giovedì 5 novembre 2009

Oriana Forever

Molto probabilmente questo post mi farà entrare a pieno diritto per alcuni, nella classifica dei blog da evitare.
Ma non mi interessa.
E non perché io sia una supponente autoriferita, ma perché contrariamente a ciò che qualcuno possa pensare di me...Io non ho la presunzione e nemmeno l'ansia di dover piacere per forza. Lo so da sempre che o mi si 'ama' o mi si 'odia'.
E con questo non voglio nemmeno lontanamente paragonarmi alla Fallaci. Anche se pure lei è stata o molto amata o molto odiata.

Io l'ho molto amata. Il primo libro che ho letto di lei è stato '''UN UOMO'''. Avevo mi pare 17 anni.
Mi sconvolse, la passione, l'amore, la politica, gli ideali...il tutto compreso. E piansi parecchio, quando arrivai alla fine del libro. E come tutte le cose più importanti della mia vita, non sono più ritornata indietro a rileggerlo.
Ma ho letto tutti i suoi libri, fino alla fine.

Amata e poi ripudiata da una sinistra ipocrita e accattona.
Ripudiata perché diceva loro in faccia la verità...perché aveva compreso e detto prima degli altri, quello che oggi è sotto gli occhi di tutti. Una sinistra allo sbando.
Ripudiata perché razzista. Certo, non condividevo pur amandola tutto l'Oriana/pensiero. Un po' la malattia, un po' lo scazzo, l'avevano fatta andare oltre.
Ma c'erano di fondo molte verità nelle sue affermazioni.
Ma ricordo che litigavo e litigo ancora oggi per lei. Molti non l'hanno mai letta, eppure ne parlano male per sentito dire o per partito preso. Soprattutto a sinistra. Senza capire o voler comprendere, che lei invece era ed è morta, con dentro al cuore gli ideali di una sinistra che non è più quella che lei conosceva e per la quale si era data in giovane età e poi in seguito.
Giornalista d'assalto, molti famosi i suoi reportage di guerra , da tutto il mondo. Rischiò di morire diverse volte e resto' anche sepolta e ferita in mezzo ai cadaveri dei soldati.
Una donna cazzuta, una donna con gli attributi. Quindi una persona scomoda. Intervisto' i potenti della TERRA e tenne loro testa. Famosa la sua diatriba con Yasser Arafat e Gheddafi.
Vorrei la studiassero a scuola, come esempio di tenacia e libertà. E come trasmettitrice di passioni.
Ma soprattutto vorrei, che in molti leggessero i suoi libri prima di giudicarla. Se ha sbagliato ha pagato...è stata una donna che non si è fatta mancare nulla e non ha chiesto sconti a nessuno.
Anche chi non la ama dovrebbe 'inchinarsi' al suo coraggio...come si fa onorevolmente con i nemici dei quali si riconoscono anche i meriti, quali; l'onore e il coraggio fino in fondo delle proprie scelte.


8 commenti:

  1. Le persone che valgono, non sono benviste!

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  2. D'accordo Nicole, hai deciso di farti male? Bene, facciamolo in due. Guarda che poi non si torna indietro, il web è un tritacarne idiota, la quintessenza dell'omologazione più mediocre. Se parli di Oriana rischi grosso, Oriana oltre ad essere la più grande giornalista italiana del 900 è anche una mente pensante scomoda perché non assuefatta. Passando da me avrai notato che la Fallaci è una delle mie letture consuete: io la amo per la sua ricchezza e lucidità intellettuale. Tu pensi che chi ha un'opinione diversa da questa dovrebbe inchinarsi al suo coraggio? Utopie, in questo mondo e in questo ambiente fa comodo solo il gruppo, anzi il branco, per chi sta fuori la caccia è aperta. Però io sono più grosso fisicamente... spero che impallinino prima me.

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  3. Eh...io adoro Oriana Fallaci. E parlo al presente, perchè alcuni spiriti non muoiono mai.

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  4. La Fallaci l'ho conosciuta che avrò avuto 16 anni, con un suo bellissimo libro"lettera ad un bambino mai nato",segùì "penelope alla guerra"e soprattutto "Un Uomo",la mia bibbia (lo regalai persino ad uno dei miei amori, tradotto in inglese,perché lui era greco-americano,soldato per giunta..eh eh speravo di aprirgli gli occhi eheh.. ) ..anche se poi non sono più riuscita a leggere "inshialla",proprio non ci sono riuscita. Dopo "un uomo" cambiò,mi sono chiesta spesso se fosse ancora la stessa donna che amò e lottò accanto a Panagulis..
    Alla fine l'ho trovata amara,delusa dalla vita,impossibile..

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  5. Ahime, la conosco solo per la Rabbia e l'orgoglio, faccio ammissione di ignoranza. In quel caso era un po' fanatica.
    Ma mi pare di capire che abbia avuto un contenzioso con Gheddafi.

    Questo è molto buono.

    Non dobbiamo andare per forza d'accordo su tutto per essere amici, quindi qui lo dichiaro: non mi piace il gelato al pistacchio. Ripeto: non mi piace il gelato al pistacchio.

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  6. UN UOMO di Oriana Fallaci è uno di quei libri che mi è rimasto nel cuore e nella mente.
    Lo conservo gelosamente sin dalla sua prima edizione - luglio 1979 - e poco fa sono andato a rispolverarlo.

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  7. Le donne come lei, sono come quelle temute, odiate, ripudiate...non comprese, in sostanza.
    E' l'emblema di chi è davvero speciale ed azzardo anche "migliore"...e per questo, non uguale alla massa....e quindi, rinnegata....
    In genere quando non comprendo bene, chiedo, m'informo, vado a fondo lo stesso, non mi fermo alla superficie, per questo poi, vanto il primato di essere definita l'avvocato del diavolo....mentre io ho solo provato a capire e ciò che vi ho trovato, mi è sempre piaciuto.
    Lo sai, lo scrivo sempre che sono anche io una o amata o odiata....ma a pelle...e chi mi odia è sempre chi mi teme e non mi comprende....
    Ma è proprio così che funziona in genere...solo che c'è chi lo ammette e chi no.
    Un abbraccio grande grande.

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  8. Chi ama odia e chi odia ama...è sempre cosi, quando si ama una persona la si odia per altre ragioni, forse per il fatto di nn riuscire a pensarla uguale o forse perchè non si riesce a capire.
    Io sono sincero non ho mai letto un libro suo e francamente non posso giudicare lei, ma della sinistra beh quella di giudizi ormai non si sa piu cosa e come darli, una sinistra che ha tradito i piu storici e piu vecchi iscritti, una sistra che non ha piu la sua bandiera e non ha piu la sua forza di quando si chiamava sistra, oggi si vede e si legge che non hanno piu un vero capo, un vero leader, una persona che sa cosa significa e che vuol dire sinistra, oggi si vedono nomi cambiare come una camicia sporca, uomini che pensano al loro e solo torna conto, la sinistra operaia quella che era per la diffesa del piu bisognoso la si legge solo sui libri di storia e i loro nomi sono ancora ricordati da chi la lotta l'ha conosciuta.
    ciao Alby

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