martedì 31 maggio 2011

C'è tempo...

E' stata una giornata quella trascorsa sicuramente intensa...ho perso per strada pezzetti di me e ne ho ritrovati altri.
Ho assistito e condiviso mio malgrado le sconfitte e le vittorie in area politica. Ho litigato per difendere le mie idee con chi dice di essere politycally correct. Pur non essendo di destra , odio i salotti radical chic, a ben vedere sono la falange estrema di un berlusconismo di destra mascherato però da buoni intenti. A ben vedere non c'è libertà vera a destra come a sinistra. Mi limiterò a guardare dalla mia finestra sul mare e il tempo risponderà come al solito a tutte le domande in sospeso.

Al momento speriamo...



Mi è scesa dentro una pace che quasi mi sconvolge...Qualcuno stasera si aspettava credo le mie scuse...scuse che non arriveranno, perché chiedo scusa solo se ritengo di aver sbagliato .
No, non ho sbagliato, forse uso modi sanguigni, ma sono parte del mio carattere e non l'ho mai nascosto. Ma sono molto più tollerante di chi dice di esserlo e poi non lo dimostra con i fatti. Cammino sempre su lastre di ghiaccio che si sciolgono al mio passaggio, ma sarà che odio il caldo, mi piace la sensazione di fresco. Non posso essere imprigionata in nessun schema , prendere o lasciare.
Anche se in cuor mio spero sempre di trovare chi parla la mia stessa lingua o al minimo si sforza di comprenderla. E io ci avevo sperato di esser compresa.
Ma se prima mi giravo indietro, ora non più, ho gia un numero elevato di fantasmi nella mia vita e di incubi irrisolti che tutto questo traffico non riesco a gestirlo più.
Ho fatto domanda per insegnare fuori e ho scelto Roma. Mi hanno consigliato così e ho seguito il consiglio...Mi aspetta una nuova vita, nuovi e vecchi amici. E mentirei se non dicessi che ho una fottutissima paura. Avete presente un nodo alla gola? Beh ce l'ho, ma al tempo stesso ho voluto mettermi in gioco ad ogni costo. Ho seguito l'istinto di sopravvivenza.
Io amo la mia terra e pensare di staccarmene non è stata una cosa presa a cuor leggero.
Ma allo stesso tempo una vocina dentro mi ha alimentata ogni giorno di più. Vorrei dire altro ma preferisco di no...preferisco far decantare il tutto, come si fà con un buon vino.
C'è tempo...

10 commenti:

  1. Il vento nuovo deve portar verso approdi sicuri, solo il tempo parlerà a favore o contro, ma ben venga la nuova direzione.
    Sono di Roma, anche se da 16 anni l'ho lasciata per altre destinazioni. Una città cotroversa piena di fascino quanto stressante per atteggiamenti al limite dell'umano, ogni volta che torno ne contemplo le sue bellezze ogni volta che torno con la stessa enfasi ne vorrei fuggire...buon viaggio, le scelte sono sempre un dilemma e come nel primo caso il tempo ne sarà il compagno ;-)

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  2. pensaci bene Nicole....
    Roma è un posto dove può stare bene solo un romano.

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  3. Brava Nicole! Prendi la tua vita in mano ed apri le finestre ai cambiamenti.
    Non avere paura. NOn sarà facile l'inizio ma vedrai che alla fine TU troverai casa ovunque, a Roma o in qualsiasi altro posto.

    p.s. pensa che mia figlia è andata ad insegnare in Nigeria la prima volta...

    Un abbraccio gigante!
    Joh

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  4. Scusami per la brutalità, e non m'importa delle tue tendenze politiche...IL POPOLO HA VOTATO,e ORA IL RE E' NUDO; e se anche parte della Calabria rimane ancorata al vecchio "sogno berlusconiano", ora si apre comunque una nuova storia Italiana; anche per il SUD che dovrà ripensare al proprio modo di essere e vivere.Io sono un terrone che vive a MIlano e che ha votato Pisapia e sono strafelice!
    Detto ciò dico: sul tuo futuro...sono veramente contento della decisione di cambiare ambiente e della possibilità che ti si presenta per lavorare. Credimi, non potrebbe esserci ROMA senza i romani e vedrai che una volta ambientata,Tu scoprirai al tua romanità!
    Tutto del passato viene rimesso in discussione, IL NUOVO E' SEMPRE PIU' AFFASCINANTE DEL PASSATO.
    Auguri. eros

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  5. Non credo si possa parlare di abbandono..l'abbandono, per come la vedo io è rivolto a un qualcosa che non si vuole più, di cui ci se ne vuole disfare..
    Lasciare la propria terra, i suoi colori, i suoi profumi, i suoi sapori, per trasferirsi in un posto dove ci sono possibilità di realizzazione professionali, è un arrivederci alla nostra terra: un po' come quando si va in vacanza in un posto, e al momento di tornare al dovere, si saluta con un "ciao alla prossima vacanza"..
    Non so se hai avuto occasione di vedere "Benvenuti al Sud", se non l'hai fatto, guardalo, c'è una frase che racchiude tutta l'essenza: "Chi viene al Sud piange due volte: la prima quando arriva, la seconda quando parte"..Ed è così, io lo provo tutte le volte che torno nella mia amata Sicilia, lacrime all'arrivo quando dal ponte della nave vedo la costa che si avvicina, e lacrime quando al ritorno, dal ponte della nave vedo la costa che si allontana..
    Il Sud crea un'alchimia in chi lo abita o in chi ci arriva anche per vacanza, che non si può descrivere a parole..E' il mal del Sud..come il mal d'africa..Eppure, ci sono nella vita, delle scelte che ci portano inevitabilmente a dover salutarlo per cercare "fortuna"..Mio padre la sua "fortuna" l'ha trovata in Toscana,tu la troverai a Roma..Roma è una città bellissima, è LA CITTA' ETERNA..una città che possiede un fascino che non si trova da nessun'altra parte..E ti accoglierà calorosamente, e sono certa che non ti farà mancare nulla..
    Il tuo cuore rimane al Sud, tu non lo dimenticherai, lui non ti dimenticherà, e ti attrarrà così forte che ogni occasione sarà buona per tornare da lui, perché il Sud, la tua terra, che per il 50% è anche la mia terra, è un'amante paziente e affabile, sa come prenderti e quando ti accoglie non ti fa pesare la tua lunga o breve assenza, ma ti scalda il cuore e ti abbraccia con tutto il suo calore e tu non sentirai il distacco perché sarà sempre con te..
    Stai facendo la scelta giusta, vedrai che andrà tutto bene!!
    Ti abbraccio forte forte!!

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  6. Be', in bocca al lupo. Roma è una città meravigliosa...

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  7. ...ma a volte i film capitano a noi, ed è bene saperli riconoscere. Mercedes è un sogno ad occhi aperti, sono stralci del romanzo che stò scrivendo. Rappresenta il mio sogno di donna. Leggi azzurro pastello, quella è dedicata esplicitamente a una donna a cui io, tuttora, tengo molto... anche se ormai è finita.
    Ciao e Grazie
    Luca

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  8. Bisogna ponderare e agire, possibilmente in quest'ordine, possibilmente senza troppo tempo fra una cosa e l'altra. Solo il tempo che c'è. Solo quello che ci vuole.

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  9. Per anni mi sono sempre detto " Enzo, tu devi andartene da questo posto ". Ora che l'occasione è li', vera e concreta, tentenno. C'è sempre qualcosa che ti tiene legato alle tue origini e spesso è una morsa. Roma, che meraviglia. Buona fortuna!

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  10. Sono arrivata a Roma a gennaio del 2001...sono passati 10 anni. Ho lasciato la mia terra, la mia amata terra salentina per trovar fortuna. I primi anni sono stati difficili. Si, avevo il lavoro ma la romanità non la capivo. Il loro scherzare in modo 'pesante' non faceva per me...poi ne ho fatto l'abitudine. Infondo i romani sanno farti diverire. Molto! L'amore per il sud però si fa sentire regolarmente...a volte mi mancano anche i lati peggiori...la faciloneria, la cena alle 22, i 'ci vediamo VERSO le 15'(che cosa significa? alle 15 o dopo o prima??:D). Mi manca il mare, il tempo...si quello forse è quello che mi manca di più, IL TEMPO. Quando sono al sud faccio mille cose in una mattinata e dopo una giornata di lavoro hai voglia di uscire. Beh, qui no! A menochè non lavori a 10 minuti da casa, alla fine si esce il fine settimana.....finchè non metti su famiglia e ci si dimentica anche i fine settimana aspettando le ferie per tornare nell'amata terra natia! ;D
    In bocca al lupo!!

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