L'altra sera ho ascoltato il racconto di una sconosciuta che mi parlava di un suo amore perduto...
Non ho saputo e voluto rispondere...
Ma so per certo, cosa provavo e cosa prova ancora adesso..
Quel famoso nodo,che non scende e non sale e che è fermo lì...
Ad impedirmi di lasciarmi andare...è la mia mia incapacità di vivere fino in fondo qualsiasi cosa. A sbattermi , correre,a fare mille cose per non impazzire.
Sono le mie passeggiate in solitaria con Ciccio,l'unico che può vedermi piangere. I miei sassi lanciati lontano da me, il silenzio e il rombo delle mie grida silenziose. I palazzi e le luci intorno a me...
Mentre apparentemente vivo, mangio, 'amo' e dormo,poco.
Sono le sigarette fumate tra le mie dita,mentre scrivo...fiumi di parole che spesso hanno un senso solo per me,ormai dannata sull'altare di risposte che mai più avrò.
E' il mio Dio che nemmeno ascolto più e che cerco senza trovare niente da dirgli, perché in fondo non ci credo nemmeno più alle cazzate che penso.
E' la voglia di morire affogata in un mare di cioccolata...Compensazione estrema all'amaro della mia vita.
Sono quelle risate che ogni tanto tornano a ricordarmi che sono viva...
Io che ho risposte per tutti,non ne trovo più per me...
C'è sempre qualcuno , che ti ricorda che in Africa c'è gente che muore, che c'è sempre qualcuno che sta peggio di te....
Anche io ci penso, ci ho pensato anche oggi, regalando il mio pacchetto di sigarette ad una povera donna che camminava per strada e mi aveva chiesto una sigaretta. Le ho dato anche dei soldi. Avrei voluto abbracciare i suoi occhi turchini...Mi ha sorriso ,un sorriso di quelli che ti scaldano il cuore...e per un po' mi è bastato per togliere il veleno che è dentro di me.
Io, dannata di vita,morte e amore...estrema nel dare e togliere solo a me stessa. Santa ,puttana e funambola mancata.
Missing you...
Dove cazzo siete e dove cazzo sei?
Sorrido...
Sono disperatamente viva...
Così viva che ti lascerei graffi sulla pelle ,dove prima avrei passato del sale.
Vado a passeggiare sul filo della mia vita...sperando non si spezzi...Ho bisogno di tuffarmi nel blu
Non ho saputo e voluto rispondere...
Ma so per certo, cosa provavo e cosa prova ancora adesso..
Quel famoso nodo,che non scende e non sale e che è fermo lì...
Ad impedirmi di lasciarmi andare...è la mia mia incapacità di vivere fino in fondo qualsiasi cosa. A sbattermi , correre,a fare mille cose per non impazzire.
Sono le mie passeggiate in solitaria con Ciccio,l'unico che può vedermi piangere. I miei sassi lanciati lontano da me, il silenzio e il rombo delle mie grida silenziose. I palazzi e le luci intorno a me...
Mentre apparentemente vivo, mangio, 'amo' e dormo,poco.
Sono le sigarette fumate tra le mie dita,mentre scrivo...fiumi di parole che spesso hanno un senso solo per me,ormai dannata sull'altare di risposte che mai più avrò.
E' il mio Dio che nemmeno ascolto più e che cerco senza trovare niente da dirgli, perché in fondo non ci credo nemmeno più alle cazzate che penso.
E' la voglia di morire affogata in un mare di cioccolata...Compensazione estrema all'amaro della mia vita.
Sono quelle risate che ogni tanto tornano a ricordarmi che sono viva...
Io che ho risposte per tutti,non ne trovo più per me...
C'è sempre qualcuno , che ti ricorda che in Africa c'è gente che muore, che c'è sempre qualcuno che sta peggio di te....
Anche io ci penso, ci ho pensato anche oggi, regalando il mio pacchetto di sigarette ad una povera donna che camminava per strada e mi aveva chiesto una sigaretta. Le ho dato anche dei soldi. Avrei voluto abbracciare i suoi occhi turchini...Mi ha sorriso ,un sorriso di quelli che ti scaldano il cuore...e per un po' mi è bastato per togliere il veleno che è dentro di me.
Io, dannata di vita,morte e amore...estrema nel dare e togliere solo a me stessa. Santa ,puttana e funambola mancata.
Missing you...
Dove cazzo siete e dove cazzo sei?
Sorrido...
Sono disperatamente viva...
Così viva che ti lascerei graffi sulla pelle ,dove prima avrei passato del sale.
Vado a passeggiare sul filo della mia vita...sperando non si spezzi...Ho bisogno di tuffarmi nel blu
P.S.
Puttana non è nel significato comune del termine eh...non fateci voli pindarici su!:)
Puttana non è nel significato comune del termine eh...non fateci voli pindarici su!:)
Bello. Hai saputo descrivere bene le tue sensazioni.
RispondiEliminaDEVI venire a Roma sabato 5 mmaggio c.a. "Incontro con i blogger".
RispondiEliminaForse una giornata così.......
Nicole tu hai bisogno di realtà non di Blog: lì sei una regina per come scrivi, nella vita reale sei una sigaretta che si consuma inutilmente (pare) ed io non posso aiutarti. Un commento non è un aiuto, al massimo un'eco.
RispondiElimina@Enzo....sorrido...è la mia vita reale che ha spine, quella virtuale scorre e va.
RispondiElimina"Bello. Hai saputo descrivere bene le tue sensazioni."
RispondiEliminaEh, questo si che le sara di grande conforto hahahahaha
"...è la mia vita reale che ha spine"
Sara una rosa...chi lo sa :)
C'è sempre qualcuno che ci dice che c'è chi sta peggio di noi, ma nella sofferenza uno è un po' egoista.
RispondiEliminaUn abbraccio cara e buona giornata!
un brivido mi ha percorso ....
RispondiEliminati voglio bene sai toccare le corde più profonde della mia anima
E fumiamoci una sigaretta Nicole... Ti abbraccio, perché arrivi sempre.... ;)
RispondiEliminaHa un gran fascino questo post cara Zietta... T'abbraccio forte :)
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