Ho scelto questo Video per la canzone di Lucio Dalla.
E' un testo che come forse ho già scritto amo moltissimo. Mi rappresenta nel mio desiderio di libertà.
Caro Lucio mi hai accompagnata nei miei pomeriggi di studio. Nei miei piccoli e grandi drammi. Mi hai riempita e svuotata di lacrime attraverso le tue poesie in musica.
Se tu, fossi nato in America o in qualsiasi altra parte del mondo, saresti stato osannato in ogni angolo di strada. Ma sono certissima che anche quì ti hanno amati tutti,perché le tue parole non lasciano indifferenti. Certo, non eri uno strafigo, non eri americano o inglese, insomma non eri cool o come diamine si scrive.
Ma eri un piccolo, grande uomo. Mi lasci con lacrime cristallizzate. Ti ho visto solo una volta da vicino e nel locale di un mio ex. Non ho avuto il coraggio di rivolgerti la parola, ero e sono molto timida in realtà.
Mi hai guardata e mi hai sorriso. Ho sorriso o forse immagino di averti sorriso, non lo so in realtà.
Avrei voluto abbracciarti.
Con te, se ne va un altro pezzo della mia storia...Vorrei trovare parole speciali per ricordarti un'ultima volta , mi sento però stordita. Mi si è bloccato in gola il pezzo di arrosto che stavo mangiando, quando hanno annunciato la tua morte. E non scende , è fermo lì.
Io ti ho davvero amato, di un amore puro. Non sono le mie le parole di una esagitata , di quelle che si strappano camicia e mutande davanti ai loro falsi idoli.
Tu, non eri un idolo per me...Tu eri la colonna sonora del mio passato. Eri le parole al dolore che spesso non trovavo. Eri e sei la nostalgia, il rimpianto e i miei ricordi.
Hai fatto la morte dei giusti . Sei andato via come una rondine...Come quella che canti in questa canzone.
Mi piace immaginarti a volare sopra le cose...con quell'aria ironica e tenera che era una tua caratteristica.
Restano le tue canzoni , e alcuni tuoi testi, che spero un giorno si studieranno nelle scuole. Nessuno è profeta in Patria, ma spero tanto che il tuo genio ti sopravviva e sono certa, che sarà così.
Grazie per avermi fatto sognare....grazie per avermi fatto anche piangere. Ho nel cuore ancora quel viaggio a Sorrento.
Ciao Lucio...la Primavera mi parlerà sempre di te...per sempre.
Un bacio dalla tua rondine ferma a terra.
E' un testo che come forse ho già scritto amo moltissimo. Mi rappresenta nel mio desiderio di libertà.
Caro Lucio mi hai accompagnata nei miei pomeriggi di studio. Nei miei piccoli e grandi drammi. Mi hai riempita e svuotata di lacrime attraverso le tue poesie in musica.
Se tu, fossi nato in America o in qualsiasi altra parte del mondo, saresti stato osannato in ogni angolo di strada. Ma sono certissima che anche quì ti hanno amati tutti,perché le tue parole non lasciano indifferenti. Certo, non eri uno strafigo, non eri americano o inglese, insomma non eri cool o come diamine si scrive.
Ma eri un piccolo, grande uomo. Mi lasci con lacrime cristallizzate. Ti ho visto solo una volta da vicino e nel locale di un mio ex. Non ho avuto il coraggio di rivolgerti la parola, ero e sono molto timida in realtà.
Mi hai guardata e mi hai sorriso. Ho sorriso o forse immagino di averti sorriso, non lo so in realtà.
Avrei voluto abbracciarti.
Con te, se ne va un altro pezzo della mia storia...Vorrei trovare parole speciali per ricordarti un'ultima volta , mi sento però stordita. Mi si è bloccato in gola il pezzo di arrosto che stavo mangiando, quando hanno annunciato la tua morte. E non scende , è fermo lì.
Io ti ho davvero amato, di un amore puro. Non sono le mie le parole di una esagitata , di quelle che si strappano camicia e mutande davanti ai loro falsi idoli.
Tu, non eri un idolo per me...Tu eri la colonna sonora del mio passato. Eri le parole al dolore che spesso non trovavo. Eri e sei la nostalgia, il rimpianto e i miei ricordi.
Hai fatto la morte dei giusti . Sei andato via come una rondine...Come quella che canti in questa canzone.
Mi piace immaginarti a volare sopra le cose...con quell'aria ironica e tenera che era una tua caratteristica.
Restano le tue canzoni , e alcuni tuoi testi, che spero un giorno si studieranno nelle scuole. Nessuno è profeta in Patria, ma spero tanto che il tuo genio ti sopravviva e sono certa, che sarà così.
Grazie per avermi fatto sognare....grazie per avermi fatto anche piangere. Ho nel cuore ancora quel viaggio a Sorrento.
Ciao Lucio...la Primavera mi parlerà sempre di te...per sempre.
Un bacio dalla tua rondine ferma a terra.
Grazie di aver scritto una cosa così bella.
RispondiEliminaUn abbraccio
Parole meravigliose scritte da una persona di grande sensibilità.
RispondiEliminaLucio Dalla era un poeta della musica, assieme a Fabrizio De André e a Pierangelo Bertoli tre Grandi che hanno lasciato il mondo più vuoto e più povero.
Ciao
hai scritto delle bellissime parole ,io dico solo a mia consolazione che ci rimangono tante bellissime canzoni da ascoltare e riascoltare.
RispondiEliminasei bellissima quando dici una cosa bella.
RispondiEliminaChe botta...
RispondiEliminapenso che di Lucio resti tutto, non volerà via nulla della sua arte,intendimenti...non volerà nulla, resterà in noi e con noi.
e Tu? con la tua vena passionale, con le tue sfuriate,con i tuoi sentimenti sottili e pesanti, le tue timidezze ecc. anche in questo post sei tu!
ecco, non servono altre parole, ognuno vive la sua vita e se ne fa-farà il suo mondo; e ognuno ne potrà prendere un pezzettino e farlo suo: questa E' l'eredità di Lucio Dalla per tutti.
eros nè dio,nè demone,nè umano...