Ne me quitte pas

Ieri una persona speciale mi ha fatto ascoltare questa canzone http://www.youtube.com/watch?v=CK5wgHu9NSs
La conoscevo, ma l'avevo dimenticata. Lui me l'ha fatta ascoltare cantata da Sting, che io amo tantissimo come lui...Ma cantata da Nina Simone credo che renda al meglio il pathos delle parole di Jacques Brel.

Non lasciarmi solo.
Tutti i malintesi,
Tutti i giorni spesi
Per dimenticare
Li si può scordare,
Possono svanire
Come il tempo usato
Per recriminare
Le parole dure,
Le domande poste
Solo per colpire
Il futuro al cuore.
Non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo.

Ti offrirò le gocce
Di un solo concerto,
Quelle rare perle
Scese sul deserto
Per coprirti il corpo
D'amore e di luce.
Scaverò la terra
Sotto la tua croce,
Ne farò un dominio
Dove amare è il verbo,
Dove amore è vero
E tu ne avrai l'impero.
Ma non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo.

Non lasciarmi solo.
Io ti inventerò
Le parole ignote,
Logiche insensate,
Ti racconterò
Di due condannati
Arsi per amore
E per amor rinati.
E ti parlerò
Di quei desideri
Morti disperati
Perché tu non c'eri.
Ma non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo.

A volte riavvampa
Lo sbocco violento
Del vecchio vulcano
Creduto già spento.
A volte germoglia
Su terre bruciate
Un grano migliore
Di più ricca estate.
E sarà tramonto
Di un fiammante cielo
Solo confondendo
Il rosso con il nero.
Non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo.

Non lasciarmi solo.
No, non piango, no.
Neanche una parola,
Mi nasconderò
A vederti vivere,
Ballare,
A sentirti ridere,
Cantare.
Fammi diventare
L'ombra della tua ombra,
L'ombra della tua mano,
L'ombra del tuo cane,
Ma non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo,
Non lasciarmi solo.

Parole bellissime...

Ma leggendola e ascoltandola, mi sono chiesta se l'amore sia questo...ancora una volta sofferenza...C'è sempre un amante che soffre di più, che chiede, invoca, supplica...

E' il dolore che sublima l'amore?

Non riesco ad accettarlo...Vorrei che l'amore non fosse così...Non so se riuscirei mai anche soffrendo a dedicare queste parole struggenti a qualcuno...

Sono più portata a trattenere il dolore a parte la parentesi di questo blog...

E non riuscirei credo a trattenere qualcuno che non mi ama più. Anche se desiderassi con tutta me stessa il contrario...

Quando si ama essere lasciati è un lutto... una bara senza cadavere, ma solo tempo pieno di emozioni, di vita, di momenti seppelliti per sempre e qualcosa di te che qualcuno ha cancellato per sempre.

Solo raramente come dice la canzone, il vulcano si rigenera di magma incandescente...Masolo se l'amore non è mai veramente finito.

Non voglio demonizzare la canzone che è stupenda...E magari mi ritroverò anche io un giorno a dire''Non lasciami''...

Ma il mio cuore quando è innamorato lo pensa sempre...credo sia normale...solo che proprabilmente non pronuncerei mai queste parole. O lo farei solo se percepissi dall'altra parte comunque amore, amore contrastato, ma amore.

Ma se non c'è nulla,perché invocare o trattenere chi vuole solo fuggire via da te?

Le mie sono solo delle riflessioni perché in amore non ci sono regole...Tutto e il contrario di tutto...

In passato mi è stato detto, ''Non lasciarmi solo''...e io non sono andata via...Avrei fatto bene a non voltarmi indietro invece, ma questa è un'altra storia...

In realtà e mi ripeto...Siamo tutti soli...nessuno riempirà mai il buco nero delle nostre solitudini...ed è nella natura delle cose.

Perchè oltre quella montagna non c'è nessuno in realtà...se siamo fortunati, possiamo incontrare solo quella parte di noi mancante e forse trovare davvero la pace. Tutto il resto è frammenti di vita soffiati dal vento...