
venerdì 29 maggio 2009
La mente altrove

giovedì 28 maggio 2009
Pensieri disordinati.

La mia immancabile (purtroppo) sigaretta e i miei pensieri che prendono corpo. E non è sempre facile trasformare i pensieri in lettere fisse su un monitor. A volte mi sento osservata e credo che potendo lo ristabilirebbero loro il giusto ordine.
Stavo pensando all'amore...ne ho già parlato, ma non ho approfondito. Cos'è l'amore secondo me in realtà. Credo che sia uno Stato di grazia che non dura nel tempo. Ma che se ha basi solide si trasforma poi in un nuovo sentimento per certi versi ancora più forte. Ma perchè voi uomini, si, soprattutto voi, non capite che noi donne abbiamo un bisogno estremo di conferme? Per noi l'amore si fa prima, durante e dopo. Lo so , vi sfiniamo con tutte queste pippe mentali...ma non è un così grande sacrificio. Già perchè...perchè date tutto per scontato. Stasera ho visto un film , dove i due protagonisti si baciavano appassionatamente...e sono andata indietro nel tempo. Ad una sera, dove il tempo si era fermato. All'odore dei fiori che entravano nel finestrino della macchina, il rumore ed il profumo del mare. Voci in lontananza ed il passaggio di un treno per chissà dove. Il giorno dopo ti alzi e sembra che il genio della lampada ti abbia elargito il dono della pelle luminosa e gli occhi più scintillanti che ci siano. E ti senti e sei più bella. Passano i giorni, passano i mesi e lentamente ma inesorabilmente le cose cominciano a cambiare. Ti ha conquistato ormai, non c'è più da sgomitare , si depongono le 'armi'...Il guerriero ricorda improvvisamente che ha altre priorità, tanto tu ci sei.
Di contro tu, come tutte le donne in questi casi, diventi petulante e chiedi di continuo attenzioni, neanche fossi all'ultima spiaggia. Smetti di curati , di vestirti in un certo modo. Il genio della lampada ritira tutti gli altri premi e ritorni ad essere una delle tante Bridget Jones. Ti ingozzi o diventi anoressica. Ma la smetterai mai di vivere in virtù di un'altra persona?
Sto parlando di me? Può darsi, ma non solo di me...E' un discorso UNIVERSALE. Siamo così diversi, eppure complentari . Uomini e donne che si cercano, si amano , si lasciano e spesso sulla base di un equivoco. Nessuno si mette nei panni dell'altro e piano piano il rancore scava solchi sempre più profondi . Tutti colpevoli, nessuno colpevole fino in fondo.
Eppure non possiamo farne a meno. Ti puoi anche abituare a mangiare senza sale, ma non puoi vivere senza amore. E chi dice il contrario mente sapendo di mentire. Non si ricomincerebbe se non fosse così...abbiamo bisogno di sentire quelle determinate emozioni e pulsioni. Abbiamo bisogno di vita, di passioni e anche dolore. Qualsiasi cosa che non somigli ad un binario morto o peggio ancora ad un limbo.
P.S.
Vi piacerebbe sapere se ora sono nel limbo o in paradiso. Non ve lo dirò mai!:)
Ci sarebbe ancora tanto da scrivere, ma non voglio costringervi ad una lunga lettura, ho già esagerato. Ci ritornerò più in la sull'argomento. Notte.
Ah ovviamente generalizzavo.
martedì 26 maggio 2009
Dove sta ZaZà

E dentro si spegne la luce...il filo di Arianna rimane incastrato nello sgabuzzino buio. E che fai aspetti? Uhm è un'attesa spesso vana. Mai che a qualcuno venga voglia di liberare il filo. Meglio le cose facili di questi tempi.
In questo apparente caos di parole trovatela voi l'uscita, sempre che vi aggrada...io vado a cenare. Dopo i miei puntini c'è tutto quello che conta.
Dove sta Zazà
Era la festa di San Gennaro,
quanta folla per la via...
Con Zazá, compagna mia,
me ne andai a passeggiá.
C'era la banda di Pignataro
che suonava il "Parsifallo"
e il maestro, sul piedistallo,
ci faceva deliziá...
Nel momento culminante
del finale travolgente,
'mmiez'a tutta chella gente,
se fumarono a Zazá!...
Dove sta Zazá?!
Uh, Madonna mia...
Come fa Zazá,
senza Isaia?...
Pare, pare, Zazá,
che t'ho perduta, ahimé!
Chi ha truvato a Zazá
ca mm''a purtasse a me...
Jámmola a truvá...
sù, facciamo presto..
Jámmola a incontrá
con la banda in testa...
Uh, Zazá!
Uh, Zazá!
Uh, Zazá!
tuttuquante aîmm''a strillá:
Zazá, Zazá,
Isaia sta ccá!
Isaia sta ccá!
Isaia sta ccá!...
Zazá, Zazá,
za-za-za-za,
comm'aggi 'a fá pe' te truvá?!
I', senza te, nun pozzo stá...
Zazá, Zazá,
za-za-za-za....
Za-za-za-za-za-za-zá...
Era la festa di San Gennaro,
ll'anno appresso cante e suone...
bancarelle e prucessione...
chi se pò dimenticá!?
C'era la banda di Pignataro,
centinaia di bancarelle
di torrone e di nocelle
che facevano 'ncantá.
Come allora quel viavai,
ritornò per quella via...
Ritornò pure Isaia,
sempre in cerca di Zazá...
Dove sta Zazá?
Uh! Madonna mia...
Come fa Zazá,
senza Isaia?
Pare pare, Zazá
che t'ho perduta, ahimé!
Chi ha truvato a Zazá,
ca mm''a purtasse a me...
Se non troverò
lei, ch'è tanto bella,
mm'accontenterò
'e trová 'a sorella...
T'amerò,
t'amerò,
t'amerò,
pure a lei glielo dirò
che t'amerò:
T'amerò, Zazá!
T'amerò, Zazá!
T'amerò, Zazá!
Zazá, Zazá,
za-za-za-za...
che t'amerò ll'aggi''a cuntá...
Con tua sorella aggi''a sfugá...
Zazá, Zazá,
za-za-za-za...
Zazá, Zazá,
za-za-za-za...
comm'aggi''a fá pe' te truvá?!
I', senza te, nun pòzzo stá!
Zazá, Zazá,
za-za-za-za-za...
Za-za-za-za-za-za-zá...
lunedì 25 maggio 2009
L'Ira funesta...

domenica 24 maggio 2009
Io lo amo...il mare.
Una piccola pausa dai peccati Capitali...Oggi sono andata al mare, tempo bellissimo, mare limpido e trasparente.Ma non sono andata in spiaggia ho messo a posto la casa. Poi prima di andare via, ho scattato le foto dall'alto. E senza vertigini...quando guardo il mare non ho mai problemi. Sarà il colore , la trasparenza o semplicemente l'amore che nutro per esso.
venerdì 22 maggio 2009
La lussuria e dintorni

Oggi voglio parlare del peccato capitale forse più stimolante: 'La Lussuria' (dedizione al piacere e al sesso da Wikipedia).
Per la Dottrina cattolica trattasi al pari dell'accidia e dei peccati di gola frutto della concupiscenza della carne.
Ecco spiegate le varie torture a mezzo cilicio con cui molti di loro amavano e amano intrattenersi . Se ci pensate bene anche il cilicio ha una componente erotica, in questo caso trattasi di sollazzo masochistico. Eh si, perchè scagli la prima pietra chi non ha mai avuto almeno pensieri libidinosi su questa terra...persino gli eunuchi, nonostante l'impedimento a loro recato, pur trattandosi di reminiscenze ataviche.
Personalmente, non trovo nessuna forma di peccato nel ricercare il piacere, che sia un piacere solitario o in compagnia. Purchè non indotto con la violenza o abbia a che fare con la pedofilia.
La ricerca del piacere è un fatto naturale e non ci trovo nulla di male nel parlarne. Penso sia molto più grave nascondersi dietro false ipocrisie e moralismi cattopopulisti.
Per la Chiesa anche due persone innamorate ed eterosessuali e quindi in grado di generare nuova vita non dovrebbero trarre piacere dal proprio atto, ma finalizzare l'accoppiamento al solo intendo di mettere al mondo dei figli. Se se se se se se :)Insomma io sono frutto di un colpo di reni da parte di mio padre e nulla più!
A me piace pensare invece di essere figlia dell'amore in tutti i suoi aspetti e sono certa sia andata così.
Se si mangia un gelato gustandolo si pecca; se si fa l'amore godendo anche...ma perchè? Ve lo siete mai chiesto? Paura di perdere il controllo sulle menti? La religione Cattolica se non erro è l'unica che vede in tutto questo il peccato. Ah ci sono pure i pazzi che si fanno esplodere per trovare anche le vergini ad attenderli...Sai che noia!
Stranamente chi vieta tutto ciò , poi lo pratica più degli altri...Perchè la carne reclama, avoglia a proporre e a disporre, tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare...
Non a caso i peggiori scandali sono da ricondursi proprio all'interno della Chiesa. Ah e vi ricordate lo scandalo del Deputato dell'Udc che in una notte di ammucchiata bollente a base di cocaina perse la faccia e qualche altra cosa, mentre a casa lo aspettava la moglie incinta? Eppure proveniva da un partito che si batteva il petto.
Io che invece non mi scandalizzo e non do la croce a nessuno...sono una persona normale , non sento il bisogno di sensazioni estreme e vivo un privato come la maggior parte della gente . Mangio e assaporo di gusto e se faccio l'amore non mi sento per nulla in colpa. Perchè se lo faccio significa che amo.
P.S.
E non condanno comunque chi pratica il sesso senza amore è solo questione di gusti e attitudini personali. Tutto ciò che è condiviso con maturità e senza violenza è lecito. Tutto ciò che è un limite senza ragione alcuna è invece un' azione finalizzata a controllare e a reprimere il prossimo.
giovedì 21 maggio 2009
I Vizi Capitali, riveduti e corretti.

Superbia (sfoggio della propria superiorità rispetto agli altri, Wikipedia). Il confine tra Superbia e Onnipontenza è molto labile secondo me. Chi ne è afflitto in senso negativo crede di poter 'Governare' tutto ciò che lo circonda...di essere quasi una divinità in terra e di avere qualità che nessun altro possiede.
Di solito è una persona saccente, logorroica , e petulante e priva di freni inibitori.
Insomma per farla breve è una persona che fa sua questa frase: '''Io sono Io e voi non siete un cazzo''' ...mitica frase tratta dal film il Marchese Del Grillo.
In questa epoca, di Marchesi del Grillo siamo pieni...Il vero conflitto di interessi credo sia proprio racchiuso in questo Vizio Capitale.
Ma il superbo lo potete trovare ovunque...anche dal fruttivendolo. Sarà quello/a che ne sa più di voi di pomodori e vi dice quale acquistare.
Ma esiste anche una superbia positiva...la chiamerei Superbia difensiva. E' quella Superbia che si contrappone con dignità e orgoglio alla Superbia ignorante.
Di chi non si fa schiacciare e si pone con gli attributi contro le ingiustizie di qualsiasi natura. Infatti solo un Superbo positivo, può distruggere un Superbo negativo. Un po' come per certe analisi del sangue.
Ma a trovarli i superbi positivi...è questo il nocciolo del discorso. Ne approfitto per lanciare un appello: A A A Cercasi al più presto Superbo positivo anche proveniente da un altro pianeta...ne abbiamo urgentemente bisogno!!!
martedì 19 maggio 2009
Panta rei...

xhttp://frufrupina.blogspot.com/ e non solo
Bello il tuo blog!ma devo dire che sei una non molto determinata,hai fatto un post dove contestavi il fatto che i commenti non dovrebbero essere con moderazione!poi hai tirato su quattro frasi facendone una tremenda confusione,concludendo con questo scritto qui sotto che ho copiato ed incollato per farti intendere.Bene!!quello che mi chiedo:PERCHE' FARE UN POST DOVE FARSI GRANDI ED RIMPROVERARE CHI HA QUESTO FUONZIONAMANTO DEI COMMENTI?PERCHE' GIUDICARE GL'ALTRI SE NON SI SA' IL MOTIVO?PERCHE' HAI SCRITTO CHE SU QUESTI BLOG CON MODERAZIONE AL COMMENTO NON CI TORNI E CI VAI TUTT'OGGI?SI TU CI VAI ECCOME SU QUESTI BLOG LO SO'E VEDO!!ALLORA MI CHIEDO:A SPARARE PAROLE A VANVERA SIAMO CAPACI TUTTI E FARCI GRANDI A GL'OCCHI DI TUTTI!!E POI??DIMOSTRI DI NON AVERE CARATTERE!!PER ME NON HAI CARATTERE!!un consiglio :prima di offendere o di stare a puntare il dito ad altri rifletti e sii determinata su ciò che decidi di fare.Le frasi a casaccio le possiamo dire tutti per farne un post!!!serena giornata. PS.QUESTO SOTTO E CIO' CHE HAI SCRITTO TU NEL TUO POST.Ho deciso che non lascerò più commenti in posti dove la moderazione è fatta per castrare. Lo siamo già abbastanza.Amo la libertà di pensiero e movimento. Guai ad imprigionarmi...devo avere la percezione della libertà, per non sentire il bisogno di violarla. Chi non ama la libertà e chi non è libero finisce spesso per mentire a se stesso e agli altri.
Non ho fatto nomi, che fai mi spii? Molto inquietante e soprattutto che vuoi? Chi doveva capire ha capito il mio sfogo e non mi sembrava il caso di infierire. Poi quello che devo fare della mia vita sono affari miei. Non sono determinata dici ,e chi sei per giudicarmi? Non le mando a dire come vedi.
Tra l'altro credo di aver scritto in un italiano corretto. Non sono contro la moderazione, perchè c'è tanta gente come te che rompe i babassissi e giustamente uno si tutela. Sono contro la moderazione castrante di chi cancella i commenti perchè non sono allineati con le proprie idee. Come vedi io non ti ho cancellato, ti ho messo persino in prima pagina. ma mi domando e dico ancora una volta, chi sei? Non sono mai venuta nel tuo blog eppure mi spii, non è che sei parente stretta del blog che non ho citato, ma che tu conosci così bene? Anzi no, mi sa che ti sei ingelosita credo di aver capito...ma tu guarda , ma vedi di andare per cortesia.
Non mi piacciono le bagarre, quindi qui non è aria cara frufrù, o sarò costretta anche io a moderare:).
lunedì 18 maggio 2009
La mia oasi.
Questo è quello che vedo dal mio terrazzo abito in mezzo al verde a cinque minuti dalla città. Mia madre abita in centro e non comprende la mia scelta. Io la comprendo ogni volta che mi affaccio o semplicemente stando in poltrona. Sto in collina in una casa immersa nel verde in una zona dove ogni casa ha il suo verde. Ma unico neo, non è una zona silenziosissima...per fortuna la mia camera da letto è riparata dai rumori a parte il canto di un gallo ogni tre ore circa. Quello che non capisco, perchè mai gente che ha deciso di vivere lontano dal caos come me, decida di far falciare l'erba del proprio giardino di sabato o domenica. E di usare attrezzi vari negli orari più insoliti. Tra una villetta e l'altra è rimasto qualche autoctono di origine contadina che parla da una casa all'altra gridando dalla finestra non tenendo conto che ormai la zona si è popolata e non ci vivono più solo loro. Eppure non mi schioderei da qui, per tutto l'oro del mondo. Ci sono sere che dal terrazzo mi giungono odori di carne alla brace e biscotti appena sfornati...e il chiacchiericcio delle donne sedute in giardino a farmi compagnia.
domenica 17 maggio 2009
Percezione di libertà

Nascondino e non solo.

Sotto certi aspetti sono come Peter Pan. Mia nonna lo è a quasi 94 anni, quindi ho speranza a far di peggio ancora.
Da piccola mi piaceva nascondermi, costringendo i miei a cercarmi...e col tempo imparai a rendermi quasi invisibile. Soprattutto quando mia madre mi inseguiva per casa con l'ovetto sbattuto da farmi mangiare e che io odiavo. Non mangiavo molto e cercava di imbottirmi in tutti i modi possibili. Sarà per questo che odio le uova...
Al mare avevo i nascondigli migliori, quando andavamo in montagna era più difficile e allora ero costretta ad arrampicarmi. Ho rotto tanti pantaloni tra i rami degli alberi...in casa era impossibile nascondersi per via dei nonni paterni, meno inclini al gioco rispetto alla nonna materna.
Ai nonni paterni facevo venire l'esaurimento nascondendogli le cose e più avanti con gli scherzi telefonici, soprattutto a mio nonno che era tutto d'un pezzo.
Un giorno mi comprarono i pattini a rotelle e fu la fine!:) Mio nonno nel campetto mi seguiva tenendomi dalla maglietta per paura cadessi...dovevo aspettare che dormisse per scappare nel campo giochi in montagna. Una volta tanto mi dondolai sull'altalena che mi ritrovai abbracciata all'albero. Ero e sono spericolata, inutile dirvi che al pronto soccorso mi conoscevano e mi conoscono ancora oggi. Per non parlare delle volte volte che mi hanno salvato dall'affogare in mare...mi piace nuotare e lo faccio bene, ma sono una frana nel salire e tuffarmi da uno scoglio o da una barca. Non so tuffarmi, ho le vertigini pure su uno scoglio. Mi sono costretta a farlo, col risultato di ritrovarmi a riva a sputare acqua.
Stasera mi sono venute in mente i miei giochi...forse perchè ho visto una bimba giocare con una bambola in giardino. Già le mie bambole...non che ci giocassi molto, mi piaceva però averle, ma l'interesse durava poco...le cose immobili e statiche non mi piacevano molto. Preferivo l'azione e gli scherzi.
Mi rivedo con indulgenza stasera e mi sorrido.
Notte
giovedì 14 maggio 2009
Pensieri forse senza senso.

mercoledì 13 maggio 2009
Il silenzio dell'invidioso fa molto rumore. Di Kahlil Gibran

L'invidia credo governi il mondo...Tutti ne siamo soggetto o oggetto. Ma esiste a parer mio anche un invidia benevola. Io ad esempio invidio chi ha un metabolismo più veloce del mio. Il mio è più pigro di me e quindi devo stare sempre attenta, dipendesse da me, mi ciberei solo di dolci e di pasta. Invidio chi ha le tette più piccole delle mie, ci crediate o meno è così. Invidio chi riesce a lasciarsi tutto alle spalle...chi sa aspettare, chi è padrone del suo tempo, chi prende l'aereo. Per il resto credo di esserne immune. Credo nelle mie capacità e assolvo le mie mancanze. Non ho l'ansia di essere la più bella, la più gettonata, la più figa e non guardo l'erba del vicino, mi basta e avanza la mia. Credo che ognuno abbia le sue potenzialità, con tette, senza tette...uomo o donna che sia.
Ma mio malgrado incontro sempre qualcuno/a a cui rode il fegato e qualche altra cosa. Un tempo arrivavo pure a darmi la croce e mi sminuivo per paura di scatenare la bestia. Sto imparando pero' che non è giusto, non è un mio problema. Ognuno dovrebbe fare i conti con i propri limiti cercando di potenziare quello che di buono può dare e ricevere. L'invidia andrebbe curata chi ne è gravemente afflitto, non ha mai una buona cera...vive male è così preso dall'oggetto scatenante da perdersi quello che di buono potrebbe accadergli. Vive di vita altrui e non vive la propria...ma spesso non è solo masochista...reca danno anche agli altri. L'invidioso estremo cerca in tutti i modi di demolire l'immagine della persona che odia. E' acceccato. Eppure ha bisogno di invidiare qualcuno è fisiologico ,vitale...non esisterebbe altrimenti.
P.S.
L'intelligenza è forse l'unica ricchezza ad essere stata distribuita equamente, infatti nessuno si lamenta di averne meno degli altri.
Proverbio Spagnolo
martedì 12 maggio 2009
A voi che state a guardare...
Ho subito un piccolo intervento, più che altro fastidioso alla pianta del piede. Un piccolo trauma. Solo che ho preteso me lo si facesse senza anestesia. Mai più!:(
Cambiamo discorso va...Vi pregherei di leggere attentamente questa lettera pubblicata su Vanity Fair. Perdeteci un pò di tempo, ne vale tutto il tempo e anche di più!
A VOI CHE STATE A GUARDARE MENTRE MI INSULTANO
Ho sempre desiderato poter essere invisibile, completamente trasparente. Ho 15 anni e sono una normalissima adolescente, che va a scuola, esce con gli amici e litiga con i genitori. L'unica differenza è che a 6 mesi sono stata adottata: per questo la mia pelle ha una sfumatura olivastra, i miei occhi sono a mandorla, diversi da quelli degli altri. Ed è per questa <
Pochissimi capiranno a fondo le mie parole. Il peso del sentirsi diversi, la paura di essere sbagliati. La più grande vergogna per me, che nonostante la mia diversità esteriore mi considero italiana, è sapere che voi, dopo tanti anni di lotte, ancora non riuscite a convivere con la mia insignificante differenza, ancora non riuscite a capire che io, in quanto essere umano, ho diritto al rispetto. E chi non combatte contro queste ingiustizie, chi aspetta che le cose si risolvano da sole sbaglia quanto il ragazzo che mi ha sputato.
Silvyna
Io il suo GRIDO non lo lascio morire...Posso fare poco, ma non resto indifferente e faccio mia questa sua lettera .
Un tempo far parte di questo Paese mi riempiva di orgoglio...ora non più sinceramente. Lo avverto cambiato in peggio e non è colpa solo di questo Governo è stato un processo lungo e inarrestabile. Un 'immensa onda che ancora non si abbattuta del tutto, ma è questione di tempo...
All'indomani del crollo delle Torre Gemelli, sentii affermare a degli arabi residenti in Italia quanto segue: Ha fatto bene Bin Laden, presto vi spazzeremo via tutti! Bene, io a quei signori, con tutte le loro famiglie, li avrei caricati in macchina e rispediti nel loro Paese, senza alcuna pietà.
Questo per spiegarvi come la penso io su questa questione. Non è un problema di colore per me, non mi pongo nemmeno il problema. Permetterei a tutti di entrare nel nostro Paese a patto del reciproco rispetto. E chi sbaglia via, o in carcere a pagare con certezza della pena. E questo non vale solo per loro in realtà, ma per tutti! Si facciano nuove leggi se necessario o si applicano quelle che ci sono. Nel rispetto e nella dignità di tutti. Nessun garantismo, e nessun oscurantissimo nazional popolare. E che ognuno si metta solo per un istante nella pelle degli altri.
lunedì 11 maggio 2009
Il prosciutto solo in bocca non sugli occhi!
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A tutti i dirigenti della Sinistra ItalianaUn secondo barcone di sventurati è stato respinto e ricondotto in Libia.Quanti erano? Non è importante. 100,… 20… ,…1, non ha importanza. Sono stati violati dei diritti e a violarli è stato il governo del nostro paese.Questi diritti violati costeranno a povera gente che sfuggiva a guerre massacri e fame in alcuni casi tortura e morte.Ho fatto una carrellata veloce e più o meno tutti i dirigenti della sinistra, con toni più o meno diversi, hanno parlato, scritto, condannato.Non Basta!!!A fronte di questa infamia c’è un’esigenza precisa, ineludibile, che la sinistra dia una risposta unica e compatta antirazzista. Non possono esserci distinguo e non può essere una campagna elettorale che spegne il nostro sdegno.Chiedo che questo appello venga raccolto e si concretizzi nel giro di poco tempo nella risposta della Sinistra italiana contro al razzismo, contro l’intolleranza e per ristabilire i diritti di asilo e di accoglienza.P.S. Chi condivide questa richiesta copi e incolli sul proprio blog il post senza aggiungere o togliere nulla. E’ una richiesta minima ma di enorme significato. Facciamoci sentire tutti insieme in un’unica manifestazione o in cento città contemporaneamente.(dal blog di Loris)
Questo post l'ho copiaincollato dal blog di: http://progvolution.blogspot.com/ e lo condivido.
P.S.
Scusate se sarò un po' latitante, ma ho subito una piccola operazione al piede...ritornerò presto a trovarvi tutti.
domenica 10 maggio 2009
Segnali di vita in corso...

E ho pensato al mio post sui parenti serpenti e mi sono detta....ma si al diavolo! E ho sorriso...li ho lasciati lungo la strada, la strada dei ricordi. Ricordi e punto...la strada ora è proiettata verso il futuro, dove tra le nuvole fa capolino il sole e mi sono ripromessa di rimettermi in gioco. Di tendere la mano a chi la mano me la porge. Sbatterò di nuovo il muso? Non importa , sono una cavalla di razza, quando non potrò più cavalcare verso il sole vorrà dire che sarà finita per sempre e solo allora metterò un punto. Ma fino ad allora non mi arrenderò...ho trascorso gli ultimi tre anni in una sorte di limbo...ora sento che è finita. Un guizzo di vita mi è riesploso dentro e quello che non ti uccide ti fortifica. E poi odio arrendermi...Mi riscopro di nuovo a guardarmi allo specchio con occhi diversi...piccoli segnali di autostima ritrovata. Rifaccio numeri che non facevo più...e guardo vedendo, ascolto trattenendo e assaporo gustando. Segnali di vita in corso. Niente più segnali di fumo da interpretare...Quello che è stato è stato...quello che sarà me lo voglio vivere riscrivendo una nuova storia. E tra nuvole , fulmini e saette ...la luce. Mai più lunghe soste in una sorte di autolesionismo reverenziale. Voglio di nuovo vivere tra gioe e dolori...voglio solo ritornare in vita, senza più il canto delle sirene nelle orecchie.
Son tutte belle le mamme del mondo...

sabato 9 maggio 2009
Per i miei amici ( maschi ) bloggers

Questo premio invece l'ho ricevuto dalla prima amica che ho incontrato in questa nuova avventura. Una donna fantastica, un'anima bella e solare che spero abbia tanta pazienza con me:).
http://coloriesapori-ipiaceridellatavola.blogspot.com/
Lo dedico agli uomini, ai miei amici blogger...Perchè non per ripetermi non saprei scegliere. Siete tutti cari anche se in tempi e modi che vi caratterizzano tutti.
Per le mie amiche bloggers
giovedì 7 maggio 2009
La mia bocca acida
Da quando tempo la mia bocca resta serrata o quasi...perchè quando la apro ultimamente è per rabbia. Ad un certo punto mi sono fermata sul blog...ho parlato d'altro per non scivolare dentro di me ed attorno a me.
Anche perchè poi mi pento di dire i cazzi miei...ma solo perchè mi hanno inculcato a stringere i denti e a trattenere i miei pensieri più intimi. Ma dentro sento implodere qualcosa, che spinge e strattona per venire fuori. Sono brava a depistare se voglio...ma ne ho ancora voglia?
No, forse no...
Ma si, perchè non scrivere che odio i miei parenti...Odio/Amore. Odio perchè mi hanno tolto i ricordi più belli...i miei fermoimmagini, le mie oasi, quello in cui credevo. Ho solo cugini maschi diretti ed un'unica cugina femmina. Gli altri sono in 2° o 3°... Sono cresciuta con loro, con loro ho giocato, litigato, mi sono arrampicata, ho sputato come un maschiaccio e menato le mani. A loro ho raccontato i miei primi amori, i miei pensieri più intimi...La sera quando ritornavamo dalle nostre scorribande estive , ci mettevamo seduti intorno al tavolo della casa di famiglia a mangiare anguria e quello che era rimasto dalla cena. Il capobranco era mio cugino, poi venivo io, mio fratello e a seguire quelli più piccoli. Sei in tutto.
Poi morì mio fratello e cademmo tutti in trance...lo amavamo tutti. Ma non mi sentii sola, c'erano loro con me a fare quadrato. Ora mi domando se non fu solo una mia proiezione per non impazzire. Perchè se l'amore c'è , non può finire così...
Crescendo ognuno di noi ha preso strade diverse. Era chiaro non potesse essere sempre come quando eramo piccoli e poi adolescenti...Ma dimenticare l'amore che ci aveva legato no...non doveva succedere. Non può essere che fidanzate, mogli, mariti e altro possano dividere. E non è una questione di tempo...ma di qualità che col tempo è morta. Per interessi ereditari, per gelosie dei rispettivi patner e altro.
Solo io ho tentato di dare una continuità...loro no. All'improvviso tra di loro erano fratello e sorella ed io ero la cugina...una cugina lontana. Trentanni passati in simbiosi ad un tratto non erano più nulla. Nada de nada.
E mi sono sentita sola...ai riti di circostanza ho preferito l'addio. Sono una o tutto niente. Preferisco fermare il mio tempo ad allora...perchè vederli, mi porta a credere di aver vissuto solo un sogno.
Ovviamente non sono entrata nei particolari, ma credetemi ne ho sofferto tanto...ora provo rabbia, spero col tempo indifferenza.
Ce l'ho con me, perchè non riesco più ad affezionarmi a nessuno per periodi lunghi...Le amiche mi cercano e mi concedo solo quando mi va o proprio perchè non riesco a dire no. Sono diventata una stronza forse...e magari faccio male a chi non lo merita. Non riesco a lasciarmi andare...non riesco più a volare...e già come sapete sono piuttosto limitata in fatto di volo:).
Pero' ci sto riflettendo...dite che è un unizio? Vorrei addolcire gli angoli della mia bocca, che ultimamente sono amari.
mercoledì 6 maggio 2009
Perchè ho paura dell'aereo


lunedì 4 maggio 2009
Non è tutto oro quel che luccica.


domenica 3 maggio 2009
Veronica Grande Veronica!

Era ora! Nessuna donna e nessun uomo...puo' calpestare la dignità di chicchessia! Non dico altro. Ognuno tragga le proprie conclusioni!