domenica 17 ottobre 2010

GELOSIA, ESTASI e Pinguini...


Gelosia...
Fiumi di parole per analizzarla, sviscerarla e digerirla.
No, non credo in chi dice di esserne immune...Se ami veramente una sana gelosia è normale. Mangereste delle patatine fritte senza il sale sopra? Beh se lo fate non capite un cavolo di cucina e nemmeno di amore.
Estrema? Si e e me ne scuso fin da adesso, ma la penso così e non posso farci nulla.

Mi è capitato di provare anche gelosia 'malata'. E nel momento che l'ho avvertita ho sempre girato sui 'tacchi' e me ne sono andata. Non ne sono stata solo oggetto, l'ho anche provata io. E se si arriva a questo non è mai un buon segno. Se l'ho provata nel mio caso è stato perché non mi sentivo amata abbastanza. Quindi era una gelosia generata dalla insicurezza. E non mi piace sentirmi così, perché divento pesante e poi devo fare i conti per fortuna con il mio amor proprio che mi spinge a spezzare catene troppo strette.
E io amo solo chi mi ama, se amo...

La sana gelosia invece è tutt'altra cosa...è come un pizzicotto che ti sveglia da un momento di troppo torpore. Io la chiamo gelosia di appartenenza. A chi non è mai capitato dire o sentirsi dire: Sei mia' Sono tuo'. Ovviamente non è vero...Ma nel momento che lo dici o ti si dice è vero. Perché avverti il bisogno di appartenere totalmente all'altra persona...In quel momento avvengono tante cose; alcune belle e alcune brutte che si fondono insieme e ti danno quel senso di atavico di animale che è in te. E allora senti il bisogno di rimarcarlo quello stato anche 'effimero' di appartenenza. In alcuni casi scatta quando percepiamo un pericolo che di solito non è mai infondato. Diventiamo molto recettivi in amore...

E quando vedi minacciato il tuo territorio scatta la molla di possesso misto a gelosia.
Se qualcuno non entra invitato in casa nostra ci fa piacere?
Lo annusiamo e guardiamo con sospetto e poi decodifichiamo...Se siamo persone sane, ci fermiamo a ragionarci su...Se siamo dei psicopatici, riempiamo pagine di giornali di cronaca nera e roviniamo la vita vita altrui e la nostra.
Ma qui non parlerei di gelosia, ma di vera e propria malattia che ha ben altre origini.

Sana gelosia è anche gioco...piccoli tormenti che rendono anche più piacevole fare l'amore dopo, o no?

Nel blog di: http://chiara-di-notte.blogspot.com/2010/10/dramma-della-gelosia.html#axzz12bomo9qk

si è discusso ampiamente della cosa e all'inizio tutti i commentatori sembravano essere una colonia di svedesi in Italia.
Io tra il serio e il faceto ho detto la mia...E qualcuno mi ha osservata come si osserva un insetto anomalo. Non sono una Iguana ho affermato, ma una scimmia. E discendo da loro come tutti. Strano come la scienza da alcune persone sia presa a pretesto solo in base alle convenienze.
Consiglio dei documentari sulla vita di alcuni animali...Vi accorgereste che nemmeno loro sono immuni da gelosie, amori contrastati e tanto altro. E' nella natura degli esseri viventi.

Ho visto e sentito troppe persone affermare il contrario e poi comportarsi diversamente quando si innamoravano sul serio.
Certo, ci sono culture più fredde nel manifestare determinate emozioni...Noi latini siamo pittoreschi ed 'estremi'...Ma io credo che anche nei pinguini batta un cuore e a nessuno piaccia farsi soffiare niente sotto il naso.

Ci sono intere pagine di libri dedicate al tormento della gelosia. Scrittori famosi ne hanno decantato virtù, dolori e drammi. La cinematografia è piena di film sull'argomento...E quindi come è possibile fare spallucce e ridimensionarne anche il significato più bello, quello che ti fa sentire vivo, ricarica la passione e rende il sesso ancor più bello di esser vissuto.

E' vero si può amare in tanti modi...Io conosco questo e so che non potrei amare in modo diverso. Quindi no/: svedesi, normanni e animali a sangue freddo. Solo scimmie , pantere e leoni...Nel mio territorio non c'è posto per altro. Se ho bisogno di ghiaccio, apro il freezer e mi servo da sola.









13 commenti:

  1. essere o apparire? essere amati o apparire amati? soffrire o non soffrire?
    essere te stesso o apparire un idea di stesso? amare o non amare?

    adoro le scimmie

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  2. Purtroppo conosco la solo la gelosia "malata". Colpa dell'insicurezza. Ma temo che, acquisita quella, rischierei di non provare nemmeno la gelosia sana. Probabile dunque che in un modo o nell'altro, io non sappia amare.... Che triste conclusione ...

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  3. c'è da capire qual'è la linea di confine tra la l'essere gelosi (in maniera sana ovviamente, perchè l'altra non la tollero e mi ha fatto e mi farebbe scappare a gambe levate) e il fidarsi ciecamente.
    prima di innamorarsi ci sono vari step.
    io quando arrivo ad amare una persona mi fido ciecamente.
    quindi la gelosia si riduce veramente a pochissime cazzatine.
    il problema è che la fiducia totale può ripercuotersi su chi la concede.
    non sempre. ma indubbiamente ci si espone moooolto.
    a presto!

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  4. L'amore é una cosa veramente misteriosa. Se é amore.

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  5. Non capisco la differenza tra gelosia sana e gelosia malata.

    Però io che mi credevo una roccia, che osannavo la fiducia, come la vera prova d'amore quello con la A maiuscola..

    Ebbene, anche io ho provato la gelosia, non so se sana o malata, ma come dici tu, ero insicura del "suo" amore, e infatti poi si è rivelato un calesse, dala quale sono caduta sbalzata da un impennata che ha fatto fare ai cavalli.
    E sono ancora li con le chiappe a terra a cercare di darmi un perchè, che non c'è....

    ah ma guarirò eh..

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  6. Ciao cara,
    torno da queste parti dopo un bel pò di latitanza.
    Non mi ritengo una persona gelosa di natura, ma è capitato anche a me, proprio quella gelosia di cui parli tu, che cela 1 insicurezza e bisogno di sentirsi amate senza ombra di dubbio.
    Non ho mai sopportato le ambiguità, quelle situazioni da "te lo faccio capire, ma non te lo dirò mai davvero" che inevitabilmente lasciano insinuare facilmente dei tarli appena il rapporto non naviga in acque completamente serene.
    a presto,
    G.

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  7. interessante gli interrogativi posti dal commento di Anonimo...condivisibili...!?!?!?

    Sì! la chiave interpretativa del post[gelosia...] sta proprio nella "dualità" della vita-esistenza; oppure nella "ritualità" dell'apparire, della confusione,dell'incertezza ecc.

    E allora, occorre scegliere...sempre!!!

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  8. Ho conosciuto svedesi gelosissimi/e che si accendevano... come un cerino al primo sospetto (9 su 10 infondato) di motivi di gelosia.
    Non è questione di latitudine, ma, come dici bene, di sicurezza, in se steessi principalmente. Una volta acquistata quella (ma dove si compra, poi?), anche abbandonarsi all'altro diventa un piacere senza limiti.

    Perchè l'amore, mischiato con quel senso del possesso che fu pre-alessandrino ;) è come le patate fritte. piacciono a tutti (a me, sono sincero, senza sale).
    Altra cosa sono le patate bollite, ma qui ci spostiamo in altro àmbito...

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  9. Anni fa io lo ero molto di più, ora le cose sono scemate.

    Però non sopporto i gelosi in modo eccessivo, secondo me sono in parte malati.

    Un abbraccio e buona giornata!

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  10. Non ti ritengo estrema. Ti ritengo vera.
    Io ho provato gelosia e la provo tuttora. Nel mio caso non la definisco “malata”, ma la mia condizione mi rende estremamente insicuro, alla ricerca di conferme (che invece dovrei trovare nella presenza stessa) e a paragoni forse sciocchi. Ma so benissimo che un qualsiasi altro uomo ha qualcosa in più che io non possiedo. E tu sai perché. … E questo mi fa impazzire.

    Sai, è facile parlare di un argomento. Il difficile è mettere in pratica le proprie opinioni. Mi riferisco a coloro che affermano qualcosa e poi si comportano all’opposto. Parlare e riempirsi la bocca con parole sagge atte a farsi ammirare o a convincere sé stessi di quando si sta dicendo… è una cosa. Vivere in base alle affermazioni… un’altra.

    Conosco il tuo stesso modo di amare. Le iguane le lascio agli altri.

    Ciao, cara Nicole.

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  11. La gelosia fa parte dell'esistenza.
    Che cos'è questo stato d'animo?
    Penso sia il riflesso di un sentimento, si è gelosi perchè possessivi, è legata alla paura di essere traditi.
    Se questo sentimento fa stare tanto male da togliere ogni gioia di vita, vien da riflettere se il tanto amore per l'altro non è piuttosto un amore per se stessi.
    Infatti se è lecito e umano desiderare per la vita chi si ama, è disumano pretenderlo.
    Genera compiacimento in uno stadio lieve ma può essere distruttiva e insopportabile portata agli estremi.
    Baci
    Giulia

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  12. Bruciavo di passione per una bellissima donna. La desideravo più di quanto desiderassi la mia stessa vita. Con il suo sorriso che giorno dopo giorno fioriva nel mio cuore, mi sentivo rinato. Il mondo si era magicamente dipinto di colori dai toni talmente vibranti di cui ignoravo l'esistenza. Ma un giorno lei mi confidò candidamente che aveva preferito le labbra di un altro alle mie. Uno che non la meritava. Che non l'avrebbe mai amata come l'amavo io. Dal quel momento, la rosa di cristallo che illuminava la mia oscurità cadde per terra, frantumandosi in migliaia di schegge. Alcuni di quei pezzi sono ancora conficcati nel mio cuore, troppo profondi per essere tolti.

    Non è vero che col passare del tempo il cuore guarisce. Non si guarisce d'amore. Ciò che ci aiuta ad andare avanti è solo la memoria che un po' alla volta svanisce.

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  13. mi rispecchio perfettamente. mi piace molto quello che hai scritto.

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