domenica 30 agosto 2009

Shhhhhhhhhhhhhhhhh 2 rettifica

Mi sono resa conto che il post precedente poteva essere equivocato...In realtà sono single, mi riferivo ad una condizione di serenità autistica.
Il resto verrà da se, con i tempi giusti.

Ciao ciao

sabato 29 agosto 2009

Shhhhhhhhhhhhhh

Shhhhhhhhhhhhhh

Non mi par vero...

shhhhhhhhhhhh

non voglio sfidare gli Dei...

voglio vivere

è peccato sentirsi di nuovo con la vita dentro?

Sto sorridendo...dentro. Comunque vada.





lunedì 24 agosto 2009

Finchè morte non ci separi...

Avevo scritto arrivederci a settembre, ma stasera mi è venuta voglia di buttare giù due righe...Mi scuso ancora con voi per la mia latitanza nei vostri blog, ma la mia connessione dal mare è troppo lenta. Lasciare dei commenti o aprire un blog è arduo o quasi. A settembre mi farò perdonare.

Ho perso il filo ora...non è facile, raccontarsi. Mi sto divertendo serenamente, ciò non toglie che ogni tanto la rabbia torna a 'riaffacciarsi'...non so nemmeno se dire rabbia sia la cosa più giusta. Mentre guido il mio fuoristrada mi vengono in mente i pensieri più assurdi i pensieri forse più vicini alla realtà.
Sono tornata a casa da poco , ho accompagnato degli amici in una località vicina...e durante il tragitto in macchina ho pensato a come sia cambiata la mia vita.
E ho pensato con terrore e angoscia al mio ritorno in città. Sto troppo bene qui...ma devo ritornare per definire la parte più schifosa di un rapporto, la divisione dei beni: Una poltrona a te, un divano a me...giusto per intenderci.
All'improvviso ciò che si era condiviso diventa motivo di ulteriori incomprensioni. Se solo potessi direi volentieri, fanculo a tutto!
La roba la lascerei lì a marcire insieme a tutto il resto.
L'amore al tempo del colera, il titolo di un film per parafrasare un film di vita vera.
E ti rendi conto ancora una volta, di come tutto sia effimero...persino un portafiori scelto insieme.
Non provo dolore, ma noia ed un senso di amarezza.
Ma la cosa peggiore sarà rivedere la sua faccia di cazzo.
Una faccia di cazzo che comunque hai amato e solo Dio sa perché...
Si, provo fastidio, un fastidio fastidioso...
Se potessi mi farei clonare per demandare il lavoro sporco...e se non fosse che molti oggetti sono di famiglia, gli direi pure di ficcarseli dove non batte il sole.
Ma sono miei, sono ricordi...Ricordi che ritorneranno a riempire stanze vuote e a raccontare nuove storie...
Ah se potessero parlare...
Ora vado a letto...domani mare, sole e chissà cosa, il resto puo' ancora attendere...

P.S.
Mi scuso per la terminologia volgare, ma non potevo scrivere diversamente, dato che è quello che pensavo e che penso, anzi avrei voluto scrivere di peggio a dirla tutta.







mercoledì 19 agosto 2009

Eutanasia di un amore...


Il 2009 segnerà una tappa importantissima nella mia vita. L'inizio e la fine di un ciclo.
Il mese di luglio è stato decisivo.
Ci sono stati giorni di sofferenza terribili. E' avvenuta l'eutanasia di un amore.
E anche se non era un fulmine a ciel sereno è stato ugualmente terribile per i modi.
Non entro nei particolari, non è importante e lo faccio anche per una questione di privacy.
Ma quello che mi ha colpita è stato lo scoprire di aver vissuto con un Rabbit sconosciuto.
Uno che non guarda mai in viso e si guarda i piedi.
Diffidate sempre da chi sfugge il vostro sguardo.
Non amavo più da tempo, ma sarei rimasta fedele nei secoli come un Carabiniere, se fosse stato necessario.
Non varcavo la porta, perché credevo di vivere con una persona perbene...nonostante tutto.
Ma come nelle migliori favole il finale è stato a sorpresa.
Meglio mi dico oggi...molto meglio.
Ho navigato nel mio dolore , l'ho voluto vivere tutto...non mi sono negata ad esso e l'ho affrontato al punto di scegliere di ritornare in vita.
Nessun rimorso, nessun rimpianto, non poteva andarmi meglio.
E' proprio vero, si chiude una finestra e si apre un portone...
Mi sono ritrovata circondata da amici, affetto e coccole...Mi sono sentita avvolta in un abbraccio sincero.
E mi sono lasciata andare ho vinto persino il mio assurdo orgoglio...niente maschere, non ho nascosto questa volta il mio dolore, i miei pianti, niente.
Una mattina pero' mi sono svegliata e non c'era più il velo...e ho ripreso in mano la mia vita, godendo di ogni singola cosa. Per cominciare colazione al bar, non lo facevo da anni...
Ah poi volete mettere il gusto di rompere un bicchiere o un piatto, senza nessuno che ti scassi i marroni per giorni e giorni...
Nuoto, passeggiate, risate di gusto, senza più l'ansia di cercare altri occhi che non ridevano mai.
Forse sono un'incosciente, ma non penso al futuro, mi godo solo i miei attimi. Mi godo soprattutto me stessa.
E dopo tanto tantissimo tempo sto facendo pace con me stessa...Mai, mai più un solo giorno con qualcuno che come una sanguisuga ti succhia il sangue.
Abbiamo una sola vita e non va sprecata.
Ringrazio anche voi , i vostri commenti e anche i vostri silenzi.
Grazie per aver compreso e avermi letta sin qui.
Non ho nulla da insegnare a nessuno...ma se potete e volete, non permettete mai a nessuno di rubarvi i sogni. Niente è eterno, nemmeno il dolore. Nessuna tempesta dura per sempre...chiunque può farcela se vuole.
Non ho ricette, non sono Dio...ma sono ormai certa che solo con il coraggio ci si può permettere la possibilità di nuovi traguardi. Non è facile , ma non è impossibile...Io sono una comune mortale come tante...se ce l'ho fatta io, può farcela chiunque e vi assicuro che non è stato facile.
Arrivederci a settembre.