mercoledì 17 novembre 2010

Mi avvalgo della facoltàdi non rispondere, perché tutto quello che dirò, potrebbe poi essere usato contro di me...

Ho l'immagine di Pompei il giorno della distruzione...l'aria rarefatta,la terra che trema impercettibilmente, e all'orizzonte nuvole scure in un cielo già non più azzurro...La gente inconsapevole della tragedia imminente, presa dal proprio quotidiano. Indifferente come sempre.

E' quello che provo io ogni volta che insonne guardo la tv, lo specchio del mio Paese...del mio mondo.
I venti di 'passione'non arrivano mai inaspettati, si preannunciano sempre sotto forma di qualcosa. Segnali inequivocabili ai quali non prestiamo mai attenzione...Non è pessimismo, ma pure semplice constatazione.
Il mio Paese fermo da mesi sul caso Scazzi...Il mio Paese che oggi propone camere di sorveglianza nelle scuole di infanzia. Il mio Paese che si indigna e segna col dito il suo prossimo nel quale si specchia.
Lo stesso Paese che scavalca con noncuranza una donna che giace a terra ferita a morte...Lo stesso Paese che in un ufficio postale vede una donna anziana maltrattata da una badante e si volta indifferente, come se la cosa non gli riguardasse.Lo stesso Paese che si dà gomitate se il Premier tromba a destra e manca e sotto sotto vorrebbe tanto essere al suo posto...Lo stesso Paese che piange vedendo le immagine di Sarah in sequenza sul video, ma come chiude la TV , non caga di striscio i propri figli e prende a calci nel culo il proprio cane se lo ha.

Fateci caso...In uno stesso studio televisivo la gente applaude con disinvoltura chiunque parla e per motivi opposti e idee diverse...Come palline di ping pong sbattute da un capo all'altro.
Mi viene da vomitare...
Non sono un genio,non sono un premio nobel, non sono niente...ma le vedo solo io queste cose?! Non credo...
Se potessi intervenire in diretta, credo mi farei arrestare...e non lo dico per dire...ma probabilmente mi farebbero passare per pazza e scandaglierebbero la mia vita dalle origini ad oggi...Intervisterebbero mia zia, i miei insegnanti, l'amica che ho menato, ex marito, fidanzato...Amici ex amici ,cartelle cliniche, parrucchiere , gelataio, pasticcerie frequentate e le due pettegole del palazzo che mi odiano per il cane.
Cazzo!
No non me la sento nemmeno io di fare l'eroina...verrebbero fuori persino i miei peli superflui e le cicatrici che ho...E io ci tengo all'immagine...Tutti gli psicazzi pagati dalla TV di Stato e non, passerebbero al setaccio la mia vita.
Verrebbe fuori che ho dato e preso, amato e qualche volta odiato...che sono capace di avere una pazienza certosina, ma che quando mi girano sembra passare un uragano...No no,non posso...non ce la faccio a sputtanarmi...non posso farmi assimilare da questa macchina che inghiotte e rovescia mostri costruiti su misura...

Io non so se Sabrina sia colpevole o meno...mica ero lì...Ma qualunque cosa sia o abbia fatto, vi pare giusto e possibile questo processo sommario? E se fosse innocente? La sua vita ormai passata al microscopio di questo Paese pettegolo, maniacale persino nei particolari più intimi.
Una vita ormai rovinata senza più segreti, intimità.
Che diritto abbiamo tutti,cazzo che diritto abbiamo di inghiottirci a vicenda? Siamo forse meglio di Sabrina?
Memoriali sui giornali, dei suoi amici, amori, parenti, persino di chi passava soltanto davanti casa, la farmacista, il giornalaio...tra poco intervisteranno anche la sua crema depilatoria o rasoio( non so cosa usasse ancora)

E delle telecamere nelle scuole di infanzia?...Ahahah,ci sarebbe da ridere se le mettessimo nelle case le telecamere...Per delle pazze ( ancora ipotetiche) tutti penalizzati? Io insegnante non potrò mai più grattarmi una chiappa se mi prude? Riuscirò a raggiungere il bagno prima che Yothube mandi il filmato della mia chiappa irritata?
Ma negli uffici, nelle sedi politiche, nelle camere da letto no? Ah ma lo si fà per tutelare l'infanzia...si certo certo certo certo certo...già già.

Potrei continuare all'infinito ma non servirebbe a niente, questo post non lo leggerà mai chi dovrebbe e anche se lo facesse,non potrebbe che fregargliene di meno. Io non faccio testo,non faccio numero,non faccio niente a parte che scrivere: Cazzo cazzo cazzo!
Cazzo in che Paese di merda vivo attualmente...
Un Paese che sento di amare ogni giorno di meno...Un Paese che invece di preoccuparsi per cose più serie , si perde con la bocca aperta a guardare le gesta dei coglioni del Grande Fratello. Il Paese dei TVB...Si, ti voglio bene...minchia come ti voglio bene! Si tanto tanto, fino alla prossima puntata però...Intanto ti filmo e ti registro, non si può mai sapere, un giorno potresti regalarmi cinque minuti di popolarità.


P.S.
Non vorrei passare per una Cassandra, ma la fine di un popolo comincia dalla perdita di coscienza e noi siamo già a metà strada. Tutto questo un giorno ci si ritorcerà contro.











16 commenti:

  1. Si Nicole, la massa è così. Ma in questo magma di gente priva di identità c'è qualcosa che emerge e si fa sentire. Sono le voci come la tua, forse la mia e quella di tante altre persone.
    Voglio seguitare ad avere fiducia nell'intelligenza e nell'uomo. Non voglio smettere di credere che la dignità esiste ancora.
    Saranno forse solo "piccole voci"... ma meglio sussurrare che essere imbavagliati definitivamente.

    Ti abbraccio
    Joh

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  2. johakim ha detto... Saranno forse solo "piccole voci"... ma meglio sussurrare che essere imbavagliati definitivamente.

    E' vero. Condivido. Il fatto e' che a volte non si puo' neppure sussurrare e conviene tacere. Esistono "convenzioni" e forme di "cortesia" basate su regole non scritte e che ciascuno interpreta a suo modo che talvolta si devono fare i salti mortali per esprimere un pensiero senza essere fraintesi/e.
    A meno che non si voglia mettersi contro l'universo mondo. Ma non tutti hanno voglia di scontri e dissapori.

    Bel post, Nicole. Ultimamente ti vedo "incazzata" piu' di me. :-)

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  3. l'incazzatura è il primo passo.
    segue la presa di coscienza.
    detto ciò, si inizia ad agire.
    non pianificare la rivoluzione, intendiamoci. ma deve pur esserci un seguito al disgusto, altrimenti anche quello non diventa altro che l'altra faccia della medaglia dell'immobilità di questo paese, con la "p" minuscola.
    io mi sveglio incazzata mediamente tutti i giorni, e in genere vado a dormire disgustata. nel mezzo, cerco di far qualcosa,fosse anche solo parlare con la gente.
    bel post. cerchiamo di far sì che le nostre non restino solo parole tra di noi!
    ciao! :)

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  4. Hai scritto una frase in questo tuo post incazzoso che la dice tutta su come vanno le cose in questo nostro paese: "In uno stesso studio televisivo la gente applaude con disinvoltura chiunque parla e per motivi opposti e idee diverse
    ...Come palline di ping pong sbattute da un capo all'altro"

    Tu come stai? E Ciccio?

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  5. Il tuo malcontento è quello di molti, quello di chi ha il cervello su ON, quello di chi tutte le sante mattine si alza e comincia a farsi un c.... così, ma che si vede ogni giorno calpestato, deriso, sfruttato, non capito........
    Resistiamo Nicole, resistiamo.

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  6. non siamo a metà strada, siamo già arrivati, altro chè...

    ma non hai letto oggi che il fratello di Sarah ha chiesto a lele mora (il minuscolo è voluto) di lavorare in tv?
    bleah.....
    Anna

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  7. Io son sempre qua, e non mi sento trascurata da te. Come sono ormai anni che ti dico che ci sono silenzi che valgon più di melle parole, te lo rinnovo tutt'ora. Ti capisco, ti comprendo e so che mi vuoi bene, a volte se ne vuole di più così, sinceramente e lealmente di quanto invece non si dica per scritto quindi stai tranquilla.
    Io son sempre la solita che hai imparatao a conoscere, e non cambierò mai..
    Il mio TVB lo sai, è sincero e viene dal cuore..quindi..TVB..

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  8. La TV, come tutto ormai nell'occidente governato da questa specie di... come definirlo? Liberismo? Libertismo? Libertinismo? :-D
    Insomma l'offerta la genera la domanda, e se la TV produce certe mostruosità, è perché c'è una domanda di mostruosità.
    Che questo lo faccia una TV privata che non segue più alcuna regola, perché sa di poterselo permettere, ormai non mi meraviglia. E non mi meraviglia purtroppo nemmeno più che lo faccia una TV pubblica che di pubblico non ha più nulla, dato che è totalmente asservita all'Unico Padrone. Si ci sono delle eccezioni, come quella di Facio e Saviano, che riescono ancora a fare servizio pubblico, così come andrebbe fatto, ma guarda un po' cos'è che devono fare e subire per poterlo fare, e guarda cosa hanno subito altri prima di loro per averla fatta fuori dal vaso (chi ha detto "Enzo Biagi"?)
    In definitiva, il popolo italiano è fatto così e la TV lo riflette così com'è.
    Non si spiegherebbe altrimenti come (sondaggi alla mano) nonostante tutto quello che questo governo ha fatto negli ultimi nove anni (esclusa la breve parentesi "Prodi") e sta facendo soprattutto in quest'ultimo anno, se si andasse a votare domani, vincerebbe di nuovo. Forse per "assenza di opposizione", ma ho i miei dubbi. Di Pietro è li che presentabile o meno, sbraita e non le manda di certo a dire, facendo un'opposizione davvero dura, eppure non supera il 7 e qualcosa per cento. Grillo? Non arriva nemmeno al 4%. Vendola? 7% pure lui. Poi vabbè, sono degli idioti e ognuno si presenta per i fatti suoi e quindi partono avendo già deciso di perdere, ma questo è un altro discorso. E non è detto che non ci sia qualche "unzione" dietro questa opposizione così allo sfacelo.
    Io la TV l'ho spenta anni fa. Ogni tanto vengo a contatto con questo strano elettrodomestico, ma non resisto. Il senso di rigetto è talmente forte, che più di due minuti non resisto.
    Ma spegnere la TV non basta. Bisogna cambiare testa.
    E questo è qualcosa che ha bisogno di tempo. Di tanto tempo. Soprattutto se pensiamo alle nuove generazioni che stanno subendo/guidando una vera e propria involuzione.

    Pessimista? Speriamo di si.

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  9. Che dire Nicole, quando si legge un post cosi' non si puo' fare altro che approvarlo e sottoscriverlo, complimenti e grazie per le tue visite e i commenti sul mio blog.
    Come avrai notato anche la mia allegra brigata non e' soltanto incazzata.....

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  10. Quando ci si ritrova su una ripida discesa verso l'abisso, bisogna fare in modo di conservare sane il più possibile le ossa. Rimanere integri, nel caso in cui finisca la china e ci sia bisogno di forze per risalire o ci attendano spianate su cui far correre le gambe.

    Da mo' l'italia è una pallina su un piano inclinato...

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  11. Ti chiedi in che paese stai vivendo?
    Italia, penso!

    Sei schifata?
    e chi non lo E'...pensa i napoletani quanto lo sono!

    Guardi la TV e ti irrita, ti fa vomitare?
    non guardarla!

    Vorresti saper come uscirne da tutto questo?
    semplice...andare sull'Imalaya!

    Serenamente...gli italioti connazionali cantano: meno male che silvio c'é AHAHAHAH,goduria AHAHAHAAAA?...e allora che cerchi di più...Roberto Saviano? se non sta attento potrebbero fare una legge ad persona proprio su di lui,e chi s'é visto s'é visto; o NO?

    Cosa? questo é un commento che fà cagare?
    bene allora siamo sulla strada giusta...W l'Italia in merda e colpita al cuore e muoia Sansone con tutti i filistei!!! e forse ci liberiamo definitivamente dalla mafia????????

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  12. Ciao Nicole...
    in effetti pure io sono schifata come te.
    Non riesco nemmeno ad esprimermi, perchè di fatto esprimendomi adersico a un qualcosa, mi associo ad un gruppo di persone che la pensano come me, perchè poi tutti alla fine, se esposti davanti al problema, la pensano per forza come me, e allora chi è che si ostina a guardare la televisione? Dovrebbero essere rimasti in pochi...
    C'è qualcosa che non mi torna.
    La verità non sta più da nessuna parte, inutile cercarla, forse perchè alla fine la verità non esiste.
    Per questo sono sempre così bastian contraria con tutto e mi ritiro nei miei silenzi.
    Buona giornata! ;-)

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  13. la tv comanda.
    perchè la maggior parte pesca da quel contenitore l'informazione.
    il quarto potere.
    e sappiamo che la gente si fa tremendamente influenzare da ciò che gli viene raccontato, senza farsi troppe domande lo fa suo.

    e il livello della tv fa scopa col livello della popolazione.
    un disastro

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  14. Questa sera la testa mi scoppia, un occhio mi duole terribilmente. Sono i nervi. Non riesco a scrivere quello che vorrei, a formulare pensieri con righe e lettere.
    Tutto sembra un cinema. Ogni cosa, da notizia diventa film di cui siamo tristemente inermi e impotenti spettatori. La vita dura e cruda arriva sugli schermi come un ghiacciolo giù per la gola. E io non faccio altro che non guardare, perché ho le mani legate anche se vorrei urlare.
    Sono passato per abbracciarti in silenzio, davanti a quel camino.

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  15. Vorrei poter dire un giorno, ..quanto era bella la mia Italia..
    Il mio saluto
    Maurizio

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