sabato 31 ottobre 2009

Imperfetta


In questi giorni, mi sono accadute delle cose che mi hanno fatto molto riflettere. Mi sono scontrata con realtà della mia vita reale , ma anche virtuale. E mi sono chiesta cosa possa spingere la gente a vomitare parole senza prima innescare la funzione pensiero = mandibola , suono , emissione, effetto.
E mi rendo sempre più conto di come sia tutto relativo. L'amore, l'odio, il bene, il rispetto...tutto. Basta un passo sbagliato, perché in alcuni si scateni la tempesta perfetta. Arroganti, presuntuosi, immaturi, egoriferiti...c'è di tutto.
E' cominciata con il mio ex, che mi è piombato a casa, per offrirmi amicizia a patto di silenzio. Parlandomi della sua nuova amica e del fatto che io non debba avere eventualmente nei suoi confronti atteggiamenti aggressivi.
Stavo fumando una sigaretta e per poco non mi strozzavo col fumo. Credetemi, ho cominciato a ridere e non la smettevo più...Poi gli ho detto: Scusa potresti pizzicarmi, non so se sei reale o sei una delle mie proiezioni alla Ally McBeal .
Purtroppo era reale...non c'era speranza. L''ho guardato e gli ho detto: Ma vedi di andare a farti fottere tu e lei! Io vi auguro di cuore di stare insieme...l'importate, lei si chiuda le tube o tu qualche altra cosa. Giusto per evitare qualche deficiente in meno sulla faccia della terra. Poi mia cugina Scorpione...Dio mio...La donna IO sono IO e voi non siete un CAZZO!...Non avevo voglia e testa...fanculizzata all'istante.
Poi la visita in un nuovo blog. Fatto bene, ottimo padrone di casa...ma...dopo aver lasciato un commento, si è scatenata la tempesta!
Due egocentrici, credendo io fossi una sprovveduta, mi hanno replicato burlandosi di me...O meglio, credendo di burlarsi di me. Ho risposto a tono, forse anche calcando la mano, ma ritenendo lo meritassero in pieno.
Morale della favola: Ogni giorno si alza qualcuno, credendo di essere meglio del micro mondo che lo circonda. Fa colazione, si specchia e si dice ad alta voce: Li stendo tutti! Si veste col sorriso beffardo stampato sulla bocca ed esce calpestando i sogni di qualcun'altro.
Molte volte gli riesce, altre prende pugni in faccia , ma come l'uomo di gomma dei FANTASTICI Quattro si ricompone subito.
Non hanno il senso del ridicolo, della dignità, di nulla. L'unica arma che ha effetto su di loro è l'indifferenza. Bisogna affondare di fioretto, indietreggiare e colpire al cuore all'improvviso. Questo è l'unico sistema. L'unica arma di sterminio, per gli egoriferiti.
Altrimenti vi distruggerannno. Ci distruggeranno.
Ora a parte le mie battute...è davvero un problema. Non si può sempre fare il Matrix della situazione. Ho esaurito gli effetti speciali. Non vedo l'ora di partire...dove andrò non conosco nessuno ed è bellissima questa cosa.' Anonima tra Anonimi'. Il PC verrà con me è ovvio. Ho bisogno di sorrisi inaspettati, di odori e colori nuovi. Voglio sentirmi, avvertirmi diversa. Ma il peggio è ormai alle spalle. Sono di nuovo Ally , sono di nuovo capace di trovare buffe delle situazioni in cui perdere le staffe sarebbe fin troppo facile.
Lascio ai sopracitati, la loro vita scandita da rintocchi di campane sempre uguali. Io preferisco il mio essere imperfetta.
P.S.

Ciò non toglie che alcune ferite siano ancora aperte, se non lo fossero questo post, non avrebbe ragione di esistere...Diciamo, che ho lavori in corso.


mercoledì 28 ottobre 2009

Non è solo un film

Oggi un amico mi ha detto: Alcune persone odiano a prescindere ( Totò docet )...Altre invece, amano a prescindere, ha aggiunto poi lui.

Io aggiungo: Alcuni amano odiando, rovinando e rovinandosi la vita. Ed è inteso in tutti gli aspetti della vita, non solo in campo sentimentale.

Punto...lascio a voi il seguito, se vi va.

martedì 27 ottobre 2009

Ricominciare alla fonte...


Prima di leggermi vi consiglio di dare un'occhiata al Blog che linkerò e dal quale ho preso spunto per il mio post. E tra l'altro scoprirete un blog molto bello e un padrone di casa davvero speciale.
http://retalesmadrilenos.blogspot.com/2009/10/vestido-nuevo.html

Avevo anticipato a Vagamundo,che avrei ripreso il discorso qui da me...ma con piacere ho notato anche un bel post da http://darksecretinside.blogspot.com/2009/10/diversita-approfondimento.html
che seppur in modo diverso, tratta lo stesso argomento.


Ho deciso di riprendere ad insegnare ed ho anche deciso di riprendere dalla scuola materna. Molto hanno storto la bocca. In pochi sceglierebbero di 'declassarsi'. Non ci crederete ma per molti insegnanti insegnare nella scuola materna equivale insegnare in una scuola di serie C. E' molto più prestigioso insegnare nelle classi superiori. E invece io vado controcorrente. E ci vado per una mia motivazione. L'impossibilità di aiutare chi già ormai si è formato. Meglio cominciare da piccoli, certo è faticoso, ma molto molto più stimolante. Sono come spugne e assorbono tutto. Hanno l'innocenza ancora intatta, e la curiosità di una vita in continuo divenire. Voglio ricominciare 'dal basso' e poi eventualmente decidere. Ho bisogno di stimoli, ho bisogno di parlare con i loro genitori. Cominciare da loro, per finire ai loro figli. Non mi sento una Martire o chissà chi...ma voglio nel mio piccolo fare qualcosa. Voglio la passione e voglio trasmetterla. Voglio la libertà e voglio farla apprezzare. Loro sono il futuro, e saranno quello che noi riusciremo a trasmettere loro.
Ho visto troppi ragazzi o ragazzini, deridere il 'diverso'. Ho visto troppi insegnanti e genitori trasmettere valori adulterati e confezionati secondo loro preconcetti, ereditati da una catena infinita di deja vous.
E sono stata anche io complice passiva, quando ero una studentessa di atti di bullismo . Non sempre sono intervenuta e qualche volta anche io ho girato lo sguardo dall'altra parte. E ancora oggi mi chiedo che fine abbiano fatto quei ragazzi e quelle ragazze derisi e isolati dal branco. E mi ritengo responsabile in alcune occasioni al pari degli altri. Potevo tendere la mano e non sempre l'ho fatto.
Ci sono bambini che sin dall'infanzia manifestano determinate tendenze. Incosapevoli si comportano in modo istintivo. E non subito comprendono la diffidenza e la derisione di adulti e bambini. Immaginate un po' cosa scava all'interno di quelle piccole anime. L'inferno.
Ho visto troppi occhi come il bambino del Video. Ho visto troppi coglioni farne un processo, e ho visto i figli dei coglioni rincarare la dose.
La visione del film ha fugato ogni mio residuo dubbio. Voglio provarci...lo devo ad Anna a Giacomo, a Massimo a Maria e a tanti altri.

In Attesa di te...precisazioni.

Il Post Precedente era dedicato a lui...mio fratello, Francesco. Voglio chiarirlo, perché poteva essere frainteso.
Francesco non c'è più.
Ma è sempre molto vivo dentro di me...
Chi ha letto uno dei primi post dedicati a lui, ha potuto comprendere.
Questa estate in un mio momento durissimo è venuto a 'trovarmi'. Si è palesato sotto forma di un uccellino bianco...tra il canarino e il pappagallino. Io ero in cucina ...La cucina affaccia sul mare. Questo candido uccellino, si è posato sul bancone di legno. Io ho 'sentito' che era lui...è stato con me un dieci minuti e mi ha seguita per tutta la casa. Non ho provato a toccarlo, sentivo di non doverlo fare. Gli parlavo, mi guardava e sembrava volesse infondermi una miriade di sensazioni, una più bella dell'altra.
A molti di voi, sembrerò pazza, o come minimo un'illusa...Non importa. E' una cosa tutta nostra. E' un nostro vecchio patto. Io so che c'è e questo mi basta.
La scienza, la lascio agli scienziati.
Ci sono cose che è difficile spiegare, ma ancor più difficile comprendere. Non voglio convincerne nessuno. Ma prego chiunque creda il contrario di astenersi dal commentarmi con frasi ironiche. Per il resto è tutto concesso.
Rispetto reciproco.

In attesa di te...


E mi manchi , mi manchi tanto. E' un vuoto incolmabile , che nessuno puo' riempire. Ma ti sento , ti sento ovunque tu sia.
Ed il vuoto che sento me lo riempi tu.
E so che ci sei ogni volta che grido verso quel cielo.
Raccontarlo per molti non avrà senso. Ma lo ha per me. E se ho potuto vivere senza di te, posso vivere per l'assenza di chiunque. La vita è fatta di appuntamenti mancati. Quello con te è solo rimandato. Eri bello questa estate, sei sempre bello in qualsiasi forma ti presenti. E non me ne fotte niente di cosa possano pensare gli altri. Non sono folle. Ti sei presentato puntuale come ogni volta che ti invoco disperata. Solo per dirmi che ci sei. Ed è questa la mia forza...Sei stata l'unica persona che non ha mai disatteso la parola data. E perdonami se qualche volta ho dubitato di te. E se non conosco l'odio fine a stesso lo devo a te.
Perché io non odio...io dimentico.
Dimentico sempre chi non ha radici , ma solo foglie che cadono come soffia il vento.
E dietro quelle nubi, ci sono tutte le domande inespresse. Ma ci sono anche le risposte.
Oggi ho parlato con più umanità diverse. Ognuna mi ha dato o tolto qualcosa...
Ma ho imparato anche, che io il mondo non lo posso cambiare, ma posso cambiare me. Ed è da li che devo partire. Cambiare me, per vivere le cose in modo diverso. E tutto questo in assenza di te...anche se so che basta chiamarti, per ritrovare la rotta.
Mi manchi pero' , mi mancano i tuoi occhi dorati. Mi manca la fisicità. Mi manca il tuo odore...la tua risata , la tua bella bocca, simile alla mia.
In attesa di te...giuro che domani butto la nutella. E riprendo la rotta...come sempre.

domenica 25 ottobre 2009

Sul 'filo del rasoio'...

Oggi sono amara, niente sorrisi, ma bocca serrata, un po' per cose mie un po' perché in generale è uno schifo. Le ultime vicende politiche mi hanno spoetizzata. Non sono una bacchettona, e credo che ognuno debba potersi sentire libero di avere rapporti sessuali con chi vuole, fatta esclusione pedofilia e rapporti non consenzienti. Ma a tutto c'è un limite. Limite che ormai si infrange tra spruzzi di bava e flash di scatti impietosi e microfoni tesi a catturare chiacchiere inutili.
CI TENGO ALLA MIA FAMIGGHIA E VOGLIO TUTELARLI AD OGNI COSTO!
aHaHaHaHaH, E SE NON CI TENEVI CHE CAZZO FACEVI?
Mai nessuno che colto il flagrante dica: HO SBAGLIATO, SONO STATO UNO STRONZO; SPERO CHE LA MIA FAMIGLIA E TUTTI VOI CHE MI AVETE VOTATO POSSIATE PERDONARMI.
Sbagliare è umano miei cari, ma perseverare è diabolico. E voi perseverate eccome se perseverate e ve ne fottete, tranne quando venite scoperti. Allora vi appellate ai complotti, alle dicerie, ai ricatti. A tutto tranne che alle vostre coscienze. Ma a me quello che fa rabbia in effetti è un'altra cosa: A me fa rabbia il fatto che di solito siete quelli che puntate il dito sugli altri, quelli contrari alle coppie di fatto, alle unioni gay, alla fecondazione assistita e alla libertà di scelta riguardo l'aborto.
Ma poi curate il vostro orticello col fango .
In che Paese vivo? Vivo in un Paese dove lo sputtanamento a destra e a sinistra è diventato il reality più seguito del momento. Ma tanto lo sanno anche i bambini ormai, che siete tutti uguali. Qualcuno un tempo disse: IL POTERE LOGORA CHI NON CE L'HA...beh a voi il potere ha dato alla testa , vi consuma e vi domina...sotto forma di perversioni sessuali, droga e rincoglionimenti vari.
Ma nonostante ciò rimanete attaccati a quella poltrona come si fa con i salvagenti in mezzo al mare in burrasca...E vi assolvete sempre.
Ma è tutto malato ormai. Voi, I MEDIA che ormai schierati vi tengono banco. E sorrido quando qualcuno parla di destra o sinistra...Io non salvo nessuno. Salvo le idee di quei pochi in cui mi riconosco, ma che non hanno voce in capitolo come me. Come quei due solitari uccelli sul 'filo del rasoio' e giù tutti gli altri stretti e compatti a blaterare e a schierarsi al momento opportuno.
Mentre il resto del mondo ride di noi...
Gli Storici attribuiscono ( anche ) la Decadenza dell'Impero Romano Agli stravizi che avvenivano tra le'pareti' degli uomini potenti. Orge, festini, pedofilia, schiavitù, droghe e veleni...congiure. E anche in quel contesto storico, c'era il popolo. Un Popolo che bastava tenere caldo con tre o quattro martiri maciullati vivi in un'arena. Mentre tutto intorno andava in malora...
Noi non abbiamo i martiri perché abbiamo i Diritti Civili ( si fa per dire)in compenso abbiamo culi e tette sparsi ovunque e storie piccanti in cui inzuppare il pane del pettegolezzo. Mentre il Paese decade inesorabilmente per cose molto più serie. Ma ognuno ha il suo oppio. Il nostro è a puntate...chissà chi sarà il prossimo a farsi beccare, minimo questa volta con un elefante o con una bottana con tre tette e tre culi. Abbiamo sempre più bisogno di effetti speciali per anestetizzarci, quindi non deludeteci.

venerdì 23 ottobre 2009

Il Dentista ringrazia...











In molti mi hanno rinfacciato di linkare mie foto seriose e tristi. In effetti è così. In realtà rido spessissimo, ma non so perché davanti alla macchina fotografica, cam, telefonino e affini, vengo seriosissima, malinconica e vagamente tra le nuvole.
Ho una risata squillante, da vocale aperta. Non mi frega nulla, se c'è da ridere rido e non mi trattengo. Ho collezionato figuracce per questo motivo. Soprattutto ai primi appuntamenti. Ogni volta che ho conosciuto qualcuno ho suggellato l'incontro con una caduta. Con il mio ex è stato spassosissimo: Venne a prendermi in macchina, c'erano con lui una sua amica e un suo amico. Io un po' timida, imbarazzata, insomma non conoscevo bene nessuno dei tre. Ci recammo in un Bar piuttosto noto nella mia città. Bene, fermata la macchina, scendemmo tutti e quattro...cioè, scesero loro...mentre io mettendo il piede in una specie di voragine caddi stesa per lungo a terra. Con le gambe per aria e tutta scomposta come una bambola di pezza. Mentre la gente dai tavolini, corse per soccorrermi i tre ebeti invocavano il mio nome, perché non si erano accorti di nulla.
Nonostante il dolore e le ferite, la presi a ridere coinvolgendo anche i soccorritori. In realtà, mi sarei volentieri impiccata al palo della luce.
Questo per dire che al di là di tutto, c'è una Nicole molto variegata e imprevedibile, imprevedibile persino a se stessa.




mercoledì 21 ottobre 2009

Tra uno Scorpione e l'altro...


Oggi mi sono alzata miscelata. Mezza e mezza...Mal di testa incorporato. Sarà che ho il ciclo e mi girano gli Zebedei. Mi girano a prescindere...tra fughe di ormoni impazziti e cause contingenti. Mi sono alzata agognando di trovare una lampada per poterci strofinare sopra...cerco un Genio...un Genio incompreso uno di quelli che esaudisce desideri terra terra...niente di impegnativo. Oggi mi scoccia pulire, ordinare e uscire...e parlare anche. Gli delegherei queste incompenze volentieri. Tipo anche chiudere la finestra che non ho le calze ed ho freddo ...mi costa fatica anche alzarmi e chiudere la finestra. Nelle cuffie neanche Bruce mi carica...anzi mi aumenta il mal di testa.
Mi sto chiedendo perché quelli nati sotto il segno dello Scorpione abbiano un carattere di merdina. Arroganti, egocentrici e amanti solo del loro campo visivo. Se hanno bisogno loro, il mondo deve fermarsi...se hai bisogno tu, ti liquidano con due parole, magari dette a volo perché hanno sempre da fare.
Rudi, poco propensi a lisciarti...se non quando fà comodo a loro. Non ti danno mai ragione, ma guai a non dargli ragione...e se gli fai un torto se lo legano al dito.
Daltra parte mi chiedo perché li amo... perché alla fine ritorno sui miei passi. Forse perché non mi danno sempre ragione, forse perché una loro carezza sulla testa vale molto di più di chi ti accarezza , ma vuole anche la tua anima.
O perché ci sono, così di colpo e all'improvviso e ti illuminano la vita...E poi a dirla tutta, perché mi diverte far loro i chiodini, non c'è niente di più esaltante per me, farli evaporare in pura schiuma di rabbia. O scrollarmeli alle spalle, sapendo che invece sono lì anche se non sembra. E' un continuo rincorrersi...Una lotta tra orgogli differenti. Tra parole non dette, ma che sono li, sempre sospese. Un annusarsi reciprocamente per poi lasciarsi andare tra un vaffanculo, mai definitivo. E sorrido, perché gli scorpioni della mia vita, uomini e donne, sanno che è così. Vi amo e vi odio con la stessa intensità, ma non potrei mai fare a meno di voi e voi di me...MALEDETTI!
Ma l'ultima parola è sempre la mia...ancora non mi avete avuta vinta.
Cara cugina, caro innominabile...indice medio!!!:)
P.S. Solo uno Scorpione poteva farmi conoscere, la canzone in sottofondo;)

lunedì 19 ottobre 2009

Per me e per le donne...ma anche per voi maschietti.


Strano come qualcosa muoia e qualcosa venga di nuovo allo scoperto. La mia parte femminile è all'erta, come un gatto prima di scattare verso una preda.
E ho imparato un'altra cosa , un difetto di noi donne. Morire nel corpo e nello spirito quando qualcosa non va. Ho sempre ammirato le femmine che si curano cascasse il mondo intorno a loro. Quelle che allungano il piede, mettono lo smalto e ti guardano come se guardassero una cacchetta buttata lì...Mentre brucia la città con te dentro.
Ora senza arrivare a tanta esagerazione...io direi che nessuna donna dovrebbe mai fare morire la femmina che è in lei...neanche se colui che ti guarda non ti vede e magari si gira a guardare la prima cessa che passa.
Non sei tu che che non vai bene è lui che è un'ameba! Da quando sono single persino i vicini maschi mi guardano diversamente...Sarà che ho ricominciato a truccarmi e a riguardarmi allo specchio.
Ma non sono a 'caccia'. Ho i miei tempi...
Anzi provo un senso di rabbia nei miei confronti e nei confronti delle donne che smettono di volersi bene, quando in casa non si sentono appagate e considerate.
La cura verso se stesse è un bene necessario e dovuto come tributo alla nostra femminilità.
Abbiamo questo maledetto vizio che una volta sposate o accasate, smettiamo di considerarci femmine ed è sbagliatissimo!!!
Se si girano a guardarvi per strada ci sarà un perché...e se non si girano, fate i modo di farli girare. Se vogliamo, possiamo. Non deve essere una cura nevrotica , una continua ricerca del piacere ad ogni costo. Ma una cura necessaria per se stesse. e non facciamo le ipocrite...quando siamo single perché ci addobbiamo come 'alberi di Natale' con le lucine tutte accese? Perché siamo a 'caccia' e dobbiamo mandare i nostri segnali e affiniamo le nostre arti e usiamo i nostri pregi e persino i nostri difetti, come arma di seduzione...Anche la donna nature usa le sue armi, nessuna è così innocente.
E' nella nostra natura di femmine...
Quindi se l'uomo/poltrona sbadiglia in vostra presenza...all'ennesimo tentativo fate i fatti, non parole...vestitevi, truccatevi...una goccia di profumo e uscite...Ci sarà sempre qualcuno che poserà lo sguardo su di voi. E questo non significherà dover concludere la serata a letto , perché allora sareste delle semplici Bottane, alla portata di chiunque. Servirà solo a gratificarvi e a far comprendere alll'uomopoltrona, che fuori c'è tutto un mondo in movimento.
E non trovate scuse di figli, e caxxi vari. Non ci sono scuse che tengano...Perché se non lo farete voi...che nel frattempo ogni giorno di più morirete tra panni sporchi, figli o non figli, pulizie, lavoro, parenti e tutto il cucuzzaro...Ci sarà sempre una di noi che giocherà sporco...e che avendo capito come va la vita....Farà resuscitare Lazzaro e voi ve la prenderete in quel posto! Salvo poi dover ricominiciare punto e accapo.
Solo nelle commedie americane vince la sfigata di turno. Nella realtà vince la gatta morta di turno.
Ma poi è sicura di vincere? Ci sono eredità e eredità...chi nasce tondo, tondo resta...ed in più è molto molto più incazzato, perché capirà a sue spese...che tutto diventa routine...tanto valeva considerare la 'strega' che aveva prima, almeno la conosceva!:)
P.S.
Ogni riferimento è davvero casuale...solo con piccole note auto biografiche. Io non lascerai mai andare via chi voglio trattenere.

domenica 18 ottobre 2009

Il seme...

Con il post di questa sera darò un addio definitivo a quella che è stata la mia vita sentimentale , soprattutto un addio all'Estate del 2009. Un estate non dico da dimenticare, ma da mettere per il momento nella naftalina.
Perché mai niente si dimentica fino in fondo, ma solo con il tempo potrò aprire quel 'cassetto' della memoria per poter rileggere , magari sotto altri punti di vista più lucidi e sereni questa parte della mia vita. Ma ora basta! E lo dico per il mio bene e perché voglio e devo andare avanti...e perché ci sono persone che mi vogliono bene e non meritano i miei silenzi, le mie bugie e i miei occhi persi nel vuoto. A fine mese partirò, comincerà, il mio anno Sabbatico...per ritrovarmi e capire e perdonarmi e perdonare... Al ritorno comincerò ad impacchettare le mie cose con calma e lascerò poi la fonte primaria del mio dolore...La nostra casa. Qualcuno dice per consolarmi che sono solo delle mura alla fine...ma mente sapendo di mentire...E' molto di più oh si, molto molto di più...Ci sono echi di risate , profumi di cucina e tutti i sogni infranti....Ma prima me ne andrò e meglio sarà. Non ci si può crogiolare in un dolore in eterno, poi diventa un bisogno primario masochistico e basta.
Ed io ho voglia di mettere nuove foto con occhi che ridono e fossette che tratteggino il mio sorriso...Questa faccia sperduta non mi appartiene e mi mette tristezza.
E non pensate che io soffra per amore...quello è assente da diverso tempo ormai, si è esaurito e consumato tra i silenzi opprimenti come macigni. Non posso e non voglio raccontare dettagli che appartegono solo a me a lui. Ma qui su queste pagine che lui forse ancora legge, voglio dirgli solo una cosa. L'ho amato...ti ho amato profondamente...ma come dice il caro amico Unuomoincammino...l'amore è scambio è Do ut des....altrimenti muore...E non è vero che in amore è importante dare...Se pianti un seme, non ti aspetti che poi da quel seme nasca un fiore?
E se nonostante tutte le cure, da quel seme non nascerà un fiore...non ti resterà altro che prenderne atto e arrenderti. Ed io l'ho fatto.
Quindi ti dico pubblicamente Addio...forse è plateale, ma è l'unico sistema che ho per comunicare con te...l'unico che non mi consenta di non vomitare rabbia e veleno... Rabbia per quello che poteva essere e non è stato, rabbia perché come dicevi tu non invecchieremo più insieme...Veleno, per le tue omissoni e bugie.
E sai cosa mi più male? Il fatto che non ritornerò più indietro...sono incapace di perdonare...è un mio limite. E tu lo sai benissimo...Ma prima e durante ce l'ho messa tutta...non ho rimpianti.
E ora che il De Profundis è stato pronunziato andiamo avanti o mi verrà il diabete. Già è inusuale tutto questo per me, per il mio orgoglio. Io che odio sbandierare i cazzi miei, mi sono ritrovata a trasformare il mio blog nel muro del pianto...Ma ho anche cominciato a capire che le proprie debolezze servono a crescere e a mettersi in discussione, condividendo dolori che non sono solo i miei, ma di tanti volti sconosciuti e non che mi leggono.
E molti si stupirebbero che razza di folle si celi in quel volto ora sofferente. Ecco voglio ritrovare quella sana follia che mi apparteneva e che devo liberare di nuovo da qualche angolo nascosto della mia anima.
Grazie Agata, grazie Giò,le vostre tirate di orecchie affettuose, ma mirate hanno scalfito qualcosa dentro di me...e riparto da zero...Ho già ingranato la marcia , ma parto di seconda, tanto nessuno mi cazzia più!;)

giovedì 15 ottobre 2009

Pensieri scomposti


Abbandonarsi inseguendo nuvole di fumo. E compiacersene anche...
Non sono 'perfetta'...il mio post dedicato a Manuela non voleva essere un' autocelebrazione...Io scrivo la mia verità. Magari Manuela ne avrebbe scritta una sua...completamente diversa dalla mia. Chi può dirlo?
E' mezzanotte passata, e stranamente ho un po' di sonno. Ma qualcosa mi spinge a scrivere e non so perché . Oggi sono stata irosa e non mi sono piaciuta e lo sono stata con una persona che merita solo indifferenza. Ma sto migliorando credo...perché comincio a riprovare il gusto del silenzio...quel silenzio che quando è rotto da inutili scatti d'ira, implode poi dentro di me e mi porta a riflettere.
C'è gente che se la cava nelle situazioni 'migliori' dicendo: Mi sento in colpa...Cazzo, e se non ti sentivi in colpa cosa non facevi? Sentirsi in colpa significa per lo meno non infierire e possibilmente tacere. Non credo nei sensi di colpa è un modo di dire già viziato in origine. Se hai sensi di colpa, significa che hai sbagliato e se hai sbagliato allora perché non rimedi? Se non rimedi allora non hai sensi di colpi, oppure sei talmente una persona concentrata sul proprio ego che usa questa parolina magica come il Mastro Lindo.
Cosa sono le parole? Una fila di bla bla bla...che non supportate dai fatti, rimangono lì, inutili ...I ti amo svenduti , i vaffanculo sprecati o sempre un attimo prima o un attimo dopo...Le parole inutili sono come le strette di mano di circostanza.
Alle volte c'è più di un perché nei cerchi azzurrini del fumo di una sigaretta che in mille parole. E sono tanti i perché che io mi pongo da sempre. Un avverbio spesso muto, perché non sempre riceve risposta alle sue domande.
E intanto il fumo sale si disperde portando via i miei pensieri...Mentre il mio cane scodinzola nel sonno. Ed io sorrido e lo invidio un po'...che caxxo starà mai sognando di così bello, per scodinzolare mentre dorme? Una domanda senza risposta come tante altre...ma almeno c'è qualcuno in famiglia che non ha incubi.
Pensieri apparentemente scomposti, tra indolenza, stanchezza e fumo di sigaretta...Vorrei dormire eppure non riesco a smettere neanche io di vomitare parole...i miei bla bla bla...ma questi sono personali e non fanno male a nessuno. Sono i miei intimi perché. Sarò l'ultima delle illuse, ma io le risposte amo darmele, non mi piacciono i conti in sospeso...ma non so quando...ma so che arriveranno.

martedì 13 ottobre 2009

Manuela


Sono rientrata tardi stasera e ho trovato Ciccio che aveva vomitato e molte delle piante in terrazzo erano cadute. Un casino totale.
Nonostante la stanchezza che mi portavo dentro, mi sono messa all'opera e ho pulito e messo al riparo le piante. Qui infuria la tempesta, pioggia e vento forte a volontà. Più che guidare ho guadato la strada che ormai sembrava il letto di un fiume. Ho guidato piano piano o finivo che sbandavo...la musica di sottofondo insieme ai miei pensieri.
E non so perché ho pensato a Manuela, una ragazzina che ha incrociato un tempo la mia vita. E mi è venuto da piangere un po'...Ero alla mia prima esperienza scolastica, ero nuda e cruda di esperienza. Impari ad essere un bravo o un pessimo insegnante solo sul campo...Cominciai in una scuola privata , una scuola elementare...mi diedero una prima classe. E ricordo che andai nel panico, non sapevo da dove iniziare. Ovviamente per non essere da meno al mio 'ruolo' di sovvertitrice di regole, seguì un mio metodo. Metodo che funzionò così bene da rendermi popolarissima all'interno della mia scuola. Fu facile perché avevo solo dieci bimbi e potei dedicarmi a loro tranquillamente. Tutti bravi, eccellenti...tranne una. Manuela. Non c'era verso non ascoltava e imparava tutto a modo suo. Solo in seconda elementare imparò finalmente a leggere. In terza a mala pena a scrivere. Inoltre era ribelle e scostumata. Tanto che un giorno esasperata le tirai due ceffoni.
Quella mano mi brucia ancora.
Poi decisi di portarmela casa, dove le davo ripetizioni gratis. Era figlia di persone povere. La sua retta veniva pagata dal comune. Abitava di fronte la scuola. Capelli biodi e occhi di mare...un mare calmo , piatto, vuoto, senza espressioni o emozioni.
Mi ero incaponita, ma ogni mio tentativo falliva. Fino al momento in cui , non scoprì che era Dislessica.
E che tutti lo sapevano tranne io...E siccome era povera e figlia di gente ignorante, non fregava un cazzo a nessuno.
Mi cadde il mondo addosso e mi sentii male. Così male che ancora non mi passa. L'avevo 'torturata' inutilmente...Pretendevo cose, che lei non poteva darmi, non per incapacità, ma perché il suo pensiero seguiva altri tipi di logiche alle quali io non ero preparata.
Divenni una iena con la Superiora...ma tanto poi la scuola venne chiusa per altri motivi e non ci fu tempo di rimediare, ma seppi che era stata poi affidata ad un'insegnante di sostegno in un'altra scuola. Io l'anno dopo la cercai...la trovai che giocava sui gradini di casa sua con un'amichetta. La chiamai e me la strinsi addosso. Le ho chiesto perdono. E le ho detto che le volevo bene e di non dubitare mai di questo, quando e se avesse mai pensato a me.
Io da allora non ho mai più tirato un ceffone è stato l'unico e ultimo ceffone della mia vita. Io non so se ha compreso le mie parole...spero di si. Io la penso spesso e le auguro con tutta l'anima di essere felice. E di perdonare una stupida e arrogante donna come me. Ma una cosa è certa le ho voluto bene sin dal primo momento che la vidi . Volevo farle del bene, ma non volendo le causai un tormento.
Stasera i suoi occhi mi hanno abbagliato tra un faro di una macchina e l'altra. E ho pensato che stavo ritornando da una miserabile discussione di Do ut Des...e tra una tazzina a me e due a te....ho capito che la vita è altro. Fottiti tu e le tazzine, i vassoi d'argento e la tua pochezza. Tu sei uno che dimentica, io no. E forse è questo che fa di me una persona che ancora può salvarsi.




domenica 11 ottobre 2009

Precisazioni

Vorrei precisare due cosine riguardo al post di ieri '''I miei Ossequi'''. Sono amante della chiarezza. Io ho fatto un post indirizzato ad alcune persone del mio mondo reale. Non mi sarei mai permessa di chiamare demente chi mi onora del suo passaggio qui, e cioè tutti voi che mi seguite con affetto.

Io accetto le critiche, anzi ben vengano...Ma non accetto mi si stravolgano i pensieri. Credo di scrivere in un italiano decente e comunque privo di fronzoli, piuttosto secco e sintetico. E poi basterebbe leggere con un po' di attenzione...tutto qui.

Chi mi ha seguito dall'inizio sa, che ho parlato di tutto in questo blog, da cose personali a tematiche sociali, poi...poi qualcosa è capitato nella mia vita e qualcosa è cambiato anche qui. Ma qui dentro c'è solo una piccola seppur importante parte della mia vita. Quando chiudo il pc c'è tanto tanto altro bello o brutto che sia. Rido, piango, scherzo...come tutti e forse anche di più.

E quando vado nei blog degli altri seguo sempre il filo conduttore di chi scrive e non mi azzardo in giudizi che non mi spettano. Per il semplice fatto che non conosco a fondo la persona che scrive. Se poi l'amicizia virtuale si sposta nel reale è un altro discorso.

Non è una bacchettata a nessuno è solo una precisazione. Se vi va continuate a leggermi...io non posso che averne piacere e sentirmi onorata , ma per favore...non giudicatemi se non mi conoscete.

Almeno qui lasciamo fuori i contorsionismi e gli equilbrismi che regolano questo pazzo pazzo mondo.


Baci

sabato 10 ottobre 2009

I miei Ossequi...

Oggi ho dato una risposta ad un amico del tutto imprevista anche per me... Ad una domanda che mi aveva posto ho risposto così: Credo che la vita sia fatta di ostacoli , ma i veri ostacoli alla vita siamo noi. Se riusciamo a non essere ostaggio dei nostri ostacoli, quasi tutto è possibile.
E oggi lo credo sempre di più.
Mi sento sempre meglio...al di là dei problemi di tutti i giorni, mi sembra di riconquistare sempre di più un mio territorio.

Mi spiace solo che il mio blog sia violato ormai e sia terra da pascolo per dementi che cercano attraverso le mie parole di trovare chissà che reconditi messaggi, desideri inconfessabili o peggio del marcio.

Il mio reale ha invaso queste pagine. Me lo sono anche cercato in parte...ma nessuno di quelli che conosco avrebbero mai letto questo blog, se non informati.
Il primo impulso è stato quello di chiudere e riaprire sotto mentite spoglie...ma poi ripensandoci, mi sono detta, perché!?...

Qui c'è una parte di me, ci sono i miei desideri, le mie speranze, i miei ricordi e le mie consapevolezze. C' è in corso un viaggio che non posso e non voglio interrompere. Questo è un treno che viaggia ad alta velocità...non ci sono soste , ci sarà solo un'unica fermata.
Ma questo lo deciderò solo io.
Quindi 'Signori' della 'Corte'...leggetemi pure...forse imparerete anche voi a mettervi in discussione e a non indossare maschere di fango. E inoltre troverete anche pianti, fragilità, risate e appuntamenti mancati con il destino...Ma tanta voglia di risalita, di luce...e voi sarete col tempo come quei puntini neri sullo sfondo dei vecchi film in bianco e nero.

Vi immagino a leggermi, scuotere le spalle...e dare pacche sulle spalle all'innominato. Ma sotto sotto, lo so che mi date pure ragione e poi di nascosto correte a rileggermi. La mia 'libertà' vi esalta , la mia 'libertà' è il riflesso della vostra vigliaccheria. A voi piace raccontarvi favole, a me invece piace raccontarle agli altri, anche se si tratta della mia vita che proprio favola non è. Non mi sono fatta mancare nulla, persino la famiglia Addams al completo.

Ma ho una cosa che voi non avete e non avrete mai:'''Il Coraggio delle proprie scelte'''. Io ci sputo sopra le gabbie dorate...E preferisco nonostante tutto andare incontro al mio destino costi quel costi, ma scelto da me, non da voi e nessuno. Lo concedo solo al Padreterno.

I miei Ossequi.



N.B.
Voglio sottolineare il fatto, che il post si riferisce ad episodi del mio reale. Non a voi amici virtuali.
Il Caro Taoista ha un po' caotizzato.:) ; Nei commenti successivi al post, credo di aver spiegato, forse meglio la cosa.



venerdì 9 ottobre 2009

L'amicizia nel tempo



Sara' un post, di amicizia.
Voglio ringraziare La cara e dolce
http://briciole-di-pasticcino.blogspot.com/

Una donna raffinata, gentile e di buon gusto in tutti i sensi... che mi ha pregiata di questo suo pensiero

Dedico questo premio a tutte le donne che mi seguono sul mio blog...e quindi, questo premio passa di testimone a loro.


E poi volevo presentarvi una persona...una mia cara amica di adolescenza selvaggia:). Una delle persone che più mi conosce bene...e che sa che sono una folle, e non solo la Nicolle sull'orlo di una crisi di nervi.
Abita purtroppo in una città lontana dalla mia, ma la nostra amicizia ha resistito al tempo e alle storie personali di ognuna. E' il mare che ci ha fatto incontrare ed è il mare che ci riunisce sempre. Le voglio un bene pazzesco...

http://whisper-agatathecat.blogspot.com/

Vi consiglio di leggerla, vi stupirà. E' una donna che ha molto viaggiato, una donna eclettica e volitiva. Spero di 'condividerla' con voi.





mercoledì 7 ottobre 2009

Fino all'ultima fiches


Ho appena finito di commentare da un amico che ammiro e che mi ricorda inconsapevolmente di non essere l'unico stupido individuo egocentrico ad aver anche sofferto nella vita.
E oggi ho anche capito perché ho un carattere da molti definito forte...Sono forte perché riesco a piangere e a ridere contemporaneamente. Mentre piango sono capace di guardami attorno e smettere, perché magari Ciccio ha fatto una cosa buffa , o qualcuno ha fatto o detto qualcosa che mi ha incuriosita.
E' la curiosità il motore della mia vita. Mamma mi racconta che sin da piccola mi incantavo in macchina a guardare attraverso il finestrino la vita che mi scorreva intorno...o in bagno a cinque anni seduta sul vasino inscenavo vere e proprie commedie dove ero la protagonista, comparse varie, cambiando pure tono di voce a seconda dei personaggi. E loro dietro la porta a gustarsi le scenette. Oppure un po' più grandicella me ne andavo da sola alle partite di tennis , nel campogiochi in montagna...mi sedevo , e guardavo le partite e la gente intorno. Mi conoscevano tutti ormai e mi offrivano pure i gelati e le gomme da masticare. Ero autosufficiente in tutto, anche nel modo di vestire...Guai a vestirmi di fronzoli, se non raramente. E poi mi piaceva leggere di tutto, anche cose non adatte alla mia età...Ma sto divagando... Ho sempre pensato e ancora lo penso, che morirò il giorno in cui finirò di stupirmi. Quel giorno avrò chiuso il cerchio con questa vita. Ma non sto guardando al passato con nostalgia, non stasera...Stasera penso già a come sarà la mia prossima giornata...questa sta per finire. Tra l'altro oggi ho chiacchierato con due amiche 'virtuali', (peccato mancasse DARK)...ci siamo divertite come pazze scatenate. E pensare che fino ad un'ora prima avevo avuto un terribile mal di stomaco.
In questo preciso momento sono oserei dire felice...non c'è una ragione particolare...è così e basta. E se mi giro indietro vedo strade in salita e discesa...Ma ho ancora fiches da giocare...e voglio giocarmele tutte , tra salite e ancora discese. Ho vissuto.Sono la storia, la mia storia personale tra tante storie che si incastrano e riconducono al bandolo della matassa. E ho voglia di scoprire la prossima sfida...Sono un'ottima giocatrice di Poker. Anche quando fingo di perdere.

martedì 6 ottobre 2009

Supposte, gossip, malignità...Parte 1°

Di solito faccio i miei post nel silenzio della sera, ma oggi mi è presa così. E' appena andata via un'amica , (lo si nota dallo stropicciamento della sedia)...e ho anche appena chiuso una telefonata mentre mi accingevo a scrivere.
Sono pur sempre una gemellina e riesco a far più cose contemporaneamente...Anche a fanculizzare senza colpo ferire. La tizia che mi ha chiamata è una dirimpettaia o meglio ha una villetta di fronte il mio terrazzo. Erano giorni che telefonava con la scusa di dover chiedere una cortesia al mio quasi ex ( non riesco a scrivere o pronunciare marito, mi causa nausea).
Bene, sa benissimo che lui non vive al momento più qui...era per sfriculiarmi (sfottermi) . Io ho cercato nei giorni scorsi di essere gentile, facendole capire , ma senza andare oltre, che al momento non c'era. E allora oggi è uscito dal mio corpo il diavoletto che è in me...ed è uscito dalla bocca;)...Credo che sia ancora dietro le tende intenta a frustarsi da sola. Finalmente non mi romperà le gonadi, neanche quelle di riserva.
Una sana curiosità e pettegolezzo credo sia intrinseco nell'animo umano. Ma il resto no, non lo comprendo, il resto sfocia nella mancanza di rispetto e nella cattiveria.
Torturarmi per giorni la faceva godere? Bene, oggi ho goduto io!
E quando parto all'attacco sono molto molto risolutiva , poche ed essenziali parole e senza manifestare livore.
Sono una che pesa le parole e vorrei utopisticamente che anche gli altri facessero così...Ma ad alcuni la parola esce dal fondo schiena purtroppo.
Ogni giorno si alza qualcuno che crede di essere più furbo di qualcun altro. E non comprende che i silenzi o i sorrisi sono spesso di circostanza. Ho compreso una cosa , tardi ma l'ho compresa....Rispondete sempre , ma non fate come facevo io in passato...rispondete ironicamente e dolcemente, affinché la supposta arrivi a destinazione col silenziatore. L'importante faccia effetto.
Diversamente passereste dalla parte del torto. Chi grida anche se ha ragione è sempre quello che ne paga le conseguenze.
In questo periodo sto dando così tante supposte o suppostine che credo di poter diventare una TESTIMONIAL di tutto rispetto di qualche casa farmaceutica fornitrice delle medesime.
Voglio vivere solo in pace...e non tollero intromissioni non richieste o persone sconcluse e maligne che nei guai degli altri trovano il sale per la loro miserrima vita.

domenica 4 ottobre 2009

Fatevi un cane che è meglio...

Leggendo dal bravo...http://ormoled.blogspot.com/2009/09/pensieri-post-pranzo.html mi è venuta voglia di scrivere di getto il seguente post:

Fatevi un cane!!!

Ora mi spiego meglio: Per prima cosa leggete prima il post che ho linkato e poi magari di seguito leggete me, avrete così le idee più chiare.

Bisogna cominciare col dire, che non sono solo le donne a mentire. Lo fanno e anche molto bene gli uomini. Diciamo che forse le donne sono meno sgamabili e più furbe...
La verità o meglio la spontaneità nei rapporti sentimentali in particolare è spesso un optional...
E non sempre ahimè è colpa di chi mente, ma anche di chi ti costringe a mentire.
C'è l'uomo che preferisce essere preso per il kiulo da una gatta morta che dice sempre di si , ma che poi alle spalle gli indirizza un siluro a propulsione autonoma... Di solito anche lui è un mentitore nato o uno che cova sotto la cenere.E c'è l'uomo che invece vorrebbe una donna diretta, ardita che all'occorrenza lo mandi pure a cagare. Di solito è un uomo simpatico, sveglio...vivo...difficilmente lascerà mai la propria patner se trova quella che fà per lui.
Il problema , la tragedia anzi è proprio nel fatto che nella maggioranza dei casi nessuno di noi, incontra mai la persona giusta.
Io ad esempio ho incontrato il primo tipo.
Quindi le coppie ben assortite come il mio amico blogger Ormoled sono molto molto rare...
Certo meglio sarebbe la classica via di mezzo...Non è che se si presenta a casa con un mazzo di mimose alla quale tu sei allergica , lo mandi a cagare...Ma personalmente preferisco più sincerità in un rapporto sentimentale e non solo.
Ma è difficile, ardua come impresa...quindi rifacendomi al titolo del post...Tanto vale farsi un cane come amico...

Per i profani il cane potrebbe rappresentare l'uomo zerbino... Ma non è così...in realtà i suoi occhi non mentono mai, sta a te leggerci dentro. Lui si limita soltanto ad amarti per quello/a che sei. E imparerai pure tu ad amarlo, nonostante ti costi portarlo fuori, quando fà troppo freddo o troppo caldo e tanto altro.
E' un amore perfetto.

Ad ogni modo leggete il post di Ormoled...è molto più profondo del mio.
Ah il cane della foto è il mio amato Ciccio...l' unico maschio di cui io mi fida ciecamente...Ma secondo voi, può mentirmi con quegli occhioni?

sabato 3 ottobre 2009

Il fuoco che rigenera...


Ho staccato un po'...avevo bisogno di ricaricare altrove. Avevo bisogno di vuoto. Mi sto ritrovando piano piano. Ho dentro le fiamme dell'inferno.

l'asfalto lucido
riflessi di luce
e schizzi di gomme sull'asfalto nero di macchine che sfrecciano verso mete di serate di fine settimana.
Non sono ancora pronta per questo, ma c'è il desiderio di nuovo dentro.
L'odore del fritto buono e di tazzine che sculettano sui banconi di locali nebbiosi di fumo di sigarette e pensieri astratti. Di sorrisi e occhi che si cercano nel vuoto o nella speranza di altri occhi che si riconoscono. Mentre fuori piove.

Vocio incessante di consonanti che si perdono tra i rumori delle posate e sottofondi musicali di una musica che nessuno ascolta.
Rivoglio anche questo per ricominciare.
Voglio essere più Serena che Nicole...

E intanto il fuoco mi ricorda che sono viva.

Signora gradisce il dolce? Si, grazie...mi porti una mousse black e white e un posacenere per favore.


Io sono certa che nulla più soffocherà la mia rima,
il silenzio l’ho tenuto chiuso per anni nella gola
come una trappola da sacrificio,
è quindi venuto il momento di cantare
una esequie al passato
Alda Merini