domenica 29 agosto 2010

la casa sull'albero...

Ho fatto tardi, finisco la sigaretta e vado a nanna.

Non riesco a tenere orari normali ultimamente...ma è stata una serata piacevole. Anzi di più...
Ciccio mi guarda incazzato, mi ha aspettata ed è schizzato.
Mi picchia a modo suo con zampate sul braccio.
E' il mio amore incondizionato su tutto e tutti.

Fa caldo nonostante siano le 4.21 minuti...Ho un vestito nero e una giacca corta di jeans addosso...Spero di averlo scritto bene o poi mi cazziano.

Oggi ho parlato tanto d'amore e con persone diverse...Per me l'amore rimane un bisogno primario. Si, proprio un bisogno. Senza si vive lo stesso, ma si vive senza mordente, è come avere il pane ma non avere i denti.
Chissà perché poi non dura, o meglio cosa non facciamo per farlo durare, quanti sono i meccanismi contorti o meno che portano allo spegnimento totale di un sentimento che nasce con forza e muore di lenta agonia.
Credo che il declino avvenga per due fattori importantissimi: Smettere di parlarsi e smettere di desiderarsi...il desiderio si spegne di conseguenza. E ti ritrovi nel letto con un amico/a e se ti va proprio male con un estraneo.
E quando due corpi non si cercano più è finita.

C'è chi rimane lo stesso insieme per fattori economici, sociali, paura , pigrizia e altro ancora.
C'è chi non può scegliere di andare via e sono veramente in pochi...Il resto si adegua come ho sopracitato e si fà scudo dei propri figli se ne ha.
Come se i propri figli non intuissero lo stesso...

I figli vogliono solo due genitori che li amano, non due nevrotici infelici. E tante volte vengono messi al mondo per salvare matrimoni scricchiolanti... e ne pagano loro le conseguenze in prima persona.
Ne ho di esempi continui.
Giorni fa ho cenato a casa di una coppia che sta insieme dicono per i figli...Un clima che si poteva tagliare a fette. Si rivolgevano la parola schifiati. I figli isterici...Parlavano tutti gridando. Non ho visto l'ora di fuggire. Via...lontano!

Poi ci sono quelli che ancora si chiamano Tesoro e amore in pubblico, ma stanno insieme per convenienze sociali...

E poi ci sono quelli del miracolo e sono la stragrande maggioranza...Sperano che arrivi un fattore esterno o il genio della lampada a risolvere tutto...e si barcamenano così all'infinito. Ma invecchiano insieme...Ognuno girato nel proprio letto di fianco a sognare oasi o a rimpiangere occasioni perdute per sempre.


E ci sono quelli come me...ma qui ci vorrebbe un trattato...mica è facile.
Quelli come me sanno sempre che vanno a ficcarsi in un ginepraio, ma non riescono a vivere situazioni di stallo. Qualunque cosa ma che sia estrema nel bene e nel male... Nei momenti clou sono felici, nei momenti di solitudine o di discesa si chiedono: Ma chi cazzo me l'ha fatto fare, non era meglio fare finta di non vedere? Ma dura dall'alba al tramonto e passano la vita in continua balia delle onde.


Insomma ce nè per tutti i gusti...e anche oltre.

Ma una cosa è certa, cerchiamo tutti la stessa cosa, che duri un giorno un mese, un anno non importa...Ormai tutto si consuma alla velocità della luce.
Emozioni forti, intense , spesso come la consistenza del burro...

Come dicevo ad un amico conosciuto da poco e come lui diceva a me...Ognuno di noi ha una casetta sull'albero.
C'è chi invita tutti, chi qualcuno, chi va e chi viene invece...
Ma arriva il tempo che quella casetta la rendi peggio di Alcatraz e non fai entrare nessuno...perché forse intuisci che rimanere da solo alle volte può aiutare a capirsi meglio e a scegliere con più cura gli ospiti.

Alle volte serve...alle volte no...perché per quanto tu possa fare o dire sia pur con diffidenza ti apri e tutto ricomincia.
Nonostante tutto, nonostante te...

Si sono fatte le cinque e non capisco nemmeno io dove voglio andare a parare...Ho perso il filo.
Ma è bello stare da soli, non per sempre, ma è bello...Stare da soli ti aiuta riempire gli spazi vuoti lasciati per strada.
Qualcuno mi manca, qualcuno no...qualcuno c'è e qualcuno verrà...Ma ora ci sono io, due cani, l'ennesima sigaretta e i perché della vita. Andrò a letto senza risposte...come sempre, ma non importa... una cosa è certa, anzi tre....la prima è che non ho ancora sonno...la seconda è che sono indecisa se andarmi a comprare un cornetto e fare direttamente colazione. La terza e ultima, che sull'abero sto da sola e sono felice cosi...ma all'orizzonte vedo dei puntini e non mi sembrano più moscerini.
Per sicurezza preparo le cartucce, non si sa mai...

Notte...anzi buongiorno...


P.S.
Lascio un pensiero ad una persona che mi è cara

Ora forse dormi...ma hai ragione tu...tutto è possibile, chi può dirlo...Ma sta anche a noi aiutare il destino...Solo nelle favole hanno culo o arrivano i rinforzi.


16 commenti:

  1. Hai pienamente ragione quando dici che uno dei motivi per cui un amore finisce è la mancanza di dialogo.Personalmente credo che un rapporto venga continuamente alimentato da motivazioni reciproche, da interessi reciproci, da argomenti su cui anche parlare, discutere, persino accapigliarsi. L'amore che ci regala il mordente, la spinta ad amare ancora è questo, un continuo cercare nell'altro ( reciprocamente ) il motivo per andare avanti. Ho anche io una casetta sull'albero, pochi la abitano.Mi prometto che sia così, ma poi entrano fino in troppi. Non so, da un lato penso che la solitudine sia terapeutica, poi istintivamente ricomincio a cercare.
    Buona giornata.

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  2. E' bello trovarsi da soli alle cinque della mattina a pensare che qualcuno se ne è andato, qualcuno resta e altri arriveranno. Capita spesso anche a me e aiuta a definire le distanze.
    buona domenica a te e ai cani:)

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  3. mah ... domenica mattina ... già costretti a pensare all'amore "ch'a nullo amato amar perdona" ...

    ma cosa si mangia oggi a pranzo?

    stai serena.

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  4. I momenti più belli per me, sono quelle ore nel profondo della notte quando posso riflettere su molte cose nel silenzio e nella pace e poi so che domani la sveglia non imperversa, (come ha fatto suonando imperiosa ed impietosa per molti anni almeno un paio di volte la settimana fra le 3 e le 5 di mattina).
    E' nel profondo della notte che vengono anche i pensieri più profondi, ne è prova la bellissima
    analisi che hai fatto parlano di amore e rapporti umani.
    Ho raggiunto la convinzione che l'amore sia quel fortissimo sentimento che favorisce la procreazione, poi, esaurito lo scopo, nella migliore delle circostanze si trasforma in affetto più o meno profondo, oppure al contrario in indifferenza oppure di peggio.
    A mia conoscenza sono rarissimi i casi in cui un amore sua sopravvissuto per lungo tempo, ma tutto questo non mi esime dall'augurare un amore lungo tutta la vita a chi ancora lo deve incontrare.

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  5. io quando arrivo alle 5 del mattino sveglio, spesso, è un pessimo segnale.
    ciao!

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  6. Mi sono persa..;oP
    Ma, amica mia..alle 4.21 del mattino..proprio un'analisi dell'amore dovevi fare??? :o))
    Mi sa, che c'ha ragione Ciccio...

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  7. Io la notte scorsa alla stessa ora attendevo un fantasma ... (rif. al mio post).
    Beh...l'amore...se non si è molto attenti finisce con il divenire unicamente una forma di egoismo. Penso a questa accezione che prima non avevo mai considerato. Ma perchè si sta male quando una storia finisce? Mi sono data delle risposte che poi conducono al concetto di amore-egoismo.

    Come dici...finisce l'attrazione o si smette di parlare...vedo anche un terzo motivo: si prova a parlare (con i propri modi di fare ovviamente, sbagliati o giusti che siano) ma non si è capiti, se non quando si smette di parlare.

    Discorsi da folle, lo so. Se ti riportassi tutte le mie elucubrazioni e sbrodolamenti notturni...eheh

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  8. Cara Nicole, son uscita di nuovo dal mare per parlare con te te e solo a te.
    Noto che la tua visone del mondo , degli altri sopprattutto è sempre più nera come il colore del tuo blog.
    HO notato che molti delle tue lettrici difensore appassionate dei tuoi scritti sono sparite.
    Ho notato che quelli che hai ora molto spesso tra le righe quasi sussurrando (paura della tua collera? Sbaglio o hai appena dedicato un post ad uno di loro che ha osato contraddirti?

    ti vogliono dire ciò che sto per dirti io. E cioè: "Cheppalle Nicole!"

    La maggior parte di noi tende a proiettare sugli altri i propri difetti.

    Facci caso è così.

    Tu stai urlando al mondo il tuo dolore e il tuo non volerti bene.

    Lascia perdere i difetti altrui, lasciali perdere proprio, concentrati di più su te stessa
    cerca di volerti bene di più, e vedrai che i difetti degli altri cominceranno piano piano a sparire.
    Se siamo negativi verso gli altri ci attirreremmo solo negatività.
    Chi è che diceva "Ama il prossimo tuo come te stesso?"
    Forse cera un nesso no?

    Dinque sii 'Serena' come il nome che ti sei data, ricerca della felicità?

    Ci hai fatto caso? Una mia amica sensitiva dice " Dimmi che nick hai e ti dirò chi sei"
    Ed è proprio così anche nei nick ci si può leggere le nostre verità interne.

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  9. e si arriva ad un punto che
    neppure chiuso a chiave dentro a un cesso
    riesci più ad essere tè stesso.

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  10. Azz... Ariel princess, che pappardella...
    Che bella lezione di vita...
    Quanta saggezza...
    Ma dimmi, tutte queste cose tu le insegni soltanto o le pratichi anche?
    No perche sai, mi e' rimasta impressa questa tua frase: "La maggior parte di noi tende a proiettare sugli altri i propri difetti."
    Una bella frase, piena di spessore e significato ma...
    Non ti pare un po' in contraddizione con quello che ti sei affannata a scrivere improvvisandoti psicologa?
    Sai, io credo che per essere davvero "maestre di vita" e dar consigli da psicologa a chi non si conosce, si deve essere brave; molto, ma molto brave. E di solito quelle brave non dicono molto; stanno zitte, non parlano, non non si mettono a perdere tempo sul web per "insegnare la vita" a chi non conoscono, perche' altrimenti, dando per buona la tua frase su chi tende a proiettare i propri difetti sugli altri, vorrebbe dire che chi ha tanto da insegnare agli altri in fondo non fa altro che dimostrare che ha molto da insegnare a se stesso/a.
    Non credi Ariel princess?
    Senti ma... non ti pare un nick un po' megalomane? :-)
    Stammi bene.


    PS: e' scritto correttamente "difensore" come plurale del femminile "difensora"? Oppure e' solo uno strafalcione? Sai io sono di lingua straniera e sono curiosa di conoscere, da chi parla autentico italiano, come si dicono esattamente le parole. Ecco, in questo accetterei un insegnamento da te, perche' presumo che tu l'italiano lo parli bene, dico giusto? :-)

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  11. Cara Chiara...
    In molti ancora non hanno compreso, che quando li sento parlare così ho veri conati di vomito. Non sopporto chi mi indica la strada...la conosco da me. Accetto solo consigli da persone intelligenti e dalle quali ho da imparare e soprattutto mi pongo nella situazione di farmeli dare. E da chi conosco almeno un po'...
    E non riesco ad accettare le persone che giudicano su nessuna base la mia vita e quella degli altri.
    Ariel sa persino che Serena non è propriamente il mio nome, sicuramente non l'unico...credo che farebbe meglio a pensare prima di scrivere e tradirsi così.

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  12. sa persino che Serena non è propriamente il mio nome, sicuramente non l'unico

    Certo che lo sa...
    Certa gente non discende dall'australopiteco, ma dall'avvoltoio, non lo sapevi? Sta li' ad attendere di vederti nel momento in cui sei piu' debole in modo di poter spolpare il cadavere. Sono mangiatori e mangiatrici di carogne. Con ogni altro animale "vivo" avrebbero sicuramente la peggio e farebbero figure di cacca. Allora meglio non rischiare: un bel nick non riconoscibile, senza metterci la faccia e secondo loro questo sarebbe "coraggio".
    Per questo motivo io credo che fra chi ha comportamento da leone, e combatte a viso aperto contro tutti, anche sbagliando ma in buona fede, e questi squallidi personaggi subdoli che vivono ai bordi, piu' nell'ombra possibile, perche' sono dei nessuno ma cercano di emergere non con la propria capacita' di essere corretti e coerenti, ma solo andando a cercare le debolezze altrui, perche' detestano visceralmente chi ritengono sia forte, c'e' una grande differenza che credo anche tu sia in grado di notare. Al di la' delle fauci del leone che possono anche sbranare, questo animale e' il simbolo di coraggio e fierezza, mentre gli avvoltoi fanno schifo anche a se stessi.
    Un'altra frase che mi e' rimasta impressa della sedicente "psicologa della minkia" e': "Dimmi che nick hai e ti dirò chi sei".
    Niente di particolarmente filosofico, anzi oserei dire una banalita, una variazione del piu' noto "dimmi con chi vai, eccetera..." In ogni caso sarei curiosa di sapere cosa ha detto la sua amica sensitiva del nick che si e' scelto lei: Ariel princess...
    'Sticazzi! :-))
    Il termine principessa collegato ad un termine biblico che indica una categoria di angeli - principessa degli angeli - mi fa venire in mente una personalita' che soffre di mania di protagonismo e che si crede di essere chissa' chi. Magari anche una strafiga.
    E tu sai, cara Nicole, che essendo zingara, nonostante la mia crassa ignoranza, anche io ho capacita' divinatorie e posso dirti che chi si mette nick del genere, di solito lo fa per sopperire a certe mancanze nella sua realta', magari proprio dal punto di vista estetico.
    Che poi anche se molte dicono che non e' importante, e' comunque un punto dolente dove spesso la lingua di costoro batte. :-))

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  13. Quanto veleno!

    Mah... certo che pena farsi difendere da chi sta peggio..

    Ma io che gli avrò mai fatto a sta qui?
    Sembra quasi cerecasse un capro espiatorio per le sue frustrazioni.

    Senti, io non pontifico, ti ho solo esposto il mio pensiero, se poi preferisci crogiolarti nei tuoi fallimenti continuando a invidare gli altri, denigrando le loro vite e provocandoti conati di bile.

    Continua, libera di farlo.

    Ci è stato dato il libero arbitrio.

    Io sono libera di dire ciò che penso di ciò che leggo nel tuo blog aperto a tutti, tu di fare come ti pare.

    Ah, il mio avatar? E' questo ma qua non lo pubblica.

    http://images2.fanpop.com/images/photos/6300000/Princess-Ariel-disney-princess-6396034-800-600.jpg

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  14. Nicole, ma non ti sei accorta che questa e' una malata di mente?

    Vive nei cartoni animati e non capisce la differenza con chi, invece, ci mette la propria faccia.

    A leggerla adesso mi fa anche un po' pena. Lasciala perdere.

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  15. Perchè malata di mente? Tanto astio poveretta!

    Tu che mi attacchi senza motivo? Ti ho fatto qualcosa? Ma chi sei?

    Chi credi che io sia? Ti ho offeso? E se si quando?

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  16. Chi credi che io sia?

    Ma io lo so chi sei. Ho visto il tuo avatar ed effettivamente non ci sono dubbi su chi sei.
    Sei Ariel... Ariel princess!!!

    Ahahahahahh :-)))

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