domenica 28 agosto 2011

'''Accompagnare'''

La musica di Sade in cuffia mi trascina...mi trascina in pensieri vari ed eventuali...

Ieri ho cenato con quattro amiche ed un uomo. Piacevole serata, all'inizio un po' moscia dovuta al caldo eccessivo sorbito durante il giorno. Io avevo fritto palline di ricotta poi passate nel limoncello e nello zucchero. La frittura nel caldo opprimente del pomeriggio, mi aveva debilitata. Pressione 0-0. Il vento a metà serata però ha cominciato a risvegliarci...ho perso la voce tanto ho riso e parlato. Ho anche un leggero mal di gola...e un lieve stordimento, visto mi sono addormentata alle 4 del mattino.

Ieri si è parlato di amore...Su cinque donne tre eravamo separate , una single e una sposata. L'unico uomo era il marito dell'amica.
Sorrido al pensiero di Luca.
Sentirsi dire in diretta dalla moglie che l'amore dopo un po' va a farsi fottere e che si sta insieme per abitudine , non so quanto gli abbia fatto piacere.

Ad un certo punto mi hanno chiesto come mai non mi accompagno in vacanza a qualcuno. E io le ho sfottute sul 'termine' accompagnare, ho riso per un quarto d'ora. Ma accompagnare mi sa con tutto il rispetto per i ciechi , di cane guida..o peggio di uomo pagato all'occorrenza tipo gigolo.
A parte che non dico nemmeno a loro i fatti miei, ma non ho bisogno di accompagnatori, ho il mio cane come compagnia.
Le ho fatte torcere sulle sedie dalle risate...ma cacchio , che termini usate...:).

Mi hanno poi incalzata sul fatto che ho gusti difficili , che non mi piace mai nessuno... E io ridendo ho detto loro che in realtà non sanno se un uomo ce l'ho o meno. Magari non lo pubblicizzo. Magari sono single, chi può dirlo...magari sono in fase conoscenza...magari ci siamo lasciati...???????????????

Mi hanno dato della stronza ridendo...

Mi hanno chiesto come lo vorrei un uomo...Ho risposto , lo vorrei scegliere su PostalMarket ...e con possibilità di recesso entro i sette gg.

Ma dai fai la seria e rispondiiiiii!!!!!

Ma che ne so ho detto...vabbè poniamo il caso io sia single , ammesso sia ''''accompagnata'''...come lo vorrei!?
Non ho un ideale estetico per cominciare , l' importante non sia biondissimo e con la pelle color ricotta.
Insieme dovrebbero convergere odore e sensazioni a pelle. Belle mani e bocca sensuale.
Non cafone o volgare...
Nè alfa e nè beta...un uomo nomale...
Ci sarà un cavolo di uomo normale in giro o no?

Ma a parte le risate e le battute , poi a casa ci ho davvero pensato...Come lo vorrei un uomo?
Di getto ho pensato: Un uomo che mi ascolti.
Un uomo che quando parlo mi ascolta veramente e non solo per il tempo di una cena o nella fase di conquista...Un uomo che comprenda che al di là del mio aspetto e modo di essere c'è una donna che a tratti si ferma perché i fantasmi tornano a trovarla ed ha bisogno di rassicurazioni come tutti i comuni mortali della terra. Un uomo che comprenda che alle volte ho bisogno di soste di emergenza per ricaricare le pile...Un uomo che non si aspetti sempre il massimo da me.
Abituata a dare il massimo in ogni situazione, da me ci si aspetta sempre di piu'...beh vi informo che non sono Wonder Woman e nemmeno del resto voi siete dei Superman. Ridimensioniamoci un po' tutti.


In realtà mai niente va come sogni e allora ci si affida alle sensazioni. L'amore nasce, muore nostro malgrado. L'amore è una condizione non destinata a durare , che tante volte si trasforma in immenso bene. Durano solo gli amori incompiuti o tormentati mi sa...
Ma quelli vissuti si perdono spesso sulla strada dell'incomprensione. Ognuno di noi con i propri egoismi non lascia spazio all'altro.
Ma soprattutto non ci si parla...e chi ha il coraggio di farlo spesso trova un muro di fronte.
E ti volti indietro quando i gochi sono ormai fatti...

Eppure nonostante dica il contrario, mi ostino in una parte di me a credere che da qualche parte per chiunque esista la forma 'perfetta' della propria scarpa. ( nonno docet).

Viviamo in un mondo pieno di scarpe spaiate e siccome andiamo di fretta spesso calziamo quella sbagliata o che ci sembra al momento piu' bella...

In giro ci sono principesse che portano scarpe di numero inferiore o in eccesso. In giro ci sono principi che non hanno piu' pazienza di trovare quella con il piede giusto.
Perché mentiamo a noi stessi e agli altri...


Quindi come lo vorrei un uomo?


Guardo il mare...guardo Ciccio che incrocia subito il mio sguardo. E capisco solo come non lo vorrei...










11 commenti:

  1. Sere, mi stai facendo pensare ad un sacco di cose...
    l'immenso bene....
    la scarpa spaiata.....
    l'amore incompiuto che solo perche' e' incompiuto resiste nel tempo....
    ma perche' e' tutto cosi difficile!

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  2. Ho preso nota: l'articolo dovrà essere autocostruito.

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  3. eppure ogni scarpa è fatta per un certo percorso, da podista non credo in quella perfetta per tutte le stagioni.... ;)

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  4. Mi hai chiesto una spiegazione, eccola.
    Io parto dalla considerazione che pur nelle evidenti differenze emotive e comportamentali tra un uomo e una donna, un certo desiderio di completezza e naturale consapevolezza vitale sia identico e non legato al sesso. E’ ovvio che non è una buona scopata che può risolvere il problema perché è un desiderio ( quasi sempre inappagato) profondo e perenne che inseguiamo tutta la vita concedendoci di tanto in tanto dei meravigliosi Flash preceduti e seguiti da un’aurea mediocritas quando va bene.
    Se il desiderio di assoluto e di immediata comprensione intellettuale diventa troppo forte, auto costruirsi un amante immaginario, un sogno-faro che ci lasci almeno per una notte sfiorare la perfetta felicità è una tentazione troppo forte. Serve almeno a discriminare quello che certamente non vuoi. Quello che vuoi, purtroppo , non dipende solo da te, non è una situazione che puoi gestire per sempre a tua immagine e somiglianza. Vale per Nicole e anche per Edo.
    L’unica differenza è che il primo commento conteneva una quindicina di parole questo invece ne ha distrutte poco più di duecento. A me piaceva di più il primo.
    Dimenticavo: puoi “fregiarti”

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  5. già sapere quello che non si vuole è una gran cosa... significa capire già in sette giorni se il tizio va rispedito al mittente o no.. un bacio grande, ti aspetto a Roma
    Viv

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  6. Posso intervenire anch'io? Pur avendo solo 22 anni credo che la scarpa sbagliata l'ho già indossata. Ne ho indossate tante e ora sono come te...penso e ripenso a ogni oggetto di questa casa, a quelli che ho in macchina e mi fanno pensare al grande capolavoro che è l'amore. L'amore per una persona non si sa mai se ha una data di scadenza o meno, non si sa mai se è fatto di parti che si congiungono allo stesso modo, nello stesso tempo e negli stessi spazi. Le parti sono sempre difficili da incrociare: cerchi uno sguardo quando l'altra persona vorrebbe chiudere gli occhi, cerchi la carezza quando l'altro vorrebbe affondare la faccia di qualcuno con mazze da baseball, cerchi l'intimità quando l'altro è fuori dal mondo e per questo ti risponde che no, che quella sera c'è il mal di testa. E poi...?? Rimani lì per ore...davanti al pc o davanti alla televisione e intanto quando l'altro ti vorrebbe parlare tu non ascolti, ma guardi delle immagini immobili e intanto lei cambia. "Vorrei del tempo anche per me", si urla nel non tempo. E poi quando ritorni nel mondo non trovi più quella cenerentola che avevi sere prima nel letto. Eppure anche per i principi azzurri che ascoltano la missione è proibitiva. Ascolti troppo, osservi troppo, ti fai in quattro per darle quello di cui ha bisogno e non permetti che nessuno le faccia mai del male...e poi?! Ti svegli una mattina, mentre stai lavorando ti arriva un messaggino che ti dice che deve riflettere, che questa storia così com'è non ha più senso. Gli incubi si affossano nella testa; i pensieri più contorti non riescono a evadere da quelle immagini felici, di un matrimonio che non ha mai avuto problemi o cose di questo tipo...e un giorno invece sai che quella persona che ti ha giurato di amarti tutta la vita è scappata con il tuo (ex) migliore amico. Ritorni in casa, guardi attorno, senti l'essenza del profumo di donna tra le tue lenzuola e cerchi di carpire l'ultimo senso delle ultime cose...peccato che l'ultimo senso non ci sia mai o non lo si trovi mai. Rimani sempre a guardare che cosa avresti voluto...e scopri che ora non sai più che cosa vorresti e che cosa faresti se trovassi quella parte che si incastra nel tuo essere uomo o donna. "L'amore è un'invenzione bella dell'uomo, ma amare incondizionamente è troppo difficile per alcuni che non sono in grado di amare nemmeno loro stessi."

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  7. Zulì, al tuo post rispondo come tante altre volte ho fatto, sia nel tuo blog che in altri...e sin quì,credimi, mai nessuna replica al concetto che vado a riproporti e che sai bene di che si tratta.

    Ecco: L'amore non esiste, esistono gli amanti che nel rapporto vivono " tutto e il contrario di tutto "; con assoluta libertà,spontaneità,sesso,sentimenti ecc.

    Tutto quì, l'amore può esprimersi solo tra amanti...il resto che intendiamo come amore,sai bene è altra cosa...Tu comprendi cosa intendo.

    eros

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  8. nu... nu... nu...
    pretendere è il mio motto!
    Perché ho le idee chiarissime:
    un uomo ideale deve avere, intanto, un certo senso del "passato" (perché la storia conta)... diciamo come Emir Kusturica, però internazionalizzato come David Byrne. Qualche movenza alla Jonny Depp è gradita e, infine, essere capace di andare a sintesi come Eli Roth!
    http://www.youtube.com/watch?v=uWc54D5nGD8

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  9. Come voglio un uomo...ho un'intera lista di requisiti, già da un po'.
    Andando a fondo nella cosa però mi accorgo che non potrei averlo se non COME POSSO PERMETTERMELO. Ognuno ha accanto esattamente chi si merita, nè più nè meno.
    Forse non mi "accompagno" a qualcuno perchè se lo facessi scoprirei che IO non sono pronta ad avere il mio ideale accanto, ad essere l'ideale di me stessa.
    Magari sogno la Ferrari ma sono ancora ai go kart.
    Magari mentre io mi alleno per diventare pilota, lui è un go kart che si riassembla per farsi Ferrari.

    Andando al nocciolo sono d'accordo col tuo "che sappia ascoltare", ma soprattutto "vedere la me più vera".
    E poi un uomo che si veda in evoluzione, con cui condividere un percorso, che voglia essere migliore, sempre. Ma soprattutto un POETA, alla Benigni. Che ami la vita, che la veda nei suoi occhi quando guarda me e il mondo.

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  10. Belle le risate insieme agli amici, più di qualunque altra cosa:)

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  11. ...e se la calzi per troppo tempo sta scarpa, rischi di impuzzolire i piedi. E se va bene e inizi a camminarci, a lungo andare rischi di consumarne la suola. L'amore non è proprio roba mia. Ma Zietta, in ogni caso, da nipote, credo di avere il diritto di essere informato quando deciderai di trovarmi pure un Zio :)
    Farai la scelta giusta... :)
    Saluti

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