domenica 11 settembre 2011

In viaggio...

Tra qualche giorno mi mancherà il rumore del treno...Al mare i passaggi dei treni sono una costante. Ho sempre amato le stazioni.
Stare ferma in attesa di un treno, mi fà sentire sospesa tra due mondi. M piace l'odore, mi piacciono i colori e persino la folla assume assume un contorno meno angosciante. Ho come l'impressione di stare nella stessa barca e condividere nel medesimo istante lo stesso destino ignoto di chi mi circonda. Mi piace lasciare scorrere lo sguardo attraverso i finestrini, che sia giorno o notte non ha importanza...viaggiano i miei pensieri che sfrecciano al ritmo e dondolio del treno.
Stasera vorrei essere su un treno qualsiasi...ma senza soste o destinazioni. Viaggiare all'infinito con la testa reclinata dal lato del finestrino. Stasera non voglio pensare, vorrei dormire. Sono reduce da due giorni di tre o quattro ore di sonno al massimo. Insonnia estrema che mi rende inquieta e non aiuta a far decantare il superfluo.
Stasera vorrei mia nonna vicino e le sue mani tra i miei capelli, per farmi addormentare

In realtà mi sento leggera stasera , non ho bagaglio. E' stata una giornata che mi ha fatto comprendere tante cose. Ho ritrovato qualcosa che avevo perso e ho perso qualcosa che pensavo di aver trovato. Alla fine i conti tornano sempre nonostante in matematica sia una frana.
Ora smetto di pensarci e vado a dormire...ho improvvisamente tanto sonno. Il viaggio continua , e so che da qualche parte prima o poi fermerò.