venerdì 29 giugno 2012

Anonimo e riflessioni

Anonimo ha detto...
Tutti, prima o poi, ci troviamo di fronte ad una scelta. Prendere la strada che più ti attira non è detto che sia quella più giusta per te. Solo che, quando vorresti tornare indietro, ti accorgi che è troppo tardi e non hai più la forza necessaria per farlo o non puoi. Sei un fallito? No!L'importante è che tu percorra la Tua strada fino in fondo, anche col rimpianto di non aver potuto sperimentare le alternative possibili.Ma, sei sicuro che l'alternativa che tu immagini sia quella più giusta per te. L'esempio, più calzante per una impresa lavorativa, artistica, ecc., potrebbe valere anche nella scelta di una partner per la vita. La morale potrebbe essere dunque questa: "Una strada, buona o brutta che sia, una volta scelta, anche se non ti piace, devi avere il coraggio di percorrerla fino in fondo."

giovedì 28 giugno 2012

Brezza

Guardavo il mare, nero come la pece. Illuminato all'orizzonte da un fascio di luce che proveniva dalla luna. Le lampare dei pescatori e i loro canti, l'odore dei cornetti che si mescolava al profumo del mare, la brezza rendeva l'idea degli odori tipici di un sud in piena estate.
E io inquieta che aspettavo mi baciassi.
Ci sono baci che arrivano all'improvviso e ci sono baci che aneli, che cerchi. Io quel tuo bacio lo desideravo
E arrivò.
Arrivò insieme a tutto il resto. Le tue labbra carnose sopra le mie , i tuoi denti ,splendidi e bianchi e il tuo respiro che sapeva di buono.
La tua mano a cercare il mio seno, la mia mano a fermare la tua mano.
Le pulsioni sono da sempre uguali, le reazioni invece col tempo cambiano.
Non ero pronta per qualcosa di più di un bacio, anche se il corpo reclamava il resto.
Potendo ritornare indietro, lo asseconderei volentieri il mio corpo, altrochè.
Ti sfinii di baci e col senno di poi, penso a come hai sofferto...
Un giovane uomo di 24 anni vuole di più...una ragazzina di 17 come me, si ferma. Non era questione di peccato per me. Non lo riconosco il peccato in determinate cose.
Era semplicemente paura e pudore.
Ora ti arresterebbero credo...ma una volta queste differenze non facevano paura. Il mondo se era brutto , lo nascondeva meglio. 
C'era più purezza, non sempre, ma ce n'era molta di più.

La mattina passavo a prenderti col mio motorino e insieme ce ne andavamo a zonzo. Guidavi tu però, e io affondavo il mio viso sulle tue spalle e ti lasciavo cantare le canzoni di Concato. Non te l'ho mai detto, ma eri davvero stonato.
Sceglievamo una spiaggia più appartata e ci sdraiavamo vicini vicini.
Al passaggio dei treni locali, ti saltavo addosso per scandalizzare la gente affacciata dai finestrini:)
E tu con la scusa cercavi di toccarmi, ma lesta mi scansavo. Non lo sapevo ancora , ma in realtà quei giochi erano non volendo l'anticamera di un desiderio ancor più stremante.
A me bastava starti vicino...farmi accarezzare i lunghi capelli. 
In discoteca mi avvolgevi tutta e mi cullavi in interminabili lenti. La macchina zeppa di amici e noi dietro stretti stretti a baciarci incuranti. Eravamo come Bostik.

Stasera mi sei venuto in mente.
Chissà dove sei e cosa fai...chissà se ogni tanto mi hai pensato.
Ci ha divisi la distanza e la mia immaturità...I nostri anni che allora facevano un po' la differenza.
I sogni più belli non si dimenticano mai e io non ti ho mai dimenticato...


Tu non lo sai e non lo saprai mai, ma se ora in questo momento una leggera brezza ti ha sfiorato, beh è il mio pensiero di te.
Sii felice o almeno sereno...Te lo meriti, almeno tu.
Io purtroppo per alcuni aspetti, sono ancora ferma lì...







lunedì 25 giugno 2012

La puzza sotto il naso

Oggi sono in vena di polemizzare, non sono incazzata, anzi...ogni tanto però mi va di sfriculiare, soprattutto se è un lungo pomeriggio.


Ogni tanto qualche amico di penna e di blog, mi segnala qualche blog interessante ed io che non conosco limiti alla mia curiosità, vado a vedere.
Alcuni sono davvero dei blog meravigliosi, dove leggere significa ritrovarsi nel Paradiso della speranza. E' bello sapere che in giro c'è gente pensante, cha ama con passione e con passione odia e con passione scrive e si diverte e con passione rilascia tutto l'amaro e il dolce che forse come me, trattiene nella vita reale.
E quindi, vi domanderete?
E quindi, non sempre va così...
Premesso, che ognuno scrive come sa farlo, già detto e ridetto mille volte e più...
Io per esempio getto tutto dentro e spesso sorvolo sulla punteggiatura, ma si sa, nessuno è perfetto ed io con punti e virgole non vado d'accordo... Questo non significa che non sappia come si usa la forma, solo me ne fotto. Tra l'altro la punteggiatura spesso è anche un fatto soggettivo, potremmo spenderci trattati sull'uso della citata.
E poi sono umorale, lunatica e scrivo secondo i miei stati d'animo, non sto li a pensare come fabbricare il mio raccontino, la mia scrittura rispecchia il mio modo istintivo di essere, ma se dovessi partecipare ad un qualsiai Concorso, saprei come dover fare.
Certo non sarà condivisibole questo mio pensiero, ma tant'è questa è!

Insomma dicevo...ogni tanto vado in qualche blog segnalatomi ed effettivamente trovo dei post molto belli, scritti in un italiano perfetto, ma privi di umanità, trasporto, empatia. Sembrano una esposizione del Vocabolario della lingua italiana. Giri immensi per non dire un piffero o per dire giusto un piffero, ti perdi negli stand degli aggettivi e affini.
Te ne accorgi anche dal fatto che se lasci un commento, non ti cagano di striscio. Come osi tu, in due parole, commentare il loro sproloquio?
Solo Enzo riesce ad essere comprensibile, forse perché lui non sfoggia, ma butta fuori in tutta naturalezza il suo sapere.
Neanche io rispondo ai commenti, se non per segnalare un'imprecisione, ma se dovessi decidermi a farlo, lo farai con tutti, tutti o nessuno.
Invece no, loro creano un giro 'elitario'...passano dal tuo blog e se non ci sono citazioni o parli di cavoli tuoi, alzano tacchi e culo e vanno via e ti saltano nei commenti.
Certo non si può piacere a tutti e tutti non piacciono nemmeno a me, non è questo il discorso...il discorso verte sull'educazione in realtà.
Mi si dovrebbe spiegare perché vi mettete nei miei preferiti , se poi non vi piaccio.
Se non mi piacete , mica vi metto nei miei preferiti, io.
Io credo che il virtuale dovrebbe essere l'occasione di essere finalmente liberi, invece di riproporsi anche qui, con atteggiamenti di snobismo e di facciata.
VEnire anche qui a far sfoggio del nulla è una faticaccia in più...
Ho scoperto di recente il blog di una donna che si chiama Keiko.
Io lo trovo fantastico, un diario agrodolce a tratti duro, di vita vera. E si sente che è vita vera e non inventata per far colpo.
Tra un piatto di polpette al sugo e  di saporiti risotti, esce fuori una donna che sa scrivere e raccontarsi. Forse saper fare le polpette e parlare anche di polpette esclude che si possa conoscere la poesia e l'arte?
Per nulla!...Tant'è che in quel blog ne trovate tanta di poesia, soprattutto quando lei si racconta.
Quindi, snob dei miei stivali, non sapete cosa vi perdete!
Ah senza dimenticare il mio amico : Il Monticiano...Dovrebbero insegnarlo nelle scuole il mio amico, altro che i soliti libri noiosi e ripetitivi di storia.
Le foto di Kylie che sono un post nel post... io la chiamo la blogger dell'essenziale, in poche righe trovi tutto.
E se venisse il sospetto io parli per rabbia, sbagliereste su tutta la linea...non essere calcolati da voi, se ciò succede è una garanzia per me di non somigliarvi nemmeno un po'. E ne vado fierissima! 


P.S.
Ne avevo già parlato, ma colgo l'occasione per ribadirlo e farvi conoscere gli amici blogger che ho menzionato.

Ah i blog delle persone citate, li trovati nei commenti ai miei precedenti post, cliccando sui loro nomi accederete ai loro blog.


 

venerdì 22 giugno 2012

Così è la vita...

Finalmente il condizionatore ha ripreso a funzionare e mi regala boccate di ossigeno...la mente sgombra e lucida, ha ripreso i suoi ritmi consueti.
Anche Ciccio ringrazia l'invenzione del condizionatore e finalmente lo avverto meno inquieto
Non vedo l'ora di andare al mare e di struggermi di tramonti. Quest'anno porterò molti libri con me. E' da un bel po' che non leggo come prima, sento il bisogno di ritornare ad antiche passioni.
Cancellare il mio recente passato e ricominciare da piccole e grandi cose.
Tenere il pc chiuso, ed aprirlo solo per il mio blog.
Rimettermi seriamente a dieta, nuotare fino a sfinirmi e non aspettarmi più un cazzo da questa vita, ma solo da me.
A parte la parolaccia , non sono incazzata , anzi sono lievemente molle, come se volassi sopra le cose. 
Non vivevo questo sorte di distacco da tempo...Ieri ho guardato due film di fila, il cinema è molto più reale di quel che può sembrare, meno intriso di un libro, ma sicuramente molto più forte di altro, nel darti delle percezioni . Ti induce a pensare e a vedere quello che di solito ti sfugge , se ti guardi intorno.
Ti aiuta a non soffrire di delirio di onnipotenza e ti fà sentire un puntino in mezzo a tanti puntini, che solo apparentemente non si incontrano mai.
Ho fatto delle scelte di recente, drastiche , ma volontarie. Scelte che da tempo covavano sotto la cenere del: Domani , lo farò domani e quel domani non arrivava mai.
Ho ritrovato il conforto rassicurante del mio Ale, inseparabile e irrinunciabile identità umana , l'unico che c'è sempre e non chiede mai. L'unico che riesce a farti sentire le cose senza bisogno di dirtele, ma solo ascoltandoti.
E c'è la mia amica/nemica , quella che ti ricompare all'improvviso e non soffre di rancore , ma ha tanto bisogno come te, di appartenenza.
E ci sono diversamente altri volti , altre anime a me affini.
Ho bisogno di loro...
Ho bisogno di non perdermi più, di rimanere ancorata da dove sto ripartendo.
Non ho bisogno di giudizi non richiesti, di chi senza nemmeno sapere cosa ti porti sulle spalle o chi tu sia veramente , ti giudichi senza pensarci due volte.
Ho bisogno solo di essere ascoltata in silenzio e condotta per mano, come si fa con una persona uscita dal coma dopo tanto tempo.
Mentirei se dicessi, che dentro di me, non avverta anche il dolore di un qualcosa che avevo sperato e anelato, ma che non si è mai compiuto. Si dice che desiderare fortemente qualcosa , sia la strada giusta per ottenerla.
Beh, vi comunico che non è così, almeno per me non lo è stato.
Forse il sogno era fallato in origine, di certo non posso vivere sognando in eterno.Potevo lasciare che le cose continuassero così, ma non ho voluto più farlo, dentro di me è cresciuta giorno per giorno la necessità, di riprendere il cammino.
Non conosco ancora la strada che ho da poco intrapreso, di certo so che a questo punto non mi volterò più indietro, come ho già fatto altre volte. A meno che...non ne valga davvero la pena fare una breve sosta.

 
 
 
 
 

mercoledì 20 giugno 2012

La strada che non presi...


LA STRADA CHE NON PRESI
di Robert Frost
Due strade divergevano in un bosco giallo
e mi dispiaceva non poterle percorrere entrambe
ed essendo un solo viaggiatore, rimasi a lungo
a guardarne una fino a che potei.
Poi presi l’altra, perché era altrettanto bella,
e aveva forse l’ aspetto migliore,
perché era erbosa e meno consumata,
sebbene il passaggio le avesse rese quasi simili.
Ed entrambe quella mattina erano lì uguali,
con foglie che nessun passo aveva annerito.
Oh, misi da parte la prima per un altro giorno!
Pur sapendo come una strada porti ad un’altra,
dubitavo se mai sarei tornato indietro.
Lo racconterò con un sospiro
da qualche parte tra anni e anni:
due strade divergevano in un bosco, e io -
io presi la meno percorsa,
e quello ha fatto tutta la differenza.
Robert Frost
Dedicata a tutti coloro che fanno la differenza, scegliendo di non essere schiavi di luoghi comuni, preconcetti e vite di facciata. Dedicata a chi non ha coraggio, di  avere coraggio, e nonostante tutto vivere da coraggiosi.

domenica 17 giugno 2012

Il resto è conseguenza

Domani è il mio compleanno...
C'era un tempo che aspettare il compleanno era come aspettare il Natale...con gioia e un senso di attesa che speravi foriera di esaltanti novità. Avanzare negli anni non ti spaventava, forse perché speravi  nel cambiamento o in chissà quale conquista di terre promesse. 
Man mano che le terre non le conquisti e quelle che con fatica hai trovato,te le tolgono da sotto il culo, ti rendi conto che crescere non era questa grande cosa e che il meglio te lo sei perso sognando il futuro.
E allora ecco scorrerti sotto gli occhi : compleanni indifferenti, compleanni infelici, compleanni senza un perché, compleanni tranquilli, sereni, faticosi, e compleanni spezzati.
Intanto invecchi , mentre dentro di te quella ragazza è rimasta ferma ad un 'epoca che non ritornerà mai più... Quando soffiare le candeline e guardarsi intorno era un miracolo che si rinnovava ogni volta. Facevi la conta e c'erano tutti...ma proprio tutti ed eri felice di abbracciarli con uno guardo. 
I regali sparsi sul letto..
Collane mai indossate ,profumi , creme e tanto tanto altro...
Profumi intensi di petti contro il mio, baci stampati e baci rubati...
Notti di intensa passione...a continuare i festeggiamenti.

Sorrido...mi sembra un'eternità.


Oggi ho letto una cosa che in sintesi riporto:
''Si è davvero schiavi della schiavitù che ci si impone da soli.
Quella schiavitù che fa si di consegnare le chiavi della propria esistenza in mani altrui .E quel qualcuno prima o poi le userà per riscattare la propra pochezza o inadeguatezza per nutrirsi di te , aggiungo io. E  poter così ristabilire un equilibrio che gli permettera di farsi poi prendere a calci in culi da una persona che non è stupida come te.

L'eterna storia degli equilibri...

Lo voglio festeggiare con questa presa di coscienza...
Alla conta mancherà tanta gente domani...la storia della vita è questa;volti nuovi, volti antichi e vuoti inevitabili.
Ma la storia si può riscrivere... imparando ad amarsi sopra ogni cosa , il resto è conseguenza.











venerdì 8 giugno 2012

Non la solita cosa...

Sono entrata da qualche giorno in un nuovo MondoVirtuale...
L'impatto è stato piacevolissimo, ottima grafica e gente con una mentalità diatralmente opposta a quella riscontrata in parte su Second Life.
Lo sto conoscendo man mano...e grazie alla gentilezza del personale tutto, sto scoprendo cose sempre più nuove.
Nasce con lo scopo di portare  la cultura e il lavoro nel mondo sia virtuale che reale. Si prefigge lo scopo di essere una vetrina aperta su due Mondi . Questo in sintesi, ma è molto molto di più,anche la possibilità di un sano cazzeggio, allo scopo di trascorrere momenti di pace e tranquillità con chi si desidera e con lo sfondo di scenari bellissimi creati o costruiti da chi ha voglia di cimentarsi nelle costruzioni.
 Sono in realtà molto riduttiva ,rispetto a quello che Kosmo si prefigge e in parte già offre.
Entrando troverete chi vi darà tutte le informazioni al riguardo e... se,  tra chi mi legge ci sono: Informatici, programmatori, costruttori,beh, fatevi sotto! Sono richiestissimi, soprattutto i programmatori.
Questo il link, per scaricarvi l'avatar( facilissimo)
  http://join.metacosmo.com

N.B.
Entrate in Kosmo, selezionando il tasto Player



Questo invece è il Viewer da scaricare per accedere dopo aver costruito l'avatar:  http://www.metacosmo.com/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=5&Itemid=23


P.S.
Non rinnego Second life...ma è inutile negare che per una serie di motivi, ci sono cose che non funzionano per il verso giusto. E poi personalmente non amo vivere di troppa astrazione,preferisco un mondo virtuale che non mi distacchi dalla mia vita reale, e che in questo caso possa anche aprirmi nuovi sbocchi per il mio lavoro o anche altri tipi di lavoro. Sono tempi questi molto duri, e ben vengano persone capaci di sperimentare, agire, nel tentativo di aprire nuovi scenari per il futuro...
Di certo non gli si potrà rimproverare un giorno, di non  averci almeno provato; piuttosto che stare affacciati alla finestra della vita inutilmente.