mercoledì 17 agosto 2011

Sciroppo e amore

Mi sono alzata presto, gli occhi pappiciosi e leggermenti arrossati dal vento del mio finestrino abbassato, dalla notte appena trascorsa. Niente alba da mozzare il fiato ,tempo cangiante e scirocco incombente. Il mare ed il cielo sono di un grigioazzurro sciropposo.
Anche il mio umore lo è...
Sciropposo stucchevole. Sorrido...e come direbbe il Monticiano il mio viso ora ha tre fossette più una fissa sul naso che in foto non tanto si vede.
Penso ai miei amici di penna e il sorriso mi si allarga, a dirla tutta sto sghignazzando. Ci scambiamo delle mail davvero surreali io e i miei amici. Poche righe dove c'è il mio mondo e il loro in versione concentrata.
Io mi sento piena.
Guardo il mare in questo momento, sembra stia per venire a piovere.
Vorrei avervi qui con me ora. Caffè e crostata, cornetto e granita...o semplicemente un caffè.
Vorrei farvi conoscere il mio mondo e guardarlo con voi attraverso i miei occhi. Amo ogni singola pietra, fiore e geco appiccicato alle pareti. Vorrei vivere sempre qui in mezzo alla natura e aprire la mia casa solo agli amici cari, una specie di ritrovo di anime affini. Tanto la vita è fatta di momenti felici o sereni, sono i ricordi a rendererli eterni. Vorrei tanti ricordi da incollare in un unico film.
Nel mio film c'è chi viene e chi va...e ognuno lascia il meglio di se. Nel mio film ci sono chiacchiere e lacrime il tutto annaffiato da risate e sguardi persi all'orizzonte.
C'è Marci che mi aiuta in cucina, noi due che cuciniamo per tutti. Io che canto in inglese e tutti mi prendono per il kiulo. Sono negata con l'inglese e più mi sforzo, e più sembro la figlia dell'esorcista in crisi di vocali.
Rido ora...
(A Ferragosto i miei vicini irlandesi mi hanno tediato. Carinissimi con me, gli ho fatto simpatia, ma non c'è stato verso di spiegargli che con la lingua inglese non vado d'accordo.
Una conversazione surreale , fatta di gesti e smorfie da parte mia e dei loro apprezzabilissimi tentativi di parlarmi un po' in spagnolo. Infatti li capivo benissimo, il guaio era che non sapevo come farmi capire io. Rispondevo in spagnolo e in francese, con esternazioni e parolacce in italiano.
Però bello uguale...tante risate. Chissà che caz ho detto in realtà
Poi se pensavo agli sfottò di Marci mi incasinavo ancor di più. Maledetto ovunque tu sia:))))) )
Insomma mi mancate eppure vi sento in ogni singolo poro della mia pelle. Siete lo zucchero del mio amaro sciroppo.
Oh Dio come sono sdolcinata oggi...melensa, più di una melassa andata a male. Sarà che sono triste, ma di una tristezza dolce. Sarà anche che ho il ciclo. Quando ho il ciclo o mi prende ad isteria o a dolcezza. O entrambe le cose.
Ma penso ogni singola cosa che ho scritto...solo che in condizioni non ormonali forse non l'avrei scritto.
Mi viene anche da piangere, ma di un pianto che lava direi benefico quasi.
Ora mi vesto e vado a disperdere i miei ormoni impazziti in giro...ho voglia di sfottere anche qualche 'cane' che dorme ancora.
Poi comprerò i giornali e leggerò l'oroscopo che tanto come le previsioni del tempo ci azzeccherà con un ritardo di settimane.
Ho voglia di amore oggi. Ma tanta tanta...amore universale. Ho così tanta voglia di amore oggi che rischierò persino qualche incidente diplomatico mi sa.
Mi sa mi aggrapperò al collo di qualcuno e non mollerò la presa.
Ammetterlo è già tanto per me...ma è finito l'esilio volontario mi sa. Ho bisogno di tuffarmi in un mare di anime e corpi. Forse le prenderò ancora , ma credo di esser pronta a lasciarmi andare , ne ho bisogno costi quel che costi.