giovedì 15 ottobre 2009

Pensieri scomposti


Abbandonarsi inseguendo nuvole di fumo. E compiacersene anche...
Non sono 'perfetta'...il mio post dedicato a Manuela non voleva essere un' autocelebrazione...Io scrivo la mia verità. Magari Manuela ne avrebbe scritta una sua...completamente diversa dalla mia. Chi può dirlo?
E' mezzanotte passata, e stranamente ho un po' di sonno. Ma qualcosa mi spinge a scrivere e non so perché . Oggi sono stata irosa e non mi sono piaciuta e lo sono stata con una persona che merita solo indifferenza. Ma sto migliorando credo...perché comincio a riprovare il gusto del silenzio...quel silenzio che quando è rotto da inutili scatti d'ira, implode poi dentro di me e mi porta a riflettere.
C'è gente che se la cava nelle situazioni 'migliori' dicendo: Mi sento in colpa...Cazzo, e se non ti sentivi in colpa cosa non facevi? Sentirsi in colpa significa per lo meno non infierire e possibilmente tacere. Non credo nei sensi di colpa è un modo di dire già viziato in origine. Se hai sensi di colpa, significa che hai sbagliato e se hai sbagliato allora perché non rimedi? Se non rimedi allora non hai sensi di colpi, oppure sei talmente una persona concentrata sul proprio ego che usa questa parolina magica come il Mastro Lindo.
Cosa sono le parole? Una fila di bla bla bla...che non supportate dai fatti, rimangono lì, inutili ...I ti amo svenduti , i vaffanculo sprecati o sempre un attimo prima o un attimo dopo...Le parole inutili sono come le strette di mano di circostanza.
Alle volte c'è più di un perché nei cerchi azzurrini del fumo di una sigaretta che in mille parole. E sono tanti i perché che io mi pongo da sempre. Un avverbio spesso muto, perché non sempre riceve risposta alle sue domande.
E intanto il fumo sale si disperde portando via i miei pensieri...Mentre il mio cane scodinzola nel sonno. Ed io sorrido e lo invidio un po'...che caxxo starà mai sognando di così bello, per scodinzolare mentre dorme? Una domanda senza risposta come tante altre...ma almeno c'è qualcuno in famiglia che non ha incubi.
Pensieri apparentemente scomposti, tra indolenza, stanchezza e fumo di sigaretta...Vorrei dormire eppure non riesco a smettere neanche io di vomitare parole...i miei bla bla bla...ma questi sono personali e non fanno male a nessuno. Sono i miei intimi perché. Sarò l'ultima delle illuse, ma io le risposte amo darmele, non mi piacciono i conti in sospeso...ma non so quando...ma so che arriveranno.

15 commenti:

  1. Le parole, solo un volo radente di pensieri che illumanati dalla mente incontrano il cielo.Notte Nicole.

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  2. E mentre oggi morfeo pare avermi abbandonata ti leggo...e sai che ti dico, i conti in sospeso ti lasciano in sospeso...ed è brutta la sensazione che si prova in quel frangente...e i perchè aumentano sempre di più...e mi piacerebbe imparare a dire vaffanculo ad una certa parolina che non smette di rombare da una parte del mio corpo...
    che dici, ascoltiamo un pò di musica?
    Notte cara...la rabbia è normale, fino a che non si è esaurita completamente liberandoti...
    Un abbraccio

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  3. La risposta ai perchè che vorremmo da altri,spesso si perde o si trasforma in mezze verità o in vero e proprio silenzio,ma per chi è abituato a mettersi sotto esame,i pensieri non si fermano e le congetture navigano nella mente.Sognare di staccare il pensiero,rimane tale,facile dirlo,impossibile farlo:E i pensieri salgono attorcigliati nei cerchi di fumo e lo sguardo li segue e si arrovella con loro.
    Un bacio

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  4. Anche a me è capitato di ascoltare qualcune dire che si sentiva in colpa... Gli avrei solo mollato un calcio.
    Cerca di stare tranquilla.

    Un abbraccio forte

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  5. le parole sono importanti e pericolose, una volta lasciata la bocca non c'è più rimedio ....

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  6. forse dovrei fumare per allontanare i pensieri...
    restano sempre dentro di me come pallini fissi o spine nel cuore...

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  7. Ne ferisce di più la lingua che non la spada..diceva un vecchio detto...Ed è così..perché quando ci sono delle situazionidove l'indifferenza sarebbe la cosa migliore, ma l'istinto predomina su tutto, il dreno fra cervello e bocca scompare e si sparano parole a raffica senza pensare a chi si ha davanti...Ci sono già circostanze dolorose che meriterebbero solo del silenzio, del rispettoso silenzio, un silenzio capace quanto meno di portare un briciolo di rispetto che è già mancato da troppo tempo...Invece si vomitano parole che contribuiscono a ferire senza ragione alcuna...E l'ira, la fa da padrona, lasciando in chi la prova ulteriore dolore...Ma Nicole, stai tranquilla, sei una donna forte, determinata e soprattutto intelligente...riuscirai a dominare i tuoi istinti e a pagare con la giusta moneta chi si merita di ricevere tale pagamento....

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  8. Quando tornavo a casa, nei week end, la mattina il mio Danka mi svegliava leccandomi il viso. E scacciava gli incubi della notte.

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  9. Cosa sono le parole?
    possono essere cavalli impazziti oppure cavalli domati...Il maestro taoista Chuang-Tzu ha detto " le parole si dicono e poi una parte di loro resta (?) e le altre volano col vento...vorrei trovare qualcuno con cui conversare." Bella questa riflessione, vero?

    Ma perché continui a farti male col fumo?
    una forma latente di autolesionismo, mi risponderai: ma a te questo non deve interessare!!!
    Vero!!!!!!

    Spesso mi sono detto: se riuscissi a fermare solo per un attimo i pensieri, cosa succederebbe?
    La risposta che mi sono dato é " Ho fermato il Tempo, vivo nell'immortalità "...ma certo sono masturbazioni craniche di un ultra centenario; tuttavia in una tale situazione avrei l'occasione di vedere il Creatore, sapere come pensa, vedere, anzi no, essere nell'Oltre la vita stessa. Va beh...

    Come vedi mia cara NIcole anche queste sono parole messe lì all'apparenza senza senso o come dici Tu: pensieri sconnessi, sì meglio come dici Tu!!!

    Chiudo con un altro aforisma o detto, come preferisci Tu.Il maestro Zen Hui-Neng ( sicuramente l'ho già deto in qualche altro post vagabondando nel web)diceva: Siamo il risultato costante dei nostri pensieri ".
    Suggerisco: meditare per ritrovare l'intima serenità. E' ciò che conta.

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  10. Ecco parole coerenti con i fatti, questa è una cosa che mi piace, non dico sia facile (e nemmeno che io sono così bravo) ma l'essere convinti di questo è già bene no? Le risposte alle tue domande? spesso arrivano quando ti sei posto nuove domande, diceva un amico. Io le mie risposte le cerco ma non voglio esagerare nel cercarle, la stragrande maggiornza delle volte per costruire qualcosa della vita mi basta guardare avanti anche senza certe risposte.
    ciao

    PS
    a me il post di Manuela è piaciuto molto, hai solo mostrato un pezzo di te, e l'hai raccontato con semplicità. No sta farti pare ;)

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  11. Ciao Nicole,

    la foto che hai messo è strepitosa (te lo dice una che è un pò strettina con i complimenti ;-) ),permettimi di 'rubartela' e in un futuro metterla come intestazione ?

    Qualche domanda-risposta in sospeso ce l'ho anch'io ... purtroppo non sempre posso fare da me,ci sono domande che richiedono l'intervento di una seconda,terza ,quarta &so on persona ..se queste si ostinano a rifugiarsi nel loro mutismo...che fare? Ho finito per archiviare alcune domande, oramai so che non avranno mai risposta.
    Amo le parole, perché sono il mezzo con cui ci esprimiamo,contribuiscono a formare il puzzle della nostra identità,sono comunicazione , ci permettono di conoscere e capire, ma anche i fatti non sono poi così male..a volte li prediligo alle parole.

    Un bacio

    p.s.: il post di Manuela autocelebrativo ? Mai pensato,anzi, ti ho ammirata per come ti sei messa a nudo, per come ci hai resi partecipi del tuo dolore ..io non ci riuscirei mai !

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  12. Cara,

    stavo per risponderti senza leggere i commenti che mi precedono...e mi accodo al Taoista e a Ishtar...le parole vanno vanno...anche quelle che possono sembrati dei postulati.e che fatica cercare risposte a domande che fra qualche tempo avranno perso il loro appeal...

    Senza voler peccare di superficialità...un grande abbraccio

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  13. Tu li chiami pensieri scomposti? No cara Nicole, sono tremendamente composti e lucidi e, per me che sono entrato negli 80, persino di lezione.
    Sai, più di qualcuno mi dice che alla mia età sono un modello di saggezza.
    Il tuo post dimostra invece che si è saggi anche molto più giovani.
    A meno che anche tu non faccia parte della quarta età cosa assolutamente impossibile.

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  14. E' proprio grazie ai "pensieri scomposti" di cui parli se, a volte, sappiamo leggere oltre le righe....
    Buonanote, cara Nicole:)

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  15. Grazie per il passaggio. Scrivi molto bene .
    Forse la nebbia del fumo di una sigaretta può anche nascondere dietro le ombre i sensi di colpa.

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