Oggi non avevo un'idea particolare o un'emozione forte che mi spingesse a scrivere, anzi non mi andava proprio di fare un post. Poi sono ripassata a leggere da Chiara e mi è venuta voglia.
Il suo post partiva da una domanda per arrivare a cos'è l'amore. Lei ce lo ha spiegato soprattutto su base scientifica. E in parte sono d'accordo con lei e con la scienza, ma solo in parte.
Ci sono odori e percezioni che ci spingono verso determinate persone e ci allontanano da altre...certo.
Ma può la scienza rispondere proprio a tutto? Secondo me no. Forse un giorno, ma anche no.
Esistono sempre delle variabili, ed esiste sempre una variabile che ad un certo punto impazzisce, sfugge ad ogni controllo e vive di vita propria. In alcuni romanzetti ci si innamora andando persino a buttare la spazzatura. Insomma, l'amore arriva all'improvviso e travolge, coprendo persino l'odore della monnezza.
Cosa scatta oltre la chimica? Affinità, coinvolgimento, sesso...di tutto un po'. Ma onestamente preferisco pensare che l'amore continui a rimanere qualcosa di misterioso e assolutamenteimprevedibile oltre che chimico. Una serie di fattori e circostanze e anche fortuna che colpisce con frecce invisibili quando meno te lo aspetti e ti porta l'amore.
Se fosse solo chimica, perché ad un certo punto gli amori così come nascono , muoiono? Alcuni di morte lenta, altri per sincope improvvisa....e dove vanno a finire gli amori che finiscono? Nei laboratori tra ampolle ormai evaporate?
Se un odore o un codice a me sconosciuto mi ha diretto verso una persona cosa ha smesso poi di funzionare? Come viene meno un amore? Viene meno da un odore che non riconosci più e al quale ti sei assuefatto o viene meno perché col tempo le differenze e le incomprensioni portano all'eutanasia?
O forse viene semplicemente meno, perché l'amore vive solo di stati di esaltazioni che non resistono all'usura del tempo?
O forse perché siamo incapaci di vivere le trasformazioni dell'amore? Perché l'amore col tempo dovrebbe trasformarsi in affetto, complicità, fusione e tanto altro. E invece si infrange tra incomprensioni o peggio indifferenza.
L'amore è eterno finché dura ha detto qualcuno e forse è semplicente così. Siamo degli strani animali, abbiamo un continuo bisogno di misurarci, di provare quel brivido che riporta in vita. Attimi di puro godimento che permettono di non girarti indifferente in un letto ormai spento. Perché anche se in molti lo negheranno, sono molti i matrimoni bianchi. Fare l'amore col proprio uomo o la propria donna è simile ad un castigo più che a un piacere. Altri corpi e altri profumi riempiono di fantasie e sospiri molti occhi spalancati nel buio della notte. E chi riesce a barcamenarsi lo fa col pilota automatico inserito...In realtà io non conosco le risposte a tutto questo...Non so perché nasce e muore l'amore...So, che gran parte della nostra vita la dedichiamo a questa variabile impazzita. E che se dura anche lo spazio di un biglietto di andata e ritorno , rimane il viaggio più prenotato dalla notte dei Tempi. Con buona pace mia, degli scienziati e di chi vi pare.
L'amore...
Un braccialetto che tintinna
fianchi morbidi
una bella voce,
una ruga
una bocca
un pianto
una risata
sguardo
profumo
sesso
Stronzo!
Stronza!
un punto e una virgola e ai puntini sospensivi tutto e niente.
Il suo post partiva da una domanda per arrivare a cos'è l'amore. Lei ce lo ha spiegato soprattutto su base scientifica. E in parte sono d'accordo con lei e con la scienza, ma solo in parte.
Ci sono odori e percezioni che ci spingono verso determinate persone e ci allontanano da altre...certo.
Ma può la scienza rispondere proprio a tutto? Secondo me no. Forse un giorno, ma anche no.
Esistono sempre delle variabili, ed esiste sempre una variabile che ad un certo punto impazzisce, sfugge ad ogni controllo e vive di vita propria. In alcuni romanzetti ci si innamora andando persino a buttare la spazzatura. Insomma, l'amore arriva all'improvviso e travolge, coprendo persino l'odore della monnezza.
Cosa scatta oltre la chimica? Affinità, coinvolgimento, sesso...di tutto un po'. Ma onestamente preferisco pensare che l'amore continui a rimanere qualcosa di misterioso e assolutamenteimprevedibile oltre che chimico. Una serie di fattori e circostanze e anche fortuna che colpisce con frecce invisibili quando meno te lo aspetti e ti porta l'amore.
Se fosse solo chimica, perché ad un certo punto gli amori così come nascono , muoiono? Alcuni di morte lenta, altri per sincope improvvisa....e dove vanno a finire gli amori che finiscono? Nei laboratori tra ampolle ormai evaporate?
Se un odore o un codice a me sconosciuto mi ha diretto verso una persona cosa ha smesso poi di funzionare? Come viene meno un amore? Viene meno da un odore che non riconosci più e al quale ti sei assuefatto o viene meno perché col tempo le differenze e le incomprensioni portano all'eutanasia?
O forse viene semplicemente meno, perché l'amore vive solo di stati di esaltazioni che non resistono all'usura del tempo?
O forse perché siamo incapaci di vivere le trasformazioni dell'amore? Perché l'amore col tempo dovrebbe trasformarsi in affetto, complicità, fusione e tanto altro. E invece si infrange tra incomprensioni o peggio indifferenza.
L'amore è eterno finché dura ha detto qualcuno e forse è semplicente così. Siamo degli strani animali, abbiamo un continuo bisogno di misurarci, di provare quel brivido che riporta in vita. Attimi di puro godimento che permettono di non girarti indifferente in un letto ormai spento. Perché anche se in molti lo negheranno, sono molti i matrimoni bianchi. Fare l'amore col proprio uomo o la propria donna è simile ad un castigo più che a un piacere. Altri corpi e altri profumi riempiono di fantasie e sospiri molti occhi spalancati nel buio della notte. E chi riesce a barcamenarsi lo fa col pilota automatico inserito...In realtà io non conosco le risposte a tutto questo...Non so perché nasce e muore l'amore...So, che gran parte della nostra vita la dedichiamo a questa variabile impazzita. E che se dura anche lo spazio di un biglietto di andata e ritorno , rimane il viaggio più prenotato dalla notte dei Tempi. Con buona pace mia, degli scienziati e di chi vi pare.
L'amore...
Un braccialetto che tintinna
fianchi morbidi
una bella voce,
una ruga
una bocca
un pianto
una risata
sguardo
profumo
sesso
Stronzo!
Stronza!
un punto e una virgola e ai puntini sospensivi tutto e niente.
http://chiara-di-notte.blogspot.com/2010/05/perche.html
ciao Nicole,mi pare cmq interessante cio' che dici anche se solo ad alta voce ^_^ beh!! quando si parla futile che sia in qualche modo abbiamo pensato...sull'amore si dice, si scrive e si sente di tutto ma, cio' che in realta' conta è l'istante magico,l'incontro "vero" di due anime, a cui nessuno è mai riuscito veramente a dare spiegazioni...semplicemente perche' non esiste : quell'istante è ed azzera tutto il resto. quando finisce è a volte difficile ma il tempo insegna tutte le motivazioni e , se siamo aperti al divenire dell'anima consapevolmente si capisce tutto, anche se,in certi versi e' tanto tanto complesso.credo dipenda sempre da noi e dalla nostra voglia di comprenderci
RispondiEliminabaci Nicole
Trovo anch'io che l'amore duri finchè si riesce a farlo durare. E' un grande lavoro quotidiano e come per tante cose alla fine ci si può stufare.
RispondiEliminaBuona giornata cara!
Non conosco formule alcheniche che preservino l'amore e lo mantengano stabile in eterno. Tutto si trasforma in alchimia figuriamoci fra le persone! Cosa cambia fra un uomo ed una donna che si amano?
RispondiEliminaCome inizia... forse è questa la domanda che ci dovremmo porre. Quali sonostate le basi sulle quali è stato costruito un rapporto. Sogni? Desideri? Idealizzazioni? Intimità (intesa come apertura totale di uno verso l'altro)?
Forse è da questo che si dovrebbe partire. Meglio un "abbandono" immediato che la costruzione di un rapporto su un sogno che non esiste.
Credo che l'Amore vero, scienza o no, sia il passaggio di due anime solitarie ed un raggio di sole che le attraversa nello stesso istante Quanto durerà? ... Il tempo non esiste.
Ti abbraccio
Joh
Io cercherei un'altra risposta prima, quella che nessuno cerca mai: che cazzo è l'amore o l'Amore?
RispondiEliminaSe ne parla spesso, lo si condisce con biochimica o con utopico profetismo, sempre comunque con grande dispendio di ricognizioni semiotiche tese generalmente ad un sincretismo anch'esso utopico.
E se uno si azzarda a chiedere "ma COSA è l'amore ?" la risposta è un sorriso di compatimento, al massimo un "se non lo sai mi spiace per te ...".
Io lo catalogo fra le numerose visioni poetiche di una esistenza, quelle visioni che differenziano i bisogni primari dell'uomo da quelli dell'animale.
E tu, lui, lei, l'altro ... come lo vive, lo sente, lo cataloga? Che ne so ?
Che ne so io di cosa trasmette al tuo cervello il tuo palato mentre scioglie i ciccioli frolli di Castelnuovo Rangone?
"L'amore non dà altro che se stesso e non prende niente se non da sé. L'amore non possiede né vuol essere posseduto; perchè l'amore basta all'amore"
Ecco, Almustafà lo diceva un tempo pensando di fare colpo sulla folla, a me ha fatto colpo solo per il fatto di averlo scisso dal mio io; non devo più chiedermi cosa è e perchè è. Io sono io, lui è lui; non devo per forza conoscerlo.
Se guardo la foto, quella del post, percepisco i perché e le incertezze a scrivere...meglio una sana e consapevole scopata che tante congetture,interrogativi intellettualoidi; ma questa é una personalissima interpretazione e penso che non c'entri niente l'aver letto il post di quell'altra, come si chiama, a sì Chiara o Klara come si preferisce.
RispondiEliminaPorsi delle domande o la DOMANDA(ssseeehhh) "cos'é l'amore ???" e visto che c'é pure chi la scrive in maiuscolo, allora scrivila pure con la "A" maiuscola; ma penso che siamo ancora alle masturbazioni "CRANICHE" questa si che la scivo in maiuscolo.
Veniamo al dunque!
Siamo della specie "Animali pensanti" e attenzione é proprio questo aspetto che procura tutte le minkia di sofferenze che poi in termini eleganti o umanoidi chiamiamo: Affetti, sentimenti,sensazioni,amori di mamma, di papà, del vattelapesca; oppure AMORE del cuore, amore infinito, amore eterno ecc.ecc.
Sostengo che l'amore tra gli AMANTI NON ESISTE, che tra gli amanti, ed é questo il termine corretto da usare per vivere le esperienze che provengono dall'istinto simile a quello degli animali, debba essere semplicemente consumato come si consuma una candela, e ogni volta questa candela sarà nuova, si accenderà e si consumerà.
E' nell'intercapedine di questo lavorio fatto di carni e ossa che si fondono, impera il piacere,il godimento.; e senza mediazioni mentali !!!
Se poi dopo questa battaglia in camera da letto, ci si guarda, si ride con gioia, si continua ad accarezzare, si comincia a parlare...bene questo é la ciliegina sulla torta che gli umanoidi potranno chiamare amore, ma le maiuscole, lasciasmole per cose più importanti da dire, poiché quì allora cominciamo a parlare da poeti,romanzieri e misantropi.
Ecco allora che l'amore é proprio come scrivi nella filastrocca...
E allora che cazzo c'entra il cuore, che spesso da disperati senza meta, si tira in ballo?
AMOREGGIARE, forse questo va bene in adolescenza, ma da adulti affamti di eros, contano solo oltre gli intrecci Kamasutrici,c'entrano il sudore, l'affanno, lo sforzo della passione o passionalità da sangue alla testa e tutto vissuto in due tra DONNA & UOMO
Ciao Nicole, a rispolverarci dalla polvere delle parole inutili. eros
Ciao!
RispondiEliminaHo una mia teoria a proposito... O meglio una "minchioteoria".
Sarebbe: l'uomo è programmato per vivere (allo stato brado) 30, massimo 35 anni. Poi con l'evoluzione ed il progresso campiamo pure 80 anni (o più).
L'amore no. E' rimasto, poveretto, sintonizzato su quell'unica vita che avevamo a dispozione. Quindi si esaurisce. E poi? Ne rinasce una altro, anche lui a scadenza limitata. 10 anni per ogni amore suppergiù!
E le coppie che stanno insieme da 50 anni e ancora si amano perdutamente?...
Beh, l'avevo pur detto che la mia era una "minchioteoria"!!!
Baciotti!
^________^
Prendi la vita da dietro, aspetta che si gira improvvisamente, schioccale un bacio e vedi quello che succede...................
RispondiEliminaMi è capitato più di una volta, molti anni fa naturalmente che, scambiando uno sguardo con una donna, tra me e lei si sia accesa una luce.
RispondiEliminaUna frase di Gabriele D'Annunzio da me rapinata ad un blog credo possa far parte del mio commento:
"CI SONO CERTI SGUARDI DI DONNA CHE L'UOMO AMANTE NON SCAMBIEREBBE CON L'INTERO POSSESSO DEL CORPO DI LEI"
è solo una questione di termini: generalmente confondiamo con la passione, quella sì scatenata dagli ormoni.......
RispondiEliminaMolte le parole che si può fare sull'amore, che abbia un A miuscola o minuscola, questo sta a noi deciderlo.
RispondiEliminaSi trovano tante deffinizioni sulla parola, ma sappiamo che nella realtà non è cosi come ci viene descritto da chi ne ha studiato il suo valore. L'amore per deffinizione può essere per molte cose e per vari modi, amare forse direi è la parola che si dovrebbe analizzare, quella che noi rivolgiamo alla persona che vive o che convive con noi nella vita, la sua duratura non ha scadenza, siamo noi che la decidiamo, si può amare sempre o durare in poche frazioni di tempo.
Amare significa fare parte della nostra vita un'altra persona che può essere di sesso opposto o no. Come amare una persona e come farsi amare dalla persona, questo è il vero problema di tutti, come sentire il cuore pieno di amore non è facile, visto le diversità che sia tra simili, la convivenza ha molte difficoltà, si vive insieme con passato di vita vissuta diversamente, non è facile dover dividere il tuo spazio con una persona che nel passato aveva vizi e abitudini diverse, ma a mio parere non è poi cosi difficile come ci sembra.
A volte per amore si fanno rinunce che spesso portano un cambiamento quasi totale del nostro essere diverso da chi ci sta affianco, questo secondo me sono scelte dovute e volute, per farsi che l'amore e l'amare duri nel tempo.
Io per amore ho rinunciato, oggi non mi pento di quelle rinunce e non ne do colpe a nessuno, ma sono fiero di averle fatte e di aver ancora quell'amore per la mia compagna come se fosse il primo giorno che è iniziato tutto.
A volte non ci credo, che la mia vita sia ancora cosi piena di amore e di amre lei, ma ogni giorno trovo che quando la vedo sento che nel mio cuore per lei c'è ancora molto spazio.
Amare, amore, sono parole che hanno solo senso se siamo noi a darlo, altrimenti sono solo parole al vento.
L'amore ? E chi ne capisce qualcosa...
RispondiEliminaQuando capita, quando è forte, quando è amore vero, non ce n'è per nessuno...spazza via tutto come un ciclone... conta solo Lui, l'amore.
Il resto: tutto in secondo o terzo piano..
Nulla ha la potenza dell'amore. La storia racconta di guerre, non poche, fatte in nome di questo sentimento. E ogni giorno leggiamo e ascoltiamo di tragedie, sempre legate a questo sentimento... una bella bestia !
un caro saluto.
愛は話す私はあなたを愛して!!!!
RispondiElimina(non è una delle cose mie che non si capiscono, ma si tratta di una frase che ho trovato dentro un cioccolatino cinese: di sicuro parla di amore, e di cosa se no?)
:))))
Saluti