Non so da dove iniziare stasera. Ho voglia di scrivere, ma i pensieri si accavallano. Non trovano l'uscita. Se avessi la piscina in casa, mi butterei in acqua e nuoterei fino allo sfinimento e poi mi lascerei galleggiare. Il silenzio. Solo silenzio.
Persino i miei pensieri stasera producono rumore. e odio il rumore. Il rumore molesto.
Comprendo sempre più che devo cambiare e devo smettere di aspettarmi che il mondo mi assomigli. Pecco da delirio di Onnipotenza.
Sono un'ingenua sotto alcuni aspetti. Non si può spalancare di colpo la porta. Se la spalanchi ti entra dentro un'orda di barbari. La porta va socchiusa con un piede in mezzo a fermarla. E si lascia entrare solo chi ci assomiglia almeno un po'.
Piove, acqua...acqua che scorre e porta via residui anche di me.
Mi fermo...
Ho letto l'sms di un amico che vive a Zurigo e che non mi 'sentiva' da due giorni. E questo stravolge un po' l'andamento del post. Ha la sua vita, eppure 'veglia' su di me...Per lui è sempre importante sapere se sto bene. Quindi non devo lagnarmi...
ed il rumore diventa meno rumore.
E non è solo lui...da quella porta spalancata è entrato più di un raggio di luce.
E allora questo forse è un post da rifare.
Io non mi posso rifare , ma posso cambiare idea. E dalla smorfia passare al sorriso. Ancora non è vivo, aperto...ma è lì che aspetta.
E domani si ricomincia come non lo so...ma forse il bello di questa vita è nella sorpresa.
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RispondiElimina"Cosa vuoi che ti dica io? Senti che bel rumore" (Vasco Rossi - Sally)
RispondiEliminaGiovane è la notte se continuo a giocare a carte con il mio silenzio.. in fondo il silenzio spesso fa compagnia anche a me..
RispondiEliminaLa vita è un susseguirsi di fasi, di tappe,coerenze ed incoerenze, sfido chi proclama di essere sempre coerente e fedele a se stesso, anzi ,mi risultano proprio antipatiche queste persone,così sciape e troppo sicure di sé (diffido di chi non ha debolezze ,di chi non dubita mai di sé ..sento sempre freddo vicino a questo tipo di persone) ..la vita è un viaggio sulle montagne russe ..
RispondiEliminaun bacio cara Nicole
Nicole ciao, leggo "Comprendo sempre più che devo cambiare e devo smettere di aspettarmi che il mondo mi assomigli" e ti dico, perché? Secondo me tu non hai nessun dovere verso il cambiamento, poi avere semmai un desiderio o una opportunità verso di esso. Quanto al mondo prova di invertire la prospettiva, valuta quanto tu assomigli al mondo... troverài parti di te sparse ovunque. Nei Blog e così: camminiamo, curiosiamo e raccogliamo quel che ci garba (spesso operiamo veri e propri tagli chirurgici). Sto ascoltando l'Annie Lennox che fa da sfondo al tuo post... ma si può fare un commento alle note musicali piuttosto che quelle scritte? Ciao
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=EbJt0NAb5fM
RispondiEliminaOggi sono musicale...adoro questa canzone soprattutto quando dice: la cambio io la vita che non c'è la fa a cambiare me...un abbraccio
Cambiare perchè? Non ne vedo il motivo.
RispondiEliminaMagari non aspettare mai che il mondo la pensi come te, rischi di farti male...
L’acqua….mi viene in mente il testo di una “canzone” del Guccio….”Acque”.
RispondiEliminaMa non ne riporto nessun verso….chi è curioso avrà il piacere di cercare.
Un post che in prima lettura mi ha portato a pensare all’alter ego dell’altro, ma non lo è….penso invece, è permettimi il termine forse non proprio azzeccato, che sia la dolorosa constatazione che un vivere “rossetto e cioccolata” non è dietro uno schiocco di dita ma solo alla fine di un giro sul binario delle montagne russe.
Sarà questo cielo uggioso che sembra leggerti nell’anima…..ma questa sera vado a sfinirmi in piscina ;)
Buona giornata
@ valerio
RispondiEliminaLo so, ho sempre saputo che il mio rossetto e cioccolata non è dietro l'angolo.
Ma del resto è così per tutte le cose preziose.
Ma non è questo ad immalinconirmi...
Io sono così come un temporale estivo.
@Zip grazie e in questo grazie leggici tu...tu che vai oltre le mie parole trattenute.
@Alessandra...Non sono mai scesa dalle montagne russe e credo che sono condannata in eterno ad esse.
@ Ishtar...grazie, è una canzone bellissima...eterna.
@Pimpinella...lo so, ma se esisti tu e qualcun altro come te...tanto illusione non è.
@Maurizio grazie per i tuoi versi...note di poesia.
Mi piace leggerti, perché a tratti ritrovo me stessa....te l'ho forse già detto.
RispondiEliminaIo quella porta la apro troppo poco, dovrei spalancarla, ognitanto, per fare entrare più luce, più vita...e, perché no, qualche barbaro...oltre le due teppistelle delle mie bambine :o)
Buona giornata Nicole.
Iuly...Io qualche (B)barbara, di nome e di fatto....ma anche solo di fatto
RispondiEliminahehehehehe!!!
paole parole parole
RispondiEliminaciao
@Deddy...
RispondiEliminagià parole...ma a me non interessa il valore o il non valore che possono trasmettere le mie parole.
Hanno un senso per me, e per chi è come me.
Il resto non conta o conta poco.
@luly...grazie donna Cazzuta:)
@ Valerio, mi sembravi un tipo tranquillo:)...A breve introdurrò quella poesia che mi hai fatto conoscere.
Nicole, non so se hai letto il mio commento in un post di qualche settimana fa, uno dei primi in cui sono approdato....
RispondiEliminaTranquillo è quello che sono e che traspare di più dal mio modo di essere. Per chi ha voglia, curiosità e capacità di stimolarmi si mostrerà un lato di me che tanti forse non si aspettano...
Ma non mi si accusi di fare il misterioso, sono così incondizionatamente....come tanti poi.
Sono contento che hai apprezzato la poesia...a me piace molto e pensare che sarà sul tuo blog mi riporta un po' a quello che ha detto Zipp questa mattina: “…troverai parti di te sparse ovunque”.
(Mi è appena venuta in mente una storia, vera, di un bambino pastore e dei suoi bigliettini…..)
Saluti…un “maledetto” ;)
"maledetto"...
Da martedì sera ho il torcicollo e tu che certamente sai leggere tra le righe comprendi il perchè.
RispondiEliminaPertanto ti chiedo. Può un quasi ottantenne cercare di interpretare lo sguardo e il sorriso di una persona che non ha mai visto nè conosciuto
di persona?
Quelle espressioni dicono molto di te, così come lo dicono una parte dei tuoi post che ho letto ed anche questo che ho commentato in questo modo un po' particolare.
Rimani quello che sei.
"Comprendo sempre più che devo cambiare e devo smettere di aspettarmi che il mondo mi assomigli."
RispondiEliminaMa aspettare che il mondo ti/ci somigli è un po' l'idea o forse il sentimento di tutti coloro i quali (mi ci metto anch'io, nella congrega) non si accontentano del mondo così com'è.
Che pensano (e secondo me, hanno/abbiamo ragione) che sia sbagliato perchè pieno di ghiaccio quando dovrebbe essere pieno di fuoco, e che dovrebbe essere di ghiaccio quando invece è pieno di fuoco.
Non è delirio di onnipotenza.
E' evitare d'accontentarsi e di buttarsi via.
E' chiedere al mondo molto, perchè ogni essere umano vale molto.
Ciao.
Sai tesoro.....l'errore di pensare che il mondo ci somiglia lo commettiamo tutti....per questo poi arriva la mazzata....perchè la realtà è che in fondo il mondo non assomiglia a nessuno, in generale...per questo fa schifo...
RispondiEliminaIo sto lavorando da anni su questo...su di me...sull' accettare il contrasto opposto...ed ammetto che così facendo, ho scoperto pure di piacermi di più....
Tu sei una donna meravigliosa e questo non smetterò mai di ripetertelo, perchè sei autentica....e sei autentica anche rispetto ad ogni prossimo, perchè ciò che trapela come forza e non ...è ciò che insito nell'umano, rende veri e simili....solo in questo magari...
ma se solo tutti smettessero di fingere, attaccando....magari....
Ti adoro!