Riprendere il ritmo dopo la recente tragedia non è facile...ma da qualche parte bisogna pure incominciare. Il circo mediatico sta facendo il suo corso...da una parte lo trovo giusto. Ci permette di conoscere storie di eroi per caso e la sofferenza di tante singole persone. Ma i riflettori prima o poi si spegneranno e le sofferenze non saranno più condivise ed ognuno rimarrà con le proprie macerie e solitudine. E allora ognuno dovrà arraggiarsi da solo e pregare il proprio Dio se ce la! Ecco perchè provo rabbia , la vita è tutta un Audience...Per i terremotati, per i politici, per chi vende più giornali e persino per chi ha un blog! Non c'è mai nessuno nell'ora del dolore , quando sei davvero solo . Tutto ha una durata, persino il dolore...dopo un po' rompe il cazzo o fà paura a chi ti sta vicino. Ecco perchè amo gli uccelli...Volano alto , si aiutano e c'è sempre qualcuno dello stormo che ritorna indietro per aiutare chi è più debole...e chi è più debole se non ce la fa, si lascia morire per non rallentare il volo dei suoi compagni. La natura ha sempre le sue risposte, anche se spesso ci sembra matrigna. Siamo noi che non usiamo le giuste precauzioni. Ieri un tizio in Tv ha osato dire ad una scema di intrattenitrice, come mai alcuni palazzi erano caduti ed altri no. La scema per tutta risposta ha detto: Non parliamo di politica e responsabilità varie nella costruzione dei palazzi...ora ci interessano le storie. Ahahahah, certo le storie fanno Audience , cavolo ci frega a noi se i palazzi degli studenti sono stati costruiti con la ricotta, anzichè col cemento armato!? E che gli studenti avvertivano scricchiolii da tempo!... Ahhhhhhhhhhhh rabbia!!!! Si, voglio rinascere gabbiano e solcare mari e attraversare albe e tramonti...e possibilmente cagare sulla testa di tutta questa gente di merda!
Seguite questo Video...Molto molto interessante!!!
http://www.youtube.com/watch?v=pQ7eSJRk02E
L'ho scritto stanotte;
RispondiElimina"...so che vomiterò per quello che sto scrivendo e sicuramente nel tempo lo farò ancora...."ma se hai un incidente è meglio che arrivi prima l'ambulanza che la polizia.So cosa vuoi dire e lì sta il mio vomitare,ma in questo momento è più forte il dolore.
Le catastrofi sono un grande business e ce ne accorgeremo presto, quando tra pochi mesi o settimane, il piano casa troverà la sua massima applicazione in Abruzzo ... in uno "stato azienda" costa di più evacuare un paesello che racattarne i morti.
RispondiEliminaa me fanno piu' incazzare...ma incazzare di brutto..i messaggi mandati dal papa e dal presidente della repubblica...... i messaggi?
RispondiEliminache cazzo ci faccio con dei messaggi? magari con l'affitto del quirinale ci costruiamo qualche paesello..... solo al pensiero del vaticano mi si raddrizzano i capelli..e pensa che sono pelato
Cara Nicole,
RispondiEliminaIo concordo pienamente col tuo sfogo..una persona non è volgare fin quando non intervengono i giornalistia tirar fuori il peggio di noi..Ieri sera guardavo allibita le immagini, i vari porta a porta si alternavano ai vari matrix..Quella merda di Vespa addirittura mentre mostrava il servizio aveva montato una musichina strappa lacrime,,si è avvicinato a un cumulo di detriti, ha preso in mano un peluches e ha dichiarato qualcosa del tipo"in ogni tragedia si ritrovano oggetti come questi.."e via a volume più alto la musichina strappa lacrime..questi sono i giornalai..e sempre lui ha dichiarato di chiedere al Monte dei Paschi di Siena di ricostruire le chiese distrutte...Ma cosa stai dicendo emerita testa di cazzo, direbbe il comico di colorado..e avrebbe ragione..ma in un momento in cui si piangono i morti dove non ti sono rimaste neanche le mutande..un soccorritore stamani ha dichiarato che è riuscito a trarre in salvo una signora che era rimasta nuda e l'ha coperta con quel che ha potuto..te pensi a ricostruire le chiese??????Indubbiamente il patrimonio storico e artistico è andato perduto, ma che valore hanno queste cose materiali in confronto alla vita umana?Chi pensa a quelle madri che piangono i figli sepolti da tonnellate di macerie..cosa potrà asciugare quegli occhi di madre?E quella bambina di 2 anni viva perchè sua madre ha sacrificato la sua vita per salvare quell'esserino di due anni facendole scudo col suo corpo..Che futuro spetta a questa bambina che diventerà donna e madre portando nel cuore il gesto eroico della sua...Adesso il dolore per tutti gli italiani e per tutto il mondo è fresco ed è bruciante..Ma domani accadrà un'altra tragedia e i riflettori si spengeranno sull'Abruzzo e si accenderanno su quest'altro dolore..Come hai detto te, è la macchina dell'audience..Che schifo e che intolleranza che mi viene..alimentare l'audience col dolore delle persone..la cattiveria mi farebbe dire cosa fareste miei cari giornalai se là in mezzo ci fosse qualche vostro parente..qualche vostro amico..sareste così cinici lo stesso?Il confine franotizia e speculazione è così sottile..e intanto ci sono famiglie distrutte che inconsapevolmente diventano macchine per fare soldi per questa o quella televisione..e che dire poi degli episodi di sciacallaggio...Lo sciacallo ruba per fame, per indole animale..l'uomo che approfitta di queste situazioni non si può definire uomo..Non si può definire animale perchè gli animali agiscono per istinto di sopravvivenza..Non ci sono parole per descrivere questo abominio che si consuma ogni volta che succedono queste disgrazie..Il compito di una persona dotata di intelligenza, amore e solidarietà è di rimboccarsi le maniche e dare una mano a queste persone che si ritrovano sole e disagiate..Non aiutarle in questi 10 giorni di scoop e poi ciao..Non devono sentirsi abbandonati e soprattutto non devono sentirsi presi in giro da tutto il sistema..In Versilia nel 1996 ci fu un evento calamitoso di straordinaria portata, una cellula temporalesca carica di pioggia si scatenò sui comuni della Versilia Storica causando piene e smottamenti che uccisero e distrussero intere frazioni..persino i cimiteri vennero rasi al suolo dalla furia delle acque e dei detriti..Nel mare di Viareggio e dei comuni limitrofi galleggiavano le bare dei cari di queste persone, case sventrate..persone che sono state trascinate via dal fango e dall'impeto delle acque..Ebbe rilevanza nazionale..poi passati 10 iorni tutto tacque, e i versiliesi, finite di leccare le ferite, con gli ochhi ancora umidi di lacrime per la scomparsa dei propri cari si son fatti forza e da soli hanno rcostruito la loro terra..Aiutiamo gli Abruzzesi, dobbiamo stargli vicini non perchè è fresca e il cuore ci dice di fare così, ma perchè è bruttissimo sentirsi soli e abbandonati..Chi non ha provato sulla pelle cosa significa perdere tutto in un istante, non può arrivare a comprendere a pieno cosa significa.. Il pensiero va a chi resta, a loro rimane il compito di seppellire i loro affetti..a loro spetta il compito di ricostruire..a loro spetta il nostro amore, il nostro sostegno il nostro calore, per non vivere nell'indifferenza..non diciamo: "tanto è laggiù a me non tocca..".Questa vicenda tocca tutti siamo tutti Abruzzesi in questo momento e dobbiamo tutti metterci una mano sulla coscienza e aiutare con le nostre possibilità i nostri fratelli Abruzzesi che stanno passando un momento difficile che non auguro, personalmente, a nessuno di passare.
Grazie.
Un abbraccio, Debora.
solo ciao... adesso
RispondiEliminaQuoto tutto quello che hai detto.. speriamo che tra un mese non si dimentichino del terremoto come è successo da noi durante l'alluvione a Capoterra (vicin cagliari) ad esempio..
RispondiEliminaè vero si parla per l'audience, ma a quelle persone, al loro stare male pensano davvero in pochi purtroppo.... in queste situazioni secondo me c'è sempre chi si arricchisce...
RispondiEliminaIo sto male a vedere certe situazioni tragiche.
RispondiEliminaSenza credo....Notte a te.
RispondiEliminaNicole sto lavorando forse troppo. il blog.. è..
RispondiEliminascusami. non lo dirò...
Anche a me fa schifo tutto quello che si vede; si riesce a speculare sulla qualunque cosa. Quello che conta è vendere la notizia. Questo meccanismo dell'audience e della famosa etica del profitto, è diffuso ovunque, dalla tv a internet e a pseudo-associazioni a scopo umanitario.
RispondiEliminaNon parliamo poi del Papa con tutto il Vaticano al seguito; devo confessarti che a me il primo disgusto viene ogni volta che vedo il Papa che con il suo bel fogliettino in mano, da cui non riesce nemmeno a staccare gli occhi, tanto è convinto di quello che dice (un politico è più convincente quando dice la sua!), comincia a predicare bene e a dispensare preghiere per tutti: fin dove può giungere il ridicolo? E perchè ogni domenica ci sono tanti mammalucchi con le bocche spalancate sotto la finestra del Papa ad ascoltare le sue parole, scritte da chissà chi e mirate ad appassire le menti, che si commuovono e credono che ogni cosa che esce da quella santa bocca sia verità!?
Ma il mondo ha un suo equilibrio epocale...oggi va così. Iniziare a cambiare singolarmente è l'unico passo da fare.
Un bacio cara. Sei forte!
Questa tragedia serve per spostare l'attenzione da altre porcherie politiche.
RispondiEliminabuon mercoledì
RispondiEliminaCiao Nicole, ho voluto fortemente mantenere un rispettoso silenzio sul dramma che ha colpito le popolazioni dell'Aquila e altre localita adiacenti, anche per non scadere nell'inutile chiasso già evidente nei mezzi di comunicazione di massa...la commozione e lo sconforto ha preso un pò tutti, ma come volevasi dimostrare c'é sempre una categoria di persone che utilizza questi momenti di impegno sociale e emotivo, insomma é come dire che si attiva "la fabbrica del dolore ".
RispondiEliminaPer quanto mi riguarda ho già provveduto a partecipare come ho potuto. Mi fermo quì, il resto che si può dire é: mettersi da parte e meditare sulla pochezza nostra, rispetto alla forza spontanea e indiscriminante degli eventi.
complimenti per il post, allora non sono l'unico ad accorgermi di come certi tg stanno strumentalizzando la cosa per guadagnare share. Non ci riesco a pensare male, ma in questi giorni vedendo alcuni tg ho questa impressione.
RispondiEliminaIo sono molto inca**ata.
RispondiEliminaPer scelta non posto altro.Resterò ferma così per un po'.
Avrei tanto da dire, ma devo elaborare la rabbia prima.
Ho riletto il mio commento...non so che commento sia.Ma davvero non so dire altro.
RispondiEliminaCiao Nicole, ti ringrazio di essere passata dal mio blog. Non hai potuto commentare perchè non ho abilitato il mio post ai commenti.
RispondiEliminaHai detto bene, le immagini si commentano da sole.
Non ci sono parole per quello che è successo, tanto lo so' bene quello che abbiamo tutti nei nostri cuori in questo momento.
Per quanto riguarda quello che hai scritto tu, hai pienamente ragione, è sempre la solita storia fritta e rifritta, il giornalista cerca di fare il suo profitto e su questo non abbiamo dubbi.
Però non mi ritengo un'ingenua nel dire di aver notato una sincera commozione anche in Bruno Vespa.
Bisogna dire che tutti siamo quelli che siamo. Bruno Vespa sarà sempre Bruno Vespa, il Papa sarà sempre il Papa, se uno nasce tondo non muore quadrato.
Chi il suo meglio o quello che crede che sia il meglio, lo fà attraverso quello che sà fare.
Chi il giornalista, chi il Papa, chi il pompiere, chi il dottore.
In questo momento non ho voglia di fare di tutta l'erba un fascio perchè io vedo intorno a me gente veramente smarrita. Chi è che puo' rimanere impassibile a quello che vediamo alla televisione?
Mi ricordo di quando ero più giovane e di quando ci sono stati altri terremoti. Non sono mai stata coinvolta come adesso. Forse, mi domando, è grazie anche a quei giornalisti che sono lì adesso in questo momento a condividere le scosse con gli abruzzesi. Adesso, questa volta èdiverso, non mi scivola per niente, mi rivedo sempre le solite immagini nella mente, risento le solite frasi nella mia testa. Colpa della televisione? Può essere. Un bene o un male?
Forse male ma anche un po' bene, dico io. Noi italiani siamo primi sul volontariato, e se qualcuno ci smuove l'anima non tutto e perduto.
L'importante sai cosa è?
NON DIMENTICARE.....
Ciao
Pimpinella
(scusami se ho scritto un po' di fretta)
Cara Pimpinella hai detto bene e condivido quello che hai scritto...Io volevo dire in realtà proprio questo: Non dimenticare e ricostruire con sistemi sismici adeguati. Cosa che solo in pochi in questa nostra Italia così piena di contaddizioni hanno fatto!
RispondiEliminaGrazie:)
Guarda Nicole. Io ho pure scritto al tg1.No so se serva. Anzi credo proprio di no. Ma almeno gli ho detto tutto quello che pensavo. Punto.
RispondiEliminaNicole ho letto il link che hai messo, mi è piaciuto talmente tanto che volevo fare un post su tutto ciò che ha detto Anna, però non sono riuscito a trovare la sua email per contattarla e fargli leggere prima l'articolo..
RispondiEliminaCiao,ho visto anch'io in diretta quella deficiente lecchina della conduttrice con Crepet...mi stava venendo il vomito...e capisco sempre più quanto ci hanno e siamo rincoglioniti...
RispondiEliminaPerchè da noi è così e basta...
E sapessi quante piccole grandi tragedie non accadono solo per il buon cuore della gente...perchè le istituzioni,i furbetti ci campano e guadagnano sopra....
Scusa lo sfogo ma nella tragedia nìmi è venuta una rabbia....
e il video dei giornalisti sciacalli? L'ho visto solo pochi minuti fa, uno schifo :(
RispondiEliminaOLE', disse il praticante giornalista, C'E' STATO IL TERREMOTO, FORSE AVRANNO BISOGNO ANCHE DI ME, PER AVER MAGGIORE COPERTURA E ARRIVARE PRIMA SULLE NOTIZIE! FORSE RIUSCIRO' FINALMENTE A PORTARE A CASA QUALCHE SOLDO!
RispondiEliminaTranquilla.
RispondiEliminaOra mettiamo a zittire Santoro Travaglio etc. che ha osato rompere gli zebedei con 'ste notizie scomodode, una bella parata di politicanti al funerale, una lacrima qui, una lacrima là e poi andiamo avanti con le prossime bojate.
All'Impregilo dell'opedale de L'Aquila facciamo costruire la scemenza che più scema non c'è dello ponte sullo stretto, avanti con le superfetazioni, i più 20% qui e i più 35% là etc.
Assalto alla natura
tumore edilizio
consumo del territorio
morti spappolati nei crolli
Tutti prodotti DOP della fregola della cazzuola, calcestruzzo (alle conchigliette e sabbia di mare) etc. da parte di sx, centro, dx sopra e sotto
Stop al consumo di territorio
Campagna nazionale
www.stopalconsumoditerritorio.it