giovedì 12 gennaio 2012

Sfogo

Altro che influenza...
Mi fà un baffo l'influenza. ho ingurgitato carta vetrata...e raschio il fondo.
Pensavo fosse finito il periodo della rabbia. Ma evidentemente ,al fondo del pozzo la strada ancora è lunga.
Mi dà fastidio solo una cosa.Mi dà fastidio la mia incapacità di aggapparmi alle funi che mi vengono lanciate.
Masochismo? No...
Incapacità di provare emozioni durevoli,incostanza o peggio anaffettiva,mi ha detto qualcuno.
O forse barriere per non farmi scalfire.
Stava andando tutto fin troppo bene,quasi tiravo un sospiro di sollievo...Macchè era solo l'illusione che ti dà un malato terminale prima di morire...Sembra si riprenda e poi muore di colpo.
Se ti lamenti sembra tu voglia suscitare del facile pietismo. Se taci, sei un asociale, se ne parli con pacatezza sei una depressa o peggio esaurita. Se butti fuori il veleno, sei rabbiosa e isterica.
Se eviti ,sei una persona distaccata.
Quante vite devi avere per piacere a tutti? E credo non basterebbero mille di vite,perché è impossibile. Non volevo piacere a tutti,volevo essere ignorata e non ci riesco.
E arriva il momento in cui ti senti viva, solo nel momento in cui affidi ad una pagina in rete i tuoi pensieri e ti sfoghi. Chi non ti conosce comprenderà a modo suo o per nulla. Chi ti conosce almeno un po' si sentirà impotente e cercherà di lenire come può il tuo veleno...Chi ti odia (chissà perché) gioirà o se ne servirà chissà per quale scopo.
Ma da qualche parte devo cominciare...
E comincio quì, tra estranei...Gente che chiuso il pc mi dimenticherà, ma nel momento in cui mi avrà letto,mi avrà ascoltato più di quanto mi ascoltano nella mia vita reale.
Sono un fantasma che si aggira , tra morti viventi.
Sono sette anni che non comunico più...o meglio, comunico a modo mio, facendo ancora più danni. Sono tre anni invece che cerco di uscirne e c'ero quasi riuscita. Mi ero perdonata e avevo perdonato.
Stavo per voltare pagina, ma una strega cattiva e le sue figlie 'zitelle' mi hanno chiuso porte e finestre.
Solo che qualcosa è andato storto per loro...Non mi sono rifuggiata sulla torre come al solito. Medito ,penso , elaboro come ritentare la fuga. Ho pure gli aiuti, c'è sempre qualche cavaliere errante in mio soccorso o qualche fatina di passaggio. Ma non voglio aiuti...
Magari dopo, non adesso.
Ho una tosse che mi piega in due...speriamo che il veleno che ho in corpo non faccia da barriera all'antibiotico.
Non dico più nulla , non spero, voglio. Voglio il mio riscatto, voglio le mie vittorie, voglio essere sempre più forte, così forte da non curarmi più di parole che fanno più male di un coltello affilato. Voglio arrivare in cima e lasciarmeli dietro: Streghe, zitelle,orchi e draghi. Voglio fortemente voglio . Voglio arrivare alla fine del percorso...No non mi voglio arrendere , non gliela darò mai questa soddisfazione. Dicono che si invidia chi ha una marcia in più...Devo riuscire a farla sempre più mia questa cosa.
Ma senza soffrirne, non più. Lo dico , lo ripeto e rivendico: Fottetevi!

E ora ritorno a letto...mi sono sfogata!

x Rabbah
Sorrido...







16 commenti:

  1. Sarà assurdo ma godo per questo post, per questo grido, l'Hulk che è dentro di te lo sento...si fottetevi!!!

    RispondiElimina
  2. Io lo chiudo il pc ma non dimentico e continuo a leggerti.

    RispondiElimina
  3. Già, che si fottano. Quando ci vuole... Prendi esempio dal sole. Lui riscalda, e se ne fotte se i pianeti gli girano attorno. ;)

    RispondiElimina
  4. tossisco con te all'unisono (forse dovremmo smettere di fumare noi due.... ma tent'è!).
    Mi piacciono gli sfoghi, fanno bene e chi non ti apprezza.... beh, chiuda la finestra che hai sul mare e di conseguenza il pc.
    Ti abbraccio anche nella comune influenza

    Joh

    RispondiElimina
  5. "lo ripeto e rivendico: Fottetevi!"

    :)))) mi diverte questo "fottetevi!". guarda che se lo ripeterai ancora comincero a prenderne gusto eh, haahahha

    RispondiElimina
  6. un pensiero affettuoso con simpatia

    RispondiElimina
  7. Io, per esempio, ti invidio...
    E ti voglio anche un gran bene.
    Sei la mia Cenerentola preferita!

    RispondiElimina
  8. cazzo Zulì, mi fai morire se continui con questi post,ahahahahahahahhahahahahah, che risate, ma sino ad un certo punto...certo che il 2012 l'hai cominciato alla grande, si fa per dire (?).
    Ma che minkia ti sta succedendo? passi per la depressione per la febbre,la tosse da sigarette, i batteri dei rompi mazza.
    FERMATI UN ATTIMO! ma Zu, mi sembri Penelope, Sì, quella di Ulisse, fai e disfi; insomma se te ne fotti? allora fallo per davvero FOTTITENE!!!

    comunque quando sbotti sei ineguagliabile, ma quale veleno? sai che le incazzature, la malvagità, la cattiveria ecc. sembra che faccia vivere più a lungo? male, ma più a lungo...sarai LONGEVA sino al punto da invertire la maledizione dell'ultima luna (sic!), che si rivolterà contro gli incursori che ti vogliono male.

    Insomma sei in guerra...e allora bisogna combattere, casa per casa, quartiere per quartiere...attenta però, di don chisciotte ce ne sono a bizzeffaa in giro e contro questi cacasotto e anonimi vari, non vale la pena perdere tempo.

    Ciao Zulina, il motto è sempre lo stesso "Vivi e Ama...il resto "fottitene"

    RispondiElimina
  9. Toc toc...si può?
    ...gran bello sfogo, salutare e autentico.
    Il mondo è pieno di streghe e iene, ma se giri il punto di vista vedi tutti gli altri...
    A volte non sembra, ma la svolta è talmente vicina da non vederla.
    Ciao, a presto!

    RispondiElimina
  10. Bello sfogo ...... Letto con gusto. Io per sfogarmi salgo le montagne e corro alla mattina presto ..... Ognuno ha i suoi modi

    RispondiElimina
  11. c'è niente di più bello che sentirsi vivi e mandare tutti a fanculo?
    non credo

    RispondiElimina
  12. Non basta una vita per farsi capire sicuramente. Hai fatto bene a sfogarti, potrebbe aiutarti ad uscirne un po'.

    Un abbraccio

    RispondiElimina
  13. "Tu sei buono e ti tirano le pietre. Sei cattivo e ti tirano le pietre. Qualunque cosa fai, dovunque te ne vai, comunque pietre in faccia prenderai"...

    Te la ricordi questa?

    Se fai colazione col veleno o col miele, tranne il caso in cui tu abbia dei figli piccoli, ne rispondi solo con la tua coscienza. E con lo stomaco. :)

    RispondiElimina
  14. ho letto con attenzione il tuo post si sembrerebbe uno sfogo non lo so forse non lo è qualcosa mi ronza dentro la testa forse io sbaglio io da piccolo quando subivo un ingiustizia me la tenevo dentro cercando di metterla a nudo capire metabolizzare per poi reagire nel modo piu' efficace difficilmente lo esternavo a meno che non avessi bisogno di aiuto ecco piu' che uno sfogo il tuo post è una richiesta d'aiuto forse e non penso che sia brutto avere bisogno di aiuto anche quando si tratta di persone forti come lo sei tu è che ci sono delle volte che sono troppi gli attacchi che subiamo e noi siamo ...uno...
    ti voglio bene
    ps. puo' essere che io non abbia capito un emerito c......
    lo metto sempre in preventivo :-)

    RispondiElimina
  15. Sfogarsi fa bene, anche io lo faccio qui e mi sembra, come dici tu, di essere capita più di quanto lo facciano le persone intorno a me...comprendo quello che provi, perchè lo vivo...da tempo cerco, disperatamente, di arrivare alla fine di quel sentiero, ma più mi avvicino e più vedo la meta allontanarsi, ma non per questo ci si deve arrendere...in questi momenti tendo ad isolarmi, a stare sola con me stessa, a cercare risposte che forse non avrò mai...ecco perchè la mia assenza ultimamente dal blog...però continuo a sperare e così devi fare tu perchè sono convinta che prima o poi alla fine di quel sentiero ci arriveremo e vedasi che ne sarà valsa la pena...per qualsiasi sfogo io sono qui cara...davvero...

    ti abbraccio e ti mando un grande bacio per una dolce giornata...

    RispondiElimina