Non ho nulla da scrivere in metafora o sottometafora stasera...
Ma vorrei solo dire una cosa...è vero che spesso mi giro a guardami indietro, ma non più come una volta. Il vero guaio è un altro piuttosto...Mi giro solo a ricordare le cose negative. Ecco...dovrei girarmi e cominciare a ricordare le cose piacevoli che tra l'altro sono tante.
Comincerò da domani...E se qualcuno potesse consigliarmi come smettere di fumare senza ingozzarmi di dolci gliene sarei grata.
Ho portato poco fa Ciccio fuori e sono caduta in un cespuglio come una polla. Io vorrei anche sapere perché cado così spesso...Sono maldestra, distratta o cosa? Sono caduta e e Ciccio mi è venuto subito in soccorso. Beh non mi sono fatta nulla a parte dover rifarmi una doccia verso l'una di notte.
E per poco non scivolavo in una spaccata degna della Fracci, pure nella doccia. Mia madre svegliata dal casino mi ha detto che farà fare un girello apposta per me. Cado da una vita...ho imparato a camminare a dieci mesi o poco più, ma è servito a poco. E cado in pubblico , da sola e trascino pure con me qualcuno nel tentativo di aggrapparmi. Ne ho già scritto qualcosa in passato.
Sono stonata di natura...
Quando cucino devo stare attenta alle tette o prendo fuoco...avendo un davanzale mi poggio e sto li col mestolo in mano, mentre arrostico pure il promontorio.
Metto il sale nel latte, invece dello zucchero...Se parlo in voice su Skype e affini invece di CIAO, dico Pronto!? E tutti a ridere...
Siccome mi ustiono spessissimo ho una soglia del dolore molto alta verso il fuoco o fonti di calore...Ho dormito con una boule di acqua calda nel letto e mi sono svegliata con le gambe ustionate. Non avvertivo il calore.
Ho avvertito però un dolore incommensurabile, quando scaldando la ceretta depilatoria, me la sono versata tutta sulla mano. Mi hanno tappato la bocca per impedirmi di allertare anche i palazzi circostanti. Ho visto davvero le stelle e tutto il firmamento. E anche se dicono di non farlo, ho tenuto la mano immersa nell'acqua gelata per ore...era l'unico modo per non farmi urlare.
Vi risparmio la seconda parte della tragedia: Una piccola operazione per togliermi la ceretta che copriva mano e dita. Ve la descrivo solo così: ORRORE!
E come chiusa...Credo di essere l'unica persona al mondo a farsi finire i semi di peperoncino nell'occhio...Anche in quel caso più che gridare ho ballato la samba.
P.S.
E sono pure recidiva...
Ma vorrei solo dire una cosa...è vero che spesso mi giro a guardami indietro, ma non più come una volta. Il vero guaio è un altro piuttosto...Mi giro solo a ricordare le cose negative. Ecco...dovrei girarmi e cominciare a ricordare le cose piacevoli che tra l'altro sono tante.
Comincerò da domani...E se qualcuno potesse consigliarmi come smettere di fumare senza ingozzarmi di dolci gliene sarei grata.
Ho portato poco fa Ciccio fuori e sono caduta in un cespuglio come una polla. Io vorrei anche sapere perché cado così spesso...Sono maldestra, distratta o cosa? Sono caduta e e Ciccio mi è venuto subito in soccorso. Beh non mi sono fatta nulla a parte dover rifarmi una doccia verso l'una di notte.
E per poco non scivolavo in una spaccata degna della Fracci, pure nella doccia. Mia madre svegliata dal casino mi ha detto che farà fare un girello apposta per me. Cado da una vita...ho imparato a camminare a dieci mesi o poco più, ma è servito a poco. E cado in pubblico , da sola e trascino pure con me qualcuno nel tentativo di aggrapparmi. Ne ho già scritto qualcosa in passato.
Sono stonata di natura...
Quando cucino devo stare attenta alle tette o prendo fuoco...avendo un davanzale mi poggio e sto li col mestolo in mano, mentre arrostico pure il promontorio.
Metto il sale nel latte, invece dello zucchero...Se parlo in voice su Skype e affini invece di CIAO, dico Pronto!? E tutti a ridere...
Siccome mi ustiono spessissimo ho una soglia del dolore molto alta verso il fuoco o fonti di calore...Ho dormito con una boule di acqua calda nel letto e mi sono svegliata con le gambe ustionate. Non avvertivo il calore.
Ho avvertito però un dolore incommensurabile, quando scaldando la ceretta depilatoria, me la sono versata tutta sulla mano. Mi hanno tappato la bocca per impedirmi di allertare anche i palazzi circostanti. Ho visto davvero le stelle e tutto il firmamento. E anche se dicono di non farlo, ho tenuto la mano immersa nell'acqua gelata per ore...era l'unico modo per non farmi urlare.
Vi risparmio la seconda parte della tragedia: Una piccola operazione per togliermi la ceretta che copriva mano e dita. Ve la descrivo solo così: ORRORE!
E come chiusa...Credo di essere l'unica persona al mondo a farsi finire i semi di peperoncino nell'occhio...Anche in quel caso più che gridare ho ballato la samba.
P.S.
E sono pure recidiva...