In discesa libera...

L'altro giorno portando i cani fuori ho messo un piede in fallo e mi son fatta una rampa di scale, tipo oggi le comiche.
Per evitare di cominciare l'altra rampa mi sono attaccata alla ringhiera e ho sentito il braccio torcersi...Sono piena di lividi e non sono voluta andare al pronto soccorso per fare i raggi...Mi sono data tre giorni di tempo. Poi vedrò il da farsi,perchè ho il terrore di ospedali, medici e affini...Sono un'ipocondriaca strana...Non vado dai medici:(
Però non grido e non piango...Solo mia madre ha sentito dato che avevo la porta aperta.
Beh sono viva ed è questo che conta

La convivenza con mia madre ha i suoi vantaggi, che sono nettamente inferiori agli svantaggi...Come ho già detto io e lei abbiamo ritmi diversissimi e caratteri diatralmente opposti.
Qui tra campane della vicina Chiesa , citofono, porta, telefoni vari, mi sembra di vivere nel caos...Io sono una solitaria che ricerca la compagnia dei suoi simili quando ne ha veramente voglia...Mi piace stare con i miei amici e riceverli a casa, ma secondo i miei ritmi.
Mia madre invece detesta la solitudine, e se è in casa riceve visite continue...

Pur vivendo in una bellissima casa preferirei vivere da sola...e spero di poter farlo quanto prima. Perché sono cosciente del fatto che non è solo lei a 'disturbare' me, ma anche io 'disturbo' lei.... Perché in comune una cosa l'abbiamo...il senso di indipendenza.


Da noi fa ancora molto caldo...solo di notte scende la temperatura e non sai mai come coprirti...ad ogni angolo di strada vendono i funghi, soprattutto i porcini. E' tempo di risotti e pappardelle con i funghi...
Il mare è già lontano ormai per me...inutile dire che mi manca, ma per me ad ogni arrivo dell'autunno è un arrivederci per primavera...Come per i grandi amori, non amo ritornare sui luoghi del 'delitto'...per quanto riguarda il mare, l'inverno rappresenta per me il distacco.

Ma dopo Natale ricomincio il conto alla rovescia...