Ha detto bene Harry...
Ladonnaconlafinestrasulmare in realtà conosce bene sia Serena che Nicole e tesse i fili che loro dipanano , tra nodi e scorciatoie e apparenti no/sense.
E' il mio modo per liberarmi di loro:)
Scherzo ovviamente...non ci penso affatto a far meno di loro, io le amo a modo mio , ma le amo.
Ah non sono in pieno delirio di Onnipotenza, quello lo lascio fare a Serena, io sono molto più tranquilla.
Sorrido, perché qualcuno prima o poi chiamerà la neuro e mi farò portare via.
In realtà il dualismo è una componente naturale in ognuno di noi. C'è chi la mette a cuccia e chi come me, la libera con più facilità e inclinazione naturale. Tra l'altro è teraupetico o almeno per me lo è sicuramente .
Ho molta più paura di chi trattiene le emozioni, di chi sta zitto e tiene tutto dentro e vive la vita secondo schemi.
O di chi non interroga il proprio di io , ma si fa i cazzi dell' io degli altri. In fondo se metto sulla croce qualcuno, ci metto soprattutto me stessa. Qualcuno dice che penso troppo. Si è vero , ma per me è nutrimento è un modo per cercare verità, le mie magari, ma è la mia natura sperimentare.
E' la mia innata curiosità, la passione per terreni inesplorati. La voglia di scoprire cosa c'è oltre e poi oltre ancora.
Un tempo questo blog si chiamava Oltre me...non era un titolo a caso, poi visto che me lo scopiazzavano ho deciso di cambiarlo. Non avevo il copryrigt sul titolo del mio blog, peccato mi è dispiaciuto, perché l'intenzione di andare oltre me , rimane l'obiettivo principale della mia vita.
Ricordo un episodio passato della mia esistenza...
Mio fratello era come me, entrambi curiosi, entrambi esploratori , entrambi vogliosi di conoscenza e mai paghi di imparare.
Era seduto con me davanti alla tv dove trasmettevano un film sui fantasmi, si girò e mi disse: Sai Sere io sono felice di vivere, ma alle volte vorrei morire per vedere cosa c'è al di là di tutto questo, vorrei poi poter tornare ovviamente indietro. Io lo guardai e gli dissi: Francesco, io questo tipo di curiosità non ce l'ho, nessuno è mai ritornato indietro a raccontarlo, ma non so perché provai un brivido.
Dopo due anni mio fratello morì e io ancora lo sto aspettando...La sua sete di esplorazione lo aveva portato a non aver paura e per generosità, ma anche superficialità ne pagò le conseguenze. Non aver paura significa morire.
Io da allora misuro il mio mondo con rispetto e lo maneggio con cautela. Ma quando scrivo lo lascio totalmente libero di scorazzare e poggiarsi dove più gli pare. Ognuno ci leggerà quello che più gli pare, perché è giusto anche così, ma è totale la mia libertà di espressione , non si autoncesura e non teme il giudizio di nessuno.
Amo scrivere più di ogni altra cosa al mondo, ho più difficoltà a parlare, perché temo come dice Marci di non riuscire ad entrare con chi mi sta di fronte totalmente, tanto il mio pensiero è forte e spesso forse incomprensibile per chi va di fretta.
Mentre scrivendo me ne libero senza aspettare ritorni...Perché so che su 'cento' che mi leggeranno qualcuno riuscirà a coglierne l'essenza così come avrei voluto.
E mi basta...
Perché questo post? Per ringraziare Harry in primis...
E poi perché non c'è un perché... forse un modo per sgombrare la mia mente e poter dormire più leggera. E infine per fermare un mio modo di essere tra queste pagine , dove Pirandello e Froid ( chiedo venia per la presunzione) avrebbero forse tratto materiale per scopi scientifici o saggistici.
Ladonnaconlafinestrasulmare in realtà conosce bene sia Serena che Nicole e tesse i fili che loro dipanano , tra nodi e scorciatoie e apparenti no/sense.
E' il mio modo per liberarmi di loro:)
Scherzo ovviamente...non ci penso affatto a far meno di loro, io le amo a modo mio , ma le amo.
Ah non sono in pieno delirio di Onnipotenza, quello lo lascio fare a Serena, io sono molto più tranquilla.
Sorrido, perché qualcuno prima o poi chiamerà la neuro e mi farò portare via.
In realtà il dualismo è una componente naturale in ognuno di noi. C'è chi la mette a cuccia e chi come me, la libera con più facilità e inclinazione naturale. Tra l'altro è teraupetico o almeno per me lo è sicuramente .
Ho molta più paura di chi trattiene le emozioni, di chi sta zitto e tiene tutto dentro e vive la vita secondo schemi.
O di chi non interroga il proprio di io , ma si fa i cazzi dell' io degli altri. In fondo se metto sulla croce qualcuno, ci metto soprattutto me stessa. Qualcuno dice che penso troppo. Si è vero , ma per me è nutrimento è un modo per cercare verità, le mie magari, ma è la mia natura sperimentare.
E' la mia innata curiosità, la passione per terreni inesplorati. La voglia di scoprire cosa c'è oltre e poi oltre ancora.
Un tempo questo blog si chiamava Oltre me...non era un titolo a caso, poi visto che me lo scopiazzavano ho deciso di cambiarlo. Non avevo il copryrigt sul titolo del mio blog, peccato mi è dispiaciuto, perché l'intenzione di andare oltre me , rimane l'obiettivo principale della mia vita.
Ricordo un episodio passato della mia esistenza...
Mio fratello era come me, entrambi curiosi, entrambi esploratori , entrambi vogliosi di conoscenza e mai paghi di imparare.
Era seduto con me davanti alla tv dove trasmettevano un film sui fantasmi, si girò e mi disse: Sai Sere io sono felice di vivere, ma alle volte vorrei morire per vedere cosa c'è al di là di tutto questo, vorrei poi poter tornare ovviamente indietro. Io lo guardai e gli dissi: Francesco, io questo tipo di curiosità non ce l'ho, nessuno è mai ritornato indietro a raccontarlo, ma non so perché provai un brivido.
Dopo due anni mio fratello morì e io ancora lo sto aspettando...La sua sete di esplorazione lo aveva portato a non aver paura e per generosità, ma anche superficialità ne pagò le conseguenze. Non aver paura significa morire.
Io da allora misuro il mio mondo con rispetto e lo maneggio con cautela. Ma quando scrivo lo lascio totalmente libero di scorazzare e poggiarsi dove più gli pare. Ognuno ci leggerà quello che più gli pare, perché è giusto anche così, ma è totale la mia libertà di espressione , non si autoncesura e non teme il giudizio di nessuno.
Amo scrivere più di ogni altra cosa al mondo, ho più difficoltà a parlare, perché temo come dice Marci di non riuscire ad entrare con chi mi sta di fronte totalmente, tanto il mio pensiero è forte e spesso forse incomprensibile per chi va di fretta.
Mentre scrivendo me ne libero senza aspettare ritorni...Perché so che su 'cento' che mi leggeranno qualcuno riuscirà a coglierne l'essenza così come avrei voluto.
E mi basta...
Perché questo post? Per ringraziare Harry in primis...
E poi perché non c'è un perché... forse un modo per sgombrare la mia mente e poter dormire più leggera. E infine per fermare un mio modo di essere tra queste pagine , dove Pirandello e Froid ( chiedo venia per la presunzione) avrebbero forse tratto materiale per scopi scientifici o saggistici.
Già, il dualismo... la nostra parte nera e la nostra parte bianca, io la penso un po' così! Tutti, ogni giorno ci conviviamo, ma c'è chi fa di tutto per far emergere soltanto una di queste. Beh, io non credo di essere una parte sola, no... non l'ho mai creduto e sono contenta di riuscire a far convivere entrambe nello stesso "appartamento", spesso però una delle due prende il sopravvento, a volte è quella bianca, a volte quella nera...
RispondiEliminabeh,Oren e Nero :) sinceramente convivono ovunque,ma forse perchè nel mio blog chi avrebbe trovato più scopi scientifici è Piero Angela O.o
RispondiElimina:P
tutti siamo dualisti,ma non in tutti c'è equilibrio,spesso cìè predominanza di uno degli aspetti
Non c'è di che. Ciao
RispondiEliminaMagari si trattasse solo di "dualismi"... Sarebbe tutto molto più semplice....
RispondiEliminaTrialismi, centilismi, millilismi...