venerdì 3 settembre 2010

Il paese dei CACHI e la ministra della pubblica inutilità...

Oggi qui diluvia, mare grosso, fulmini e saette. E Saturno mi sa di nuovo contro.
Ho davvero uno scazzo mostruoso, vero...non di quelli inutili con principessa Ariel!

Ce l'ho con il ministro della pubblica istruzione e lo scrivo in minuscolo, perché tale è per me!
Avrei tante domande da porre al ministro...
1) Si è ricordata solo ora di dirci che non ci sono più posti da dare agli insegnanti precari?
2) Come mai i tagli più significativi vengono operati in uno dei tessuti sociali più importanti?
3) Come mai se non ci sono soldi per la scuola pubblica , invece per quella privata sono pronti finanziamenti?

Ma soprattutto che cazzo me ne frega a me e a tutti gli insegnanti delle politiche sbagliate dei precedenti Governi?. Da quanti anni ci sono pure loro al Governo? Non deve venirmelo certo a ricordare lei che il Ministro Berlinguer col Concorsone, contribuì in modo grave a nuocere alla scuola.
O che nelle varie Università, tramite la Sis giovincelle senza arte e nè parte scalarono e scalano i vertici della graduatoria con punti spesso regalati.
Quante cose sbagliate e ingiuste...quanta monnezza in giro.
Altro che sciopero della fame! Perché nessuno dice realmente quali sono stati e sono i reali problemi della scuola!?
Dove sono i sindacati, ma soprattutto, dove sono stati fino adesso?
Cosa facciamo noi ultratrentenni e quarantenni? Andiamo a fare le Colf dalla Gelmini o andiamo a lavorare nelle scuole private, dove ho ricevuto proposte di lavoro, dalle 7 del mattino, fino alle 19.00 circa, per 300 euro al mese?
Provveditorati che se non stai con gli occhi spalancati, fanno brogli...Dirigenti che economizzano sulle nomine dei supplenti , ma non badono a spese per altro...Sperperi inutili, bugie.

Parla di indennità di disoccupazione...Bene se è così, licenzi questi insegnanti che non vogliono andare a lavorare fuori. Lei dice ministro che i posti c'erano, ma che molti insegnanti si rifiutarono di andare fuori a lavorare accontentandosi della indennità...Non è proprio così, ma se fosse vero, io sarei d'accordo per il licenziamento in tronco!
Quindi basta chiacchiere per caotizzare...basta!

E mandi a casa anche le cariatidi e ne conosco tante , che stanno ancora tra i banchi di scuola...I problemi reali non sono quelli che ci fate vedere o dei quali si parla, ma sono a monte, negli uffici, nei sindacati, nei corsi finanziati che portarono soldi ai professori universitari e che fecero danni a persone come me...insegnanti di religione, e cazzate varie...Questi sono gli sprechi e potrei continuare all'infinito.
Ma ognuno che va al potere deve sistemare il suo seguito...E allora chi non è servo e non ha padroni, vive sempre ai margini. Chi non ha raccomandazioni non è entrato nei vari Corsi di qualche cosa...ed è li che aspetta. Aspetta e spera direbbe qualcuno!
Destra e sinistra hanno rovinato la scuola e ognuno con i propri mezzi.

E perché mai la ministra ( sempre piccolo), fino all'altro giorno diceva esattamente il contrario? Pagliacci! E si atteggia pure a donna tutta di un pezzo! E siccome ci vuole molto, con le spalle coperte a fare la tosta!!! Soprattutto se certa stampa ormai asservita, spalleggia e dà le informazioni come crede.

Se in giro ci fosse da scegliere, capirei anche...vabbè, non farò l'insegnante , ma farò altro....Tra poco mi sa che litigheremo pure per lavare le scale in qualche condominio.

Ma non sono sorpresa se devo essere sincera...Me lo aspettavo...E' da sempre così, sempre le stesse scuse, storie e caos. Questo è il paese dei Cachi...in tutti i sensi.



P.S.
Un popolo lo si mina nelle fondamenta non dandogli i mezzi per crescere. ( Non so se l'ho sentita da qualche parte o mi è venuta spontanea)


Ah dimenticavo...dice anche la ministra, che per insegnare lo si debba fare solo per meriti...e che siamo anche noi insegnanti a volere questo. E che in tutti i Paese tranne Italia e Grecia è così!
Ma cavolo cavolino...Negli altri paesi i ministri si dimettono in odore di scandalo, i medici non litigano in sala operatoria e gli impiegati agli sportelli, non ti mandano a cagare...
Ah quante cose non funzionano...Intanto sistemateci, e poi fate la rivoluzione se volete...O restituite a me e a tanti altri gli anni persi a sbattersi da un posto all'altro in previsione di un sogno che tale non era.
ministra io ho l'impressione lei non conosca la materia per la quale è pagata...E mi sa che nemmeno si impegnerà a farlo, perché nessuno mai le verrà a dire che la pacchia è finita!

9 commenti:

  1. Mi trovi assolutamente d'accordo, non c'e' nemmeno una virgola nella tua esternazione che cambierei.
    Ti faccio i miei piu' sinceri auguri

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  2. Ma è tutto un piano programmato.Un boicottaggio alla cultura.Meno capiamo e meglio i vertici possono agire come loro più aggrada.Questa è la risposta ad uno dei tuoi perchè.

    L'università...lasciamo stare.Hanno finito di rovinarla.Mi incavolo a giorni alterni...
    D'altronde ad Anno Zero (se non erro) il ministro Tremonti rispose ad una precaria di 39 anni (sempre se non erro) che era giovane e che doveva far sacrifici come li ha fatti lui.
    Tu hai un'idea di quali sacrifici lui parlasse?
    Io si...ma meglio tenga per me.

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  3. Starai scherzando, spero?

    No davvero, dai.

    Ma secondo te sono queste le priorità del Paese? Le cose di cui il Paese ha di bisogno?
    Istruzione? Ricerca? Sviluppo? Industrializzazione? Lavoro e politiche sociali?

    Suvvia, smettiamola di dire scempiaggini una buona volta, eh...

    Lo sanno pure i sassi, che questo Paese per agganciare la ripresa, uscire dalla crisi e tornare al pari con il MONDO e poter guardare negli occhi e parlare da pari a pari con gli altri Paesi sviluppati e civili, ha bisogno di tutt'altro che queste stupidaggini.

    Le vere priorità sono: legittimo impedimento, legge sulle intercettazioni e immunità per il nostro amato Presidente del Consiglio (e qualche altro personaggio, giusto per non dare l'impressione lo si faccia solo per lui).

    Sistemate queste cose davvero importanti e fondamentali, finalmente torneremo ad essere un Paese civile, dove i comunisti non potranno più attentare alle nostre libertà, e dove tutto tornerà ad andar bene come prima che i comunisti con i loro inciuci e giochi di palazzo governassero questo Paese facendo i danni che ancora adesso paghiamo, facendoci entrare nell'euro con tutto quello che ciò ha comportato e facendoci perdere la lira. E non mi si venga a dire che il nostro caro Presidente del Consiglio ha già governato dal 2001 al 2006, perché 5 anni prima e 2 adesso, non possono certo bastare a ripianare tutti i danni fatti dai comunisti, soprattutto quando certa magistratura comunista ti mette continuamente i bastoni tra le ruote, nonostante una maggioranza netta e compatta che ha votato e vota leggi quasi a bacchetta. E poi adesso c'è quel traditore di Fini, che si permette ancora di aprire bocca, nonostante la casa a Montecarlo e la cucina Scavolini!

    Oh, se si organizza qualche manifestazione per andare a "ringraziare" personalmente il nostro amato Presidente del Consiglio per tutto il bene che sta facendo e che ancora farà all'Italia, avvisatemi: io porto i fiammiferi.

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  4. ho sentito la recensione alla televisione questa mattina e m'è preso un travaso di bile. Sabato mia figlia è convocata con un tot di altre precarie sue colleghe per l'assegnazione di una supplenza annuale ma c'è il rischio che le rimadino tutte a casa!!
    Facvile per lei dire che ha ripreso a lavorare senza problemi con una tata fissa in casa e la sedia da ministro sutto al culo!!! (passami l'immagine poetica...)

    Bell'italia (scritta con la "i" minuscola.. ormai non si merita di meglio).

    Un abbraccio
    Joh

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  5. Da un paese dove la presidenza di un ramo del parlamento e' affidata a quest'uomo, cosa vuoi attenderti?

    http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/schifani-costa-imprenditore-villabate-consulente-530019/

    Ma tu che sei insegnante, cara Nicole, non trovi forti analogie con il periodo pre Rivoluzione Francese?
    Si', certo, i tempi ed il contesto storico non sono quelli, ma parlo di analogie nell'atteggiamento di chi, abituato ormai a mangiare brioches, non si preoccupa minimamente di chi non ha il pane.

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  6. E' una vergogna..Ma ormai è routine scrivere che è una vergogna questo, è una vergogna quello..in questo paese (anche io lo scrivo volutamente minuscolo) è tutto una Vergogna.
    E' tutto fatto ad uso e consumo di chi è al governo..tutto, e ci sono molte, moltissime persone convinte che stiano facendo il bene del paese.. Ha ragione Spes, è tutta una macchinazione per creare italiani ignoranti, le menti ignoranti si possono manipolare bene e meglio rispetto a menti capaci di pensare, di ragionare..
    Io sono convinta, oltretutto palesato ogni qualvolta che sta ministra apre quella fogna che ha al posto della bocca, che non sia minimamente preparata per asservire al ruolo che le è stato affidato da uno che pure lui non ha le conoscienze e le capacità per stare dove è.
    Ma in fondo cosa importa? Che importa se siamo lo zimbello del mondo, lo siamo sempre stati, e lo saremop sempre, in tutto e per tutto..Nel governo, nelle relazioni con gli altri capi di stato, nello sport, e qualsiasi disciplina che ci viene alla mente...Forse che davvero si stava meglio quando si stava peggio??
    Ciò che so che quando c'è da fare dei tagli per "pareggiare" i conti, si fanno sempre nell'istruzione e nella sanità..Due settori che sono le fondamenta di uno stato..
    E' tutto uno schifo, e per quanto uno s'impegni rimane testimone di uno sfacelo senza fine.

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  7. "Un popolo lo si mina nelle fondamenta non dandogli i mezzi per crescere"..
    E' verissimo, ma la "mina" è già esplosa da un pezzo.
    Non siamo più un popolo... Non c'è unità. Siamo divisi in mille rivoli, mille sfaccettature, mille egoismi...
    Ci hanno chiuso al buio.. Levato ogni dignità.. Nutriti di un nulla fatto da tv scintillanti di miseria.. Annullato le ns coscienze... Alimentato gli odii inutili...
    Ora vaghiamo come zombie nel "nostro buio", correndo dietro a cose delle quali non abbiamo bisogno..
    Dimentichi del fratello, dimentichi di noi stessi, dimentichi del rispetto per la nostra Terra che offendiamo di continuo..
    Dimentichi che nell'unione c'è la forza e che la difesa degli ideali, dei principi, delle cose veramente importanti, va fatta anche a costo di difendere quelli degli altri..

    FAttelo dì in romanesco. ER popolo è bue.
    Finchè c'avrà la biada, continuerà a pjià frustate 'n silenzio e vigliaccamente se nasconnerà deddietro all'altro bue, speranno d'evità la prox frustata...

    Mi spiace di dipingere un quadro così nero, ma sono arrabbiata e questo vedo..

    http://www.youtube.com/watch?v=J1eMRXLornQ (non so se qui si possono mettere i video..ci provo! :o))

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  8. Ciao!
    Anch'io quoto Spes: è un boicottaggio alla cultura.

    Di vecchia data, ma mai stato così forte come oggi!
    Da sempre l'Italia è stato un Paese pieno di contraddizioni. Ci sono stati esempi eccellenti di cultura e ricerca (ma troppo pochi!) e troppe, davvero troppe cose invece andate storte.

    A partire da come è finito il mondo universitario e la scuola in genere. Ma anche com'è gestita l'educazione della "base della piramide" attraverso i messaggi vuoti e rivoltanti passati come cool dai media: visibilità innanzitutto, qualsiasi cosa, pappone o prostituta (o anche farsi convertire da Gheddafi) pur di apparire, essere visibile... Ma sto andando OT. Però anche questo è boicottaggio alla cultura, sabotaggio all'intelligenza e alla dignità di un popolo.

    Ti sono molto solidale!
    Un abbraccio!

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  9. Io ho fatto mezza Sis, nel senso che ho frequentato il primo anno di istituzione e si chiamava ancora corso di specializzazione...
    Ma sono andata a fare un altro mestiere, non l'insegnante, perchè non vedevo sbocchi a breve. Tante imbecilli che si sono laureate con me sono andate ad insegnare... punti su punti. Ma rimangono delle imbecilli.

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