giovedì 22 aprile 2010

Donne, uomini, società...


Avevo pensato di fare un post in risposta agli UominiBeta, poi qualcosa mi ha fatto 'deragliare' su altro. Ma forse con un po' di impegno le due cose possono anche conciliarsi...

Ma lo farò a modo mio, senza citazioni, paroloni e pesantezze varie...

Mentre cerchiamo di capire cosa abbiano cambiato uomini e donne in questo nuovo contesto sociale, in realtà ognuno di noi preso singolarmente è un individuo a se...che dentro è rimasto uguale, ma è cambiato nel modo di porsi.
Ci siamo adeguati, plasmati, ad una società e a qualcuno che tesse le trame della nostra vita. C'è chi lo fa in modo inconsapevole e chi pur essendo consapevole, comunque si adegua. Ci vogliono forti e vincenti e soprattutto belli...Ci hanno creato persino i detersivi aggressivi che lavano via persino le macchie impossibili. Telefonini che fanno pendant con il colore della pelle (ultima pubblicità della vodafone), macchine per tutti i gusti, frivole, sfiziose, zuccherose, sportive, intraprendenti...Vestiti firmati o imitati, purché siano tutti massificati. E non importa se non riesci a mettere i soldi da parte per pagarti un mutuo, quello che conta è apparire...I figli si fanno meno e quando ci sono vengono spostati come pacchi da un asilo ad una scuola, ad un corso di danza, nuoto, tennis, e parcheggi di manutenzione varia. Poi ci sono i single quelli che si definiscono tali per scelta...Per scelta credo si contino sulla punta delle dita, in realtà o non hanno trovato o troppo delusi o peggio perché nessuno li ha voluti.
Li puoi trovare al calare della sera per un apericena, già un po' brilli in qualche Bar figo della tua città...programmano il fine settimana con anticipo e se gli va bene anche la scopata del venerdì o sabato sera.
Qualcuno dice che trovare da fare sesso ludico sia una cosa quasi impossibile, non è vero...affatto. E che gli uomini non belli abbiano più difficoltà a trovare una femmina disponibile. Mentre le donne no.
Mi sorge un dubbio
Se le donne non hanno difficoltà , con chi scopano? Tutte, con quei quattro o cinque fighi disponibili?

La verità a mio avviso è un altra...Uomini e donne hanno smesso di comunicare , si parlano solo attraverso simboli e spot. Single, sposati diversamente etero, etero, bisex , gay...tutti chiusi in un bozzolo dove tutto si consuma troppo in fretta, soprattutto i sogni.
Donne che si sentono uomini e uomini che si sentono donne...ruoli invertiti e impazziti. Crisi di identità che si mangiano come il pane a colazione.
Una volta i modelli da imitare erano personaggi che arrivavano a sacrificare la propria vita per inseguire ideali di libertà e diritti civili.
Ora i modelli da imitare sono spesso i vicini di casa se ci va bene.

Tutto ciò che col tempo uomini e donne avevano conquistato sta andando in malora...E non è scambiandosi accuse reciproche che se ne esce. Bisognerebbe cominciare a vivere ridimensionando molte cose...Ricominciare a guardare con occhi diversi la normalità che ci cammina a fianco e che è l'unica vera rivoluzione di questi tempi. Smettere di inseguire in massa quello che vogliono farci apparire come bello, buono, accattivante. Non è vero...Il mondo è pieno di diamanti grezzi che aspettano solo di essere scoperti. Ritorniamo a cucinare i risotti e buttiamo via quelli già pronti che sanno di conservanti.
Ritorniamo ognuno nella nostra pelle in chiave sicuramente più moderna.

Noi donne smettiamo di aver paura di mostrarci come siamo e fanculizziamo quei modelli di donne che di donna non hanno più nulla, sono dei mostri che qualcuno vuol farci passare per icone di bellezza. Guardatevi questo Video...che condivido al 90% http://www.ilcorpodelledonne.net/?page_id=89 E smettiamo di correre correre...stare in casa ogni tanto non è così brutto, anzi...Si può essere moderne ed emancipate senza dimenticare di essere soprattutto donne, mamme , compagne.

E voi uomini smettete di generalizzare e di parlare di superficialità da parte delle donne. Se alcune donne sono cambiate in peggio è anche colpa vostra, Smettete di sbavare per le oche giulive e rivolgete le vostre attenzioni a donne che lo meritano sotto tutti i punti di vista. Non riuscite nemmeno a distinguere una donna vera e bella da una che è tutta costruita. Imparate ad amare soprattutto le imperfezioni , sono quelle che rendono unica e vera una persona, la distingue come le impronte digitali, da qualsiasi altro individuo. Smettete di ragionare in branco e ragionate con la propria di testa. Spesso ho avvertito una forme di invidia verso determinate categorie di uomini definiti Vincenti. Non è che ciò che disprezzate in realtà anelate?

Questo è il mio pensiero e non parlo come qualcuno dagli Uomini Beta ha detto in prima persona.
Parlo per esperienza di vita che è diverso...osservo, vivo, in un contesto sociale che sento non mi appartiene più. Non sono mai riuscita ad omologarmi, anche se anche io ho fatto i miei errori...Ho cercato di essere perfetta a modo mio. Ora mi sono stancata...e se mi crogiolassi masochisticamente sulla mia ultima esperienza, dovrei pensare che voi Uomini fate tutti schifo. Invece non lo penso affatto...credo che da qualche parte ci sia qualcuno in grado ancora di stupirmi. Quella persona che quando pensi che non ci sia, ti giri e te la ritrovi sotto forma di un sorriso, una parola, un messaggio che non ti aspettavi.

Non è un discorso il mio ridondante di paroloni, storia, analisi...è un discorso se preferite terra terra...ma forse sarà più compreso rispetto agli inutili fiumi di parole di questi giorni.
Questa è la realtà, vi piaccia o meno. Tutto il resto sono pippe mentali, che non portano a nulla. Se un cambiamento deve esserci deve investire tutti, nessun genere è peggio o meglio di un altro...

N.B.
E' un discorso in generale.






















13 commenti:

  1. sono d'accordo a metà con il tuo discorso :)
    conosci un certo Marco Porcio (con la i :)) Catone, detto Catone il Censore?
    Ebbene, quest'uomo vissuto in epoca romana, scagliò le sue invettive (ma anche la sua attività di uomo politico) contro molteplici "costumi" della vita pubblica e privata dei romani del suo tempo (parliamo ancora di prima di Cristo) che egli riteneva (e così era effettivamente) ormai corrotti.
    Contro l'ellenismo, contro il lusso, contro i baccanali.....
    E Girolamo Savonarola? Vissuto nella seconda metà del 1400 e fintito, povero lui, sul rogo in Piazza della Signoria a Firenze.
    Anch'egli si scagliò contro la decadenza dei costumi della sua epoca. Scriveva "Scelgo la religione perché ho visto l'infinita miseria degli uomini, gli stupri, gli adulteri, le ruberie, la superbia, l'idolatria, il turpiloquio, tutta la violenza di una società che ha perduto ogni capacità di bene... Per poter vivere libero, ho rinunciato ad avere una donna e, per poter vivere in pace, mi sono rifugiato in questo porto della religione".
    Tutto questo per dire che, secondo me, alcuni aspetti "decadenziali" che tu vedi nell'attuale società, in realtà, sono sempre esistiti e sempre esisteranno...nell'epoca attuale, tuttavia, la loro percezione (a favore una massa certamente più ampia di qualche singolo "intellettuale) è solamente amplificata dai mezzi di informazione (che ci "bombardano" per mere ragioni di profitto).
    Il sesso e la sessualità sono sempre stati fonte di possibile "corruzione" dei costumi (anche se sarebbe necessario definirli prima questi "costumi"...o "morale comune" che dir si voglia).
    Gli uomini (intesi come massa indistinta) sono sempre stati superficiali, stereotipati e molto meno "evoluti" delle donne.
    Gli sfigati che non acchiappano ci saranno sempre. Gli sfigati che acchiappano pure. I fighi possono anche essere molto più sfigati.
    Canoni di bellezza femminile, più o meno diversi (io credo nell'eterno ritorno) ci sono sempre stati e sempre ci saranno: guarda gli Egizi, i Greci!
    Insomma, la società umana, secondo me, è sempre quella e non potrà mai cambiare radicalmente. E' utopico pensarlo.
    L'importante, come dice il Vasco nazionale, è trovare un proprio equilibrio sopra la follia ;)

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  2. ho scritto qualcosa in merito sul blog di chiara .
    volevo solo aggiungere che basterebbe liberarsi di condizionamenti assimimilati per imposizione,cercare di essere semplicemente se stessi e vedere le persone per quello che sono non con gli occhi della tv o della pubblicita' per essere sicuramente piu' felici,piu' leggeri,di conseguenza piu' predisposti ad accettare e a farsi accettare per cio' che realmente siamo.

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  3. @Kashmir
    Sicuramente saprai che tra i vari motivi della Decadenza Romana molti storici attribuiscono gli usi e i costumi di una vita smodata dedita a baccanali e orge così frequenti da aver rammollito il cervello dei romani, soprattutto di quelli ai vertici.
    Ogni epoca ha avuto sicuramente le sua gatte da pelare.
    La nostra è una società consumistica, che brucia tutto troppo in fretta. Ovviamente non è un discorso che riguarda tutti, ma una buona fetta di mondo e di popolazione italiana...
    E va arginata con il buon senso e una brusca virata. Il progresso è un conto, ma qui non parlerei di progresso e emancipazione, ma di involuzione.

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  4. mah, guarda non credo molto che la decadenza dell'Impero Romando sia stata causata dallo stile di vita...credo di più in una serie di concause: difficoltà economiche, anarchia militare, avvento del Cristianesimo e popolazioni barbariche
    sono d'accordo con te, invece, quando dici che quella in cui viviamo è un'epoca in cui si brucia tutto troppo in fretta; sì, su questo hai ragione :)

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  5. @Kashmir
    E' tra le tante cause, non la causa primaria...in primis ci fu la non governabilità dei tanti territori conquistati. Gli storici sono ancora incerti sulla questione.

    Ma finiremmo di parlare di storia, materia che adoro tra l'altro.

    Se tu insegnassi avresti una visione diversa della cosa...non hai idea , che future generazioni stanno per scendere in campo. Altro che decadenza dell'Impero romano.

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  6. Anche a me piace molto la storia..quella romana sopratutto.

    In effetti, da quel punto di vista (delle nuove generazioni) sono un po' fuori dal *giro* :); però mi basta vedere qualche servizio delle Iene per farmi venire la pelle d'oca ;)

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  7. Cara Nicole,
    voglio credere che ci siano ancora persone che apprezzano qualità che vanno oltre gli stereotipi dei dettami pubblicitari. Anzi, so per certo che ci sono!

    Ho una proposta da fare:
    scegliamo un luogo, costruiamo una casa, piantiamo dei fiori, portiamo i nostri animali, facciamoci accompagnare dalle persone che amiamo. Accendiamo il camino in una grande sala alla sera e circondiamoci dai libri e dalla musica. Ridiamo e balliamo insieme. Guardiamo il tramonto ed il sorgere del sole dalle finestre aperte sull'orizzonte.
    Insomma... chi viene con me nell'isola che non c'è? :o)

    Joh

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  8. l'isola che non c'è è ad un passo da noi...e possiamo scorgerla tutte le volte che ci prendiamo cura di noi...
    tu sai che ti voglio bene.
    p

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  9. E tre.
    Vediamo se questa volta mi riesce tirar fuori dalla mia zucca ormai vuota qualcosa che sia all'altezza di questo tuo post.
    L'analisi della situazione è talmente accurata che non ritengo sia utile aggiungere altro.
    Spero di essermela cavata.

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  10. se così deve essere ho voglia di vedere come tutto decade come tutto si involve e come tutto si consuma. e guarderò non potendo farne a meno. come guardare un film Horror-trash. il tutto seduto in una sediola di un baretto a gustarmi un cono gelato (possibilmente croccante) panna sotto caffè e panna sopra. e appena ho finito mi alzo e vado in quell'isola di cui prima.
    Tranquilla c'è sempre posto. e come disse qualcuna dalle mie parti "vi dovete mettere in ginocchio... tanto loro non cambiano"

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  11. Ciao Nicole,

    il filmino lo conoscevo ..mi viene una rabbia addoss se penso a tutte queste cose.. l'emancipazione? Cos'è ? Come la religione, un'invenzione dell'uomo !
    In quanto alla perfezione,anch'io ho cercato di esserlo,l'idea della perfezione da sempre mi ha attirata e sedotta, lo ammetto,ma con gli anni ho capito che è una gran fregatura,può rivelarsi fatale,quasi letale,puro stress ! Bisogna volersi bene e rispettare se stessi,aver fiducia in sé solo così potremo essere anche più .. meno perfetti, e fieri di esserlo , e felici .

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  12. So che pur essendo il tuo un discorso "in generale", non stai generalizzando... Tuttavia in questo frangente mi sento di spezzare un lancia in favore di quegli uomini che non sbavano davanti alla foto di una velina ritoccata al photoshop, e che in una donna cercano e apprezzano una bellezza che va oltre l'estetica.

    Sono sicuro che ce ne sono tantissimi cosí.

    Il video lo conoscevo, hai fatto bene a includerlo. Pertinente.

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  13. sono d'accordo con tutto quello che hai scritto...ma voglio aggiungere una cosa a favore degli uomini.
    le mie esperienze personali mi hanno fatto sempre credere(e lo credo tutt'ora) che di uomini con la u maiuscola ce ne siano ben pochi. e quei pochi molto spesso rimangono chiusi in un bozzolo per paura di esporsi a donne sempre più spregiudicate. perchè è questo il mio parere. oggi noi donne, con la voglia sfrenata di indipendenza e di renderci per forza uguali e allo stesso livello degli uomini (quando si sa che ciò non è possibile- e il mio non è un ragionamento maschilista)abbiamo perso un pò la nostra identità, e sembra quasi che la situazione si sia ribaltata. molto spesso siamo noi le superficiali, quelle che ci starebbero senza problemi per una notte, quelle che non vogliono impegnarsi per paura di perdere la propria libertà, indipendenza, quelle che con un seno scoperto e una gonna che non c'è siamo pronte a saltare addosso al primo figo che incontriamo...e un uomo di fronte a tutto questo che fa? scappa.
    i tempi sono davvero cambiati e la situazione sembra davvero essere alla deriva con poche prospettive di miglioramento, e questo purtroppo investe tutti a partire dai bambini che pensano e fanno cose già da grandi (per non parlare di come li vestono e di quello che li fanno fare-vedi ultimi programmi tv)agli adulti, passando dai giovani e giovanissimi che molto probabilmente- anche a causa di una società precaria- un'identità non ce l'hanno e forse non la troveranno così facilmente.
    io spero solo che nel piccolo ognuno di noi possa fare qualcosa per costruire qualcosa di migliore, a partire dai risotti fatti in casa, che sono buonissimi.

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