mercoledì 20 giugno 2012

La strada che non presi...


LA STRADA CHE NON PRESI
di Robert Frost
Due strade divergevano in un bosco giallo
e mi dispiaceva non poterle percorrere entrambe
ed essendo un solo viaggiatore, rimasi a lungo
a guardarne una fino a che potei.
Poi presi l’altra, perché era altrettanto bella,
e aveva forse l’ aspetto migliore,
perché era erbosa e meno consumata,
sebbene il passaggio le avesse rese quasi simili.
Ed entrambe quella mattina erano lì uguali,
con foglie che nessun passo aveva annerito.
Oh, misi da parte la prima per un altro giorno!
Pur sapendo come una strada porti ad un’altra,
dubitavo se mai sarei tornato indietro.
Lo racconterò con un sospiro
da qualche parte tra anni e anni:
due strade divergevano in un bosco, e io -
io presi la meno percorsa,
e quello ha fatto tutta la differenza.
Robert Frost
Dedicata a tutti coloro che fanno la differenza, scegliendo di non essere schiavi di luoghi comuni, preconcetti e vite di facciata. Dedicata a chi non ha coraggio, di  avere coraggio, e nonostante tutto vivere da coraggiosi.

8 commenti:

  1. Grazie amica cara, dei tuoi pensieri, della dedica e della "differenza" che hai nel cuore.
    Un bacio grandissimo
    Joh

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  2. Nicole non commenterò questo brano di Frost: resto stupito dal video che hai usato come testata.
    Lo ritengo una delle scene d'amore più belle e vere mai filmate al cinema: solo musica e gesti, nessuna volgarità, solo un gioco di mani sulla schiena di lei vestita di cotone bianco. Solo il segno di una magia che non tornerà. Mi commosse allora, oggi è la medesima cosa.

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  3. Intensità struggente del video unita al brano che invita a scegliere la strada meno ovvia:perfetto!
    Mi hai regalato un attimo di bellezza assoluta.

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  4. Che bella dedica.

    Bacio cara e buon giovedì!

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  5. e siamo ancora qua a chiederci il perche' delle cose, ma non c'e' un perche' ...succedono e basta
    ti voglio bene

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  6. Tutti, prima o poi, ci troviamo di fronte ad una scelta. Prendere la strada che più ti attira non è detto che sia quella più giusta per te. Solo che, quando vorresti tornare indietro, ti accorgi che è troppo tardi e non hai più la forza necessaria per farlo o non puoi. Sei un fallito? No!L'importante è che tu percorra la Tua strada fino in fondo, anche col rimpianto di non aver potuto sperimentare le alternative possibili.Ma, sei sicuro che l'alternativa che tu immagini sia quella più giusta per te. L'esempio, più calzante per una impresa lavorativa, artistica, ecc., potrebbe valere anche nella scelta di una partner per la vita. La morale potrebbe essere dunque questa: "Una strada, buona o brutta che sia, una volta scelta, anche se non ti piace, devi avere il coraggio di percorrerla fino in fondo."

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  7. @Anonimo
    No , per me non è così...
    Nel campo sentimentale soprattutto e a meno che non ci siano problemi di vita o di morte, si ha il dovere di essere onesti con se stessi e con chi ci sta vicino.
    Esistono sempre percorsi alternativi.
    Non è questione di essere dei falliti, è questione di coraggio e di amore. Se si ama veramente, il coraggio si trova.
    Abbiamo una sola vita e spesso la sprechiamo perché guardiamo in una sola direzione.

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  8. @Anonimo
    Dimenticavo...
    Non puoi sapere maio cosa ti riservi la strada alternativa se non la provi. Un po' come non essersi mai scottati almeno un po' davanti ad un fuoco.
    Che fai, non vivi e ti lasci sopravvivere per paura?
    Quante cose non esisterebbero a questo mondo, se tutti si fossero fermati come te.

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