giovedì 29 dicembre 2011

Giri di parole...

Non so cosa mi prenda...sono logorroica ultimamente e lo sono non verbalmente , ma nel trasmettere tutto quello che mi passa per la testa, su questo mio diario.
Sarà che in rl parlo poco...sarà che sono così concentrata quando parlo, che se percepisco in chi mi sta di fronte il vuoto cosmico o disinteresse, mi affloscio e non so più spiegare come si deve quel che volevo dire.
Quando venivo interrogata a scuola , se l'insegnante si stampava sul viso la noia , di chi è lì, solo per arrivare alla fine del mese, bhe...apriti cielo!
Cominciavo a dondolarmi , a trasmettere al mio cervello le parole che rimbombavano nel vuoto e mi fermavo di botto, dispettosa. Mi piaceva cogliere in fallo l'insegnante che ridestatasi dal pisolino ad occhi aperti mi incitava a continuare.
Di contro, se l'insegnante interagiva interessata a me, mi lanciavo in fiilippiche senza fine. godendo e facendo godere gli astanti.

Stasera discorrendo di religione con un amico ho ricordato l'imbarazzo che provavo ogni volta che mi confessavo in Chiesa.
Tra l'altro non sono mai riuscita a confessarmi in un confessionale come si deve. Bisbigliano, non capisco un caz...E siccome mi scoccia dire ogni due secondi: Eh...mi scusi non ho capito ...col tempo ho scelto il faccia a faccia. Si con lui, il mio Dio.
Dio, come amo, gli articoli possessivi!:)
L'ho scelto pre tre motivi: il primo l'ho appena elencato.
Il secondo motivo è stato che dal confessionale passai alla confessione col prete seduto e io inginocchiata.
Posizione che a causa di un seno troppo generoso, mi sbilancia notevolmente.
All'eta di 9 anni confessai al prete di aver commesso atti impuri, perché quelle zitelle del Catechismo , ci spiegarono che a pensar certe cose , dovevamo dire così al prete.
E io per non sapere nè leggere e nè scrivere, ad ogni confessione, ci infilavo questa cosa. Solo una volta un prete più gioviale e intelligente, mi domandò: Ma tu lo sai cosa significa?
Ma nel frattempo ero cresciuta e continuai a confessare i miei atti impuri, senza nemmeno averli commessi. Abbondare è meglio che deficere...mi disse un giorno qualcuno.
E poi, ogni volta dovevo pentirmi con tremila preghiere che non ricordavo...
Odiavo come a scuola, sentire la mia voce...Percepire quasi alla moviola il movimento delle mie labbra e notare il profondo disinteresse di chi era alla cinquantesima confessione dela giornata.
Il terzo motivo che mi ha fatto smettere di confessarmi infine; è stato il fatto, che odio le intercessioni...Che bisogno ho di sviscerare i miei peccati, ad un altro essere umano imperfetto come me? Non mi piacciono le catene di S. Antonio....Io ci parlo col mio Dio e non ho bisogno di terze persone.

Insomma ho fatto tutto questo sproloquio per dire che domani vado in Chiesa...dopo un tempo infinito, sento il bisogno di riaprire un dialogo interrotto troppo bruscamente. I più scettici e miscredenti, potrebbero obiettarmi che egli alberga in ogni luogo. Si è vero...ma è anche vero, che credenti o meno...Il silenzio di una Chiesa è sempre magico e surreale.
Ho bisogno di concentrazione , ho bisogno di fede, ho bisogno di lui...
Arriva sempre il momento per ognuno di noi , di cercare il senso , di ciò che non capiremo mai, ma che ci aiuta a rendere sopportabile il peso di ciò che ci sembrano delle ingiustizie.
No, non è un aiuto di comodo o una scorciatoia, non per me almeno...
E' qualcosa di molto profondo, difficile da spiegare...Io la chiamo forza. La forza che permette di rimboccarsi le maniche ed uscire da avvolgenti scappatoie fatte da giorni interminabili che sanno di morte e non di vita.

16 commenti:

  1. "Che bisogno ho di sviscerare i miei peccati, ad un altro essere umano imperfetto come me? "

    Quanta verita contengono sti parole!


    "Il silenzio di una Chiesa è sempre magico e surreale."

    Una visione piu chiara di questa non si poteva esprimere.
    Il dialogo con Dio, mediatizato soltanto di questo posto magico e surreale diventa una fusione intima. in quel momento tu ti vesti di Dio, mentre Lui,un tifone, nella sua disponibilita sacrificiale, accetera di respirare attraverso le tue narici .

    RispondiElimina
  2. Certo che sei un bel peperoncino tu!
    Ti seguo da un po'ed è come leggere un libro a puntate con te.Ogni volta aspetto la puntata successiva.Sei l'antinoia per eccellenza;)

    RispondiElimina
  3. ma questo che anonimo è? è sempre lo stesso oppure è uno nuovo? eh si perche ad essere anonimi si perde la personalità' in una moltitudine che alla fine io non ci capisco più' niente ma tu sei l'anonimo di ieri di una settimana fa o sei un anonimo nuovo? ma cazzo che ci vuole a scrivere un nome magari inventatelo guarda se non ti viene in mente ti posso aiutare io a suggerirti un nome ma uno sforzo lo potresti fare anonimo I° o II° o VI° o ti manca il coraggio? mah ...roba da matti inche mondo viviamo signora mia e le stagioni non sono più'.... eh si la gatta va al non mi ricordo più'...ecc. ecc. ah per quanto riguarda la chiesa da agnostico che sono sono d'accordo con te non c'è posto migliore per raccogliersi un bacio :-)

    RispondiElimina
  4. 'Caro' Jos...Sono uno degli 'anonimi'...Se mi firmassi Topolino avrebbe più senso, di Jos, Giovanni o Vattelapesca!?
    E' da ieri, che fai ironia, ma a te che cosa ti frega? Sono solo anonimo per te, non ti sfiora? Non so chi siano anche gli altri anonimi, ma ti ripeto: Un nome nel virtuale vale l'altro. Riguardo poi al tuo commento di ieri, l'ho trovato di dubbio gusto. Si nota che non conosci i soggetti dei quali parli e neanche bene , '''l'oggetto''' dei nostri commenti. Scusa il plurale maestatis, ma difendo la categoria. Serena è una bella persona e merita anche l'adulazione o quella che tu pensi sia.

    RispondiElimina
  5. ....lardo.... tanto va la gatta al lardo che ci lascia lo zampino...
    preciso che sono un altro anonimo, diverso da quello di prima!

    RispondiElimina
  6. Da tempo osservo questi cuori: innamorati e languidi, felici ed entusiasti, tristi ed affranti.
    Come sono dolci, come sono malinconici, come sono amari, come sono intensi, i Vostri sogni.
    Quanta meraviglia, quanto stupore, quante contrastanti emozioni sapete suscitare tutti Voi nelle mie oscure veglie.
    Ma ora penserai che mi disinteresso di Te, piccola mia, mentre proprio su di Te a lungo indugia il mio sguardo.
    Perché Tu, più degli altri, riscaldi i cuori di emozioni. Tu, più degli altri, sei dannatamente viva e scalpitante.
    Tu i cui baci di sangue si appoggiano sulle mie labbra. Tu le cui unghie affondano impietose sui i miei muscoli tesi. Tu che sei nel mio cuore, nelle mie parole e nella mia anima. Lascia che i miei pensieri si s’intreccino all’infinito con i Tuoi, perché non so smettere di dissetarmi di te.
    A volte quasi dimentico che mi è dato soltanto guardarTi da lontano, come la Luna guarda la sua terra.
    Ora vengo... anche se non mi sono mai allontanato
    da Te

    RispondiElimina
  7. Ciao Sere, serata affollata questa di poeti e grandi sognatori vedo, non mi meraviglia bella e incantevole come sei...mancavo io al coro degli anonimi... mi aggiungo alla lista con grande delicatezza e discrezione. Sei sempre nei miei pensieri. Un abbraccio, baci

    RispondiElimina
  8. Non sono un poeta, Alessandro, e nemmeno un sognatore... e la bellezza è l'unica cosa per la quale non varrebbe la pena di scrivere

    RispondiElimina
  9. Infatti non ho mai scritto una parola per omaggiare la sua bellezza solo per esternare cio' che provo per lei, senza tra l'altro riuscirci mai completamente

    RispondiElimina
  10. Non per gusto di polemica, ma hai scritto " serata affollata questa di poeti e grandi sognatori vedo, non mi meraviglia bella e incantevole come sei".
    "Bella ed incantevole come sei" non è forse un omaggio alla bellezza?
    Forse Ti sei tardivamente reso conto che, in un contesto virtuale come questo, la bellezza estetica passa in secondo piano rispetto ad altre caratteristiche della persona. Lo dico perchè credo che nessuno qui scriva perchè la titolare del blog è bella!
    Inoltre, non serve che esterni qui quello che provi per lei, puoi farlo in privato se ritieni.
    Piuttosto, fossi in lei, mi interrogherei se quello che provi lo provi solo perchè è bella, come lasci intendere.

    RispondiElimina
  11. @casino vario ed eventuali...
    Allora...Pregherei tutti di astenersi da fare commenti sulla mia persona, npn vorrei che chi mi segue pensasse , non so nemmeno io cosa.
    Poi volevo puntualizzare di essere un cesso...Trucco le mie foto per apparire bella. Ho le tette e il culo moscio. Sono una tappa cicciottella e sono piena di nei come Bruno Vespa.
    Spero mi seguirete ancora in tanti...Diamine!

    :))))

    RispondiElimina
  12. Io credo che lei sappia perfettamente che non si tratta solo di bellezza estetica ma di un infinità di altre cose...la sua bellezza è solo una infinitesima parte di cio' che la rende così straordinaria e preziosa, di ciò che la rende così assolutamente affascinante.

    RispondiElimina
  13. @Alessandro...
    Io credo di essere una persona normalissima. Ti ringrazio per i complimenti, fanno sempre piacere. Ma siccome L è presente nella mia vita credo non abbia molto gradito e trovo sia comprensibile.

    RispondiElimina
  14. E che God sia with you mia cara Zia... Il tuo God ovviamente... :)
    Un abbraccio grande grande... Felice 2012, affinché ti riservi una gioia dietro ogni angolo :)
    Abbraccissimissimissimissimi :)

    RispondiElimina
  15. ma se tutti diciamo di avere un proprio dio, allora stiamo parlando di Storia Antica, cioè parliamo di DEI!
    Comprendo bene che tu intendi il tuo rapporto con l'Unico Dio...ma coi suoi intermediari dovrai fare i conti, almeno queste sono le regole di santaromanachiesa.

    Su te stessa...perchè ti butti via così?
    non è forse questa la società dell'apparire?
    E poi, come si fa...nel web chi può giudicare chi? In questo ambiente si può tutto al più comprendere interiormente una persona...soprattutto se scrive di sè, e non tutti lo fanno, e non tutti lo colgono. A proposito un dibattito sul post molto acceso...sembra più una serata in "chatt" tra amici virtuali.

    Ma veniamo al post, almeno per quel che può aver capito uno come me...ma perchè parli di confessaione? Sì, ho colto il tuo stato d'animo di queste giornate...soprattutto per i tanti peccati che si possono consumare di gola,di peccatucci veniali...ma nche di sesso consumato e non... Oh, sei tu che parli di confessioni giovanili dovute al prurito,ahahahh. Scherzo,ahahahh, ma perchè chiedere perdono per così poco...scomodare il tuo dio, poi? Vabbehhh, mi pento per le fesserie del commento...
    Ti saluto Zulì, eros

    RispondiElimina
  16. Questo post è molto importante. L'ironia è solo di superficie. Ti abbraccio.

    RispondiElimina