoprire ancora e poi ancora ancora...

9 commenti:

  1. c'è stato un periodo Nicole che anche io fui meravigliata di me stessa quando distaccandomi da alcuni contesti che mi pesavano non sentii la presenza piu' del senso di colpa è un grande sollievo....sai amica cara che ti dico? non fare come me che si pone sempre una cascata di domande sotto la quale senza risposte e spesso annegata parecchie volte...semplicemente vivi , viviv come ti senti in questo momento....preoccuparsi e pensare agli altri non è sempre cosa giusta. un abbraccione e...? tanta Luce, per quanto non la si vede in certi circostanze che sia cmq Luce. ^.^ kiss

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  2. ottimo è sempre da se stessi che si ricomincia!
    ti abbraccio forte e auguro anche a te il meglio...sorella!

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  3. Ricomposti i frammenti dello specchio, essi ti restituiscono comunque un'immagine diversa da quella che rifletteva lo specchio prima della frattura.
    La luce dei tuoi occhi (che non conosco ma della quale non dubito) secondo me si trova in un altro specchio...

    PS
    Lo fanno, lo fanno, le luci degli occhi... Traslocano ad altri specchi un attimo prima che questi si frantumino...

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  4. io credo che tu abbia fatto bene...molto spesso la gente ci riversa i suoi problemi senza chiederci nemmeno COME STAI? così come se fosse un diritto entrare nella vita degli altri, pretendere che ti ascoltino e fare i caxxi propri.
    un abbraccio nicole!

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  5. Troppa gente, Nicole, parla tanto per parlare. Per scrivere qualcosa. Piu' per se stessa che per te. Questo forse faccio anch'io.
    Per te, invece, in questo momento occorrerebbe il silenzio, lasciarti libera, non legata a niente. Neppure all'impegno di una amicizia.
    E' arrivato il momento che ti lavi via tutto. La polvere, la sporcizia, le macchie.
    Adesso possiedi l'acqua ed il sapone per poterlo fare.
    Ricominciare a considerare l'esistenza da un'altra angolazione.
    Non sempre cio' che ci hanno insegnato quando eravamo bambine e' giusto. La devozione, l'essere buone, il farsi accettare, l'essere disponibili solo perche' altrimenti siamo sommerse dai sensi di colpa sono solo trappole mentali.
    E prima ce ne liberiamo, prima si puo' ricominciare e ripartire. Stavolta col piede giusto.
    Auguri. :-)

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  6. Ciao!
    Però, che belle spalle!
    Scherzi a parte, quoto Chiara di Notte, ciò che ha scritto per me è sacrosanto:
    "Non sempre cio' che ci hanno insegnato quando eravamo bambine(i) e' giusto. La devozione, l'essere buone(i), il farsi accettare, l'essere disponibili solo perche' altrimenti siamo sommerse(i) dai sensi di colpa sono solo trappole mentali."
    Aggiungerei che TUTTO ciò che ci viene imposto nel corso della vita come verità assodata/assoluta va sempre criticato e rivisto secondo il proprio personale giudizio e mai accettato a priori. (Lo diceva anche Buddha: mai fidarsi dei Profeti! O una roba del genere)

    Buona metamorfosi! ;)

    Baciotti!

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  7. Ciao cara Nicole....
    la canzone di Sade rispecchia molto bene il tuo stato d'essere di questo momento....Ti dico che riesco ad immedesimarmi anch'io!
    Hai fatto benissimo a rispondere in quel modo al telefono...inoltre se era una persona di tua conoscenza avrebbe dovuto sapere benissimo cosa stai provando in questo periodo! a volte penso che l'egoismo delle persone non ha limiti, magari la tua risposta gli è scivolata addosso come se nulla fosse!!
    Io a differenza di te sto ancora navigando nella burrasca, e comunque mi capita di non aver neanche voglia di rispondere al telefono per parlare con la persona che mi chiama, non solo per ascoltare le sue magagne, ma anche per raccontare le mie!ho voglia di silenzio, stare sola...peccato che tutto questo viene frainteso come un modo di voltare le spalle, e non come bisogno di solitudine!ma credo che un'amica vera sappia capire benissimo!ora ti lascio alla tua ricerca.......
    Buona fortuna...
    ANASTASIA

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  8. i pesi morti vanno gettati in mare, senza ma ne perche'... geniale la tua risposta. Si cambia anche mettendo se stessi al primo posto :)

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  9. è straordinariamente bella la tua descrizione, mi è piaciuta nella sua schiettezza.... e sai? non credo tu sia l'unica a sentirti così, ma sei tra le poche persone che hanno il coraggio di guardarsi veramente dentro e di cercare di cambiare ciò che non va più bene.
    Simo

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